carmol blofeld bright digi pad
carmol 20/2/2010
Questo è un pad digitale per blofeld
che ho realizzato con le mie manine...
Commenti: COMMENTA
anumj
20/2/2010
staccato heaven D-50 :)
extreme
20/2/2010
Bravo carmol ti stai lanciando co stò blofeld mi piace è molto rilassante, come l'hai costruito da zero o sei partito da qualche patch particolare?
Comunque io lo chiamerei carmoltrem..
Comunque io lo chiamerei carmoltrem..
carmol
20/2/2010
scopri le differenze !
carmol
20/2/2010
extreme ha scritto:
Bravo carmol ti stai lanciando co stò blofeld mi piace è molto rilassante, come l'hai costruito da zero o sei partito da qualche patch particolare?
Bravo carmol ti stai lanciando co stò blofeld mi piace è molto rilassante, come l'hai costruito da zero o sei partito da qualche patch particolare?
da ZERO
ovviamente c'è anche il sample
del famoso pad digitale,
ma l'ho campionato io da un'altra tastiera, non D-50,
fatto loop e buttato dentro.
anumj
20/2/2010
con quello che c'è nel blofeld secondo me puoi tranquillamente emulare lo staccato heaven senza ricorrere alla memoria flash.
carmol
20/2/2010
anumj ha scritto:
con quello che c'è nel blofeld secondo me puoi tranquillamente emulare lo staccato heaven senza ricorrere alla memoria flash.
con quello che c'è nel blofeld secondo me puoi tranquillamente emulare lo staccato heaven senza ricorrere alla memoria flash.
nooo e come si fa
c'è un attacco percussivo tipo vibes, e due layer,
uno di pad strings analogici e un "alito" di voci campionate...
i pad digitali senza campionamento non si fanno
io ci ho aggiunto anche dell'altro, che mi serve per un pezzo di p.daniele..
anumj
21/2/2010
ma il blofeld è digitale e guardando la wavetable credo abbia quello che serve per fare un bel pad a là D-50.
Ci riusciva già bene il Prophet VS che aveva un terzo delle capacità di sintesi del blofeld (pero in cambio aveva dei filtri analog spaventosi :) ).
Con il suono campionato avrai staticità. Se riesci a editare il timbro usando la wavetable puoi avere 'dinamicità'.
Assegnando per esempio il livelli di amp alla velocity, puoi modulare l'attacco del suono facendo entrare in gioco la parte percussiva solo oltre una certa soglia di dinamica, lasciando la componente "pad" in secondo piano.
Provaci, magari non sarà uguale allo stacc heaven, ma sarà molto più suonabile.
Devi partire da 4 forme d'onda simili:
1. low organ loop (suono di organo elettronico)
2. spectrum 1 Loop (suono riproducibile con il noise)
3. Bell's (beh... campanella)
4. forma d'onda quadra (la fai con la sezione v.a. del blofeld)
Essendo le prime 3 PCM, nel D-50 non sono interessate al filtro, quindi la programmazione è molto semplificata. Lavori principalmente con l'inviluppo dell'amp.
I suoni più sostenuti (il pad) sono i primi 2. La quadra e Campanella hanno un decadimento un po' più veloce, la campanella molto veloce. Quindi la percussione è data dalla campanella, ma è rafforzata in ottava dalla quadra che da corpo e impatto (e calore) al suono.
Se vuoi entro nei dettagli, ma solo se mi fai sentire che ci stai provando, altrimenti 'desisto' e ti lascio campionare tutto alla disperata.
Ci riusciva già bene il Prophet VS che aveva un terzo delle capacità di sintesi del blofeld (pero in cambio aveva dei filtri analog spaventosi :) ).
Con il suono campionato avrai staticità. Se riesci a editare il timbro usando la wavetable puoi avere 'dinamicità'.
Assegnando per esempio il livelli di amp alla velocity, puoi modulare l'attacco del suono facendo entrare in gioco la parte percussiva solo oltre una certa soglia di dinamica, lasciando la componente "pad" in secondo piano.
Provaci, magari non sarà uguale allo stacc heaven, ma sarà molto più suonabile.
Devi partire da 4 forme d'onda simili:
1. low organ loop (suono di organo elettronico)
2. spectrum 1 Loop (suono riproducibile con il noise)
3. Bell's (beh... campanella)
4. forma d'onda quadra (la fai con la sezione v.a. del blofeld)
Essendo le prime 3 PCM, nel D-50 non sono interessate al filtro, quindi la programmazione è molto semplificata. Lavori principalmente con l'inviluppo dell'amp.
