ABOLIREI LE TASTIERE come rispondereste?

  • 1paolo
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01-10-20 22.41

@ cecchino
Pensa che da un paio d’anni sono entrato in una band che in precedenza girava come trio (batteria basso e chitarra) e ancora adesso a seconda delle situazioni sceglie se andare in trio o in quartetto. La regola è che i brani devono funzionare in trio e che tutto quello che aggiungo serve appunto ad abbellire e colorare ma non è irrinunciabile (a dir la verità ultimamente abbiamo messo su brani che si possono fare solo in quattro ma sono una percentuale ridottissima in scaletta). La cosa sembra funzionare.
E tu accetti questa loro mancanza di rispetto verso di te? Chi sono? I nuovi Police che, bontà loro ti tirano un tozzo di pane? Se inserisci nell’organico un nuovo elemento e fai cover dovresti modificare la scaletta tenendo conto della nuova formazione! Altrimenti continui a fare il power trio de nojartri emo
  • paolo_b3
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02-10-20 00.00

@ mima85
paolo_b3 ha scritto:
Ma secondo te quanti sono in percentuale i tastieristi che al giorno d'oggi possono salire sul palco ed affrontare il repertorio della loro formazione con solo il Kawai SX210?


Nessuno, ma questo non lo potevano fare nemmeno negli anni '80, infatti i tastieristi in quell'epoca erano praticamente sempre sepolti dietro il loro cubicolo di strumenti. Perché ogni strumento faceva il suo, l'analogico faceva l'analogico, il DX-7 faceva il DX-7, l'Emax faceva l'Emax e via dicendo.

E comunque non ci sono solo i concerti ma anche lo studio, e spesso negli studi di registrazione vengono ancora apprezzati i vecchi strumenti. Negli studi di un certo livello (quelli che c'hanno il grano insomma) non è raro trovare Hammond, Rhodes ed analogici originali dell'epoca.

paolo_b3 ha scritto:
Tu nei tuoi video che posti su YT, ottimi, usi delle macchine vintage, ma quante ne adoperi in media per fare un brano?


Diversi dei brani che ho sul mio canale sono fatti solo col Jupiter 6. Nei miei video del tema di Miami Vice, in Puppets e Tora Tora Tora, in The Model, in Fade To Grey, per assemblare il brano intero ho usato solo il Jupiter (campioni di drum machine a parte ovviamente). Nei video poi uso diversi strumenti perché è una ripresa dal vivo, e le parti di synth le suono sopra il brano che ho assemblato, a cui zittisco le parti che voglio suonare per il filmato.

Ho usato solo il Jupiter 6 di proposito, un po' come "sfida" a tutti quelli che affermano che il Jupiter 6 non suoni bene (ce ne sono parecchi, in particolare su Gearslutz, anche se sto constatando che adesso il Jupiter 6 sta cominciando ad essere un po' più apprezzato per quello che è, e non più visto come un'alternativa inferiore al Jupiter 8).

Poi ovviamente per altri brani ho usato più strumenti. Ma anche in Thriller per esempio, a parte il Rhodes e l'organo alla fine che ho fatto con l'RD-700, ed ovviamente i soliti campioni di Linn Drum, tutto il resto è solo Jupiter 6. Anche il basso che nell'originale era un Minimoog, nella mia versione è il Jupiter.
Direi che abbiamo cambiato direzione rispetto a quanto ho affermato io inizialmente.
Ho semplicemente detto che una delle motivazioni che spingono i giovani che si avviano ad uno strumento a preferire la chitarra alle tastiere è che suonare le tastiere è più costoso, ce ne sono sicuramente anche altre.

La frase "Cosa ci faccio oggi con un Kawai SX210" voleva significare che oggi se possiedi solo quella tastiera hai delle possibilità limitatissime di suonare dal vivo, tu addirittura rafforzi questa tesi, dicendo che neanche quando è uscita era sufficiente da sola.
Io l'ho tenuta 5 anni ed era l'unica tastiera che usavo, e per me e sopratutto per le mie capacità era più che sufficiente. Non era per niente male.
Ma ripeto, mi riferivo ai giovani che si avviano allo strumento, non certo ai professionisti che lavorano sui palchi o in sala di registrazione.
  • orange1978
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02-10-20 00.19

