Blue moon

lele49 29/9/2015

DEmo di 20 anni fa,con korg I30,il piano non è il suo....

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anonimo 29/9/2015
@ lele49
DEmo di 20 anni fa,con korg I30,il piano non è il suo....

Ascolta la demo nel Lab: Ascolta la demo

Secondo voi la batteria di questa I30,cosa ha da invidiare a Ketron(famosa per le drums),ditemi lavostra opinione,non sull'interpretazione....
Edited 29 Set. 2015 11:17
La pacca ce l'ha
Jojo 29/9/2015
Nel contesto Brush Set non ha niente da invidiare nè rispetto Ketron nè tantomeno agli stessi ultimi arranger Korg.
La cosa sicuramente cambia con altri Drum Set ma sol perchè ogni casa costruttrice dà un proprio carattere timbrico ai campionamenti di batteria che in casa Ketron risulta con un suono più "massiccio".
Ciò che lascia da pensare invece è scoprire che in fondo, malgrado gli anni di distanza tra una I30 e una PA3x, i miglioramenti realmente apprezzabili dei campioni di batteria sono, a mio avviso, risibili. Sottolineo, solo i suoni di batteria! mentre il resto degli strumenti acustici sono stati notevolmente migliorati.
Ma questo è solo un mio modesto parere.
emo
giupa 29/9/2015
@ Jojo
Nel contesto Brush Set non ha niente da invidiare nè rispetto Ketron nè tantomeno agli stessi ultimi arranger Korg.
La cosa sicuramente cambia con altri Drum Set ma sol perchè ogni casa costruttrice dà un proprio carattere timbrico ai campionamenti di batteria che in casa Ketron risulta con un suono più "massiccio".
Ciò che lascia da pensare invece è scoprire che in fondo, malgrado gli anni di distanza tra una I30 e una PA3x, i miglioramenti realmente apprezzabili dei campioni di batteria sono, a mio avviso, risibili. Sottolineo, solo i suoni di batteria! mentre il resto degli strumenti acustici sono stati notevolmente migliorati.
Ma questo è solo un mio modesto parere.
emo
Normale se consideriamo che la differenza sostanziale è sulla memoria su cui si può contare. Ovvio quindi che i suoni percussivi con una forma d'onda più corta soffrissero di meno la claustrofobia di waverom risicate. Ben altro discorso con suoni che hanno una decadenza naturale più lunga e sfumature e articolazioni. Ma già, su uno stesso drumkit dell'epoca, se vai a vedere il modo in cui decadono suoni come crash o ride ti viene un pò da sorridere. Per non parlare del mono livello di dinamica. Un conto è sentire un pezzo dove i suoni coprono le magagne l'uno dell'altro. Un conto e mettere due strumenti vicini (uno "antico" e uno moderno), e col ditino aumentare la pressione e vedere come evolve un suono di rullante man mano che la dinamica aumenta su uno e sull'altro.

Comunque anche all'epoca la Solton Ms50/60 la faceva da padrone su certi generi.

Evitiamo però confronti con gli strumenti odierni. Se li facciamo con un minimo di oggettività e senza nostalgia rischiano di diventare impietosi.
Edited 29 Set. 2015 12:50
Jojo 29/9/2015
giupa ha scritto:
Un conto è sentire un pezzo dove i suoni coprono le magagne l'uno dell'altro. Un conto e mettere due strumenti vicini (uno "antico" e uno moderno), e col ditino aumentare la pressione e vedere come evolve un suono di rullante man mano che la dinamica aumenta su uno e sull'altro.


Hai perfettamente ragione, in fondo stiamo valutando un "risultato sonoro" che sicuramente risente delle finezze evolutive odierne, ma che, globalmente, funziona ancora!
Sarà anche il fatto che non gradisco molto gli arranger dal suono piatto tipo CD, (tendenza inseguita da alcuni produttori) .
Preferisco il sound sporco e meno "perfettino" che, per i miei gusti, rende una sorta di suono complessivo più "artigianale"emo .
giupa 29/9/2015
@ Jojo
giupa ha scritto:
Un conto è sentire un pezzo dove i suoni coprono le magagne l'uno dell'altro. Un conto e mettere due strumenti vicini (uno "antico" e uno moderno), e col ditino aumentare la pressione e vedere come evolve un suono di rullante man mano che la dinamica aumenta su uno e sull'altro.


