Francia

  • lucabbrasi
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08-05-17 09.00

@ anonimo
valenciano ha scritto:
Il popolo bue va sempre dove dice il pastore...


mi ricordi il berlusca quando disse chi vota sinistra è un coglione
...la democrazia è un bluff emo

preferisco di gran lunga una come Le Pen, piuttosto che ritrovarmi un ciellino come quello di Rignano, che torna a fare il presuntuoso con la sua corte di vassalli, scordandosi ogni errore commesso, e per di più mettendo la sua "segretaria" aretina a controllare e vergare con l'ok ogni atto del governo...
diffido ormai di chi sorride, di chi saluta tutto e tutti a prescindere, dell'ipocrisia buonista di questi governanti, che nascondono degli uccelli paduli di notevoli dimensioni...
  • paolo_b3
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08-05-17 09.03

@ anonimo
E' un liberista che vuol mettere mano alle riforme (in primis del lavoro).

Europeista convinto, dove per Europa non si intende una confederazione di stati, ma un'entita' finanziaria : quindi sacrifici ai francesi per garantire la salute della finanza all'insegna del liberismo.

Trovera' ostacoli perche' il popolo francese e' tosto, ma portera' la Francia nella stessa direzione dell'Italia : aumento flessibilita' (leggi precariato) e cose simili.

Piu' che un Renzi lo vedo come un Prodi/Monti all'Italiana. Renzi e' solo un burattino che esegue ed intasca la parcella.

In mezzo a tutto cio' c'e' la brexit e quella non e' uno scherzo, perche' UK rischia di mettere in ginocchio cio' che resta dell'Europa, con una concorrenza sleale senza regole UE.
Quoto quasi tutto, tranne i primi due: Prodi forse aveva ancora un piccolo margine di autonomia. Monti è stato instaurato dopo il colpo di stato del 2011. E lo dico da antiberlusconiano convinto.
  • maxpiano69
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08-05-17 09.03

@ lucabbrasi
...la democrazia è un bluff emo

preferisco di gran lunga una come Le Pen, piuttosto che ritrovarmi un ciellino come quello di Rignano, che torna a fare il presuntuoso con la sua corte di vassalli, scordandosi ogni errore commesso, e per di più mettendo la sua "segretaria" aretina a controllare e vergare con l'ok ogni atto del governo...
diffido ormai di chi sorride, di chi saluta tutto e tutti a prescindere, dell'ipocrisia buonista di questi governanti, che nascondono degli uccelli paduli di notevoli dimensioni...
E tu (come me) cosa ne sai di chi o cosa ci puó essere dietro la LePen, o ti fidi solo di quel che dice (oggi)...? La dietrologia o la si applica a tutti oppure meglio lasciarla perdere del tutto.

Quante rivoluzioni "dal basso" nella Storia (magistra vitae) hanno semplicemente sostituito una oppressione con un'altra o a breve/medio termine non hanno di fatto cambiato molto/nulla?
  • paolo_b3
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08-05-17 09.03

@ anonimo
E il fatto che comunque 10 milioni di francesi sono nazionalsocialisti nell'accezione più completa e piena del termine (con l'unica eccezione che al posto degli ebrei ci mettono i mussulmani) come lo vedete?
Esattamente come la vedi tu
  • anonimo

08-05-17 09.07

La sintesi è che in realtà i partiti di sinistra non ci sono più: socialisti, PD etcetera sono partiti di destra liberista anche loro.

Rispolverando le vecchie ma sempre valide categorie marxiane, essere di sinistra vuol dire condividere delle analisi strutturali di sinistra.

Struttura è la comprensione dei rapporti di produzione, sovrastruttura è tutto quello che serve per imporre determinati rapporti di produzione.

Ora, i sedicenti partiti di sinistra propongono dei rapporti di produzione basati sul riconoscimento del capitalismo e del liberismo come unici modelli di produzione, e quindi sulla deregulation e sulla riduzione delle tutele per i lavoratori e sull'ampliamento abnorme dell'arbitrio del capitale, che oggi è sostanzialmente la finanza internazionale.