@ RudiRioli
non lo sò ragazzi, la faccenda è complessa non credo francamente che si possa fare a meno facilmente di un tastierista, pinista , organista. anche perchè, potrei dire che per fare un gruppo che funziona bene basterebbe batteria chitarre e tatiera il resto è comunque ampiamente rimpiazzabile allo stesso modo del tastierista.
beh ci sono moltissime band che non avevano alcun tastierista nella formazione, e non sono poche sopratutto nel grunge/metal/punk

the presidents of the united states
live
iron maiden
green day
the offspring
nirvana
metallica
tesla
pantera
foo fighters
alice in chains
red hot chili peppers
skunk anansie
the clash
sex pistols

...e ce ne sarebbero decine decine e decine ancora...

nessuna di queste band aveva un tastierista nella formazione, cio non significa che di tanto in tanto non abbiano inserito parti di altri strumenti come ad esempio pianoforte, violoncello, mandolino, archi etc in qualche loro brano, ma il sound della band regge e sta in piedi perfettamente senza alcun bisogno di pianole, organetti, organini, etc...
  • cecchino
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02-10-20 00.23

@ 1paolo
E tu accetti questa loro mancanza di rispetto verso di te? Chi sono? I nuovi Police che, bontà loro ti tirano un tozzo di pane? Se inserisci nell’organico un nuovo elemento e fai cover dovresti modificare la scaletta tenendo conto della nuova formazione! Altrimenti continui a fare il power trio de nojartri emo
Considera che:
- il chitarrista ed io siamo amici da quasi 40 anni
- il gruppo funzionava e funziona anche in virtù del fatto che in trio - talvolta anche usando una batteria elettronica in luogo di quella acustica - riesce a trovare moltissime date in locali anche molto piccoli
- stesso dicasi per il budget, esiste per accordi interni - e direi anche per una questione di decenza - un limite minimo di compenso pro capite sotto il quale la serata non si fa (o si fa in trio)
- quando mi sono aggiunto al gruppo tutto ciò è stato chiaramente discusso e concordato, ed è chiaro che il mio contributo - non solo in termini di tastiere ma anche di voce ed arrangiamenti, ed in un prossimo futuro anche di secondo chitarrista - è apprezzato ed utilizzato tutte le volte che ciò è possibile, ma questo non avviene sempre
- ho altri tre gruppi, anche se al momento poco attivi per motivi di salute, dove posso esagerare suonando prog e rock classico infarcito di tastiere
Quindi sì, per me va bene così.
  • RudiRioli
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02-10-20 06.01

@ orange1978
beh ci sono moltissime band che non avevano alcun tastierista nella formazione, e non sono poche sopratutto nel grunge/metal/punk

the presidents of the united states
live
iron maiden
green day
the offspring
nirvana
metallica
tesla
pantera
foo fighters
alice in chains
red hot chili peppers
skunk anansie
the clash
sex pistols

...e ce ne sarebbero decine decine e decine ancora...

nessuna di queste band aveva un tastierista nella formazione, cio non significa che di tanto in tanto non abbiano inserito parti di altri strumenti come ad esempio pianoforte, violoncello, mandolino, archi etc in qualche loro brano, ma il sound della band regge e sta in piedi perfettamente senza alcun bisogno di pianole, organetti, organini, etc...
parli di un genere musicale marginale. Io intendo la ciccia, cioè cio che da il pane alla maggior parte dei musicisti senza essere famosi. si puo tranquillamente fare a meno della chitarra o del basso e fare 250 serate l'anno, come anche il contrario. E' solo una questione di impostazione e gusti personali .
  • mima85
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02-10-20 08.28

paolo_b3 ha scritto:
Ma ripeto, mi riferivo ai giovani che si avviano allo strumento, non certo ai professionisti che lavorano sui palchi o in sala di registrazione.


Non ho colto la cosa. Certamente un analogico o una qualsiasi altra tastiera "verticale" non sono adatte per chi deve iniziare.
  • paolo_b3
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02-10-20 09.56

@ cecchino
Considera che:
- il chitarrista ed io siamo amici da quasi 40 anni
- il gruppo funzionava e funziona anche in virtù del fatto che in trio - talvolta anche usando una batteria elettronica in luogo di quella acustica - riesce a trovare moltissime date in locali anche molto piccoli
- stesso dicasi per il budget, esiste per accordi interni - e direi anche per una questione di decenza - un limite minimo di compenso pro capite sotto il quale la serata non si fa (o si fa in trio)
- quando mi sono aggiunto al gruppo tutto ciò è stato chiaramente discusso e concordato, ed è chiaro che il mio contributo - non solo in termini di tastiere ma anche di voce ed arrangiamenti, ed in un prossimo futuro anche di secondo chitarrista - è apprezzato ed utilizzato tutte le volte che ciò è possibile, ma questo non avviene sempre
- ho altri tre gruppi, anche se al momento poco attivi per motivi di salute, dove posso esagerare suonando prog e rock classico infarcito di tastiere
Quindi sì, per me va bene così.
Per stavolta passa, ma la prossima volta prima di prendere impegni chiedi qui sul forum. emo
  • tsuki
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02-10-20 09.56