Hai perfettamente ragione, in fondo stiamo valutando un "risultato sonoro" che sicuramente risente delle finezze evolutive odierne, ma che, globalmente, funziona ancora!
Sarà anche il fatto che non gradisco molto gli arranger dal suono piatto tipo CD, (tendenza inseguita da alcuni produttori) .
Preferisco il sound sporco e meno "perfettino" che, per i miei gusti, rende una sorta di suono complessivo più "artigianale"emo .
Sei un liveista e non un cdistaemo.
Comunque la penso esattamente come te.
lele49 29/9/2015
Ma caro Giupa,sulle wavetable sacrificate dei suoni percussivi ti do ragione,ma in un missaggio chi va a guardare il rilascio del ride(una giusta misura lo giustifica),non fa il solista....Il risultato globale è quello che interessa,io non sono un tecnico del suono,ma penso che in fase di missaggio qualcosa venga sacrificato,tantopiù se gli strumenti sono numerosi.Allora Ketron in questi 30 anni cosa ha fatto,ha messo in risalto le batterie affinche dessero la cosiddetta pacca,ed una buona dote di stili ballabili,ma gli alti suoni emo.Korg ha pensato al vero musicista.....Accidenti a chi ha inventato l'arranger,ci hanno preso in giro per 30 anni e continuano.Illusione di suonare con un arranger e sostituire una band?Io continuo a suonare senza dal vivo senza basi,ma sono anni che non suono più,per colpa di chi?lo sappiamo benissimo(DDDDDJJJJJ).Con questo non voglio farmi compatire da nessuno,ho la pensione da insegnante e non ho bisogno di suonare,ma penso ai poveri musicisti che devono lottare con quelle persone.Se ad un matrimonio vogliono i dischi li mettano,(con le attrezzature che ci sono al giorno d'oggi).Ma pagare con soldoni una persona che metta dischi,la trovo un offesa al musicista.Tutto questo per dire che l'arranger e morto....

Queste tastiere ce le dobbiamo tenere a casa pe divertirci,non sicuramente per suonare in giro...
Ha dimenticavo Yamaha!in questi anni ha sempre curato i suoi clienti con librerie di stili(a pagamento),e tastiere
con dei buoni suoni ben mixati,ma da come dicono gli altri senza pacca...emoemo.Abbiamo perso,forse è meglio che ci rimettiamo a suonare come una volta....emo e dare onore alla musica,che stiamo purtroppo offendendo....Ma purtroppo per i soldi..tutto si fa.E non mi dire che questo non è il forum giusto...Ciao amicone w la musica
giupa 29/9/2015
@ lele49
Ma caro Giupa,sulle wavetable sacrificate dei suoni percussivi ti do ragione,ma in un missaggio chi va a guardare il rilascio del ride(una giusta misura lo giustifica),non fa il solista....Il risultato globale è quello che interessa,io non sono un tecnico del suono,ma penso che in fase di missaggio qualcosa venga sacrificato,tantopiù se gli strumenti sono numerosi.Allora Ketron in questi 30 anni cosa ha fatto,ha messo in risalto le batterie affinche dessero la cosiddetta pacca,ed una buona dote di stili ballabili,ma gli alti suoni emo.Korg ha pensato al vero musicista.....Accidenti a chi ha inventato l'arranger,ci hanno preso in giro per 30 anni e continuano.Illusione di suonare con un arranger e sostituire una band?Io continuo a suonare senza dal vivo senza basi,ma sono anni che non suono più,per colpa di chi?lo sappiamo benissimo(DDDDDJJJJJ).Con questo non voglio farmi compatire da nessuno,ho la pensione da insegnante e non ho bisogno di suonare,ma penso ai poveri musicisti che devono lottare con quelle persone.Se ad un matrimonio vogliono i dischi li mettano,(con le attrezzature che ci sono al giorno d'oggi).Ma pagare con soldoni una persona che metta dischi,la trovo un offesa al musicista.Tutto questo per dire che l'arranger e morto....

Queste tastiere ce le dobbiamo tenere a casa pe divertirci,non sicuramente per suonare in giro...
Ha dimenticavo Yamaha!in questi anni ha sempre curato i suoi clienti con librerie di stili(a pagamento),e tastiere
con dei buoni suoni ben mixati,ma da come dicono gli altri senza pacca...emoemo.Abbiamo perso,forse è meglio che ci rimettiamo a suonare come una volta....emo e dare onore alla musica,che stiamo purtroppo offendendo....Ma purtroppo per i soldi..tutto si fa.E non mi dire che questo non è il forum giusto...Ciao amicone w la musica
Col tuo sfogo sfondi una porta aperta.
Apprezzo il tuo non accettare compromessi e preferire suonare a casa piuttosto che fingere di suonare.