I suoni più sostenuti (il pad) sono i primi 2. La quadra e Campanella hanno un decadimento un po' più veloce, la campanella molto veloce. Quindi la percussione è data dalla campanella, ma è rafforzata in ottava dalla quadra che da corpo e impatto (e calore) al suono.
Se vuoi entro nei dettagli, ma solo se mi fai sentire che ci stai provando, altrimenti 'desisto' e ti lascio campionare tutto alla disperata.
manuel_carloni
21/2/2010
anumj ha scritto:
Devi partire da 4 forme d'onda simili:
1. low organ loop (suono di organo elettronico)
2. spectrum 1 Loop (suono riproducibile con il noise)
3. Bell's (beh... campanella)
4. forma d'onda quadra (la fai con la sezione v.a. del blofeld)
Essendo le prime 3 PCM, nel D-50 non sono interessate al filtro, quindi la programmazione è molto semplificata. Lavori principalmente con l'inviluppo dell'amp.
I suoni più sostenuti (il pad) sono i primi 2. La quadra e Campanella hanno un decadimento un po' più veloce, la campanella molto veloce. Quindi la percussione è data dalla campanella, ma è rafforzata in ottava dalla quadra che da corpo e impatto (e calore) al suono.
Se vuoi entro nei dettagli
Devi partire da 4 forme d'onda simili:
1. low organ loop (suono di organo elettronico)
2. spectrum 1 Loop (suono riproducibile con il noise)
3. Bell's (beh... campanella)
4. forma d'onda quadra (la fai con la sezione v.a. del blofeld)
Essendo le prime 3 PCM, nel D-50 non sono interessate al filtro, quindi la programmazione è molto semplificata. Lavori principalmente con l'inviluppo dell'amp.
I suoni più sostenuti (il pad) sono i primi 2. La quadra e Campanella hanno un decadimento un po' più veloce, la campanella molto veloce. Quindi la percussione è data dalla campanella, ma è rafforzata in ottava dalla quadra che da corpo e impatto (e calore) al suono.
Se vuoi entro nei dettagli
Sarei molto contento se mi dessi qualche informazione in più (oltre a queste utilissime) su come era composto lo "Staccato Heaven" nel D50, vorrei provare a ricostruirlo sul Fantom usando i samples in ROM, visto che quelli base del D50 ci sono.
Ora uso dei bei campionamenti che mi realizzò un Forumer, ma vorrei provare a ricostruirlo.
Poi se mi riesce lo metto a disposizione come sempre.
Grazie,
CIAO.
Edited 21 Feb. 2010 3:08
kyma1999
21/2/2010
anumj secondo te, dato che il blofeld possiede una memoria flash abbastanza ampia (60 mega piu o meno) non sarebbe interessante provare a campionare non i preset della D50 ma le 100 forme d'onda pcm presenti in memoria?
infatti la D50 possiede due generatori, uno SYNTH e uno PCM....quello synth che dispone di due onde SAW e SQR puo essere emulato dagli oscillatori va del blofeld.....e campionando le forme d'onda pcm si potrebbe appunto tentare questa strada che secondo me potrebbe portare a interessanti risultati...
Il blofeld in teoria ha tutti gli strumenti per emulare la d50 concettualmente, filtro passa basso risonante, ring modulator, oscillatori synth e pcm.
che ne pensi?
infatti la D50 possiede due generatori, uno SYNTH e uno PCM....quello synth che dispone di due onde SAW e SQR puo essere emulato dagli oscillatori va del blofeld.....e campionando le forme d'onda pcm si potrebbe appunto tentare questa strada che secondo me potrebbe portare a interessanti risultati...
Il blofeld in teoria ha tutti gli strumenti per emulare la d50 concettualmente, filtro passa basso risonante, ring modulator, oscillatori synth e pcm.
che ne pensi?
manuel_carloni
21/2/2010
Io ho tutte le forme d'onda in ROM del D50 campionate, me le inviò gentilmente Ziokiller. Sono pochi Kb.
Se le volete scrivetemi.
CIAO.
Se le volete scrivetemi.
CIAO.
kyma1999
21/2/2010
ah interessante
ma la qualità rispetto all'originale è buona? nel senso sono utilizzabili? perchè purtroppo spesso ho sentito dei sample cds formato akai, con le forme d'onda rom di synth hardware famosi, ma il risultato finale era sempre un po deludente....non erano mai come le originali.
ma la qualità rispetto all'originale è buona? nel senso sono utilizzabili? perchè purtroppo spesso ho sentito dei sample cds formato akai, con le forme d'onda rom di synth hardware famosi, ma il risultato finale era sempre un po deludente....non erano mai come le originali.
manuel_carloni
21/2/2010
Si, sono buone, piccole come sull'originale, lunghe qualche decimo di secondo, come si usava all'epoca.
