take that....immensamente grandi.

  • tsuki
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10-09-18 13.27

Orange,a te non piace Pino Daniele,ne hai ogni diritto;infatti "de gustibus non disputandum est",cosi' come dici di non amare le sonorita' fusion o Jazz: ci sta'. Ma resta il fatto (a prescindere dai tuoi gusti),che Pino Daniele è stato un innovatore,ha unito l'armonia della musica napoletana (che come sai è infarcita di influenze arabe e spagnole) con le sonorita' fusion e jazz ottenendo un mix unico, modulato dalla sua sensibilita' artistica e da una musicalita' innata davvero pazzesche;oltretutto,era un ottimo strumentista,ha scritto (oltre alle minchiate commerciali fatte per fare soldi,è indubbio) brani di grande rispetto e suggestivita',ti ricordo solo "Quann'chiove","Tu dimmi Quando","Napule è",Pino Daniele ha lavorato con i piu' grandi artisti del mondo,ed è stato sempre apprezzato e rimpianto da tutti;lui era geniale,non trovo giusto parlare di un artista cosi' grande come se fosse una specie di cazzone: di che a te non piaceva,e va bene,è tuo diritto.A me non piacciono i Take-t.Un mio collaboratore e valentissimo musicista-arrangiatore adora Capossela.Io no. E quindi? Sono i miei gusti.Ma personaggi di una certa statura musicale-e Pino Daniele a mio avviso è stato uno dei piu' alti livelli artistici che la musica nostrana ha toccato negli ultimi 30 anni,come testimoniato dalle emozioni che ha saputo dare a tutti con la sua musica,anche al mondo del cinema,va valutato con obiettivita' a prescindere dai gusti personali.

10-09-18 14.10

orange1978 ha scritto:
....non ci sono parole, enormi...e noi invece abbiamo battisti


questa non posso lasciartela passare: Battisti è stato (e rimane) uno dei più grandi compositori di sempre: dovessi scegliere fra i due non esiterei nemmeno un istante... emo
  • vin_roma
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10-09-18 14.47

@ igiardinidimarzo
orange1978 ha scritto:
....non ci sono parole, enormi...e noi invece abbiamo battisti


questa non posso lasciartela passare: Battisti è stato (e rimane) uno dei più grandi compositori di sempre: dovessi scegliere fra i due non esiterei nemmeno un istante... emo
Come per Pino Daniele, Dalla, Bach, Vanilla Fudge... si comprendono grazie al background personale.

Esiste un'oggettività ma la passione dovuta alle proprie esperienze modificano la percezione.

Mi è capitato di avere Baglioni sotto le mani in un particolare momento adolescenziale? me lo porto dietro ed ogni volta che viene fuori, anche se ammetto la ridondanza, le melensaggine di certi argomenti, non posso non rivivere con quei suoni, quelle parole, momenti di vita che mi hanno formato.

Ero poco più che bambino, avevo un balcone con un grande prato davanti e i tramonti erano uno spettacolo. Passavo i pomeriggi a guardare col cannocchiale gli aerei che a grande distanza si mettevano in fila per atterrare a Fiumicino e spesso li vedevo in contrasto alle nuvole colorate di tramonto sul mare ...e sognavo. Avevo una radio Grundig che mi accompagnava in queste "fughe" e una volta trasmisero la colonna sonora di "c'era una volta il West". Non la conoscevo ma rimasi stupito dalla bellezza, dalla larghezza del tema, dalla voce solista ...sembrava poggiarsi naturalmente su tutto l'orizzonte che mi riempiva di sogni. Ricordo che pensai: deve essere roba "americana", troppo bella! con lo stesso spirito che ha animato l'affermazione di Orange riguardo al fatto che noi non arriveremo mai a fare quel sound british alla Take That.
Poi scoprii che era italianissima! Ma ancora oggi, quando la sento, rivivo quei momenti pieni di desideri passati sul balcone a guardare i tramonti e gli aerei che non subivano la mediocrità di una periferia romana.
Ogni volta che la sento torno un po' bambino.
  • BB79
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10-09-18 15.08

@ vin_roma
Come per Pino Daniele, Dalla, Bach, Vanilla Fudge... si comprendono grazie al background personale.

Esiste un'oggettività ma la passione dovuta alle proprie esperienze modificano la percezione.

Mi è capitato di avere Baglioni sotto le mani in un particolare momento adolescenziale? me lo porto dietro ed ogni volta che viene fuori, anche se ammetto la ridondanza, le melensaggine di certi argomenti, non posso non rivivere con quei suoni, quelle parole, momenti di vita che mi hanno formato.