No so se il problema è stato l'arranger, il midifile o il grammofono. Probabilmente il problema è che viviamo in un paese di furbi ignoranti.
E la nostra colpa è di non fare davvero qualcosa per cambiarlo.
Tu hai qualche anno più di me, ma comunque neanche io ho messo i denti da poco, e la patata bollente non possiamo che lasciarla alle nuove generazioni sperando che da questo vuoto cosmico possa venir fuori un futuro che abbia un senso.

Per il resto, quello che amo del mercato degli strumenti attuali, è che da davvero modo ad ognuno di trovare lo strumento ideale per le proprie esigenze e possibilità.
Purtroppo sempre più spesso questa banale ricerca interiore che dovrebbe condurci ad una scelta serena e felice, si scontra con pubblicità subliminali che minano la nostra capacità critica, inoculando in noi il germe dell'apparire e ostacolando la nostra urgenza d'essere.
E' così che è nato il mercatino musicale.
Pace e buona musica a te.
Jojo 29/9/2015
Secondo me la colpa non è degli arranger, delle basi o dei DJ, bensì dell'arretratezza culturale che dilaga sempre più nel nostro Paese.
Finchè ci sarà un gestore che paga uno pseudo musicista che fa finta di suonare e che magari, a sua volta, viene applaudito dal pubblico..... ma di cosa stiamo parlando??
Tuttavia, conosco fior di musicisti che con gli arranger fanno faville, piacevolissimi all'ascolto da parte degli intenditori (e degli stranieri)...... ma le masse...... magari preferiscono le basiemo
Assistiamo inesorabilmente ai cambiamenti delle cose (in meglio o in peggio) e non possiamo farci nulla.
Oggi il rispetto per il musicista che viene a suonare in un locale è pari quasi a zero, e chi fa questo lavoro da decenni sa cosa voglio dire. Siamo diventati dei numeri: <Quanto vuoi? quanta gente porti? che genere fate?> sono le uniche domande. Non chiedono: <<Ma tu sai suonare??>> perchè non importa più a nessuno.
Ho notato un ritorno delle orchestrine, ma sapete quanto prendono a serata?? Meno del Karaoke!!
Insomma, se uno deve vivere con questo lavoro si deve adattare ai compromessi, alle mode e ai tempi che cambiano..... magari andando a suonare con un arrangeremo
Che poi... a quale musicista non piacerebbe esibirsi con un gruppo??emo
Io, dal canto mio, continuo a suonare con il mio buon arranger, con la modesta consapevolezza che la musica che propongo è diversa da coloro che fanno finta di suonare con le basi.
Restando in attesa di una rivoluzione culturale che in Italia forse non arriverà mai.emo
borrenzo 29/9/2015
@ lele49
DEmo di 20 anni fa,con korg I30,il piano non è il suo....

