piano digitale...aiuto!!

  • anonimo

17-01-18 22.09

@ taglia74
A domanda ho risposto.
Riguardo i nord una considerazione da grezzone la posso ben fare. Tuttora vado a lezione dal mio maestro di piano che mi presenta, oltre un mezzo coda di non so che marca, la mitica NS2 che gli vendetti. Ebbene un grezzone come me (sarà l'emozione del maestro) sente una differenza spropositata in termini di controllo dinamico tra RD2000 e quella ns2. quando suono ns2 tutto suona subito fortissimo....mi manca tutta la parte di dinamica più morbida che ritrovo nel RD2000. è un feeling personale di un grezzone....che di certo non si sogna di definirsi pianista.....ma tant'è
Beh sul fatto che l'rd2000 sia molto più gestibile pianisticamente di una nord concordiamo tutti emo
  • taglia74
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17-01-18 22.10

@ anonimo
Herreweghe mi ha detto che per la prossima Matthauspassion alla salle pleyel invece di portare gli strumenti d'epoca userà il montage...emo

Si scherza per abbassare i toni...emo
col traspose? emo
  • anonimo

17-01-18 22.10

@ anonimo
Cyrano ha scritto:
Ho visto Andrea Pozza e Dado far serate con degli stage pessimi


ne ho visti di pianisti far serate con stage pessimi ma li il motivo purtroppo è un'altro, poi a fine serata provate a chiedere cosa ne pensano emo
La pagnotta

Conosco un jazzista di padova che esce con una semipesata, immaginati...emo
  • anonimo

17-01-18 22.12

@ taglia74
col traspose? emo
emoemoemo

Ah no, solo col setticlavio..emoemo
  • anonimo

17-01-18 22.13

@ taglia74
ma chissà....forse nella sua vita gli sarà capitato pure quella....
....ci sono i maestri e poi ci sono gli uomini. I maestri trasmettono positivamente ed invogliano alla musica, a migliorarsi, a seguire una luce.....poi ci sono quelli con la puzza sotto il naso....senza offesa per nessuno.
pensa che tanti anni fa a siena jazz c'era Pierannunzi che faceva lezione mi ricordo che disse che era l'ultima volta che partecipava a siena jazz come docente perchè secondo lui il jazz non si può insegnare, se lo incontri chiedigli cosa ne pensa del rd2000 emo
  • anonimo

17-01-18 22.16

@ anonimo
La pagnotta

Conosco un jazzista di padova che esce con una semipesata, immaginati...emo
ormai per quelle quattro cagate che suono va benissimo la ne5hp emo
  • anonimo

17-01-18 22.17

@ anonimo
pensa che tanti anni fa a siena jazz c'era Pierannunzi che faceva lezione mi ricordo che disse che era l'ultima volta che partecipava a siena jazz come docente perchè secondo lui il jazz non si può insegnare, se lo incontri chiedigli cosa ne pensa del rd2000 emo
"Il jazz non si può insegnare" fa il paio con "i negri hanno tutti il senso del ritmo"
  • taglia74
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17-01-18 22.17

@ anonimo
pensa che tanti anni fa a siena jazz c'era Pierannunzi che faceva lezione mi ricordo che disse che era l'ultima volta che partecipava a siena jazz come docente perchè secondo lui il jazz non si può insegnare, se lo incontri chiedigli cosa ne pensa del rd2000 emo
mo pensa.....dai se lo vedo glielo chiedo.....però ora non dirmi che non posso suonare jazz per favore emo
emoemo
  • anonimo

17-01-18 22.20

@ anonimo
ormai per quelle quattro cagate che suono va benissimo la ne5hp emo
Un giorno ti devo raddrizzare

1) ti brucio tutti i tuoi dischi di garbarek

2) per sei mesi solo blues in Bb in puro stile bebop

3) esci solo con vpc1 e ravenscroft, trasportato a mano senza ausili tecnici o animali da soma

4) proibizione assoluta di approccio modale

5) se ti becco a fare una frase di jarrett, bastonate come se nevicasse
  • anonimo

17-01-18 22.20

@ anonimo
"Il jazz non si può insegnare" fa il paio con "i negri hanno tutti il senso del ritmo"
Secondo me era un modo "gentile" per commentare il nostro livello emo
  • anonimo

17-01-18 22.22

@ anonimo
Un giorno ti devo raddrizzare

1) ti brucio tutti i tuoi dischi di garbarek

2) per sei mesi solo blues in Bb in puro stile bebop

3) esci solo con vpc1 e ravenscroft, trasportato a mano senza ausili tecnici o animali da soma

4) proibizione assoluta di approccio modale

5) se ti becco a fare una frase di jarrett, bastonate come se nevicasse
emoemoemo

  • anonimo

17-01-18 22.25

@ anonimo
Secondo me era un modo "gentile" per commentare il nostro livello emo
Guarda Pieranunzi lo incrociai una volta a umbria jazz, era il mio "padrino" quando fui finalista al premio four roses

Entrò in una saletta dove rava aveva appena costellato un enorme lavagna di ogni sorta di pentatonica, side slipping, formula...