Ero poco più che bambino, avevo un balcone con un grande prato davanti e i tramonti erano uno spettacolo. Passavo i pomeriggi a guardare col cannocchiale gli aerei che a grande distanza si mettevano in fila per atterrare a Fiumicino e spesso li vedevo in contrasto alle nuvole colorate di tramonto sul mare ...e sognavo. Avevo una radio Grundig che mi accompagnava in queste "fughe" e una volta trasmisero la colonna sonora di "c'era una volta il West". Non la conoscevo ma rimasi stupito dalla bellezza, dalla larghezza del tema, dalla voce solista ...sembrava poggiarsi naturalmente su tutto l'orizzonte che mi riempiva di sogni. Ricordo che pensai: deve essere roba "americana", troppo bella! con lo stesso spirito che ha animato l'affermazione di Orange riguardo al fatto che noi non arriveremo mai a fare quel sound british alla Take That.
Poi scoprii che era italianissima! Ma ancora oggi, quando la sento, rivivo quei momenti pieni di desideri passati sul balcone a guardare i tramonti e gli aerei che non subivano la mediocrità di una periferia romana.
Ogni volta che la sento torno un po' bambino.
Grazie davvero per le tue bellissime parole Vincenzo, come sempre del resto
...anche io sono cresciuto con la radio poi, nel periodo adolescenziale, è arrivata anche la TV (c'era Videomusic con Rick & Clive)...
anche per me c'è stato un balcone che aveva prati davanti, al Prenestino...poi i dischi di mio padre, ricordo Battisti, De André, Je t'aime ma non plus di Serge Gainsbourg e Jane Birkin, Harry James ed un disco di marce di Mozart...un compatto Lesa a cui ho fatto venire i vermi dalle modifiche... e poi nottate alla radio...
è un fatto di averle vissute certe cose...
  • vin_roma
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10-09-18 15.29

BB79 ha scritto:
e poi nottate alla radio...
è un fatto di averle vissute certe cose...

oooh! io mi addormentavo con la radio e prima di dormire ascoltavo sempre "l'uomo della notte" su RAI1 (divagazioni di fine giornata...)...e la sigla era questa: ma in una versione più sognante, lenta... e mi innamorai degli archi e di tutto quello che possono far nascere nella mente.

poi

se la musica accompagna le epoche dell'uomo ...'ndo' stamo?
  • SavateVoeanti
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10-09-18 15.38

orange1978 ha scritto:
perche ha il culo grosso, è un cesso, ha la bocca triangolare con una vipera e il naso a trombetta...e quindi le ragazze normali sovrappeso e cesse si riconoscono in lei come un esempio in cui se ci credi in quello che fai puoi diventare brava e famosa anche se non hai grosse doti di bellezza...mentre a una come taylor swift cosa le vuoi dire? è nata strafiga...gia una ragazzina sovrappeso che la guarda penserà "che stronza lei è bella io no ecco perche tutti la guardano"
A questo non ci avevo pensato, se penso a quelle che conosco a cui piace la pausini effettivamente hanno un po il naso strano, il popò in pericolo e accenno di gambotte, però non in modo eccessivo, quindi forse per loro è piu facile avere speranza di essere come una star.
orange1978 ha scritto:
La gente come la Pausini la odio perche i loro testi sono logoranti se davvero ti fai persuadere, possono uccidere psicologicamente, dato che alla fine fanno tutte cosi poi, sono il vero specchio delle relazioni nella nostra società specie se la ragazza con cui ti stai relazionando è del sud (ma non solo).
Anni fa suonavo a delle Jam session dove c'era un percussionista cubano, e mi raccontava che in sud america vanno pazzi per la Pausini non tanto per la musica ma proprio per i testi..
orange1978 ha scritto:
se rimani a casa cn la Pausini e non cè o la solitudine, fai la fine del 90% dei ragazzi di oggi, depressi cronici e mentalmente instabili, e altamente alcoolizzati.

