Novità Yamaha CP 73/88

  • orange1978
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21-01-19 03.26

@ CoccigeSupremo
orange1978 ha scritto:
che mi produci hardware dedicato allora tu dovresti come minimo darmi un motivo valido per sceglierti al posto del software

Non proprio.
Con 3300 euro di nordstage 3 88 tasti se ci pensi cosa ottieni?

Un tastierone da 20 chili con buoni pianoforti, buon hammond, buon clavi, archi decenti, e in generale una palette sonora varia. Vero. Ma con 3300 euro ti fai comunque un i7 performante con ssd, librerie di pianoforti, rhodes,archi, il meglio che ti offre il mercato, e ti porti a casa pure una vpc1 con meccanica superiore a quella nord, e puoi collegarci che so, un paio di akai da 50 euro con quanti pomelli vuoi interamente personalizzabili.

Son calcoli che feci al tempo, mentre valutavo l'acquisto della nord...
Ma vuoi sapere cosa?
La valutazione del software vs hardware arriva nel momento in cui decidi la direzione del "tuo suonare".
Studio? Master e vst tutta la vita.
Live? Se hai un buon service o hai le energie per farlo, magari vale la pena scarrozzarsi metri e metri di cavetti, pc, controller e quant'altro.
Nel 90% dei casi, il tastierista medio vuole però una tastiera leggera, con suoni buoni, senza pensare a troppi collegamenti o alle paure di un blocco improvviso di un computer...
E allora ben venga questo macchinone....
Non ha, come nessuna tastiera al momento, la presenza e la botta dei vst... Ma suona bene.
Da amatore clavia, devo ammettere che anche i loro pianoforti datoci fino ad ora, scompaiono di fronte ad un ivory o anche al semplice Vintage D in termini di dettagli... E vintage D è del 2009 tipo...

orange1978 ha scritto:
invece sempre piu assistiamo spesso nei marchi giapponesi a situazioni in cui spendi tremila quattromila euro per un prodotto che sembra chissa cosa promettere e poi nemmeno due anni dopo viene abbandonato nel nulla senza nemmeno correggerne eventuali bugs.


L'ultimo aggiornamento del mio Motif XF è del 2016... Direi non male considerato che il motif XF è venuto fuori nel 2010..
Quanti aggiornamenti devono arrivare e per quanto tempo secondo te? Qual'è il tempo limite?
Basti pensare che ho una Daw uscita esattamente 2 anni fa. 2 anni dopo è uscita la sua versione successiva. Gli updates per la mia versione "ora vecchia" non arrivano più.
Solitamente gli update per renderla compatibile che so, con il nuovo windows 10, o qualcos altro, arrivano puntuali, anche a distanza di anni...

Non capisco quanto debbano mantenere in vita il supporto per una tastiera quando esce la successiva...
1) nord stage 3 cmq é molto piu innovativo perche intanto é uno strumento realmente multisintesi, e poi perche ha una libreria gratuita e in continua crescita davvero ben fatta e di altissima qualitá, nella quale si possono trovare numerose scelte per soddisfare le proprie esigenze.

2) aggiornamenti....beh per dire la mia kurzweil k2000 ebbe aggiornamenti dal 1991 data di uscita fino al 2002 quasi....non poco direi, lo stesso vale per il synclavier....di solito pero i giapponesi dopo aver lanciato un prodotto lo abbandonano molto presto, vedi roland vsynth, per esempio.

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  • Tama72
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21-01-19 06.48

Orange, pensa la coincidenza, il promega l'ho appena nominato nella discussione Lem e Gem.
Macchina splendida a trovarlo in buone condizioni sarebbe da riprendere ( da tenere a casa )

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  • almavian
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21-01-19 09.46

@ MarcoC
almavian ha scritto:
La risposta di YamahaSynth alla domanda di un forumer

Non ho ben capito.....praticamente i suoni delle demo sono suoni editati e non quelli "di serie" ?! emo
Nel video quando scorrono i vari suoni, per quelli che saranno "regalati" con il nuovo aggiornamento, lo si specifica :with update ver 1.xx, per gli altri suoni mi sembra di capire che saranno a pagamento quelli sviluppati dai programmatori free-lance/Yamaha e gratis quelli condivisi dagli utenti che li metteranno sulla piattaforma di condivisione di cui ho allegato il link.