Prese uno straccio, cancellò tutto, prese il pennarello, abbozzò un paio di sigle, ricancellò tutto, si sedette al piano e disse: "mo' famo er bluese"
  • vin_roma
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17-01-18 23.21

Taglia ...voglio avere molto rispetto soprattutto per le due parole "fuori pista" fatte domenica riguardo al tuo lodevole "sacrificio" musicale in termini di ore, famiglia ed economici.
Tu ahi acquistato uno strumento di cui sei orgoglioso e lo devi essere perché l'RD2000 ha un suo target e lo rispetta appieno.

Vorrei, per l'ultima volta, farti capire il mio punto di vista:
taglia74 ha scritto:
Un tocco di eq, un tocco di compressore, una modifica alla dinamica dei tasti ed ai parametri che permettono al v-piano di cambiare faccia in funzione dei settaggi ed ecco che sotto le dita ho un piano digitale diverso

Il principio vero dell'equalizzazione è "togliere le frequenze che disturbano", non quello di aggiungere ciò che non esiste perché si presume che il suono debba essere buono dall'inizio.
Se si deve smanettare su un campione di pianoforte vuol dire che qualcosa non torna, perlomeno per chi, come me, vuole un suono sincero e generoso da subito (che è un indice di qualità) e malleabile "a mano" mentre si suona.
Per uno esigente come me (e rompicoglxxxx!) il campione esatto da subito è un parametro imprescindibile e, bada bene, può anche non essere perfetto, ma deve saper rispondere alle richieste della mano.
Se a questo ci aggiungi (tu l'hai detto) compressore, settaggi dinamici etc... allora stiamo parlando proprio di un'altra cosa perché il mio strumento, surrogato del pianoforte, lo devo accendere e basta perché deve essere buono di suo.


taglia74 ha scritto:
Ma in 3sec e due accordi questo non si può fare. Piu di qualcuno ha asserito che i preset non sono il meglio che lo strumento può dare...

Sarò un mago allora, un preveggente... ma io il feeling lo sento subito, al primo tocco/risposta e se non c'è vuol dire che è un "piano fico ma palestrato con gli anabolizzanti".


Il Numa Concert offre una meccanica con uno scatto che ti permette di sentire la nota nel momento in cui suona, permette articolazioni omogenee anche velocissime, ti accompagna sempre e sai sempre dove sei con le dita ed è molto selettiva anche quando "smanazzi" a tutta forza facendo scattare solo le note giuste perché il meccanismo ti permette, come in un coda, di sentire il bilanciere che aziona la nota evitando così sporcature inutili.

Dirai "ma l'RD2000 non l'hai provato". E' vero, ma mi fido di chi, come me, ha l'esigenza di quelle peculiarità descritte sopra e se mi dice che non ci sono ...gli credo.

punti di vista di un pianista rigoroso (non io, l'ultima volta che ho suonato per bene è stato due mesi fa emo):
RD2000: pesa di più
Numa Concert: pesa di meno

RD2k: WorkStation piena di bottoni, manopole, luci etc... (inutili)
NC: essenziale ma sincero

RD2k: meccanica/controllo dinamico certamente di buon livello ma adatta a tutto
NC: meccanica/controllo dinamico oltre ogni aspettativa per uno strumento di questa fascia. Eccellente.

RD2k: ha molti parametri per "aggiustare" il suono.
NC: non ha bisogno di aggiustare il suono, è sincero subito e, anche se non eccellente, è molto musicale.

RD2k: è un tuttofare
NC: è rigorosamente pianistico

RD2k: costa mediamente 2100€
NC: costa mediamente 1500€

A me, e ad altri con le mie esigenze, a che serve provare un Rd2000 se 2/3 delle sue potenzialità non mi servono, se pesa di più ed è più ingombrante per il trasporto, se non mi offre quell'immediatezza pianistica che cerco, ...me lo spieghi?
  • clouseau57
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17-01-18 23.27

Siate pratici ! ( No pippe please...)
emo
  • vin_roma
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17-01-18 23.38

@ taglia74
ma chissà....forse nella sua vita gli sarà capitato pure quella....
....ci sono i maestri e poi ci sono gli uomini. I maestri trasmettono positivamente ed invogliano alla musica, a migliorarsi, a seguire una luce.....poi ci sono quelli con la puzza sotto il naso....senza offesa per nessuno.
Per me basta così!
  • benjomy
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18-01-18 01.37

@ anonimo
Ripeto: per pop, rock e fusion è una buona tastiera

Per il jazz può andare, se non si cerca l'intimismo ed il dettaglio fine e legnoso

Per la classica è un ripiego, degno ma ripiego

PS sono andato oggi a suonarlo una mezz'ora da un amico che ce l'ha
Commento equilibrato... emo
P.s kissin non suonerebbe nemmeno sul numaemo
  • vin_roma
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18-01-18 01.47

OK, divertitevi!
  • serpaven
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18-01-18 06.32

@ vin_roma
OK, divertitevi!
che involuzione nei cartoni degli ultimi 20 anni con cristina d'avena & co.... emo
  • taglia74
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18-01-18 06.33

@ vin_roma
Taglia ...voglio avere molto rispetto soprattutto per le due parole "fuori pista" fatte domenica riguardo al tuo lodevole "sacrificio" musicale in termini di ore, famiglia ed economici.
Tu ahi acquistato uno strumento di cui sei orgoglioso e lo devi essere perché l'RD2000 ha un suo target e lo rispetta appieno.