Ergo è evidente che la sedicente sinistra perda....
  • anonimo
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08-05-17 09.13

paolo_b3 ha scritto:
Prodi forse aveva ancora un piccolo margine di autonomia


Non aveva autonomia, aveva dei limiti perche' aveva ancora delle opposizioni (sia a destra che a sinistra), ed il lavoro del distruggere le ideologie e condizionarle al sistema non era ancora stato completato.

paolo_b3 ha scritto:
Monti è stato instaurato dopo il colpo di stato del 2011.


Guarda che il golpe bianco e' avvenuto prima.
Un primo tentativo nel 1994 (Cavaliere al governo), ma e' stato mandato in frantumi dalla Lega (non anvora asservita al sistema).
Nel 2001 con la vittoria di Berlusla lega, la destra di Fini e le sinistre sono state uniformate al sistema unico, attraverso un efficiente lavoro di condizionamento da parte dei media.

Successivamente Monti ha potuto fare il lavoro sporco, senza farci mettere la faccia alle false destre e sinistre (PD e PDL) e poi con il nazareno Berlusca ha potuto lasciare tutto in mano al suo clone Renzi (e non lo abbiamo mai visto cosi' tranquillo come ora che c'e' il PD renzusconiano).

Il problema era prima : quando lega, AN, e sinistre erano ancora legate alle loro ideologie.

ORa abbiamo due partiti che sono la stessa cosa (cio' che voleva Gelli), ed un movimento che si contrappone creando dubbi alla gente e che non vincera' mai le elezioni.

Il sistema perfetto per avere il controllo totale ; per questo in Italia non servono piu' spauracchi come quelli in atto in Francia (caso strano proprio il giorno prima delle elezioni del primo turno)..
  • paolo_b3
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08-05-17 09.13

@ anonimo
Banchieri contro la destra la storia si ripete, però alla fine sono i francesi che hanno mandato al ballottaggio questi due un bel fallimento per le opposizioni...
La destra sociale, quella di LePen o di Forza Nuova per capirci, è un'anomalia politica. Nella buona filosofia della politica la destra deve sposare il modello socio politico dell'individualismo, la sinistra quello della mutualità. Io preferisco il secondo ma rispetto profondamente il primo. La destra sociale non è ne pesce e ne carne, serve solo a far casino e fa successo solo grazie a questa Sinistra Europea. emo

Quel ballottaggio di fatto è come non ci sia mai stato, Macron aveva vinto al primo turno.
  • anonimo

08-05-17 09.21

paolo_b3 ha scritto:
Nella buona filosofia della politica la destra deve sposare il modello socio politico dell'individualismo, la sinistra quello della mutualità.


Trovo che queste siano definizioni sovrastrutturali e sostanzialmente poco influenti.

La sinistra riconosce e combatte lo sfruttamento a livello di rapporti di produzione, la destra lavora per mantenere i rapporti di produzione saldamente in mano alle elites.

Ecco perchè non posso nè stimare nè rispettare la destra.
  • paolo_b3
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08-05-17 09.24

@ anonimo
paolo_b3 ha scritto:
Prodi forse aveva ancora un piccolo margine di autonomia


Non aveva autonomia, aveva dei limiti perche' aveva ancora delle opposizioni (sia a destra che a sinistra), ed il lavoro del distruggere le ideologie e condizionarle al sistema non era ancora stato completato.

paolo_b3 ha scritto:
Monti è stato instaurato dopo il colpo di stato del 2011.


Guarda che il golpe bianco e' avvenuto prima.
Un primo tentativo nel 1994 (Cavaliere al governo), ma e' stato mandato in frantumi dalla Lega (non anvora asservita al sistema).
Nel 2001 con la vittoria di Berlusla lega, la destra di Fini e le sinistre sono state uniformate al sistema unico, attraverso un efficiente lavoro di condizionamento da parte dei media.

Successivamente Monti ha potuto fare il lavoro sporco, senza farci mettere la faccia alle false destre e sinistre (PD e PDL) e poi con il nazareno Berlusca ha potuto lasciare tutto in mano al suo clone Renzi (e non lo abbiamo mai visto cosi' tranquillo come ora che c'e' il PD renzusconiano).