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  • losfogos
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21-01-19 10.35

@ orange1978
1) nord stage 3 cmq é molto piu innovativo perche intanto é uno strumento realmente multisintesi, e poi perche ha una libreria gratuita e in continua crescita davvero ben fatta e di altissima qualitá, nella quale si possono trovare numerose scelte per soddisfare le proprie esigenze.

2) aggiornamenti....beh per dire la mia kurzweil k2000 ebbe aggiornamenti dal 1991 data di uscita fino al 2002 quasi....non poco direi, lo stesso vale per il synclavier....di solito pero i giapponesi dopo aver lanciato un prodotto lo abbandonano molto presto, vedi roland vsynth, per esempio.
Peccato che il Nord Stage3 ad oggi costi 3300, perché in promozione, e il CP 88 2100 (perche’ appena uscito, ci scommetto che scendera magari a 1900 euro tra un po’ di tempo)
Come sempre non si considerano queste piccole differenze, magari per te sono di poco conto.

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  • MarcoC
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21-01-19 11.16

@ almavian
Nel video quando scorrono i vari suoni, per quelli che saranno "regalati" con il nuovo aggiornamento, lo si specifica :with update ver 1.xx, per gli altri suoni mi sembra di capire che saranno a pagamento quelli sviluppati dai programmatori free-lance/Yamaha e gratis quelli condivisi dagli utenti che li metteranno sulla piattaforma di condivisione di cui ho allegato il link.
emoemoemo

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  • PandaR1
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21-01-19 11.45

losfogos ha scritto:
Peccato che il Nord Stage3 ad oggi costi 3300, perché in promozione, e il CP 88 2100 (perche’ appena uscito, ci scommetto che scendera magari a 1900 euro tra un po’ di tempo)
Come sempre non si considerano queste piccole differenze, magari per te sono di poco conto.


Beh pero' il fatto di poter o non potere aggiornare i suoni e magari farlo in autonomia senza aspettare aggiornamenti prescinde dal costo di acquisto, e' piu' legato ad una diversa filosofia... e quella clavia sicuramente e' meglio per l'utente finale, c'e' poco da dire...

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  • paolo_b3
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21-01-19 12.22

@ losfogos
Peccato che il Nord Stage3 ad oggi costi 3300, perché in promozione, e il CP 88 2100 (perche’ appena uscito, ci scommetto che scendera magari a 1900 euro tra un po’ di tempo)
Come sempre non si considerano queste piccole differenze, magari per te sono di poco conto.
Però su Nord Stage trovi un emulatore di organi completo di interfaccia di gestione, un synth VA completo con cui puoi modificare anche i campioni che puoi caricare. Non mi pare che i CP in oggetto offrano queste cose.
Io credo che una maggiorazione del 50% sul prezzo debba avere una contropartita concreta, ossia non è sufficiente la logica del "prendo Nord Stage perchè mi piacciono i suoni", altrimenti puoi essere Hand made in Sweden, ma la gente secondo me se ne frega.

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  • kurz4ever
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21-01-19 12.36

@ paolo_b3
Però su Nord Stage trovi un emulatore di organi completo di interfaccia di gestione, un synth VA completo con cui puoi modificare anche i campioni che puoi caricare. Non mi pare che i CP in oggetto offrano queste cose.
Io credo che una maggiorazione del 50% sul prezzo debba avere una contropartita concreta, ossia non è sufficiente la logica del "prendo Nord Stage perchè mi piacciono i suoni", altrimenti puoi essere Hand made in Sweden, ma la gente secondo me se ne frega.
Ma infatti commercialmente lo avvicinerei di più al nord electro.

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  • benjomy
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21-01-19 12.39

@ PandaR1
losfogos ha scritto:
Peccato che il Nord Stage3 ad oggi costi 3300, perché in promozione, e il CP 88 2100 (perche’ appena uscito, ci scommetto che scendera magari a 1900 euro tra un po’ di tempo)
Come sempre non si considerano queste piccole differenze, magari per te sono di poco conto.


