02-05-17 17.20
@ sterky
Arci66 ha scritto:
Riguardo la solita storia di prezzi e sovrapprezzi, bisognerebbe capire che costruire uno strumento con ogni pomello e bottone cablato verso la scheda ha dei costi più alti che far dialogare un display con l'HW.
guarda che se prendi una montage, Kronos o pc3 e inizi a contare tutti i bottoncini e i fader, non è che ci scappi più di tanto!!!
per non considerare che ha loro (che i potenziometri li ordineranno a migliaia) non va a costare cifre assurde!!
quindi il dire che il prezzo può essere maggiore per la costruzione fisica elettronica....ma la fisica in generale, le ammiraglie ormai hanno tutte chassis in ferro (e fianchetti di legno che vanno di moda) etc etc...
No, ci scappa tantissimo e l'80 % dei bottoncini servono per cambiare il preset...ho avuto una XF per lungo tempo e la filosofia è quella.
Inoltre tutti quei bottoncini a dx non servivano ad una benemerita ceppa...
A parte qualche cursore il resto sono bottoni (on/off) diversi sono cursori e knobs che trasmettono informazioni analogiche (campo di regolazione)
Un pulsante on/off in qualunque progettazione tu faccia dalla tastiera all'industria costa molto di meno lui e quello che si porta dietro rispetto ad un potenziometro.
Le Nord sono piene di potenziometri....le ws no ce ne sono il minimo indispensabile, diverso approccio alla progettazione.
Il Kronos poi non è manco più una WS ma un vero e proprio computer con scheda madre da computer..un computer suonatore di VST mascherato da tastiera.
Ultimo ma non in importanza, le Nord sono prodotte da una fabbrica di 120-150 persone a stipendi svedesi.
Secondo me non è Nord che fotte la gente, ma yamaha and c/o, che al dilla di quei quattro progettisti Nipponici tutto il resto lo ha mandato ad assemblare altrove con QC locale....e te lo dico da Yamahista di lungo corso, amante del sound Yamaha.
Io sto con Davide...Golia mi è sempre stato su i coglioni