Novità Yamaha CP 73/88

orange1978
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23-01-19 03.50

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@ SimonKeyb

anumj ha scritto:
Korg qualche anno realizzò l'SV1, tuttora in commercio, che suona da dio e ad un prezzo onesto.

Non aveva la RH3 che faceva cilecca? e cmq i suoni non mi hanno mai convinto, giusto il Rhodes salverei. Considerato ciò non direi che fosse un prodotto così riuscito da parte di Korg e non credo fosse mai stata contestate la mancanza di motori di sintesi. (e sticazzi mi viene da aggiungere per l'ennesima volta, se volete fare ricerca sonora compratevi un synth emo

)

Ribadisco che per un piano digitale dovrebbero essere più che sufficienti pochi parametri per aggiustare il suono e la dinamica a proprio gusto. RD700 docet in questo caso.

Poi sul fatto che non è regalato mi permetto di osservare, se le foto non m'ingannano, che qualitativamente mi pare che siamo su un altro livello rispetto alla tradizionale plasticosità delle finiture di tutti i P e CP. Ci sono dettagli da workstation ammiraglia che non ricordo di non aver mai visto su un piano Yamaha, forse su CP1.

....ma che minchia dici?

ma hai mai messo le mani su un cp1? forse nei sogni....ha una scocca e un hardware come un panzer, non penso che cp88 sia costruito male ma ti assicuro che yamaha a parte quelle cose tipo cp33(che nn era nemmeno male poi), cp4/40, etc....ha sempre fatto stage pianos robustissimi e per nulla mal rifiniti, vedi la serie cp300 o p250, pf100

Sulla Sv1 totale accordo con anumj, ne ho avuti due, é vero hanno dei difetti come keybeds buggose, pulsanti posizionati male, pero....bastava mettere un bloccatastiera ed era a posto.

sui suoni non capite una sega, io mi ero caricato i tre soundpack e modificato tutto, mi ero fatto 20/30 suoni stupendi tra cui un bellissimo pianoforte acustico e un verticale molto particolare, e i rhodes/wurli sono bellissimi.
certo é inferiore sugli acustici a yamaha cp, ma figa sono passati dieci anni!!! ...quello che anumj voleva dire é che alla fine yamaha ha copiato quel concetto dieci anni dopo ma senza produrre grandi innovazioni, perche cmq sotto certi aspetti sv1 é piu versatile ed é migliore ancora oggi, per esempio sulla possibilitá di caricare i suoni che vuoi quando vuoi e come vuoi.

questo cp88 é uno strumento che ha delle cose interessanti sicuramente, ma nasce gia vecchio e spogliato di tutte quelle tecnologie che avevano messo yamaha nell olimpo degli strumenti musicali elettronici, una casa che ha rivoluzionato il mondo, pochi prodotti tutti di altissimo livello, come roland.

probabilmente hanno un amministratore o una sezione marketing che sn delle emerite teste di m....basti pensare che yamaha produceva le migliori casse acustiche del mondo vedi ns1000 e le ns10 studio che sono diventate lo standard de facto.

...oggi produce quelle merde delle hs5/7/8, inascoltabili...e le ns10 le produce la avantone! roba da matti, questi giapponesi sono davvero da istituto psichiatrico.

tutto il mondo vuole la vera tb303 e roland gli fa dei cloni digitali di merda, anche se la boutique male non é, ma cmq lascia che altre case gli clonino il suo hardware analogico quando potrebbero rifarla IDENTICA come ha fatto korg con ms20, con usb e midi in aggiunta...in compenso mettono un vero synth analogico dentro due cagate come jdxi e jdxa!!!! allora analogico dove servirebbe no...perche "we design the future", dove non serve a nulla invece si....ma lo capite come ragionano? questi sono da rinchiudere.

e lo stesso fa yamaha....ha in casa le ns10 e le abbandona quando ancora oggi sono richiestissime.....ha in casa i modelli fisici e li licenzia a korg per il kronos facendosi fare concorrenza quando potrebbe fare un Montage con una multisintesi stupenda....pensate un montage con dentro tutte le loro tecnologie come scm, fdsp, an, vl, oltre a fmx e awm2, con anche le formanti come fs1r controllate dall envelope follower, roba da chiudersi in studio e non uscire piu per dieci anni.