Prezzi korg kronos

25-03-11 16.45

@ Supermario_jazz
PiccoloNoGlobal ha scritto:
ok stop a chi ce l'ha più lungo

Scusa ma... cosa centro io? Perchè mi vieti di partecipare a questa discussione???emo
dai basta con gli OTemo

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  • ermusicista
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25-03-11 18.03

emo
Edited 25 Mar. 2011 17:05

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  • ilpaoletti
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26-03-11 12.22

Ciao ragazzi,

spulciando sul web ho trovato questi prezzi per korg Kronos:

In Italia prevendita (ma in generale in Europa):

61 € 3399
73 € 3599
88 € 3899

In USA (Sweetwater):

61 $ 2999
73 $ 3499
88 $ 3799

Capisco che ci possano essere differenze per i costi di trasporto e per quanto riguarda invece l'imposizione fiscale, ma non vi sembra eccessiva la differenza di prezzo rispetto al cambio Euro/Dollaro ?

Tra l'altro ho fatto un confronto con altri prodotti es. Kurzweil PC3K8 che in America viene venduta a % 3495 e in Europa a € 2490 quindi praticamente al cambio Euro/Dollaro ma che addirittura da djtools http://djstools.com/Kurzweil-PC3-K/P60270 hanno a un prezzo speciale di € 2299 per l'unico pezzo che hanno a magazzino.

Nel caso di Roland ad esempio il Fantom G8 viene venduto in America a $ 3799 e in Europa a € 3399 non in linea col cambio ma comunque sempre meglio di korg per il quale la cifra in euro è addirittura superiore a quella in dollari.

Spero che i prezzi per l'Europa non siano questi perché mi sembra che indichino una scarsa attenzione nei confronti del mercato Europeo.

Cosa ne pensate?

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  • lucabbrasi
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26-03-11 15.59

...penso che siamo la solita italietta del menga....il dollaro ha un cambio ora strafavorevole, eppure...accise, dazi, ive, controive, tasse, e qui e la....ma lo vedete che si finanzia lo spettacolo con i centesimi sulla benzina? ma lo vedete che stiamo a sgomità per fare la voce grossa, perchè in un consiglio di GUERRA non ci cagano di striscio? e non ci arrabbiamo con la stessa intensità nei confronti degli esodi di immigrati o di importanti decisioni economiche europee? ma siamo un paese del piffero, ecco cosa siamo...

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  • Q4bert
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26-03-11 16.22

@ lucabbrasi
...penso che siamo la solita italietta del menga....il dollaro ha un cambio ora strafavorevole, eppure...accise, dazi, ive, controive, tasse, e qui e la....ma lo vedete che si finanzia lo spettacolo con i centesimi sulla benzina? ma lo vedete che stiamo a sgomità per fare la voce grossa, perchè in un consiglio di GUERRA non ci cagano di striscio? e non ci arrabbiamo con la stessa intensità nei confronti degli esodi di immigrati o di importanti decisioni economiche europee? ma siamo un paese del piffero, ecco cosa siamo...
Prima che cancellino il post o chiudano il 3d... ti quoto!
emo

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26-03-11 17.32

@ Q4bert
Prima che cancellino il post o chiudano il 3d... ti quoto!
emo
ritornate in tema, evitate polemiche sulla politica estera dell'Italia

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  • ilpaoletti
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26-03-11 19.50

Scusate, ma il tema non è proprio "Prezzi Korg Kronos"? Non ho fatto commenti sulle politiche commerciali o su fattori economici legati al nostro paese, anzi ho riportato prezzi Europei. Mi sono limitato semplicemente ad osservare che visto il cambio attuale a mio parere i prezzi al momento ipotizzati sono fuori da una logica. Credo che segnalare il proprio disappunto possa essere utile anche a chi si occupa della commercializzazione del prodotto nel nostro paese ma in generale in tutta Europa.

Altrimenti di cosa stiamo discutendo?

Saluti
emo

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26-03-11 20.01

@ ilpaoletti
Scusate, ma il tema non è proprio "Prezzi Korg Kronos"? Non ho fatto commenti sulle politiche commerciali o su fattori economici legati al nostro paese, anzi ho riportato prezzi Europei. Mi sono limitato semplicemente ad osservare che visto il cambio attuale a mio parere i prezzi al momento ipotizzati sono fuori da una logica. Credo che segnalare il proprio disappunto possa essere utile anche a chi si occupa della commercializzazione del prodotto nel nostro paese ma in generale in tutta Europa.