Ci sono dei generi che si possono fare anche senza tastiere,ma in linea generale l'alternativa a delle buone tastiere sarebbe avere in pratica un'orchestra.Sembrerebbe un'affermazione fine a se stessa,nella pratica.
  • paolo_b3
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02-10-20 09.57

@ mima85
paolo_b3 ha scritto:
Ma ripeto, mi riferivo ai giovani che si avviano allo strumento, non certo ai professionisti che lavorano sui palchi o in sala di registrazione.


Non ho colto la cosa. Certamente un analogico o una qualsiasi altra tastiera "verticale" non sono adatte per chi deve iniziare.
Infatti avevo sorriso nella prima risposta perchè mi ero accorto che non eravamo "accordati". Ma tu con il tuo ciarpame ai problemi di accordatura ci sei abituato emoemoemo

Scusa Mima!!!! emo
  • cecchino
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02-10-20 10.09

@ paolo_b3
Per stavolta passa, ma la prossima volta prima di prendere impegni chiedi qui sul forum. emo
Agli ordini emo
  • mike71
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02-10-20 10.15

@ mima85
paolo_b3 ha scritto:
Ma ripeto, mi riferivo ai giovani che si avviano allo strumento, non certo ai professionisti che lavorano sui palchi o in sala di registrazione.


Non ho colto la cosa. Certamente un analogico o una qualsiasi altra tastiera "verticale" non sono adatte per chi deve iniziare.
In realta` credo che un Kawai K15 per esempio sia ottimo per iniziare :) Cacciare 4000 euro e` il grosso problema.

Ma forse ho capito male .....


Scondo me comunque esiste un problema di costi che tendono ad allontanare i principianti allo studio dello strumento a tastiera in generale e del pianoforte.
Un verticale nuovo di fascia bassa costa 4000 euro, un pianoforte digitale un decimo del prezzo, ma sono comunque prezzi superiore rispetto ad altri strumenti a corda.
  • paolo_b3
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02-10-20 10.31

@ mike71
In realta` credo che un Kawai K15 per esempio sia ottimo per iniziare :) Cacciare 4000 euro e` il grosso problema.

Ma forse ho capito male .....


Scondo me comunque esiste un problema di costi che tendono ad allontanare i principianti allo studio dello strumento a tastiera in generale e del pianoforte.
Un verticale nuovo di fascia bassa costa 4000 euro, un pianoforte digitale un decimo del prezzo, ma sono comunque prezzi superiore rispetto ad altri strumenti a corda.
Mah forse si...

Per essere più chiari, quando avevo 13 - 14 anni le strutture predisposte dall'amministrazione comunale pullulavano di chitarre acustiche Eko di fascia "under the sidewalk", che si acquistavano con al massimo 50.000 lire.
Quindi se eri attratto dal fare musica potevi iniziare a costo zero in queste strutture suonando la chitarra sotto la guida di volontari che avevano qualche cognizione pratica, ma ben lontani da realtà tipo Scuola Comunale di Musica.
Poi, visto che nella struttura che frequentavo, un esperimento provinciale di centro sociale, la musica attecchì, arrivarono un basso ed un Vox Continental, tastiera che data in mano a dei principianti è ostica ed agnostica. Solo dopo ripetute rimostranze e proteste arrivò anche una batteria. E cominciarono i problemi con il vicinato.

Una volta dietro segnalazione arrivarono i VV UU, solo che uno dei due componenti della pattuglia era a sua volta un batterista, ce la cavammo con un "cercate di fare poco casino" emoemoemo
  • 1paolo
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02-10-20 11.23

@ paolo_b3
Mah forse si...

