16-07-24 10.04
paolo_b3 ha scritto:
Parlami di AWA: come è venuta questa idea artisti, scrittori ed astronauti: Come sei giunto a questo accostamento, cosa volevi trasmettere?
In inglese Awe, Awesome significa stupore, fantastico... quindi mi piaceva fare una canzone che riprendesse questa sonorità. In questo caso, la frase ripetuta in maniera ipnotica dice: "Artists, writers and astronauts, see the world from outer space". Non lo so come mi è venuta. È un'idea semplice, quasi infantile, che queste categorie vedono il mondo da un'angolatura diversa. Lo so che gli scrittori sarebbero artisti anche loro; ho un po' barato
Io canto la parte cantata e quella rappata, (purtroppo per chi ascolta). Mentre la parte parlata è fatta con un qualunque sito, che non ricordo, di quelli che scrivi un testo e lui lo legge. Dopo l'audio è stato effettato in modo da adagiarsi nella canzone.
Per il resto è una canzone molto sperimentale, che infrange volutamente la regola che vorrebbe (nella dance) tutto in multipli di 8. Qui ci sono parti in 4 e in 12. Quello che mi piace è che è una canzone dove tutto è ritmo, tutto ballonzola e il resto è secondario. Anche la scala cambia per due volte, per mantenere questo senso di movimento. Ci sono elementi accidentali, tipo il sax che compare per poche note e se ne va. Idem una chitarrina funky negli ultimissimi secondi...