Casio px5s: reddere rationem

  • anonimo

29-09-18 13.23

@ FoxCT_only_for_sales
Breve storia triste:

Mi accingo da Lucky Music, pensando di fare il colpaccio vendendo Nord Electro 5HP e prendendo il Casio (con differenza in saccoccia).
Indosso le cuffie.
Accendo il Px5.
Faccio DUE ACCORDI col suono di piano.
Spengo il Px5.
Esco da Lucky Music.
ma che razza di idee ti vengono in mente? emo
  • orange1978
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29-09-18 13.38

@ fulezone
il discorso non era riferito a Casio ma a quello che dicevi non hai preconcetti, provo il pianoforte candy mi piace lo compro, è ovvio che Casio sia una multinazionale, però ad esempio la Samsung a Palermo ti ripara il tuo S9+ in 45 minuti qualunque sia il guasto, stessa cosa con gli altri top di gamma S8, Note 8, Casio non sono sicuro che (condividendo lo stesso centro assistenza di Roland) abbia le stesse scorte di magazzino di Roland e Yamaha.
La Mivar aveva il centro assistenza vicino casa mia, e siamo li stampavano tantissimi televisori tutti uguali, facili da riparare e sistemare, ne ho avuto uno per oltre 20 anni, Palermo non è un piccolo centro abitato ma ad esempio la Lexus non c'è i centri assistenza quasi tutti, la Casio avrà 5 centri assistenza a Palermo forse anche 7 ora che ci penso ma tutti riferiti a elettrodomestici,
La Casio strumenti musicali resta lo stesso centro assistenza di Roland, Yamaha, Vox, Marshall e tutto il resto lo storico Aloisio,
ma ricordo che in questo forum un forumer aveva problemi con un Kaway e per oltre 6 mesi ha aspettato un pezzo di ricambio, con Roland o Yamaha il problema lo avrebbe risolto in 15 giorni, e Kaway non è nemmeno l'ultima arrivata anzi!
si ma....kawai non é casio....guarda che la Casio Computer Co. é forse piu grande anche di Roland eh....quindi anche di Kawai.

non so se hai una vaga idea di che colosso sia la Casio, non credo abbiano problemi ad avere ricambi in magazzino.
  • SimonKeyb
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29-09-18 14.23

il px5s l'ho provato con curiosità, nonostante abbia trovato subito la tastiera piacevole mi sono tirato indietro quando ho ascoltato i timbri che cercavo (piano e rhodes belli puliti e realistici, no edulcorati, no anni 80/90), peccato perchè tastiera, peso e ingombro erano veramente ottimi. Dopo la prova ho constatato che per le mie esigenze preferisco un yamaha serie P o un Roland FP della stessa fascia di prezzo; probabilmente per chi è alla ricerca di suoni anche di altra natura o che non necessita di un piano realistico può essere una buona soluzione.

Di tutti gli interventi che ho letto credo ci sia troppa severità nel giudizio di una macchina che oggettivamente ha un ottimo rapporto qualità prezzo per quel che offre. I paragoni con le tastiere Clavia sono quasi tutti fuori luogo, a meno che non si consideri il prezzo sul nuovo di un PX5s e quello sull'usato di qualche vecchio Nord Electro, allora qui vale la pena fare qualche considerazione in più (a favore di Clavia).
  • mike71
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29-09-18 15.15

orange1978 ha scritto:
io abito vicino alla sede e fabbrica Mivar, ricordi i televisori? ecco....nella mia zona erano i piu diffusi! perche?
...perche intanto costavano meno, i ricambi stessi costavano un terzo di quello che costavano i pezzi sony o phillips, e sopratutto se si guastavano arrivava il tecnico in poche ore a casa tua dalla sede, a costi molto bassi e non solo, se non avevi molto da fare e la tv non era enorme, la portavi in fabbrica, loro ti offrivano pure il caffé al bar e mentre facevi due chiacchiere te la riparavano al momento! insomma....per un americanofilo che voleva vantarsi delle tecnologie stile ritorno al futuro turbo drive, trinitron, digital colour etc etc....non andava bene la spartana mivar ma per i vegett, per gli anziani o le famiglie che semplicemente volevano guardarsi la tv senza troppe magagne o pensieri, mivar se pur inferiore andava benone.