Per essere più chiari, quando avevo 13 - 14 anni le strutture predisposte dall'amministrazione comunale pullulavano di chitarre acustiche Eko di fascia "under the sidewalk", che si acquistavano con al massimo 50.000 lire.
Quindi se eri attratto dal fare musica potevi iniziare a costo zero in queste strutture suonando la chitarra sotto la guida di volontari che avevano qualche cognizione pratica, ma ben lontani da realtà tipo Scuola Comunale di Musica.
Poi, visto che nella struttura che frequentavo, un esperimento provinciale di centro sociale, la musica attecchì, arrivarono un basso ed un Vox Continental, tastiera che data in mano a dei principianti è ostica ed agnostica. Solo dopo ripetute rimostranze e proteste arrivò anche una batteria. E cominciarono i problemi con il vicinato.

Una volta dietro segnalazione arrivarono i VV UU, solo che uno dei due componenti della pattuglia era a sua volta un batterista, ce la cavammo con un "cercate di fare poco casino" emoemoemo
..e poi, se volevi cuccare, con una chitarra acustica potevi fare "la canzone del sole" in spiaggia intorno al falò mentre portare una pianola era un po' più complicato.
  • paolo_b3
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02-10-20 11.25

@ 1paolo
..e poi, se volevi cuccare, con una chitarra acustica potevi fare "la canzone del sole" in spiaggia intorno al falò mentre portare una pianola era un po' più complicato.
Altra motivazione...
  • mima85
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02-10-20 13.17

paolo_b3 ha scritto:
Ma tu con il tuo ciarpame ai problemi di accordatura ci sei abituato


Con gli analogici bisogna imparare ad andarci d'accordo emo

emo

mike71 ha scritto:
In realta` credo che un Kawai K15 per esempio sia ottimo per iniziare :) Cacciare 4000 euro e` il grosso problema.

Ma forse ho capito male .....


Tu che dici? emo

E comunque anche queste sono verticali, sicuramente andranno bene emo

05-10-20 14.29

neo7981 ha scritto:
come avete risposto/reagito?

V********o.
  • mima85
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05-10-20 15.46

@ MarcezMonticus
neo7981 ha scritto:
come avete risposto/reagito?

V********o.
Appropriato emo
  • paolo_b3
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05-10-20 22.07

@ MarcezMonticus
neo7981 ha scritto:
come avete risposto/reagito?

V********o.
Effettivamente certe volte è più appropriato essere sanguigni, io di istinto avrei risposto "prova a sentire se ti fanno un decreto, così fai prima"
  • Constrictor
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06-10-20 20.10

@ neo7981
Ciao cari colleghi, sono sicuro che vi sarà capitato anche a voi di trovarvi davanti a questa esclamazione da parte di qualche altro musicista (batterista,chitarraio o che sia...).
L'altra sera finite le prove con un nuovo gruppo, in procinto di partire per un progetto, ci siamo imbattuti in un discorso di generi musicali, guadagni live, come fare uscire un prodotto ecc. ecc. e proprio in quella stessa sera abbiamo provato un nuovo batterista, il quale mentre eravamo nel mezzo del discorso se ne esce dicendomi: "non per te ci mancherebbe ma io nella musica generale abolirei le tastiere!"
Sicuramente si tratta di gusto personale, forse un batterista tende sempre a seguire un basso e al max una chitarra e quindi le tastiere sono sicuramente in secondo piano, forse non gli è piaciuto il mio modo di suonare...come a me non è piaciuto il suo e anche alcuni discorsi sul "voglio andare a suonare solo per guadagnare" ed io: "in una band emergente che deve lavorare ancora su arrangiamenti, immagine, pubblicità, nome ecc. è molto difficile pretendere un guadagno e sopratutto immediato!"...
bah sicuramente sono mille i motivi perchè un musicista non tolleri dei determinati strumenti ma li per li mi ha lasciato un pò di ghiaccio e non sapevo come reagire.
Volevo chiedervi vi siete mai imbattuti in qualcosa del genere? come avete risposto/reagito? cosa avrei dovuto dirgli?
grazie a presto mitici
emo
Edited 10 Gen. 2013 0:19
Io, più che le tastiere, abolirei sia l'utilizzo dei PC che delle basi, in live. Chi si propone in pubblico, DEVE SUONARE, con le sue mani, se ne è capace, anche perchè retribuito. Il mio modo di vedere, non accetta alternative.
  • paolo_b3
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06-10-20 20.40

@ Constrictor
Io, più che le tastiere, abolirei sia l'utilizzo dei PC che delle basi, in live. Chi si propone in pubblico, DEVE SUONARE, con le sue mani, se ne è capace, anche perchè retribuito. Il mio modo di vedere, non accetta alternative.
Certamente meglio sbagliare da soli. emo