Il problema era prima : quando lega, AN, e sinistre erano ancora legate alle loro ideologie.

ORa abbiamo due partiti che sono la stessa cosa (cio' che voleva Gelli), ed un movimento che si contrappone creando dubbi alla gente e che non vincera' mai le elezioni.

Il sistema perfetto per avere il controllo totale ; per questo in Italia non servono piu' spauracchi come quelli in atto in Francia (caso strano proprio il giorno prima delle elezioni del primo turno)..
Riguardo a Prodi ho detto "forse un piccolo margine", non ho detto che poteva fare ciò che voleva.

Riguardo al golpe bianco, almeno dal 1922 gli italiani sono privati della possibilità di eleggere liberamente i loro governanti (ammesso l'avessero avuta prima), ma questo significa che ad eccezione di mangiare "la mela dell'Eden" alcune scelte le hanno - abbiamo potuto compiere. Per instradarci in determinate direzioni, da sempre si è ricorso a trucchi e mezzucci o ad azioni ben più drastiche come uccidere il presidente del consiglio incaricato.
Ma che un presidente del consiglio sia stato invitato a dimettersi per ragioni non note non era mai successo. Qui è stato fatto un salto di qualità, perchè è stato il primo atto non suffragato dagli italiani e tanto meno conforme alle nostre leggi, senza che nessuno abbia chiesto o dato spiegazioni.
Per inciso, quando cade un governo e se ne nomina uno di transizione in attesa di andare alle elezioni, non si mette mano a riforme del calibro di quelle che ha fatto Monti. Chi lo ha mai fatto notare pubblicamente?
  • paolo_b3
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08-05-17 09.26

Cyrano ha scritto:
La sinistra riconosce e combatte lo sfruttamento a livello di rapporti di produzione,

un esempio di mutualità
Cyrano ha scritto:
la destra lavora per mantenere i rapporti di produzione saldamente in mano alle elites.

un esempio di individualismo

E' difficile Cyrano sintetizzare in due parole.
  • maxpiano69
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08-05-17 09.38

paolo_b3 ha scritto:
Per inciso, quando cade un governo e se ne nomina uno di transizione in attesa di andare alle elezioni, non si mette mano a riforme del calibro di quelle che ha fatto Monti. Chi lo ha mai fatto notare pubblicamente?


In molti lo hanno fatto notare, ma sbagliando secondo me perché nessuno ha mai dichiarato che il governo Monti fosse un governo pre-elettorale, altrimenti si sarebbe dovuta indicare in partenza la data di tali elezioni, anzi la stabilitá di governo fino a fine legislatura era e rimase uno degli obiettivi. Peraltro tecnicamente la nostra Costituzione richiede che il Presidente della Repubblica non sciolga le Camere finché esiste una maggioranza (qualsiasi essa sia) che sostiene un governo (qualsiasi esso sia), al di lá dei giudizi individuali/soggettivi di opportunitá politica che si possono fare.
  • paolo_b3
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08-05-17 09.50

@ maxpiano69
paolo_b3 ha scritto:
Per inciso, quando cade un governo e se ne nomina uno di transizione in attesa di andare alle elezioni, non si mette mano a riforme del calibro di quelle che ha fatto Monti. Chi lo ha mai fatto notare pubblicamente?


In molti lo hanno fatto notare, ma sbagliando secondo me perché nessuno ha mai dichiarato che il governo Monti fosse un governo pre-elettorale, altrimenti si sarebbe dovuta indicare in partenza la data di tali elezioni, anzi la stabilitá di governo fino a fine legislatura era e rimase uno degli obiettivi. Peraltro tecnicamente la nostra Costituzione richiede che il Presidente della Repubblica non sciolga le Camere finché esiste una maggioranza (qualsiasi essa sia) che sostiene un governo (qualsiasi esso sia), al di lá dei giudizi individuali/soggettivi di opportunitá politica che si possono fare.
Hai ragione anche te.

