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Per un corso di musica di "TASTIERE ELETTRONICHE" mi è stato chiesto di fornire una bozza di programma con anche indicazione di repertorio.11-12-20 12.22
Jamiroquai - Deeper Underground11-12-20 12.30
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Herbie Hancock - Rockit oppure la mitica linea di basso iniziale di Chameleon11-12-20 12.46
Depeche Mode - Just can't get enough11-12-20 12.51
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Jan Hammer - Miami Vice11-12-20 13.07
Trio - Da Da Da11-12-20 13.16
11-12-20 13.19
Harold Faltermeyer - Axel F11-12-20 13.19
Matia Bazar - Vacanze romane11-12-20 13.27
...ma io credo che tutto cio non abbia senso, per il motivo che non esiste alcun corso di "synth" al mondo, è una cosa storicamente inesistente come dire "per fare clavicembalo devi essere diplomato in pianoforte" (....quindi domanda scarlatti, frescobaldi, mozart, bach come hanno fatto dato che il pianoforte ai loro tempi non esisteva?), sono cose che non hanno alcun fondamento storico, esistevano solo per ragioni "politiche" e di interesse economico.11-12-20 13.27
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A me non sembra così assurdo. Io credo che il conservatorio come tutte le scuole non debba farsi carico unicamente delle "scienze pure", ma debba occuparsi anche di ampliare il bagaglio culturale dei suoi studenti al fine di offrire uno scorcio delle possibilità professionali e quindi applicative.