Ne più ne meno di quanto c'era nella ROM del D50.
CIAO.
Ne più ne meno di quanto c'era nella ROM del D50.
CIAO.
carmol
21/2/2010
manuel_carloni ha scritto:
Si, sono buone, piccole come sull'originale, lunghe qualche decimo di secondo, come si usava all'epoca.
Ne più ne meno di quanto c'era nella ROM del D50.
Si, sono buone, piccole come sull'originale, lunghe qualche decimo di secondo, come si usava all'epoca.
Ne più ne meno di quanto c'era nella ROM del D50.
posta posta...
anche se il blofeld ha un bug in merito:
i sample dal 74-esimo in poi non si riescono ad usare
li memorizza ma non si possono selezionare
anumj
21/2/2010
La parte più complessa da emulare non è la waverom del D-50, ma la parte synth con quelle due semplici saw e square che suonano in modo molto caratteristico.
Però si, come dice kyma, l'ideale è usare la flash del blofy per transienti di campioni o piccole forme d'onda per arricchire le possibilità del synth. Piuttosto che ficcarci dentro magari un pianoforte da 30mb.
Per manuel, Appena ho due minuti spiego i dettagli di come riprodurre qualche suono L.A..
Però si, come dice kyma, l'ideale è usare la flash del blofy per transienti di campioni o piccole forme d'onda per arricchire le possibilità del synth. Piuttosto che ficcarci dentro magari un pianoforte da 30mb.
Per manuel, Appena ho due minuti spiego i dettagli di come riprodurre qualche suono L.A..
kyma1999
21/2/2010
beh si chiaramente la LA SAW e LA SQR hanno un loro suono....e cosi il filtro....
inoltre la particolarità della D50 è che offre il parametro pwm su entrambe le forme d'onda, solitamente si trova solo sulla square che puo appunto variare il duty cycle....
però se non ricordo male sulla d50 equivaleva a un semplice transpose della forma d'onda a un ottava sopra....forse ricordo male?
ecco esattamente quello che intendevo io! sinceramente se avessi il blofeld oppure il nord wave preferirei riempirgli la wave con forme d'onda particolari...anche ad esempio quelle campionate dal prophet VS come la wavestation, si trovano ad esempio nell'evolver, in modo da arricchire le possibilità sonore.
è sempre stato il mio sogno un synth che funzionasse csi....
inoltre la particolarità della D50 è che offre il parametro pwm su entrambe le forme d'onda, solitamente si trova solo sulla square che puo appunto variare il duty cycle....
però se non ricordo male sulla d50 equivaleva a un semplice transpose della forma d'onda a un ottava sopra....forse ricordo male?
anumj ha scritto:
l'ideale è usare la flash del blofy per transienti di campioni o piccole forme d'onda per arricchire le possibilità del synth. Piuttosto che ficcarci dentro magari un pianoforte da 30mb.
l'ideale è usare la flash del blofy per transienti di campioni o piccole forme d'onda per arricchire le possibilità del synth. Piuttosto che ficcarci dentro magari un pianoforte da 30mb.
ecco esattamente quello che intendevo io! sinceramente se avessi il blofeld oppure il nord wave preferirei riempirgli la wave con forme d'onda particolari...anche ad esempio quelle campionate dal prophet VS come la wavestation, si trovano ad esempio nell'evolver, in modo da arricchire le possibilità sonore.
è sempre stato il mio sogno un synth che funzionasse csi....
Edited 21 Feb. 2010 13:12
carmol
21/2/2010
anumj ha scritto:
La parte più complessa da emulare non è la waverom del D-50, ma la parte synth con quelle due semplici saw e square che suonano in modo molto caratteristico.
La parte più complessa da emulare non è la waverom del D-50, ma la parte synth con quelle due semplici saw e square che suonano in modo molto caratteristico.
Per questo ci sarebbero le wavetables,
sono sicuro che da qualche parte ci stanno
waveforms simili a quelle che servirebbero.
Bisognerebbe studiarsi tutte le 60 e passa wavetables,
ciascuna con 128 forme d'onda diverse.
Il problema è IL TEMPO tiranno,
mica posso stare 1 settimana per fare un suono
di pad; quando si ha l'esigenza ben precisa di produrre
un tipo di suono, se esso proviene da un tipo di sintesi
diversa, la cosa più veloce è campionare il possibile eppoi manipolare
(anche se comunque ci ho impiegato ore).