Del resto qui in Italia è normale che il programma con cui i candidati si presentano alle elezioni, se letto al termine della legislatura appaia più un libro delle barzellette.
  • ROCKYAPUANO
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08-05-17 09.51

@ lucabbrasi
...la democrazia è un bluff emo

preferisco di gran lunga una come Le Pen, piuttosto che ritrovarmi un ciellino come quello di Rignano, che torna a fare il presuntuoso con la sua corte di vassalli, scordandosi ogni errore commesso, e per di più mettendo la sua "segretaria" aretina a controllare e vergare con l'ok ogni atto del governo...
diffido ormai di chi sorride, di chi saluta tutto e tutti a prescindere, dell'ipocrisia buonista di questi governanti, che nascondono degli uccelli paduli di notevoli dimensioni...
Concordo con te...Ormai l'ideologie Destra e Sinistra sono superate...
Divide et Impera...L'Elite' Mondialista si prende gioco del Popolo diviso tra Fascisti e Comunisti...e intanto c'invadono di Musulmani che non vedono l'ora d'imporre la Sharia...Ormai lo scontro e' tra Europeisti/Mondialisti(con a capo i Grandi Banchieri come i Rotschild e gli speculatori come Soros;quelli che stanno programmando e progettando da tempo l'autodistruzione dell'Europa),e i Sovraniti/Nazionalisti /Populisti che cercano di difendere le culture,le tradizioni e i lavoratori delle singole Nazioni a cui appartengono...Fiero di appartenere a quest'ultimi!!!
  • ROCKYAPUANO
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08-05-17 09.59

@ anonimo
maxpiano69 ha scritto:
Io leggo tante belle analisi, in generale non in questo thread intendo, ma la sintesi dov'é?


la sintesi è che le sinistre hanno fallito

occhio che i complottisti sono già all'opera, Macron ha fatto il discorso davanti al Louvre-piramide-massoneria emo
Esatto...dietro a tutto cio' che accade nel Mondo,c'e' la Massoneria Mondialista...poi siete liberi di crederci o no...
  • anonimo

08-05-17 10.07

@ paolo_b3
Cyrano ha scritto:
La sinistra riconosce e combatte lo sfruttamento a livello di rapporti di produzione,

un esempio di mutualità
Cyrano ha scritto:
la destra lavora per mantenere i rapporti di produzione saldamente in mano alle elites.

un esempio di individualismo

E' difficile Cyrano sintetizzare in due parole.
Non hai torto beninteso, è che mi premeva sottolineare che la differenza tra destra e sinistra non è cosa astratta, filosofica, ma concreta e sostanzialmente economica...

Per essere chiari, per essere di sinistra non basta supportare i diritti LGBT, i pacs, la laicità dello stato etc...questi sono elementi sovrastrutturali

Per essere di sinistra bisogna avere un programma basato sulla lotta al capitalismo ed al liberismo (che, in effetti, sono i cardini della massoneria finanziaria internazionale)
  • paolo_b3
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08-05-17 10.16

@ anonimo
Non hai torto beninteso, è che mi premeva sottolineare che la differenza tra destra e sinistra non è cosa astratta, filosofica, ma concreta e sostanzialmente economica...

Per essere chiari, per essere di sinistra non basta supportare i diritti LGBT, i pacs, la laicità dello stato etc...questi sono elementi sovrastrutturali

Per essere di sinistra bisogna avere un programma basato sulla lotta al capitalismo ed al liberismo (che, in effetti, sono i cardini della massoneria finanziaria internazionale)
Ma sai, già alcuni piccoli principi, senza andare su queste lotte che sarebbero guerre campali, potrebbero fare di questa sinistra europea una forza politica migliore.
Pensiamo intanto alla politica sociale: garantire sanità, previdenza, istruzione e Cultura (così diamo una parvenza di essere IT in questo forum).
Poi anche alle garanzie per i comuni cittadini di avere i soldi che sevono per fare il 31, possibilmente permettendogli di guadagnarseli con il lavoro. E' che la maggioranza poi li utilizzerebbe per cambiare lo Smartphone e quei soldi andrebbero ad impinguare ulterioremente i conti già oltremodo floridi di Apple, Samsung e parenti...
  • anonimo