Io ho fatto questa fine ascoltando e suonando Chopin(che secondo me lui si era un genio, molto piu di Mozart, che al massimo era innovativo ecco), era una droga e mi piaceva che mi facesse star male, ma poi non potevo continuare così, dovevo interagire con le altre persone ma in quelle condizioni era impossibile. Ne sono uscito da un po di anni e adesso a volte queando provo a mettere su un disco i ritirar fuori gli spartiti per risentire quella magia resisto un minuto, mi viene l'ansia e rimetto via..
  • BB79
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10-09-18 15.42

@ vin_roma
BB79 ha scritto:
e poi nottate alla radio...
è un fatto di averle vissute certe cose...

oooh! io mi addormentavo con la radio e prima di dormire ascoltavo sempre "l'uomo della notte" su RAI1 (divagazioni di fine giornata...)...e la sigla era questa: ma in una versione più sognante, lenta... e mi innamorai degli archi e di tutto quello che possono far nascere nella mente.

poi

se la musica accompagna le epoche dell'uomo ...'ndo' stamo?
Windmills of your mind è una delle mie preferite di sempre, grande Michel Legrand,
a me piace molto anche il film, Steve Mc Queen è il n.1 per fascino ed eleganza
la scena della partita a scacchi trasuda eros senza che si veda nulla di nudo
bella la cover di Sting ma soprattutto quella cantata da Dusty Springfield

alla fine, che ascoltino quello che vogliono, io ho tanta di quella musica da chiudermi in casa per 50 anni e godere,
  • orange1978
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10-09-18 15.46

ehh Vincenzo è un poeta mancato, niente da fare....per questo lo adoro e gli voglio benissimo!!!! emo

io invece mi addormentavo con la musica trance o acid house....elettronica ma poi dipende anche ora spesso ascolto musica per addormentarmi dal cellulare sopratutto....che è pratico lo piazzi sul comodino cn display spento, e si spegne da solo.

ieri ho ascoltato x dormire due demos del Genos x dire...belle le chitarre, rilassanti.
  • BB79
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10-09-18 15.51

orange1978 ha scritto:
io invece mi addormentavo con la musica trance o acid house....elettronica


anche io ascoltavo ed ascolto elettronica di notte: Tomita, Tangerine Dream, Kraftwerk, Vangelis...ora però non se ne fa più...


  • ruggero
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10-09-18 15.55

@ vin_roma
BB79 ha scritto:
e poi nottate alla radio...
è un fatto di averle vissute certe cose...

oooh! io mi addormentavo con la radio e prima di dormire ascoltavo sempre "l'uomo della notte" su RAI1 (divagazioni di fine giornata...)...e la sigla era questa: ma in una versione più sognante, lenta... e mi innamorai degli archi e di tutto quello che possono far nascere nella mente.

poi

se la musica accompagna le epoche dell'uomo ...'ndo' stamo?
credo che certi artisti sono scoperti da ognuno di noi nel momento più adatto. L'importante è rimanere in ascolto. Io mai e poi mai mi sarei immaginato di apprezzare Pino Daniele (che vedevo al festivalBar quando faceva "che male c'è"). Un giorno ho comprato un greatest hits per pura curiosità e ho scoperto l'impressionante produzione anni 80' e la sua genialità di portare il blues in italia e usare il napoletano come fosse l'inglese (stessa predominanza dell'accento sull'ultima sillaba). Vogliamo parlare di Pat Meheny? La sua ricerca e commistione del jazz con la musica sudamericana? Credo che alcune sue musiche (così come faceva Vin_Roma) possano amplificare la fantasia, fissare momenti nella nostra memoria perché è musica che EMOZIONA, ma non nel senso di esclamazioni su come esce dalle casse, quindi concetti tecnici, ma da punto di vista compositivo. L'artista non ha grandi futuri se nasce come un prodotto. I Take That, come le Spice Girls, i New Kids on the Block sono stati fenomeni discografici nati a tavolino. Ci sono stati invece artisti che hanno fatto tutto quello che si sente oggi in radio ma l'hanno fatto con le strumentazioni di 50 anni fa e il loro impulso era dettato dall'istinto artistico, dall'esigenza di raccontare qualcosa. Questo raccontare qualcosa unito alla loro competenza tecnica hanno fatto l'artista "completo". Purtroppo negli ultimi 20 anni alcune produzioni hanno segnato il tempo ma altre sono e rimarranno ENORMI fenomeni commerciali, un po' come i gonfiabili che usano i bambini... finché soffi rimangono in piedi. Quando finisce la giornata e stacchi il motorino si afflosciano.
  • benjomy
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10-09-18 15.59

state perdendo di vista i "prendi quello"emo
  • tsuki
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10-09-18 16.08

Prendi questo,e prendi quello,ma non toccatemi il grande Pino Daniele emo ....emo
  • Gag
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10-09-18 16.41

comunque un post dal titolo "take that....immensamente grandi" me lo sarei aspettato su una prima pagina di CIOE', mai su questo forum
emo
  • markelly2
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10-09-18 16.47

