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Dirò di più: io insegno due cose, improvvisare be bop e scrivere a 4 parti...il resto lo ignoro14-01-18 13.17
Ah una provocazione all'amico carissimo Vincenzo: lo hai sentito il mio requiem? Penso che sia una "deviazione" dalla rigida obbedienza "barocca"14-01-18 13.25
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Aaah Taglia! Vedi, in questo momento mi sto cimentando con una pasta ..."rigatoni alla Norma" perché la domenica ci siamo tutti e mi fa piacere condividere cose buone. Tu, l'hai detto, sei a spasso per Modena, magari con la famiglia... Godiamoci queste cose. RD2000 ha il suo target, Numa (incompreso, ma forse anche per iniziali problemi) ha il suo.indipendentemente dalla qualità in un contesto acustico generalmente i Roland soffrono un po' per delle scelte timbriche un po' enfatizzate mentre l'essenzialità di un Numa, coadiuvata da una meccanica eccellente, risulta di più. Un pianista abituato al classico questo cerca, io lo so per esperienza. In altri contesti la scelta può essere indifferente confacendosi al gusto personale.14-01-18 13.35
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Taglia, l'avevo intuito che il tuo risentirti aveva le radici da qualche parte. Dici di non essere "colto', di aver acquistato RD 2000 con sacrificio... Capisco benissimo e nessuno ha detto che hai fatto un acquisto sbagliato ma se avessi avuto alle spalle anni di conservatorio ti saresti accorto delle differenze tra un acustico, l'RD e il Numa C. Se il settore diventa specifico vengono fuori esigenze particolari ...ma riguardo la tecnica pianistica in questo caso. Per il resto la musica è di tutti ed ognuno la fa come vuole e come può. Per dire, io ho due stage certamente inferiori al tuo, a venderli mi darebbero 300 € al massimo, ma uno di questi, P120, ha quel pizzico di carattere che se saputo domare offre tutta la musicalità di cui ho bisogno e che non ho trovato in altri strumenti più blasonati. Quindi il P120 è il meglio? No, è quello che posso permettermi nel compromesso costo/peso. Il Numa lo stavo comprando quando uscì ma notai dei difetti e non lo presi. Ora che i problemi sono risolti non ho le possibilità di spendere perché da quando ha chiuso il teatro in cui lavoravo le cose non mi vanno proprio bene ma se potessi comprerei il Concert e se non ci fosse, per le mie esigenze pianistiche, continuerei a tenere il P120, tanto, per le mie esigenze, difficilmente troverei soddisfazioni a livello di feeling con altri strumenti anche più costosi e lo dico perché quando non suono in acustico, dove sino ad oggi ho fortunatamente trovato sempre Steinway o Yamaha, ho avuto Roland, Kawai (non MP11), Nord ...ed ho sempre sofferto anche se poi non mi sono lamentato più di tanto.14-01-18 15.33
Ciao a tutti e scusate il ritardo: sono l’autore della comparativa tra Numa Stage e Concert citata qualche pagina fa da Zerinovic: ho avuto la fortuna infatti di possederli entrambi per oltre una settimana, per poter davvero capire quale tenere. Sfida vinta ovviamente dal Concert, che è ancora con me (per mia gioia!).14-01-18 15.40
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