Non scordiamoci poi che lo scopo non è riprodurre
i suoni di un solo synth come la D-50, ma avere una palette
di suoni utili per determinate situazioni.
Tornando al mio pad, c'è anche un koto mandolinato
di provenienza completamente diversa.
Edited 21 Feb. 2010 16:54
anumj
21/2/2010
koto trem = M1 :)
l'avevo notato, non sta affatto male, sembra uno di quegli stack midi anni 90 m1+d50.
Un tastierista suona e basta, ma un sintesista oltre a suonare, crea il proprio suono ci investe tempo.
Non è una critica, ma un invito per chi si 'accontenta' di questo o quel suono. Il suono è la cosa più importante.
Una registrazione in studio (ma anche dal vivo spesso) cambia totalmente quando dentro c'è il suono perfetto, quando si sente che chi sta suonando non sta solo premendo tasti su qualcosa fatto da qualcun altro o qualcosa di anonimo, ma sta suonando il SUO suono quello che ha nella testa e che ha trasformato in realtà usando il sintetizzatore.
L'importante è sperimentare, campionare, editare, provare, suonare. Non fermatevi mai ai presets, non crescerete mai completamente come artisti.
Createvi la vostra "voce" e fate in modo che possano sentirvi per come siete. Il suono è poesia, a volte anche una cosa banale ma ispirata funziona e cattura l'attenzione di chi ascolta.
l'avevo notato, non sta affatto male, sembra uno di quegli stack midi anni 90 m1+d50.
Un tastierista suona e basta, ma un sintesista oltre a suonare, crea il proprio suono ci investe tempo.
Non è una critica, ma un invito per chi si 'accontenta' di questo o quel suono. Il suono è la cosa più importante.
Una registrazione in studio (ma anche dal vivo spesso) cambia totalmente quando dentro c'è il suono perfetto, quando si sente che chi sta suonando non sta solo premendo tasti su qualcosa fatto da qualcun altro o qualcosa di anonimo, ma sta suonando il SUO suono quello che ha nella testa e che ha trasformato in realtà usando il sintetizzatore.
L'importante è sperimentare, campionare, editare, provare, suonare. Non fermatevi mai ai presets, non crescerete mai completamente come artisti.
Createvi la vostra "voce" e fate in modo che possano sentirvi per come siete. Il suono è poesia, a volte anche una cosa banale ma ispirata funziona e cattura l'attenzione di chi ascolta.
carmol
21/2/2010
anumj ha scritto:
l'avevo notato, non sta affatto male, sembra uno di quegli stack midi anni 90 m1+d50.
l'avevo notato, non sta affatto male, sembra uno di quegli stack midi anni 90 m1+d50.
infatti mi serve per dei pezzi di p.daniele
di quel periodo, c'è un uso massivo
di questi pad
anumj
21/2/2010
si molti pezzi di quel periodo di pino daniele (soprattutto mascalzone latino) sono infarciti di d-50 e m1.
tipo il pizzagogo, il synthsolo, il basso sintetico di sambaccussi.
il pad di anna verrà... etc
tipo il pizzagogo, il synthsolo, il basso sintetico di sambaccussi.
il pad di anna verrà... etc
Fabright
22/2/2010
Edited 22 Feb. 2010 15:21
salvafunk
22/2/2010
in effetti sarebbe interessante avere la wavetable del D50 ( che ho avuto oramai quasi 15 anni fa).
Suoni simili allo staccato haven oppure "fantasia" e simili li ho ricreati molto simili sulla Exb Radias grazie in questo caso alle forme d'onda DWGS.
Suoni simili allo staccato haven oppure "fantasia" e simili li ho ricreati molto simili sulla Exb Radias grazie in questo caso alle forme d'onda DWGS.
salvafunk
22/2/2010
in effetti sarebbe interessante avere la wavetable del D50 ( che ho avuto oramai quasi 15 anni fa).
Suoni come "staccato haven" oppure "fantasia" ecc...li ho ricreati molto simili sulla Exb Radias grazie in questo caso alle forme d'onda DWGS.
Suoni come "staccato haven" oppure "fantasia" ecc...li ho ricreati molto simili sulla Exb Radias grazie in questo caso alle forme d'onda DWGS.
carmol
22/2/2010
manuel_carloni ha scritto:
Io ho tutte le forme d'onda in ROM del D50 campionate, me le inviò gentilmente Ziokiller. Sono pochi Kb.
Se le volete scrivetemi.
CIAO.
Io ho tutte le forme d'onda in ROM del D50 campionate, me le inviò gentilmente Ziokiller. Sono pochi Kb.
