piano digitale...aiuto!!

  • taglia74
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17-01-18 21.27

@ ilay72
ma infatti il "famigerato" è per i tastieristi...non per i pianisti....a meno che quest'ultimi non vogliano fare musica leggera italiana su un palco....alche quella mandola...pompata bene...farà sicuramente il suo effetto! emo
Ci son fior fiori di pianisti che sostengono il contrario.
La tua discriminazione classista poi rivela la tua chiusura mentale. :--).
  • anonimo

17-01-18 21.28

@ taglia74
Ci son fior fiori di pianisti che sostengono il contrario.
La tua discriminazione classista poi rivela la tua chiusura mentale. :--).
Ripeto: per pop, rock e fusion è una buona tastiera

Per il jazz può andare, se non si cerca l'intimismo ed il dettaglio fine e legnoso

Per la classica è un ripiego, degno ma ripiego

PS sono andato oggi a suonarlo una mezz'ora da un amico che ce l'ha
  • ilay72
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17-01-18 21.33

@ vin_roma
Ti chiedo scusa se ho editato mentre postavi!
ma figurati...liberissimo... emo
  • taglia74
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17-01-18 21.33

@ vin_roma
taglia74 ha scritto:
....Voi non suonate o suonate 15min uno strumento digitale e giudicate come suona....perdoni maestro ma è in fallo :--)

Se cerco un surrogato del pianoforte ci metto 3 secondi a capire, mi basta un bell'accordone lato a due mani e poi una scala in mezzo.

E non mi chiami maestro ...i Maestri sono quelli bravi davvero!
Non considerate una cosa basilare. Un tocco di eq, un tocco di compressore, una modifica alla dinamica dei tasti ed ai parametri che permettono al v-piano di cambiare faccia in funzione dei settaggi ed ecco che sotto le dita ho un piano digitale diverso, con una risposta diversa. Ma in 3sec e due accordi questo non si può fare. Piu di qualcuno ha asserito che i preset non sono il meglio che lo strumento può dare....
Non bastano ne tre accordi ne un quarto d'ora. Anche sui digitali serve conoscenza ed approfondimento dello strumento prima di poter dare un buon giudizio....al pari di qualsiasi altro strumento complesso.
Poi se il numa è semplice ed ottimamente settato complimenti agli inventori.
  • taglia74
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17-01-18 21.38

@ anonimo
Ripeto: per pop, rock e fusion è una buona tastiera

Per il jazz può andare, se non si cerca l'intimismo ed il dettaglio fine e legnoso

Per la classica è un ripiego, degno ma ripiego

PS sono andato oggi a suonarlo una mezz'ora da un amico che ce l'ha
Grande Cyrano.
Se lo suoni x 30 ore magari potresti scoprire buoni settaggi anche x tutto il resto. emo.
Dai allora posso continuare degnamente ad allenarmi con Chopin emo
  • ilay72
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17-01-18 21.40

@ taglia74
Ci son fior fiori di pianisti che sostengono il contrario.
La tua discriminazione classista poi rivela la tua chiusura mentale. :--).
scusa @taglia74 ma abbi pazienza...ma se uno è un fior di pianista no...cosa vuoi che se ne faccia dell'rd2000?!! ma è assurdo dai!! mettiamo che tu hai un locale...ed inviti a suonare enrico pieranunzi...cosa fai...gli propini il "famigerato"? ma sai dove te lo fa volare?! fuori dalla finestra! te lo dico io...ma più di me te lo possono confermare gli altri....e che diamine jà! emo
  • anonimo

17-01-18 21.42

@ taglia74
Non considerate una cosa basilare. Un tocco di eq, un tocco di compressore, una modifica alla dinamica dei tasti ed ai parametri che permettono al v-piano di cambiare faccia in funzione dei settaggi ed ecco che sotto le dita ho un piano digitale diverso, con una risposta diversa. Ma in 3sec e due accordi questo non si può fare. Piu di qualcuno ha asserito che i preset non sono il meglio che lo strumento può dare....
Non bastano ne tre accordi ne un quarto d'ora. Anche sui digitali serve conoscenza ed approfondimento dello strumento prima di poter dare un buon giudizio....al pari di qualsiasi altro strumento complesso.
Poi se il numa è semplice ed ottimamente settato complimenti agli inventori.
Continuiamo a non intenderci: il suono ascoltato si può editare parecchio, ed in effetti si può rendere credibile (anche se di piani digitali coi medi poco vetrosi ho sentito solo il silver di nord, il dexibell e forse, pensa te, un celviano...oltre a qualche vsti e sopra tutti il ravenscroft)