Altrimenti di cosa stiamo discutendo?

Saluti
emo

Ma infatti non sei stato chiamato in causa.emo

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  • ilpaoletti
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26-03-11 20.07

Aggiungo solo che in molti forum ho visto discussioni sul fatto che molti per risparmiare acquistano direttamente negli Stati Uniti e nonostante spedizione e tasse di sdoganamento spendono comunque meno. Io sono invece assolutamente favorevole ad acquistare in Italia nel mio negozio di fiducia che oltre al prodotto mi garantisce anche un servizio, anche a prezzo di spendere qualcosa in più perché è così che si sostiene chi fa il proprio lavoro seriamente ed onestamente (non sono i negozianti a fare i prezzi ma subiscono appunto le politiche commerciali dei grossi produttori). Però da quello che ho letto molti si comportano diversamente e perciò questa politica dei prezzi danneggia i nostri stessi commercianti oltre evidentemente anche il nostro bel paese.

Sono Italiano e mi piace possibilmente sostenere il mio paese.

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  • Adriantaps
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26-03-11 20.32

Per quanto mi riguarda, i negozi di strumenti musicali italiani, potrebbero anche chiudere, visto che hanno prezzi che non sono nemmeno lontanamente concorrenziali confrontando i prezzi con quelli USA, sono semplicemente "fuori mercato"... di chi è la colpa? mah, non lo so, e sinceramente non mi interessa nemmeno più saperlo, dato che noi non possiamo farci nulla come al solito...
Riassumendo:
Korg kronos 61 in italia : 3.400€
Korg Kronos 61 dagli states : 2.130€
Direi che c'è molto poco da aggiungere a quello che ho detto anche nell'altro thread che è stato chiuso... emo
...W l'import... emo

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  • Supermario_jazz

26-03-11 20.45

Adriantaps ha scritto:
sono semplicemente "fuori mercato"... di chi è la colpa? mah, non lo so,

Di chi è la colpa??? Semplice:del distributore italiano!!!!

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  • carmol
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26-03-11 20.49

Adriantaps ha scritto:
Per quanto mi riguarda, i negozi di strumenti musicali italiani, potrebbero anche chiudere, visto che hanno prezzi che non sono nemmeno lontanamente concorrenziali confrontando i prezzi con quelli USA, sono semplicemente "fuori mercato"... di chi è la colpa?

Da quello che so non è colpa dei negozianti,
sulle tastiere hanno ricarichi abbastanza esigui
(tranne per N... con la quale invece guadagnano in maniera
esagerata se vendono rispettando il MAP)
INfatti, almeno dalle mie parti,
sono rimasti pochi negozi di tastiere,
molti preferiscono buttarsi su strumenti
acustici, che offrono maggiori ricavi e minori rischi.

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  • Adriantaps
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26-03-11 21.14

Mah... a 'sto punto direi che la colpa, anche se indirettamente, è comunque dei negozianti, perchè vsto che gli importatori se ne approfittano bellamente ed ingiustamente anche di loro, allora potrebbero loro per primi rifornirsi per vie traverse dagli USA, pagando loro stessi un buon 40% in meno, per poi rimettere in vendita il prodotto a prezzi quantomeno "umani"... secondo me ne venderebbero anche molti di più di strumenti, ma forse in realtà gli affari a loro gli vanno gia a gonfie vele cosi, quindi rimangono con questi prezzi spregevoli... ma da me non avranno nemmeno 1€ ovviamente, visto che compro tutto dagli states ormai... emo

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  • lucabbrasi
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27-03-11 00.08

..bravi, sostenete il vostro paese. Come quello che disse "grazie, l'ho preso nel c...o ma pensavo fosse peggio!"...
e a colui che dice che sono OT, si parla di prezzi, quindi di economia, quindi di politica. E basta con 'sto politically correct, qua dentro non si può un attimo derogare che subito scattano le ganasce!

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  • carmol
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27-03-11 06.29

Adriantaps ha scritto:
Mah... a 'sto punto direi che la colpa, anche se indirettamente, è comunque dei negozianti, perchè vsto che gli importatori se ne approfittano bellamente ed ingiustamente anche di loro, allora potrebbero loro per primi rifornirsi per vie traverse dagli USA, pagando loro stessi un buon 40% in meno, per poi rimettere in vendita il prodotto a prezzi quantomeno "umani"...