Se le volete scrivetemi.
CIAO.
Me le mandi !?
ti ho scritto...
OPS HO visto proprio ora grazie 1000 :-)
Edited 22 Feb. 2010 18:00
gbrillo
23/2/2010
@ manuel_carloni
Io ho tutte le forme d'onda in ROM del D50 campionate, me le inviò gentilmente Ziokiller. Sono pochi Kb.
Se le volete scrivetemi.
CIAO.
Io ho tutte le forme d'onda in ROM del D50 campionate, me le inviò gentilmente Ziokiller. Sono pochi Kb.
Se le volete scrivetemi.
CIAO.
thnks!
carmol
23/2/2010
anumj ha scritto:
Se vuoi entro nei dettagli, ma solo se mi fai sentire che ci stai provando, altrimenti 'desisto' e ti lascio campionare tutto alla disperata.
Se vuoi entro nei dettagli, ma solo se mi fai sentire che ci stai provando, altrimenti 'desisto' e ti lascio campionare tutto alla disperata.
piuttosto mi servirebbero istruzioni
per tentare di riprodurre in maniera credibile
suoni di hammond..
kuru
24/2/2010
@ manuel_carloni, ti scrivo anch'io per le wave, e ti thankso
@ extreme, ti ho inviato un messaggio.
ah, bel suono anche questo... conviene proprio sbloccarla questa RAM
@ extreme, ti ho inviato un messaggio.
ah, bel suono anche questo... conviene proprio sbloccarla questa RAM
Edited 24 Feb. 2010 0:48
extreme
24/2/2010
Ti ho risposto.
JM
24/2/2010
Kyma1999 ha scritto:
non sarebbe interessante provare a campionare non i preset della D50 ma le 100 forme d'onda pcm presenti in memoria?
non sarebbe interessante provare a campionare non i preset della D50 ma le 100 forme d'onda pcm presenti in memoria?
... e perché non i campioni del JD800?
In effetti sarebbe interessante un piccolo/grande archivio delle forme d'onda di queste grandi macchine. Non si tratterebbe di emulare la loro resa complessiva - cosa francamente improponibile - ma di accedere ad alcuni colori, ad alcuni "profumi", che potrebbero arricchire la più scialba delle patches
Ciao!
Jacopo
anumj
24/2/2010
Se si ascolta la wt nuda e cruda del d50 viene da piangere. Davvero!
Transienti e loop di rumoracci, soffi, ruttini, pernacchiette... roba con tanto di quell'aliasing da far schifo.
Ma dentro il D-50 c'è qualcosa di miracoloso che trasforma tutta quella robaccia in meravigliosa delizia per le orecchie.
Chi ha campionato quella monnezza era un pazzo, un visionario, molto di più di chi aveva campionato la wavetable del PPG a 8bit o del prophet VS.
A distanza di 22 anni ancora oggi quella concezione di 'campionamento creativo' è stata copiata e ricopiata da tutti, ma non è mai stata superata da nessuno.
Transienti e loop di rumoracci, soffi, ruttini, pernacchiette... roba con tanto di quell'aliasing da far schifo.
Ma dentro il D-50 c'è qualcosa di miracoloso che trasforma tutta quella robaccia in meravigliosa delizia per le orecchie.
Chi ha campionato quella monnezza era un pazzo, un visionario, molto di più di chi aveva campionato la wavetable del PPG a 8bit o del prophet VS.
A distanza di 22 anni ancora oggi quella concezione di 'campionamento creativo' è stata copiata e ricopiata da tutti, ma non è mai stata superata da nessuno.
extreme
24/2/2010
Sono d'accordo con anumy...c'è l'ho anche io quelle forme d'onda ma non ci si fà nulla l'unico sistema per avvicinarsi e dico avvicinarsi al d-50 è campionare l'intera patch senza rev. almeno ogni 3 note.
Edited 24 Feb. 2010 17:39
carmol
24/2/2010
Coloro che hanno pensato questo tipo di sintesi
hanno semplicemente applicato elementi di psicoacustica,
in particolare il fatto che l'orecchio umano è
molto attento alla parte iniziale di un suono, tralasciando
il resto; è da quella parte iniziale che cerca
di trarre il maggior numero di "informazioni".
In pratica anche la prima impressione acustica è quella che
rimane.
hanno semplicemente applicato elementi di psicoacustica,
in particolare il fatto che l'orecchio umano è
molto attento alla parte iniziale di un suono, tralasciando
il resto; è da quella parte iniziale che cerca
di trarre il maggior numero di "informazioni".
In pratica anche la prima impressione acustica è quella che
rimane.