08-05-17 10.22

@ ROCKYAPUANO
Esatto...dietro a tutto cio' che accade nel Mondo,c'e' la Massoneria Mondialista...poi siete liberi di crederci o no...
ti sarai accorto che Soros è andato da Mattarella, molto complottista la cosa
  • anonimo

08-05-17 10.29

Aggiungo che a livello strutturale i partiti fascio-populisti sono capitalisti e liberisti come tutti gli altri

Il programma di un partito di sinistra in soldoni dovrebbe essere:

1) difendere i diritti ed i salari dei lavoratori, riducendo l'area di manovra del capitale

- abolizione pressocchè totale delle società di capitale e responsabilita personale degli azionisti di maggioranza e controllo con tutti i loro beni

- divieto di licenziamento economico se prima l'azionista di maggioranza e di controllo non ha dato fondo ai suoi capitali personali per risanare l'azienda

- in ogni caso, se fallisce l'azienda falliscono personalmente anche gli azionisti di maggioranza e di controllo

- divieto di licenziamento per giusta causa senza sentenza della magistratura cresciuta in giudicato

- forchetta massima 1:7 tra stipendi massimi e minimi (comprese stock options, bonus, fringe benefits)

- supporto all'ingresso dei lavoratori nella proprietà e gestione dell'azienda (rappresentante dei lavoratori con pieni poteri in CDA obbligatorio)

- divieto di spostare gli assets produttivi in paesi ove il costo del lavoro è inferiore

- reinserimento della scala mobile

2) lotta all'abuso bancario

- le banche possono prestare solo i soldi che hanno (niente riserva frazionaria o prestiti su assett debitorio)

- rigorosa separazione tra banche di risparmio/credito al privato e banche d'affari

- divieto di erogare credito al privato se non per i seguenti acquisti: prima casa al 100%, prima macchina al 50%, spese mediche al 100%, spese per l'educazione 50%

- per il credito all'azienda, dev'essere erogato da banche specializzate

- divieto alle banche di risparmio di giocare con titoli ad alto rischio

3) politica fiscale

- riduzione dell'aliquota massima al 30% (sia per privati che per aziende)

- aliquote riviste al basso (fino a 12,500 EUR, 0%, da 12,500 a 20,000 15%, da 20,000 a 35000 20%, da 35000 a 70000 25%, sopra i 70000 30%)

- IVA razionalizzata (10% sui beni di primario consumo o ad alto valore etico, 20% sui beni voluttuari, 50% sui beni di lusso)

- lotta all'evasione basata su studi di settore realistici, analisi incrociate sul tenore di vita, guardia di finanza demilitarizzata e ben pagata
  • paolo_b3
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  • Risp: 13429
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08-05-17 10.34

@ anonimo
Aggiungo che a livello strutturale i partiti fascio-populisti sono capitalisti e liberisti come tutti gli altri

Il programma di un partito di sinistra in soldoni dovrebbe essere:

1) difendere i diritti ed i salari dei lavoratori, riducendo l'area di manovra del capitale

- abolizione pressocchè totale delle società di capitale e responsabilita personale degli azionisti di maggioranza e controllo con tutti i loro beni

- divieto di licenziamento economico se prima l'azionista di maggioranza e di controllo non ha dato fondo ai suoi capitali personali per risanare l'azienda

- in ogni caso, se fallisce l'azienda falliscono personalmente anche gli azionisti di maggioranza e di controllo

- divieto di licenziamento per giusta causa senza sentenza della magistratura cresciuta in giudicato

- forchetta massima 1:7 tra stipendi massimi e minimi (comprese stock options, bonus, fringe benefits)

- supporto all'ingresso dei lavoratori nella proprietà e gestione dell'azienda (rappresentante dei lavoratori con pieni poteri in CDA obbligatorio)

- divieto di spostare gli assets produttivi in paesi ove il costo del lavoro è inferiore

- reinserimento della scala mobile

2) lotta all'abuso bancario

- le banche possono prestare solo i soldi che hanno (niente riserva frazionaria o prestiti su assett debitorio)

- rigorosa separazione tra banche di risparmio/credito al privato e banche d'affari

- divieto di erogare credito al privato se non per i seguenti acquisti: prima casa al 100%, prima macchina al 50%, spese mediche al 100%, spese per l'educazione 50%