E prendersi loro la responsabilità della garanzia ? follia pura.
La garanzia americana per molti produttori è valida solo in USA.
Adriantaps ha scritto:
ma forse in realtà gli affari a loro gli vanno gia a gonfie vele cosi

Certo, infatti di rivenditori di tastiere ne sono rimasti pochi.

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  • Adriantaps
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27-03-11 07.12

@ carmol
Adriantaps ha scritto:
Mah... a 'sto punto direi che la colpa, anche se indirettamente, è comunque dei negozianti, perchè vsto che gli importatori se ne approfittano bellamente ed ingiustamente anche di loro, allora potrebbero loro per primi rifornirsi per vie traverse dagli USA, pagando loro stessi un buon 40% in meno, per poi rimettere in vendita il prodotto a prezzi quantomeno "umani"...

E prendersi loro la responsabilità della garanzia ? follia pura.
La garanzia americana per molti produttori è valida solo in USA.
Adriantaps ha scritto:
ma forse in realtà gli affari a loro gli vanno gia a gonfie vele cosi

Certo, infatti di rivenditori di tastiere ne sono rimasti pochi.
Appunto bisognerebbe cambiare completamente le carte in tavola, le case costruttrici dovrebbero rendere le garanzie dei loro prodotti universali, in modo da non creare questi inutili impicci, e in modo che chiunque possa rifornirsi laddove i prezzi sono più concorrenziali, come sarebbe giusto... cosi come è organizzato oggi il tutto, è obiettivamente ridicolo... ma non solo nel campo degli strumenti musicali eh...
Pensa che nella mia città se vuoi comprare una tastiera puoi contare solo su due miseri negozi, ma sono più che sufficienti nel mio caso per andare a provare "dal vivo" prima di aquistare online, sarò cinico, ma solitamente faccio cosi... emo

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  • ilpaoletti
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27-03-11 21.51

Ok, il tuo ragionamento non fa una piega, ed infatti provando nel negozio e acquistando poi online sicuramente aiuti il negoziante a tenere aperto e a permetterti di provare la prossima volta che vorrai comprare una nuova tastiera.
La mia non è una difesa a priori dei negozianti, è una considerazione che nasce dal fatto che un negozio ti offre la possibilità di provare, ti può dare un supporto in caso di problemi o addirittura se il personale è valido ti può anche consigliare nella scelta del prodotto più giusto per te, insomma ti garantisce un servizio in più. Per contro un negozio ha dei costi da sostenere perciò è giustificabile pagare qualcosa di più il prodotto in negozio che da internet.

Qui però il problema non mi sembra prezzo negozio vs internet Europa. Il problema è prezzo Europa vs prezzo USA. Io penso che tutte ste camuffe sarebbero del tutto inutili se le politiche commerciali delle case costruttrici nei confronti della distribuzione europea fossero più eque. Anni fa i mercati erano molto più chiusi ed era difficile acquistare dall'estero o anche solo farsi un'idea dei prezzi esteri, oggi si va verso un mercato globale ed è assurdo che un produttore come korg non sia capace di valutare gli effetti sui negozi europei delle loro politiche commerciali.

Chiaramente gli stessi negozianti Europei dovrebbero essere i primi a fare presente la cosa al loro distributore nazionale chiedendo spiegazioni per le enormi differenze di prezzo non giustificate che li penalizzano. E aiutare i negozianti a prendere coscienza del problema dell'importazione parallela potrebbe proprio svegliarli nel chiedere spiegazioni dei prezzi a loro applicati e di riflesso a noi.

Chi si prenderebbe il rischio di un acquisto dall'estero se la differenza di prezzo pagata fosse più ragionevole ?

Potrebbe essere un'idea che ognuno di noi scrivesse due righe a Eko music group distributore nazionale di korg e di moltissimi altri marchi di strumenti musicali per spiegare le nostre perplessità sulle politiche commerciali di korg in Italia, anche se magari non verranno neanche lette. Credo che sapere di perdere una parte di vendite per il fenomeno dell'importazione parallela, e il discorso è evidentemente applicabile a altri marchi da loro trattati, dovrebbe interessare soprattutto loro. Magari potremmo ottenere prezzi più ragionevoli.