Piccolo OT il Trinitron della sony e` stato progettato negli anni '60, messo in commercio negli anni '70 e da allora rimasto come tecnologia sostanzialmente invariato fino alla fine della storia del tubo catodico ed era nato per non pagare i breverri ad RCA e General Electric per i televisori a colori. Io ho ancora un televisore con tubo Trinitron, perfettamente funzionante.
I televisori Mivar erano costruiti in maniera semplice e l'idea di Carlo Vichi di fare prodotti semplici e standardizzati si era rivelata vincente. Purtroppo per la Mivar l'essere il padre-padrone della ditta non gli fece capire che con l'arrivo dei pannelli LCD la sua strategia non avrebbe piu` funzionato.
Pare che abbia rifiutato di mettersi in società con un suo fornitore coreano, prima di tubi catodici e poi di mannelli LCD e che invece fosse convinto di poter contuare a vendere TV a tubo catodico. Mi ricordo in una trasmissione della Rai in cui faceva vedere il prototipo di un televisore con il digitale terrestre integrato a tubo catodico.

Tornando IT, Casio e` una grande multinazionale ed i suoi conti se li sa fare. A me sembra chiaramente che abbia deciso di abbandonare il mercato della strumentazione professionale o prosumer, dopo il PX-5S, l'XW-P1 e l'XW-G1 e` tornata indietro. Il PX-560/CGP-700 non e` piu` un sintetizzatore-stage piano, ma una tastiera arranger, mentre prosegue a fare i Celviano a mobiletto, dei pianoforti digitali portatili per studio e le tastierine giocattolo.

Questo e` il problema. Purtroppo lo stigma di tastiera giocattolo non ha aiutato per vendere bene e probabilmente alcune cose strane, dalla mancanza del pedale di espressione ad alcuni suoni non esaltanti, al display di una calcolareice Fx-5800 erano cose da sistemare in un modello successivo, ma a quanto pare il modello successivo non ci sara`.




  • orange1978
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29-09-18 16.20

@ mike71
orange1978 ha scritto:
io abito vicino alla sede e fabbrica Mivar, ricordi i televisori? ecco....nella mia zona erano i piu diffusi! perche?
...perche intanto costavano meno, i ricambi stessi costavano un terzo di quello che costavano i pezzi sony o phillips, e sopratutto se si guastavano arrivava il tecnico in poche ore a casa tua dalla sede, a costi molto bassi e non solo, se non avevi molto da fare e la tv non era enorme, la portavi in fabbrica, loro ti offrivano pure il caffé al bar e mentre facevi due chiacchiere te la riparavano al momento! insomma....per un americanofilo che voleva vantarsi delle tecnologie stile ritorno al futuro turbo drive, trinitron, digital colour etc etc....non andava bene la spartana mivar ma per i vegett, per gli anziani o le famiglie che semplicemente volevano guardarsi la tv senza troppe magagne o pensieri, mivar se pur inferiore andava benone.


Piccolo OT il Trinitron della sony e` stato progettato negli anni '60, messo in commercio negli anni '70 e da allora rimasto come tecnologia sostanzialmente invariato fino alla fine della storia del tubo catodico ed era nato per non pagare i breverri ad RCA e General Electric per i televisori a colori. Io ho ancora un televisore con tubo Trinitron, perfettamente funzionante.
I televisori Mivar erano costruiti in maniera semplice e l'idea di Carlo Vichi di fare prodotti semplici e standardizzati si era rivelata vincente. Purtroppo per la Mivar l'essere il padre-padrone della ditta non gli fece capire che con l'arrivo dei pannelli LCD la sua strategia non avrebbe piu` funzionato.
Pare che abbia rifiutato di mettersi in società con un suo fornitore coreano, prima di tubi catodici e poi di mannelli LCD e che invece fosse convinto di poter contuare a vendere TV a tubo catodico. Mi ricordo in una trasmissione della Rai in cui faceva vedere il prototipo di un televisore con il digitale terrestre integrato a tubo catodico.

Tornando IT, Casio e` una grande multinazionale ed i suoi conti se li sa fare. A me sembra chiaramente che abbia deciso di abbandonare il mercato della strumentazione professionale o prosumer, dopo il PX-5S, l'XW-P1 e l'XW-G1 e` tornata indietro. Il PX-560/CGP-700 non e` piu` un sintetizzatore-stage piano, ma una tastiera arranger, mentre prosegue a fare i Celviano a mobiletto, dei pianoforti digitali portatili per studio e le tastierine giocattolo.