Vorrei, per l'ultima volta, farti capire il mio punto di vista:
taglia74 ha scritto:
Un tocco di eq, un tocco di compressore, una modifica alla dinamica dei tasti ed ai parametri che permettono al v-piano di cambiare faccia in funzione dei settaggi ed ecco che sotto le dita ho un piano digitale diverso

Il principio vero dell'equalizzazione è "togliere le frequenze che disturbano", non quello di aggiungere ciò che non esiste perché si presume che il suono debba essere buono dall'inizio.
Se si deve smanettare su un campione di pianoforte vuol dire che qualcosa non torna, perlomeno per chi, come me, vuole un suono sincero e generoso da subito (che è un indice di qualità) e malleabile "a mano" mentre si suona.
Per uno esigente come me (e rompicoglxxxx!) il campione esatto da subito è un parametro imprescindibile e, bada bene, può anche non essere perfetto, ma deve saper rispondere alle richieste della mano.
Se a questo ci aggiungi (tu l'hai detto) compressore, settaggi dinamici etc... allora stiamo parlando proprio di un'altra cosa perché il mio strumento, surrogato del pianoforte, lo devo accendere e basta perché deve essere buono di suo.


taglia74 ha scritto:
Ma in 3sec e due accordi questo non si può fare. Piu di qualcuno ha asserito che i preset non sono il meglio che lo strumento può dare...

Sarò un mago allora, un preveggente... ma io il feeling lo sento subito, al primo tocco/risposta e se non c'è vuol dire che è un "piano fico ma palestrato con gli anabolizzanti".


Il Numa Concert offre una meccanica con uno scatto che ti permette di sentire la nota nel momento in cui suona, permette articolazioni omogenee anche velocissime, ti accompagna sempre e sai sempre dove sei con le dita ed è molto selettiva anche quando "smanazzi" a tutta forza facendo scattare solo le note giuste perché il meccanismo ti permette, come in un coda, di sentire il bilanciere che aziona la nota evitando così sporcature inutili.

Dirai "ma l'RD2000 non l'hai provato". E' vero, ma mi fido di chi, come me, ha l'esigenza di quelle peculiarità descritte sopra e se mi dice che non ci sono ...gli credo.

punti di vista di un pianista rigoroso (non io, l'ultima volta che ho suonato per bene è stato due mesi fa emo):
RD2000: pesa di più
Numa Concert: pesa di meno

RD2k: WorkStation piena di bottoni, manopole, luci etc... (inutili)
NC: essenziale ma sincero

RD2k: meccanica/controllo dinamico certamente di buon livello ma adatta a tutto
NC: meccanica/controllo dinamico oltre ogni aspettativa per uno strumento di questa fascia. Eccellente.

RD2k: ha molti parametri per "aggiustare" il suono.
NC: non ha bisogno di aggiustare il suono, è sincero subito e, anche se non eccellente, è molto musicale.

RD2k: è un tuttofare
NC: è rigorosamente pianistico

RD2k: costa mediamente 2100€
NC: costa mediamente 1500€

A me, e ad altri con le mie esigenze, a che serve provare un Rd2000 se 2/3 delle sue potenzialità non mi servono, se pesa di più ed è più ingombrante per il trasporto, se non mi offre quell'immediatezza pianistica che cerco, ...me lo spieghi?
Mi è chiaro il tuo approccio e ti ringrazio xché sicuramente quel che dici del numa è molto interessante.
Quando parlavo dei parametri volevo farti comprendere che cambiano sensibilmente la risposta dello strumento, tutto li....ma capisco pure che non ti piace smanettare x ottenere il suono che vuoi, lo vuoi subito e basta e ci sta.
Per me è cristallino il tuo pensiero e l'avevo già capito.....in realtà insistevo nella discussione perché apprezzerei un esame dell'rd2k fatto da uno bravo e prepararo come te....tutto li.
Tu la puzza sotto il naso non ce l'hai di certo, visto che mi hai insegnato come si comporta il numa e mi hai invogliato a scoprirlo e così potrò assaggiare un surrugato fedele del coda.
Grazie x la chiaccherata.
  • taglia74
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18-01-18 06.35

@ serpaven
che involuzione nei cartoni degli ultimi 20 anni con cristina d'avena & co.... emo
Cazzo la mia bimba guarda sempre gli aristogatti....tutti quanti voglion fare jazzemo