Ascolta la demo nel Lab: Ascolta la demo

Secondo voi la batteria di questa I30,cosa ha da invidiare a Ketron(famosa per le drums),ditemi lavostra opinione,non sull'interpretazione....
Edited 29 Set. 2015 11:17
Bravo Gabriele.... Ottima demo. Beh demo fatta anni fa con la i30, ha poco da invidiare con gli arranger di nuova generazione....
lele49 30/9/2015
@ Jojo
Secondo me la colpa non è degli arranger, delle basi o dei DJ, bensì dell'arretratezza culturale che dilaga sempre più nel nostro Paese.
Finchè ci sarà un gestore che paga uno pseudo musicista che fa finta di suonare e che magari, a sua volta, viene applaudito dal pubblico..... ma di cosa stiamo parlando??
Tuttavia, conosco fior di musicisti che con gli arranger fanno faville, piacevolissimi all'ascolto da parte degli intenditori (e degli stranieri)...... ma le masse...... magari preferiscono le basiemo
Assistiamo inesorabilmente ai cambiamenti delle cose (in meglio o in peggio) e non possiamo farci nulla.
Oggi il rispetto per il musicista che viene a suonare in un locale è pari quasi a zero, e chi fa questo lavoro da decenni sa cosa voglio dire. Siamo diventati dei numeri: <Quanto vuoi? quanta gente porti? che genere fate?> sono le uniche domande. Non chiedono: <<Ma tu sai suonare??>> perchè non importa più a nessuno.
Ho notato un ritorno delle orchestrine, ma sapete quanto prendono a serata?? Meno del Karaoke!!
Insomma, se uno deve vivere con questo lavoro si deve adattare ai compromessi, alle mode e ai tempi che cambiano..... magari andando a suonare con un arrangeremo
Che poi... a quale musicista non piacerebbe esibirsi con un gruppo??emo
Io, dal canto mio, continuo a suonare con il mio buon arranger, con la modesta consapevolezza che la musica che propongo è diversa da coloro che fanno finta di suonare con le basi.
Restando in attesa di una rivoluzione culturale che in Italia forse non arriverà mai.emo
E caro jojo,purtroppo è così,tu forse vedrai una piccola parte di rivoluzione culturale,ma io sicuramente,morirò con questo grande dispiacere nel cuore.Però quello che mi consola,sono i bei ricordi che ho passato al pianobar,la consapevolezza di non essermi mai piegato alle basi(ho provato 15 anni fa,ma non celo fatta a resistere tale obbrobrio),gli anni passati nel conservatorio e gli anni di insegnamento nella scola media.Qui a Cuneo,penso che sia leggermente diverso da Catania,siete ancora piacevolmente legati alle tradizioni ,amore per la musica,e diciamo un po di rispetto per il musicista.Parli di faville con l'arranger,si all'estero le ho fatte,ma anche qui ma dal 1984 al 2000.Son contento che ancora da voi,sia apprezzata la cosa.Ho notato in tutti questi anni poca collaborazione fra i musicisti,e poca umiltà,che ha anche accelerato il fenomeno sopracitato,e poi sicuramente i mediaed anche in piccola parte la Siae.Perchè all'estero non vengono pagate le cifre dell'Italia?Vabbe speriamo che in una nuova vita,tutte queste cose vengano superate...ciao amico caro w la musica, Un po di umilta da parte di qualche musicista non guasterebbe e darebbe onore alla musica...emoemoemo
lele49 30/9/2015
@ borrenzo
Bravo Gabriele.... Ottima demo. Beh demo fatta anni fa con la i30, ha poco da invidiare con gli arranger di nuova generazione....
Oggi è San Borrenzo?Ciao amico carissimo,ma va la...era stata fatta 20 anni fa,hai letto quello che ho scritto a Giupa?Ma Vicenzo,suoni nei locali come Turbazzo, o sempre li a cavalcare la pacca della bionda?Comunque state attenti,lui mangia pizze a tradimento.Ciao Vincenzo,mi sembra di conoscerti da una vitaemoemoemo
lele49 30/9/2015
@ giupa
Col tuo sfogo sfondi una porta aperta.
Apprezzo il tuo non accettare compromessi e preferire suonare a casa piuttosto che fingere di suonare.

No so se il problema è stato l'arranger, il midifile o il grammofono. Probabilmente il problema è che viviamo in un paese di furbi ignoranti.
E la nostra colpa è di non fare davvero qualcosa per cambiarlo.
Tu hai qualche anno più di me, ma comunque neanche io ho messo i denti da poco, e la patata bollente non possiamo che lasciarla alle nuove generazioni sperando che da questo vuoto cosmico possa venir fuori un futuro che abbia un senso.

Per il resto, quello che amo del mercato degli strumenti attuali, è che da davvero modo ad ognuno di trovare lo strumento ideale per le proprie esigenze e possibilità.
Purtroppo sempre più spesso questa banale ricerca interiore che dovrebbe condurci ad una scelta serena e felice, si scontra con pubblicità subliminali che minano la nostra capacità critica, inoculando in noi il germe dell'apparire e ostacolando la nostra urgenza d'essere.
E' così che è nato il mercatino musicale.
Pace e buona musica a te.
Purtroppo sempre più spesso questa banale ricerca interiore che dovrebbe condurci ad una scelta serena e felice, si scontra con pubblicità subliminali che minano la nostra capacità critica, inoculando in noi il germe dell'apparire e ostacolando la nostra urgenza d'essere.

Ma Giupa,dove hai preso questa frase?Bellaaa poi inoculando in noi il germe dell'apparire e ostacolando la nostra urgenza d'essere...ancora di più

Ma quando suoni,queste fioriture le applichi anche nei brani musicali che fai,o vai subito al sodo?Cioè non improvvisi e risolvi alla tonica?Ciao è bello scherzare per addolcire la vita...Ma come è la tua musica?sono curioso di saperlo.Ciao caro amico,a presto.