Questo e` il problema. Purtroppo lo stigma di tastiera giocattolo non ha aiutato per vendere bene e probabilmente alcune cose strane, dalla mancanza del pedale di espressione ad alcuni suoni non esaltanti, al display di una calcolareice Fx-5800 erano cose da sistemare in un modello successivo, ma a quanto pare il modello successivo non ci sara`.




su carlo vichi la storia é ben diversa, non é come hai scritto tu, loro entrarono eccome nel mercato degli schermi piatti, ho visto personalmente in vendita qui vicino a me parecchie loro tv lcd e non solo, a schermo piatto....il problema non fu quello, ma il fatto che oramai come disse chiaramente piu di una volta, in italia e in europa erano sparite le aziende che producevano componenti elettronici di basso livello, dai quale la Mivar dipendeva, la ditta allora fu costretta a rivolgersi al mercato asiatico unica zona dove sono tutt'ora presenti aziende che realizzano componenti per poter assemblare e realizzare il televisore.
ma il problema fu che Vichi si rese conto che questi produttori asiatici non solo producono loro i componenti elettronici per i propri televisori ma che alla fine appunto per questa ragione (detta integrazione verticale) loro riescono a mettere sul mercato il prodotto finito (la tv) a un prezzo che é lo stesso per il quale tu hai solo acquistato i componenti! e lo devi ancora produrre e assemblare....impossibile quindi essere competitivi sul mercato, perche io dovrei comprare la tua auto che mi costa il doppio di questa che ha i tuoi stessi componenti?
all'inizio come disse se ne fregó perdendo cifre pazzesche pur di rimanere in piedi, ma poi alla fine dovette cedere, mettendosi a produrre mobili...questa storia la puoi trovare anche su you tube, informarsi please prima di dire cose inesatte.

secondo, casio non si é mai ritirata dal mercato pro e prosumer, i pianoforti ibridi gp costano 3700 euro non mi pare siano giocattoli o prodotti amatoriali, e la px560 che costava 1100 euro fino a poco fa non é certo un consumer o un giocattolo, essendo in sostanza una px5s amplificata, ha lo stesso sintetizzatore hex layer e puoi modificare dal pannello lcd a colori tutti i parametri di sintesi ed effetti....sarebbe un prodotto amatoriale una cosa del genere?

quindi, come si fa a ragionare se nemmeno sapete le cose che scrivete dai su...e poi sono io quello che scrive banalità, io parlo di quello che conosco! non mi invento nulla.

altra castroneria IMMENSAAAA che hai scritto per la quale ti dovrebbero dare il premio....la px5s non ha venduto perche ha lo stesso display di una calcolatrice ahahahhahhahhahaha gesu...

....ma hai presente in quante calcolatrici sono presenti i display tipo led che montano strumenti come clavia nord lead e nord electro? anche il misero display della nord wave o della nord lead 3, presente in centinaia di apparecchi elettronici medicali, industriali, consumer, scientifici....ma che c'entra il display???

la kurzweil k2500 e l'akai s 3200 montavano display presenti su apparecchi di misurazione scientifica, persino su lavatrici professionali.....e allora? è solo un display, non è che una tastiera per essere considerata professionale deve avere tutto su misura, pensa ai synth con dentro le cpu tipo z80 presenti magari nel tuo zx spectrum, e quindi? se funziona bene.
secondo te se esistesse uno stage piano che suona bene ma monta lo stesso display presente su alcune calcolatrici la gente non lo comprerebbe?

anzi Casio ha fatto benissimo a fare cosi, ottima strategia quella di poter riciclare componenti gia in casa e riutilizzarli per altri prodotti, abbattendo cosi i costi necessari invece se volessero creare un inutile display custom....non tutte le aziende possono permetterselo questo risparmio, casio avrà avuto in casa migliaia di display cosi e ha pensato bene di riadattarli risparmiando su questo aspetto e magari destinando i soldi a cose piu importanti vedi i convertitori.

korg ad esempio con kronos avrebbe fatto meglio a spendere piu soldi sugli operazionali che sul display dato che suona sterile come un cane di dodici anni castrato.
  • fulezone
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29-09-18 17.16