Beh pero' il fatto di poter o non potere aggiornare i suoni e magari farlo in autonomia senza aspettare aggiornamenti prescinde dal costo di acquisto, e' piu' legato ad una diversa filosofia... e quella clavia sicuramente e' meglio per l'utente finale, c'e' poco da dire...
beh non direi.... credo che il fatto di aver una libreria free per tutti gli utenti... sempre aggiornata, incida si sul prezzo di acquisto...è come se nel cp 88 ti mettessero una ventina di campioni di gran coda, altrettanti di upright, di e. piano etc... disponibili a tuo piacimento, inseiribili nella tastiera a tuo piacimento., sono features che si pagano anch'esse...

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  • paolo_b3
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21-01-19 12.54

@ kurz4ever
Ma infatti commercialmente lo avvicinerei di più al nord electro.
Forse a Nord Piano. Ma lo hanno già detto, pago i diritti...

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  • orange1978
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21-01-19 13.52

@ losfogos
Peccato che il Nord Stage3 ad oggi costi 3300, perché in promozione, e il CP 88 2100 (perche’ appena uscito, ci scommetto che scendera magari a 1900 euro tra un po’ di tempo)
Come sempre non si considerano queste piccole differenze, magari per te sono di poco conto.
é vero, il prezzo é maggiore...bisogna pero considerare che yamaha essendo un colosso e puntando a grandi numeri e avendo tutte le tecnologie in casa (fm, an, scm, vcm, etc...) secondo me potrebbe creare una sorta di nord stage e forse poterlo vendere a un prezzo assai inferiore di quello che clavia propone la stage.

ad esempio se guardiamo le meccaniche in proporzione yamaha é molto piu conveniente, a un prezzo inferiore ha meccaniche migliori di molto, perche yamaha sviluppa da sola le keybed da sempre facendo anche pianoforti acustici e verticali, clavia invece deve comprarle gia fatte da fatar e questo gia costerá di piu sul prezzo finale, lo stesso vale per molte altre parti dello strumento.

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  • losfogos
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21-01-19 13.58

Però però però...il Nord il Nord...ovvio che la possibilità di scaricare gratis tanti suoni e soprattutto avere un hammond integrato e un synth magari più performante dei suoni di contorno Yamaha è la causa di un prezzo en più alto.

È sempre bene ricordare:
Nord Stage 3 88 inizio commercializzazione: euro 3999
CP 88 inizio commercializzazione: euro 2099
Quasi 2000 euro

CP88 non si paragona al Nord Electro, altra cosa..
Il primo è un piano di quelli seri, il secondo è altro tipo di strumento

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  • losfogos
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21-01-19 14.00

@ orange1978
é vero, il prezzo é maggiore...bisogna pero considerare che yamaha essendo un colosso e puntando a grandi numeri e avendo tutte le tecnologie in casa (fm, an, scm, vcm, etc...) secondo me potrebbe creare una sorta di nord stage e forse poterlo vendere a un prezzo assai inferiore di quello che clavia propone la stage.

ad esempio se guardiamo le meccaniche in proporzione yamaha é molto piu conveniente, a un prezzo inferiore ha meccaniche migliori di molto, perche yamaha sviluppa da sola le keybed da sempre facendo anche pianoforti acustici e verticali, clavia invece deve comprarle gia fatte da fatar e questo gia costerá di piu sul prezzo finale, lo stesso vale per molte altre parti dello strumento.
Che dire, speriamo!

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  • orange1978
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21-01-19 14.20

@ losfogos
Che dire, speriamo!
ma secondo me non succederá MAI...e non perche non possono, probabilmente perche non vogliono osare troppo, se fanno uno strumento definitivo poi rischieranno che per dieci anni nessuno gli ricompra piu niente, forse preferiscono darti una cosa alla quale pero manca sempre qualcosina, che ti fa sempre immaginare quello che verrá successivamente, e desiderarlo provare.