- per il credito all'azienda, dev'essere erogato da banche specializzate

- divieto alle banche di risparmio di giocare con titoli ad alto rischio

3) politica fiscale

- riduzione dell'aliquota massima al 30% (sia per privati che per aziende)

- aliquote riviste al basso (fino a 12,500 EUR, 0%, da 12,500 a 20,000 15%, da 20,000 a 35000 20%, da 35000 a 70000 25%, sopra i 70000 30%)

- IVA razionalizzata (10% sui beni di primario consumo o ad alto valore etico, 20% sui beni voluttuari, 50% sui beni di lusso)

- lotta all'evasione basata su studi di settore realistici, analisi incrociate sul tenore di vita, guardia di finanza demilitarizzata e ben pagata
Una bella aliquota all'80% sui redditi delle aziende non reinvestiti e passa la paura!!!!

Ci candidiamo, Cyrano?
  • ROCKYAPUANO
  • Membro: Senior
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08-05-17 10.42

@ anonimo
Aggiungo che a livello strutturale i partiti fascio-populisti sono capitalisti e liberisti come tutti gli altri

Il programma di un partito di sinistra in soldoni dovrebbe essere:

1) difendere i diritti ed i salari dei lavoratori, riducendo l'area di manovra del capitale

- abolizione pressocchè totale delle società di capitale e responsabilita personale degli azionisti di maggioranza e controllo con tutti i loro beni

- divieto di licenziamento economico se prima l'azionista di maggioranza e di controllo non ha dato fondo ai suoi capitali personali per risanare l'azienda

- in ogni caso, se fallisce l'azienda falliscono personalmente anche gli azionisti di maggioranza e di controllo

- divieto di licenziamento per giusta causa senza sentenza della magistratura cresciuta in giudicato

- forchetta massima 1:7 tra stipendi massimi e minimi (comprese stock options, bonus, fringe benefits)

- supporto all'ingresso dei lavoratori nella proprietà e gestione dell'azienda (rappresentante dei lavoratori con pieni poteri in CDA obbligatorio)

- divieto di spostare gli assets produttivi in paesi ove il costo del lavoro è inferiore

- reinserimento della scala mobile

2) lotta all'abuso bancario

- le banche possono prestare solo i soldi che hanno (niente riserva frazionaria o prestiti su assett debitorio)

- rigorosa separazione tra banche di risparmio/credito al privato e banche d'affari

- divieto di erogare credito al privato se non per i seguenti acquisti: prima casa al 100%, prima macchina al 50%, spese mediche al 100%, spese per l'educazione 50%

- per il credito all'azienda, dev'essere erogato da banche specializzate

- divieto alle banche di risparmio di giocare con titoli ad alto rischio

3) politica fiscale

- riduzione dell'aliquota massima al 30% (sia per privati che per aziende)

- aliquote riviste al basso (fino a 12,500 EUR, 0%, da 12,500 a 20,000 15%, da 20,000 a 35000 20%, da 35000 a 70000 25%, sopra i 70000 30%)

- IVA razionalizzata (10% sui beni di primario consumo o ad alto valore etico, 20% sui beni voluttuari, 50% sui beni di lusso)

- lotta all'evasione basata su studi di settore realistici, analisi incrociate sul tenore di vita, guardia di finanza demilitarizzata e ben pagata
Hai detto bene...Dovrebbe essere ma non lo e' piu' dai tempi di Berlinguer...Attualmente in Italia di vera sinistra c'e' solo il partito di Marco Rizzo...gli altri sono tutti al soldo della finanzia capitalistica...Per quanto riguarda la destra,anche i partiti che si definiscono di centro/destra o destra,sono tutti collusi con i poteri forti finanziari(PD e Forza Italia sono due facce della stessa medaglia).La vera destra(quella sociale,non liberista) e' rappresentata solo da Forza Nuova e Casapound...La cosa triste e' che la maggior parte della gente crede ancora alla favoletta dei buoni e dei cattivi(buoni i comunisti e cattivi i fascisti)...e intanto ci portano via tutti i diritti,distruggono le nostre tradizioni e la nostra cultura...