@ orange1978
su carlo vichi la storia é ben diversa, non é come hai scritto tu, loro entrarono eccome nel mercato degli schermi piatti, ho visto personalmente in vendita qui vicino a me parecchie loro tv lcd e non solo, a schermo piatto....il problema non fu quello, ma il fatto che oramai come disse chiaramente piu di una volta, in italia e in europa erano sparite le aziende che producevano componenti elettronici di basso livello, dai quale la Mivar dipendeva, la ditta allora fu costretta a rivolgersi al mercato asiatico unica zona dove sono tutt'ora presenti aziende che realizzano componenti per poter assemblare e realizzare il televisore.
ma il problema fu che Vichi si rese conto che questi produttori asiatici non solo producono loro i componenti elettronici per i propri televisori ma che alla fine appunto per questa ragione (detta integrazione verticale) loro riescono a mettere sul mercato il prodotto finito (la tv) a un prezzo che é lo stesso per il quale tu hai solo acquistato i componenti! e lo devi ancora produrre e assemblare....impossibile quindi essere competitivi sul mercato, perche io dovrei comprare la tua auto che mi costa il doppio di questa che ha i tuoi stessi componenti?
all'inizio come disse se ne fregó perdendo cifre pazzesche pur di rimanere in piedi, ma poi alla fine dovette cedere, mettendosi a produrre mobili...questa storia la puoi trovare anche su you tube, informarsi please prima di dire cose inesatte.

secondo, casio non si é mai ritirata dal mercato pro e prosumer, i pianoforti ibridi gp costano 3700 euro non mi pare siano giocattoli o prodotti amatoriali, e la px560 che costava 1100 euro fino a poco fa non é certo un consumer o un giocattolo, essendo in sostanza una px5s amplificata, ha lo stesso sintetizzatore hex layer e puoi modificare dal pannello lcd a colori tutti i parametri di sintesi ed effetti....sarebbe un prodotto amatoriale una cosa del genere?

quindi, come si fa a ragionare se nemmeno sapete le cose che scrivete dai su...e poi sono io quello che scrive banalità, io parlo di quello che conosco! non mi invento nulla.

altra castroneria IMMENSAAAA che hai scritto per la quale ti dovrebbero dare il premio....la px5s non ha venduto perche ha lo stesso display di una calcolatrice ahahahhahhahhahaha gesu...

....ma hai presente in quante calcolatrici sono presenti i display tipo led che montano strumenti come clavia nord lead e nord electro? anche il misero display della nord wave o della nord lead 3, presente in centinaia di apparecchi elettronici medicali, industriali, consumer, scientifici....ma che c'entra il display???

la kurzweil k2500 e l'akai s 3200 montavano display presenti su apparecchi di misurazione scientifica, persino su lavatrici professionali.....e allora? è solo un display, non è che una tastiera per essere considerata professionale deve avere tutto su misura, pensa ai synth con dentro le cpu tipo z80 presenti magari nel tuo zx spectrum, e quindi? se funziona bene.
secondo te se esistesse uno stage piano che suona bene ma monta lo stesso display presente su alcune calcolatrici la gente non lo comprerebbe?

anzi Casio ha fatto benissimo a fare cosi, ottima strategia quella di poter riciclare componenti gia in casa e riutilizzarli per altri prodotti, abbattendo cosi i costi necessari invece se volessero creare un inutile display custom....non tutte le aziende possono permetterselo questo risparmio, casio avrà avuto in casa migliaia di display cosi e ha pensato bene di riadattarli risparmiando su questo aspetto e magari destinando i soldi a cose piu importanti vedi i convertitori.

korg ad esempio con kronos avrebbe fatto meglio a spendere piu soldi sugli operazionali che sul display dato che suona sterile come un cane di dodici anni castrato.
Casio é una multinazionale enorme probabilmente ha il reparto orologi e calcolateici piu grande del mondo ma in ogni modo non devi pensare a casio nella sua interezza ma al solo reparto strumenti musicali pro, nemmeno i giocattoli che non ripara nessuno, un centro asssitenza si mette dentro tutti i tasti del d70 tanto sa che con la colla rossa entro poche settimane qualcosa arriverà mentre di casio cosa ti metti dentro? I modelli seri quanto sono 15 contro i 300 di roland?
  • orange1978
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29-09-18 19.02

@ fulezone
Casio é una multinazionale enorme probabilmente ha il reparto orologi e calcolateici piu grande del mondo ma in ogni modo non devi pensare a casio nella sua interezza ma al solo reparto strumenti musicali pro, nemmeno i giocattoli che non ripara nessuno, un centro asssitenza si mette dentro tutti i tasti del d70 tanto sa che con la colla rossa entro poche settimane qualcosa arriverà mentre di casio cosa ti metti dentro? I modelli seri quanto sono 15 contro i 300 di roland?
ma sono tue idee....e comunque guarda bene quell'esempio! roland ha fatto strumenti che cadono a pezzi come d70, u20, jd800...intanto cmq i pochi strumenti che casio ha fatto problemi non ne stanno poi dando!