@ Gag
comunque un post dal titolo "take that....immensamente grandi" me lo sarei aspettato su una prima pagina di CIOE', mai su questo forum
emo
Prendi quelli... immensamente grandi!!! emo
  • vin_roma
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10-09-18 16.48

Barbara Hannigan e Ligeti
Suicide is painless da MASH
W. Kempf e i suoi spettacoli di mimo e musica
Pino Daniele e la malinconia del sud
L'Hammond che ruggisce sotto le mani di Emerson
Le orchestrazioni delle canzoni italiane anni '30/'40
Isao Tomita che preferivo a W. Carlos
Il Brasile di Mendez
J. Williams, Bernestein
La nuova compagnia di canto popolare
Canzone pe' Juzzella
L'impressione dei W. Report in live
Il solo di S. Phillips all'EUR
Guccini, Dalla, De Andre'
Oscar Peterson, lyle Mais
Morricone, Piazzolla,

Quanta musica mi piace, tutta, non posso dire questa più di un'altra.
  • fulezone
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10-09-18 17.51

orange1978 ha scritto:
e pensate che i musicisti che suonano con i take that siano delle capre? .....ma hai mai visto gary barlow suonare il piano? pensate che sia facile andare su un palco con davanti 80 mila persone e ballare cantare per tre ore senza sbagliare una nota?


Assolutamente no, a essere capre non sono i musicisti anzi sono questi che cantano ballando, io odio quelli che cantano e ballano, il cantante deve cantare e suonare non ballare, vedi se in un concerto dei take that si sente alle tastiere lo zio pippino, alle chitarre etc etc
  • markelly2
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10-09-18 18.07

@ fulezone
orange1978 ha scritto:
e pensate che i musicisti che suonano con i take that siano delle capre? .....ma hai mai visto gary barlow suonare il piano? pensate che sia facile andare su un palco con davanti 80 mila persone e ballare cantare per tre ore senza sbagliare una nota?


Assolutamente no, a essere capre non sono i musicisti anzi sono questi che cantano ballando, io odio quelli che cantano e ballano, il cantante deve cantare e suonare non ballare, vedi se in un concerto dei take that si sente alle tastiere lo zio pippino, alle chitarre etc etc
Non sarei così drastico. Allora aboliamo tutti i musicals.
Il problema non è cantare e ballare insieme.
Se il ballo è coreografato e è funzionale al significato, al messaggio del CANTO, va bene.
Oppure se ballare/dimenarsi è una urgenza fisica dell'artista, non preparata a priori, va bene anch'esso.
Ma se si tratta di mossette studiate, finte, per fare spettacolo e rendere più appetibile lo show, allora mi trovi d'accordo.
Personalmente mi infastidisce quest'ultimo caso.
  • fulezone
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10-09-18 19.04

@ markelly2
Non sarei così drastico. Allora aboliamo tutti i musicals.
Il problema non è cantare e ballare insieme.
Se il ballo è coreografato e è funzionale al significato, al messaggio del CANTO, va bene.
Oppure se ballare/dimenarsi è una urgenza fisica dell'artista, non preparata a priori, va bene anch'esso.
Ma se si tratta di mossette studiate, finte, per fare spettacolo e rendere più appetibile lo show, allora mi trovi d'accordo.
Personalmente mi infastidisce quest'ultimo caso.
take that
Stranamente inquadrano il Sassofonista per qualche secondo
altro video
hai ragione tu è proprio un'esigenza degli artisti quella di girare su se stessi non sono mossette studiate,
in questo video invece non balla nessuno,
non credo che nel pubblico ci sia qualcuno che si aspetti che uno dei musicisti balli vestito di bianco girando
su se stesso come un cretino!
Poi se dobbiamo parlare di spettacolo e balletti invece che della banale tecnica musicale che fa suonare bene
anche una porcata di tastierina giocattolo, parliamo di banalità tipo che belle scarpe che indossa tizio e che bel
cappellino che sicuramente fanno sonorità molto più etniche!
Il fatto di ballare mi sembra una distrazione, ti distraggo con effetti speciali per non distogliere la tua attenzione
da altro!
  • filigroove
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10-09-18 19.24

Come si fa, se si può, a fare in modo che quando si apre il forum si presenti solo la sezione tecnica?
  • cecchino
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10-09-18 19.27

@ filigroove
Come si fa, se si può, a fare in modo che quando si apre il forum si presenti solo la sezione tecnica?
Nel menu azzurro in alto a sinistra selezioni Area -> Tecnica
Oppure usi questo link:
http://www.supportimusicali.it/forum/forum/1/