forse si tratta di una reale strategia di marketing, basta vedere montage, ha delle cose notevolmente migliori di motif xf, ma altre notevolmente peggiori, come il non poter campionare o editare i campioni interni senza ricorrere ad un programma su pc, la perdita totale del sequencer che a me non interessa ma a molti per dire si (pur avendo gia cubase in dote), una pessima gestione del sistema operativo stile videogioco di fantascienza e per nulla professionale (secondo me motif aveva una gui spartana ma piu seria, odii quelle interfacce utente stile independence day o alien...la grafica deve essere pulita e spartana, funzionale), non consente (cosa gravissima) di assegnare liberamente i canali midi alle parti e nemmeno di controllare un gruppo di expanders midi dal vivo in maniera professionale e su uno strumento di quei costi una mancanza del genere per me é abbastanza grave considerandi che sia roland, kurzweil e korg lo fanno perfettamente....

insomma, sotto certi aspetti siamo peggio che la sy99 del 1991....los tu sei una persona intelligente (almeno credo) e un grande professionista, dimmi la verita....nel 1992 ti saresti aspettato strumenti di punta con simili mancanze nel 2019? io pensavo cue nel 2019 ci sarebbero stati i robot parlanti altro che essere qui a parlare ancora di 1,5 giga di flash quando un pc gestisce 1 tera di hard disc all unieuro.

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  • paolo_b3
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21-01-19 14.22

@ losfogos
Però però però...il Nord il Nord...ovvio che la possibilità di scaricare gratis tanti suoni e soprattutto avere un hammond integrato e un synth magari più performante dei suoni di contorno Yamaha è la causa di un prezzo en più alto.

È sempre bene ricordare:
Nord Stage 3 88 inizio commercializzazione: euro 3999
CP 88 inizio commercializzazione: euro 2099
Quasi 2000 euro

CP88 non si paragona al Nord Electro, altra cosa..
Il primo è un piano di quelli seri, il secondo è altro tipo di strumento
Tutto è cominciato perchè Yamaha ha messo a "pannello" più controlli, ovviamente questo fa aumentare il costo del prodotto e quindi teoricamente il prezzo di vendita, ma non vedo per quale motivo CP debba essere confrontato con Nord a tutti i costi.

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  • kurz4ever
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21-01-19 14.55

@ paolo_b3
Forse a Nord Piano. Ma lo hanno già detto, pago i diritti...
si, in effetti non sapevo che ci fosse la sezione samples aggiuntivi anche nel np

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  • zerinovic
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21-01-19 15.20

@ paolo_b3
Tutto è cominciato perchè Yamaha ha messo a "pannello" più controlli, ovviamente questo fa aumentare il costo del prodotto e quindi teoricamente il prezzo di vendita, ma non vedo per quale motivo CP debba essere confrontato con Nord a tutti i costi.
In effetti lo vedo piu in competizione con i dexi s3-s7 pro e normali.

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  • anonimo

21-01-19 15.38

paolo_b3 ha scritto:
Tutto è cominciato perchè Yamaha ha messo a "pannello" più controlli,

Se "masticate" un po' l'Inglese, qui c'è una panoramica delle varie funzioni del CP88/73:

https://www.youtube.com/watch?v=TMs9o-8KHPo

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  • benjomy
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21-01-19 15.40

paolo_b3 ha scritto:
ma non vedo per quale motivo CP debba essere confrontato con Nord a tutti i costi

perchè se lo colori di rosso lo scambi per una nordemo

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  • anumj
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21-01-19 22.42

orange1978 ha scritto:
dovrebbe avere minimo 128 giga di flash su ssd se non anche 256, avere gia una library immensa frutto della tradizione yamaha, un motore fm a 6 operatori per gli elettrici (yamaha che ha la spectral component modeling e la fm in casa....e punta su un misero rompler pcm), una piccola sezione an desunta dalla an1x gia in casa....


L'unico commento che, imho, ha inquadrato perfettamente quale è la direzione di questo nuovo prodotto yamaha.

Aggiungo solamente:
1) Innovazione? Zero.
2) I soliti suoni ammuffiti, dentro un nuovo abito da sera. Roba già vista e sentita 10 anni fa o forse anche di più.
3) Competitività sul mercato? Dubbia. I fanatici nord resteranno legati alle rosse, e giustamente, dico, considerato che con 500 euro in più Nord Stage 3 sbriciola questo nuovo yamaha sotto ogni punto di vista (multitimbricità, clone b3, engine va, sample, qualità dei materiali etc etc... )

Yamaha è come Bertoldo e i suoi clienti come il re Alboino.

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