della serie x ora nemmeno cè bisogno di porsi il problema ricambi, senza nulla criticare a roland che cmq tranne qualche errore ha sempre fatto strumenti di qualità e affidabili.
  • anumj
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29-09-18 21.45

@ benjomy
Quindi se suono hno steinway suonerò di m..a. Mentre se suono un verticale sgrauso tirero fuori il meglio di me emo
No nel tuo caso suoni di merda sempre... emo
  • anumj
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29-09-18 22.05

orange1978 ha scritto:
altra castroneria IMMENSAAAA che hai scritto per la quale ti dovrebbero dare il premio....la px5s non ha venduto


Infatti, ma oltretutto chi l'ha detto che non ha venduto PX5s? Casio sta in piedi e investe in nuovi progetti proprio grazie al successo inaspettato di questa tastiera.

Dai sono i discorsi tipici del machismo italiano, pallone gonfiato per eccellenza, se nun tiene o' maghinone... non è massccchio.

suonate cazzo, suonate.
  • anumj
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29-09-18 22.10

@ fulezone
Casio é una multinazionale enorme probabilmente ha il reparto orologi e calcolateici piu grande del mondo ma in ogni modo non devi pensare a casio nella sua interezza ma al solo reparto strumenti musicali pro, nemmeno i giocattoli che non ripara nessuno, un centro asssitenza si mette dentro tutti i tasti del d70 tanto sa che con la colla rossa entro poche settimane qualcosa arriverà mentre di casio cosa ti metti dentro? I modelli seri quanto sono 15 contro i 300 di roland?
i casio tanto non si rompono.

non rompete il casio.

  • anonimo

29-09-18 22.34

Comprate il px5s è bellissimo emo
  • anumj
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29-09-18 22.39

@ anonimo
Comprate il px5s è bellissimo emo
yeah!
  • fulezone
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29-09-18 23.06

@ anumj
i casio tanto non si rompono.

non rompete il casio.

la mia D70 si è rotta dopo 25 anni, dal 1991 al 2016 sono stato da Aloisio e mi ha confermato che nessuna tastiera della serie FA è entrata in assistenza e che non ne hanno ancora vista nessuna, ho pensato che a Palermo ci sono poche FA e invece guardando un po in giro ho visto almeno 4 FA08, nessuna 07 e nessuna 06 ma 08 ne ho viste diverse, questo mi fa pensare che se uno strumento si guasta dopo 30 anni è cmq uno strumento di qualità, non so se fra 30 anni una PX5S sarà ancora uno strumento funzionante ma so che dopo 30 anni ancora i pezzi di ricambio della D70 sono tutti disponibili della Casio non so se lo saranno!
  • mike71
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29-09-18 23.10

Su MIVAR avevo letto che i coreani erano comunque interessati, per avere un marchio ed una unità produttiva in Italia e quindi volessero entrare nella società invece di essere semplici fornitori.
Certo ho visto anche io televisori MIVAR a schermo piatto, ma erano ormai arrivati tardi quando i coreani si stufarono e decisero di entrare con il proprio marchio.

Per ritornare alla Casio è vero che ci sono i Celviano che sono ben costosi,ma si rivolgono ad un mercato diverso.
Anche il PX-560/CGP-700, intanto ha una amplificazione interna e quindi pensatiper uso casalingo, che poiin certi casi si possano usare live è un altr discorso. Inoltre non sono pensati per essere usati come master keyboard, e tanti altri particolari sembrano pensati per uso casalingo.

