01-10-18 15.56
@ benjomy
Haha ionimvece da fesso non ho portato
Le cuffie. Preso da lucky music essenzialmente perche qvebo bisogno di qualcosa di leggero. Portato a casa. Acceso in cuffia.
Fatti due accordi
Pensiero: è jno scherzo adesso trovo ol pianoserio. Questo è il toy
Senza leggere ol manuale è persino complicato mioversi nei
Preset... tenuto tre mesi perché volevo almeno provarci. Rivwnduto con somma gioia. Preso ns2ex
Io ho fatto peggio. L'ho comprato sapendo esattamente quello che stavo portando a casa....
Sulla base dell'entusiasmo di questo forum, sono andato in negozio già con i soldi in saccoccia (e una acuna in permuta se non erro).
Cuffie, Ho iniziato a strimpellarlo.
Non mi ci trovavo per via dell' "asfalto" piazzato sui tasti. Ma ero fermamente convinto che mi ci sarei abituato dopo poco... d'altronde anche chi lo possedeva sul forum aveva avuto un'esperienza simile.
Mezz'ora dopo ho iniziato a sentire di averci preso confidenza, quindi "accendo" le orecchie.
Il campione mi risultava strano. Non capivo il motivo, non riuscivo davvero a capire perchè il campione di piano non mi convincesse.
Morale della favola però, sentito il rhodes non male e vista la mole di controlli (Che già immaginavo di usare in ambito vst) me la sono portata a casa senza troppi dubbi. D'altronde gli avevo smollato un'acuna che proprio non sopportavo più.
Casio in casa, la setto con i vst. Tutto ok.
Ci faccio parecchi live. Sono soddisfatto.
Poi, come tutti, ho iniziato ad avvertire la necessità di andare in live con meno cose possibile "perchè non ne valeva la pena".
Cosi ho iniziato nuovamente a smanettare con i suoni interni, cercando di crearmi il necessario per il mio duo/trio.
Pianoforte che non riuscivo a digerire.
Archi orribili, la cui unica patch "appena sufficiente" era quella data in pasto alla pagina casio da quell'amicone di Mike Martin (da dire, sempre a disposizione di tutti... tranne quando parli male di una feature del casio, magari paragonandolo a nord o yamaha.
In quel caso, sei buttato fuori dal gruppo, senza se e senza ma. Non si parla male di casio li dentro... MAI.
Hammond.... Hammond?
Restava il buon rhodes. E qualche pad. Tutto qui...
Ero convinto di volerla tenere, poi ho iniziato a suonare,per varie necessità, brani piuttosto virtuosi in Db. Ero stanco dopo 15 secondi di brano. I tasti neri erano lentissimi, ben più dei bianchi. E il grip anche li sopra, non aiutava affatto.
Provo per riscaldarmi in pre serata un esercizio dell'hanon, tanto per cazzeggiare. Nei passaggi veloci, certe note venivano letteralmente mangiate o ciccate, pur premendole chiaramente.
I knob dopo poco, e senza botte da nessuna parte, persero il loro "centro" e dunque non si bloccavano più sul classico "0" (come avviene per capirci al pomello mix della nord electro nel 50/50 % dei layer)
I fader iniziarono a scricchiolare, e i pulsanti iniziarono a dare segni di cedimento.
Un giorno accesi la tastiera nel bel mezzo di un live, e mi diede l'errore "Media error".
Capii solo a fine serata,dopo aver suonato interamente con mox6, che bisognava reinstallare il firmware via chiavetta, "era un errore assai presente". Me lo disse Mike Martin.
Facevo sempre più fatica durante le serate. Risparmiavo la fatica nel trasporto, ma la fatica tornava in maniera subdola in altre forme, durante il suonare per ore e ore una meccanica lenta e stancante...
Nei pochi giorni pre-vendita, ho ricevuto critiche aspre per "l'estetica della tastiera". "Sembra un giocattolo,è bruttissima e squadrata... anche se il pianoforte e il rhodes fanno paura in quanto a dettagli"... Quel giorno che me lo dissero però, avevo usato il vintage D e il lounge lizard...
L'idea di usarla come tastiera con i suoi suoni mi spaventò, l'entusiasmo per le mille feature venne meno, e infine, complice un offerta, andai in negozio e la permutai con una Moxf8 con flash memory.
Non me ne pento. Ingombro a parte, siamo proprio su un altro pianeta.