Ma qui non parliamo di medi vetrosi, parliamo di interazione corpo-mano-tasto-motore-suono dal punto di vista dell'esecutore

Mi piacerebbe far sedere Evgeni Kissin ad un rd2000 e chiedergli se trova la catena esecutivo-sonora di tale strumento paragonabile a quella di uno Steinway o anche solo di uno Yamaha a coda

Perchè in fondo è di questo che parliamo...a livello di ascolto, una cattiva incisione, un piano mal intonato ed accordato, un ambiente difficile possono restituire un suono peggiore di un buon rd2000 ben amplificato e registrato
  • vin_roma
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17-01-18 21.45

taglia74 ha scritto:
Non considerate una cosa basilare. Un tocco di eq, un tocco di compressore, una modifica alla dinamica dei tasti ed ai parametri che permettono al v-piano di cambiare faccia in funzione dei settaggi ed ecco che sotto le dita ho un piano digitale diverso

Esattamente quello che non voglio, voglio uno strumento "solido" di natura, non per smanettamenti.

Taglia ...non sai di cosa stai parlando, scusa, è proprio il principio che non hai compreso.
  • anonimo

17-01-18 21.54

Quando suono il mio baby grand (che è una mezza ciofeca, anzi una ciofeca intera, un orrido kieffer) sento sotto le dita profondità, spazio, risposta immediata ad ogni minimo dettaglio motorio, a partire dalle spalle passando per gomiti, polsi, palmo, dita...sembra quasi che la bestia respiri insieme a me

Ed allora sprofondo nel piano e "scavo" le note senza bisogno nè di spingere nè di pressare...posso applicare la famosa "calma nelle mani" tanto predicata da Chang, quella calma nelle mani che si vede praticata dai grandi pianisti

Sul FA08 (e su altri digitali che ho suonato tipo montage, rd800, cp4, sv1 etc) mi sembra di camminare sulle uova, bisogna stare attenti, è tutto lì in superficie e basta una disattenzione per perdere il controllo timbrico...e se va male quello tecnico
  • taglia74
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17-01-18 21.56

@ ilay72
scusa @taglia74 ma abbi pazienza...ma se uno è un fior di pianista no...cosa vuoi che se ne faccia dell'rd2000?!! ma è assurdo dai!! mettiamo che tu hai un locale...ed inviti a suonare enrico pieranunzi...cosa fai...gli propini il "famigerato"? ma sai dove te lo fa volare?! fuori dalla finestra! te lo dico io...ma più di me te lo possono confermare gli altri....e che diamine jà! emo
X esempio potrebbe insegnare e trasmettere passione....cosa che ben si addice ai maestri ed ai pianisti veri :--)
Enrico
  • taglia74
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17-01-18 21.58

@ anonimo
Continuiamo a non intenderci: il suono ascoltato si può editare parecchio, ed in effetti si può rendere credibile (anche se di piani digitali coi medi poco vetrosi ho sentito solo il silver di nord, il dexibell e forse, pensa te, un celviano...oltre a qualche vsti e sopra tutti il ravenscroft)

Ma qui non parliamo di medi vetrosi, parliamo di interazione corpo-mano-tasto-motore-suono dal punto di vista dell'esecutore

Mi piacerebbe far sedere Evgeni Kissin ad un rd2000 e chiedergli se trova la catena esecutivo-sonora di tale strumento paragonabile a quella di uno Steinway o anche solo di uno Yamaha a coda