Per il display, io il px-5s ce l'ho, ma quel display mini non lo capisco, per di più attorno ha una cornice come a voler fare finta di avere un display più grande. Un display più leggibile secondo me sarebbe meglio...
  • benjomy
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29-09-18 23.19

@ nicolo
Io se suono uno Steinway, e ho provato, suono male. Ha una dinamica dal pianissimo al fortissimo che da gestire è difficile. Su un elettrico la dinamica più limitata ha il vantaggio che l’imprecisione dinamica si sente meno. Poi è chiaro che su scale e arpeggi, un coda di livello ha una equilibratura che facilita la precisione ritmica.
Io ho suonato oggi un bosendorfer da concerto ( prima che mi dicessero che quello non era da provare emo) .. ti fa suonare come non hai mai fatto prima... altto che px5 emo
Ps ho provato anche un fazioli 308.. non male emo
  • benjomy
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29-09-18 23.21

@ anumj
No nel tuo caso suoni di merda sempre... emo
Grazie. Sei gentilissimo emo
  • fulezone
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29-09-18 23.24

@ mike71
Su MIVAR avevo letto che i coreani erano comunque interessati, per avere un marchio ed una unità produttiva in Italia e quindi volessero entrare nella società invece di essere semplici fornitori.
Certo ho visto anche io televisori MIVAR a schermo piatto, ma erano ormai arrivati tardi quando i coreani si stufarono e decisero di entrare con il proprio marchio.

Per ritornare alla Casio è vero che ci sono i Celviano che sono ben costosi,ma si rivolgono ad un mercato diverso.
Anche il PX-560/CGP-700, intanto ha una amplificazione interna e quindi pensatiper uso casalingo, che poiin certi casi si possano usare live è un altr discorso. Inoltre non sono pensati per essere usati come master keyboard, e tanti altri particolari sembrano pensati per uso casalingo.

Per il display, io il px-5s ce l'ho, ma quel display mini non lo capisco, per di più attorno ha una cornice come a voler fare finta di avere un display più grande. Un display più leggibile secondo me sarebbe meglio...
allora devo dire che tutta questa critica sul colore non la capisco, è bianca con una striscia nera gommata per posarci l'ipad, se proprio dobbiamo dirla tutta è solo perchè abbiamo fatto l'abitudine al rosso di nord ma una tatiera rossa? non parliamo poi del maculato di Kross 2, il giallo di Korg Ms50? Il bianco e nero di Gaia? Il display invece da un punto di vista operativo è veramente scarso e insufficiente! Il fatto che va a batterie per me è una cosa denigratoria, non ha senso, per avere le batterie deve avere l'amplificazione interna e allora ha un senso ma così non ha senso! Per il resto se dovessi comprare un pianoforte da casa non comprerei un casio, prenderei una serie HP o LX della Roland, sono di parte lo so ma ricordo i vecchi HP ai tempi della della E70 erano fantastici!
  • anonimo

29-09-18 23.42

@ anumj
yeah!
sei la wanna marchi del forum emo
  • anumj
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30-09-18 01.33

@ anonimo
sei la wanna marchi del forum emo
è una questione morale non commerciale.

oggi anche se la musica fa cacare, c'è in atto una vera rivoluzione che è quella di poter produrre musica con strumenti compatti e funzionali dal costo molto contenuto.

Px5s è protagonista da anni di questa rivoluzione.

Lo si critica ma su basi soggettive (il suono del piano, il colore bianco, il display, la minchia du pupu... etc).
Ma più che criticarlo il PX5s lo si 'snobba', senza voler guardare a tutti quei lati positivi che lo rendono unico, come la capacità di editing e il fatto che Casio ti fornisca un editor semplice e pratico per farti apprezzare lo strumento 'da dentro'.
Entrare dentro il proprio strumento, conoscerlo, adattarlo alle proprie esigenze, questo è il tallone di achille di molti denigratori del PX5s che si perdono al primo approccio di programmazione serio con lo strumento.
Molti lo comprano, perchè avvertono un potenziale che successivamente non sono in grado di gestire o tirar fuori, e quindi lo rivendono adducendo le sopra citate scuse rispettabilissime, ma pur sempre soggettive.

I fatti inconfutabili (e oggettivi) sono che nonostante il prezzo ridicolo il PX5s è uno strumento che dopo 5 anni di caldo, freddo, umidità, fumo, polvere, etc... continua a funzionare perfettamente in ogni condizione. Non ho mai letto, ne qui ne su altri forum problemi di difetti di fabbrica, bug particolari o anomalie, che purtroppo invece spesso capita di leggere su altri brand molto più alla moda (vedi problemi RH3).

  • orange1978
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30-09-18 02.00

ma infatti a guardarlo bene questo px5s che ho proprio di fronte a me, non è costruito male....è di plastica ma della plastica buona, non è fatto male e anche come organizzazione dei parametri non è stato mal progettato.

che abbia delle caratteristiche che possano non piacere è fuori discussione, io stesso non amo particolarmente il suo timbro di piano ma non si puo dire che non sia uno strumento innovativo e furbo.