Voi cosa ne dite?

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  • zaphod
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28-03-11 00.09

come ho scritto alcune pagine indietro, ma nessuno sembra averlo letto, qualche giorno fa ho mandato un'email alla EKO e loro mi hanno risposto che non ci sono ancora i listini italiani!!

Quindi prima di scannarci sulla politica dei prezzi aspetterei....

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28-03-11 00.36

@ ilpaoletti
Ok, il tuo ragionamento non fa una piega, ed infatti provando nel negozio e acquistando poi online sicuramente aiuti il negoziante a tenere aperto e a permetterti di provare la prossima volta che vorrai comprare una nuova tastiera.
La mia non è una difesa a priori dei negozianti, è una considerazione che nasce dal fatto che un negozio ti offre la possibilità di provare, ti può dare un supporto in caso di problemi o addirittura se il personale è valido ti può anche consigliare nella scelta del prodotto più giusto per te, insomma ti garantisce un servizio in più. Per contro un negozio ha dei costi da sostenere perciò è giustificabile pagare qualcosa di più il prodotto in negozio che da internet.

Qui però il problema non mi sembra prezzo negozio vs internet Europa. Il problema è prezzo Europa vs prezzo USA. Io penso che tutte ste camuffe sarebbero del tutto inutili se le politiche commerciali delle case costruttrici nei confronti della distribuzione europea fossero più eque. Anni fa i mercati erano molto più chiusi ed era difficile acquistare dall'estero o anche solo farsi un'idea dei prezzi esteri, oggi si va verso un mercato globale ed è assurdo che un produttore come korg non sia capace di valutare gli effetti sui negozi europei delle loro politiche commerciali.

Chiaramente gli stessi negozianti Europei dovrebbero essere i primi a fare presente la cosa al loro distributore nazionale chiedendo spiegazioni per le enormi differenze di prezzo non giustificate che li penalizzano. E aiutare i negozianti a prendere coscienza del problema dell'importazione parallela potrebbe proprio svegliarli nel chiedere spiegazioni dei prezzi a loro applicati e di riflesso a noi.

Chi si prenderebbe il rischio di un acquisto dall'estero se la differenza di prezzo pagata fosse più ragionevole ?

Potrebbe essere un'idea che ognuno di noi scrivesse due righe a Eko music group distributore nazionale di korg e di moltissimi altri marchi di strumenti musicali per spiegare le nostre perplessità sulle politiche commerciali di korg in Italia, anche se magari non verranno neanche lette. Credo che sapere di perdere una parte di vendite per il fenomeno dell'importazione parallela, e il discorso è evidentemente applicabile a altri marchi da loro trattati, dovrebbe interessare soprattutto loro. Magari potremmo ottenere prezzi più ragionevoli.

Voi cosa ne dite?
....che perderesti solo tempo.
I prodotti vengono venduti nei vari paesi solo dopo aver fatto indagini di mercato e bla bla bla, questo vuol dire che il produttore vende al prezzo che il compratore può permettersi, se una fetta dei consumatori comprerà sul mercato parallelo tuttalpiù il prezzo del prodotto nella zona del consumatore avrà una lieve discesa di prezzo anche perché il 99% delle vendite avverrà comunque sul mercato locale....
Il prezzo di un prodotto viene deciso in base a diverse logiche una delle quali è il potenziale di acquisto dei consumatori nei diversi paesi.
I negozianti non hanno colpa della differenza di prezzo medio di un prodotto rispetto i vari paesi.
Va da se che: se vuoi comprare all'estero sei liberissimo di farlo, vantaggi e svantaggi inclusi.
Onestamente non mi sembra ci sia molto altro da dire....

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  • ilpaoletti
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28-03-11 15.02

Forse perderei solo tempo, ma visto che se ne discute abbastanza e non solo in Italia, ho visto su vari forum in Europa le stesse considerazioni, magari al posto di discuterne solo tra acquirenti renderlo noto anche ai distributori può servire.

Per quanto riguarda i prezzi è vero che non c'è niente di ufficiale ma se aspettiamo i prezzi ufficiali al 99% saranno quelli e dopo si che non ci potrà essere nessuna discussione.

Comunque vedo molto interesse per l'acquisto di kronos e davvero un prezzo appetibile potrebbe allargare il mercato per questo prodotto.

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