Perchè in fondo è di questo che parliamo...a livello di ascolto, una cattiva incisione, un piano mal intonato ed accordato, un ambiente difficile possono restituire un suono peggiore di un buon rd2000 ben amplificato e registrato
Il Silver Grand è di gran lunga il mio piano Nord preferito! Ma mi piace un botto anche il mellow....bellissimo quel verticale.
  • taglia74
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17-01-18 21.58

@ vin_roma
taglia74 ha scritto:
Non considerate una cosa basilare. Un tocco di eq, un tocco di compressore, una modifica alla dinamica dei tasti ed ai parametri che permettono al v-piano di cambiare faccia in funzione dei settaggi ed ecco che sotto le dita ho un piano digitale diverso

Esattamente quello che non voglio, voglio uno strumento "solido" di natura, non per smanettamenti.

Taglia ...non sai di cosa stai parlando, scusa, è proprio il principio che non hai compreso.
Si si ho capito che non ho capito. Ma lei ha capito che non ha capito allo stesso modo? :--)
  • anonimo

17-01-18 21.58

Aggiungerei che Bocelli ha un perfetto smalto belcantistico, che la consoli è intonata e che garbarek fa jazz emo
  • anonimo

17-01-18 22.02

@ taglia74
X esempio potrebbe insegnare e trasmettere passione....cosa che ben si addice ai maestri ed ai pianisti veri :--)
Enrico
Ho visto Andrea Pozza e Dado far serate con degli stage pessimi, ed hanno suonato benissimo...ormai per le serate nei locali e per le master classes ci si deve adattare

Il che non toglie che si guarderebbero bene dal dire che sono la soluzione migliore...ma per portare a casa la pagnotta, ci si adatta emo
  • anonimo

17-01-18 22.04

@ taglia74
Il Silver Grand è di gran lunga il mio piano Nord preferito! Ma mi piace un botto anche il mellow....bellissimo quel verticale.
Ecco, sono dei bei suoni...ma converrai con me che invece la keybed nord è un po' loffia
  • anonimo

17-01-18 22.05

@ taglia74
X esempio potrebbe insegnare e trasmettere passione....cosa che ben si addice ai maestri ed ai pianisti veri :--)
Enrico
perchè secondo te Pierannunzi fa i live con la roland? emo
  • taglia74
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17-01-18 22.06

@ anonimo
Ho visto Andrea Pozza e Dado far serate con degli stage pessimi, ed hanno suonato benissimo...ormai per le serate nei locali e per le master classes ci si deve adattare

Il che non toglie che si guarderebbero bene dal dire che sono la soluzione migliore...ma per portare a casa la pagnotta, ci si adatta emo
A domanda ho risposto.
Riguardo i nord una considerazione da grezzone la posso ben fare. Tuttora vado a lezione dal mio maestro di piano che mi presenta, oltre un mezzo coda di non so che marca, la mitica NS2 che gli vendetti. Ebbene un grezzone come me (sarà l'emozione del maestro) sente una differenza spropositata in termini di controllo dinamico tra RD2000 e quella ns2. quando suono ns2 tutto suona subito fortissimo....mi manca tutta la parte di dinamica più morbida che ritrovo nel RD2000. è un feeling personale di un grezzone....che di certo non si sogna di definirsi pianista.....ma tant'è
  • anonimo

17-01-18 22.07

Herreweghe mi ha detto che per la prossima Matthauspassion alla salle pleyel invece di portare gli strumenti d'epoca userà il montage...emo

Si scherza per abbassare i toni...emo
  • taglia74
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17-01-18 22.08

@ anonimo
perchè secondo te Pierannunzi fa i live con la roland? emo
ma chissà....forse nella sua vita gli sarà capitato pure quella....
....ci sono i maestri e poi ci sono gli uomini. I maestri trasmettono positivamente ed invogliano alla musica, a migliorarsi, a seguire una luce.....poi ci sono quelli con la puzza sotto il naso....senza offesa per nessuno.
  • anonimo

17-01-18 22.08

Cyrano ha scritto:
Ho visto Andrea Pozza e Dado far serate con degli stage pessimi


ne ho visti di pianisti far serate con stage pessimi ma li il motivo purtroppo è un'altro, poi a fine serata provate a chiedere cosa ne pensano emo