Vox Continental 73 mini-recensione

  • WhiskyLiscio

21-08-19 00.31

io l'ho avuto in versione 61. A me convinse molto di piu per i suoni non di organo. A mio avviso il limite è proprio sugli organi. mi domando come si fa a fare un progetto del genere. Misà che la domanda se l'è posta anche korg che ha praticamente smezzato il prezzo.
  • tsuki
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21-08-19 09.14

Infatti come ho gia' scritto l'attenzione su questo strumento si puo' dare per l'attuale prezzo pressoché dimezzato;a 2000 euri non esiste proprio.
  • keyboard7
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06-09-19 12.47

Ciao a tutti, ho avuto la possibilità di provarlo stamattina e vi dico anche le mie impressioni. Sotto il profilo estetico è davvero carino, scocca in alluminio (quindi non è affatto un "plasticone") estetica vintage, colori (arancio e nero) piacevolmente visibili e riconoscibili sul palco, logo VOX posteriore retroilluminato. Molto carino. Unico neo (secondo me) è il logo Vox sul pannello frontale in plastica (ma che gli costava farla in alluminio? boh!) Comunque esteticamente per me è promosso. Per quanto riguarda i suoni è uno strumento molto divertente, ha dei bei suoni di piano/piano elettrico e lavorandoci un pò con gli effetti si tirano fuori suoni molto carini (mi sono divertito a fare un bel cp80 con il chorus, un wurlitzer molto "logical", un bel rhodes con il phaser ecc.). Ha anche vari sinth e strings, che completano l'equipaggiamento di suoni, di buona qualità. Utile il potenziometro per regolare al volo la dinamica. L'immediatezza e la semplicità d'uso la rendono una macchina espressamente rivolta al "live". Gli aspetti che mi hanno convinto meno sono due: la tastiera, mi è sembrata un pò troppo leggera e plasticosa (però capisco che l'idea è un combo organ e quindi una tastiera pesata non avrebbe senso); e il suono di hammond, secondo me un pò distante da cloni più realistici. Conclusioni? Tutto sommato mi è piaciuta (a parte la tastiera, un pò più pesata l'avrei preferita), però per mille euro è una valida opzione da considerare per chi cerca uno strumento versatile e leggero per il live. Forse non avrei utilizzato il nome "Continental" per non disturbare il leggendario organo e i suoi estimatori, magari potevano inventarsi qualcosa come VOX Sixties o VOX Combo, e avrebbero potuto fare la versione 61 tasti con i colori invertiti (diatonici neri) e la 73 con i colori dei tasti normali, per offrire due versioni alternative e accontentare tutti. Comunque nell'insieme mi è piaciuta, richiama un pò il progetto del Korg SV1 (che però pesa il doppio e non ha i layer, ma ha una tastiera pesata...).... dubbio amletico...emo
Ma perchè non inventano gli strumenti su misura come gli abiti, così uno se lo configura come gli piace?
Ciao a tutti