Hanon, ha senso al giorno d‘oggi?

  • drmacchius
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07-01-19 00.26

@ Asterix
Ti lancio una provocazione...ma neanche tanto: al posto dell'Hanon le 12 variazioni su "je vous dirais maman" di Mozart. Sono 12 variazioni, una per mese, ciascuna variazione 24 misure. Se salti le domeniche vuol dire una misura al giorno...e in un anno hai fatto della buona tecnica applicata...
Le avevo studiate tutte a 13 anni, non le perfezionai mai a livello di saggio perché non le avrei potuto farle valere per il quinto
  • drmacchius
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07-01-19 00.29

@ FranzBraile
Modelli di pianoforti, pianoforti ibridi, digitali kawai, cover dei corti, sub, ampli...
Azzzzz... ma è chiaro che hai poco tempo per frequentare un maestro per 2 ore alla settimana......
emoemoemo
Quando ci si vuole dedicare alla musica "seriamente", anche la donna deve passare in secondo piano....
Noto che hai seguito con attenzione il 90% dei miei post degli ultimi 5 anni, tutti scritti nel periodo più lungo di ferie degli ultimi 10 anni.
  • FranzBraile
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07-01-19 06.58

@ drmacchius
Noto che hai seguito con attenzione il 90% dei miei post degli ultimi 5 anni, tutti scritti nel periodo più lungo di ferie degli ultimi 10 anni.
Ma... a me risultano tutti Post delle ultime 3 settimane......
emo
  • drmacchius
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07-01-19 20.55

@ FranzBraile
Ma... a me risultano tutti Post delle ultime 3 settimane......
emo
Appunto, quanto mi hai visto sul forum negli ultimi anni? Questo è stato il periodo di tranquillità più lungo degli ultimi 5 anni
  • Whoispink
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15-01-19 18.04

vin_roma ha scritto:
Molti non conoscono il Rossomandi, io lo consiglio sempre, è sempre a cellule ripetitute ma spesso offre più spunti musicali usando molto staccati, legati, articolati, cadute di polso sempre con piccole sequenze che assomigliano spesso a passaggi impegnati di brani famosi.


Un po' off topic, ma poiché guardacaso sto proprio facendo il Rossomandi, ne approfitto per chiederti come va interpretata l'indicazione "Scorrevole" riportata in alcuni esercizi. Si riferisce solamente al tocco, o implica anche una certa velocità di esecuzione, come nel caso delle indicazioni Moderato Adagio ecc, che corrispondono a determinati range di velocità metronomica (con tutte le approssimazioni del caso)? Si può pensare ad un range, approssimativo, per l'indicazione Scorrevole, o sono totalmente fuori strada? Vedi per es. gli esercizi n. 83 87 88 89 del fascicolo I.

Ho fatto alcune ricerche, ma non ho trovato nulla. Grazie!
  • vin_roma
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15-01-19 22.49

Scorrevole è certamente un'indicazione all'interno di un tempo già stabilito e serve ad indicare un fraseggio fluido, spesso uniforme e senza impuntature tecniche di alcune parti musicali, ma può essere anche un'indicazione approssimativa e relativa alla velocità, ovvero, una scelta di velocità che consenta appunto un risultato fluido e "scorrevole" come nel caso di studi per scale o arpeggi.

Nel Rossomandi, per dire, il termine scorrevole lo applicherei ad un esercizio di scale di un'ottava su tutte le note di DO magg per tre ottave (mi pare nel IV modulo del 3° volume) da eseguire 4 note con la sx e quattro con la dx. Lo scopo è il non far sentire lo scambio tra le due mani all'interno della stessa scala facendo risultare il tutto "scorrevole", appunto.
  • Whoispink
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16-01-19 08.24

@ vin_roma
Scorrevole è certamente un'indicazione all'interno di un tempo già stabilito e serve ad indicare un fraseggio fluido, spesso uniforme e senza impuntature tecniche di alcune parti musicali, ma può essere anche un'indicazione approssimativa e relativa alla velocità, ovvero, una scelta di velocità che consenta appunto un risultato fluido e "scorrevole" come nel caso di studi per scale o arpeggi.

Nel Rossomandi, per dire, il termine scorrevole lo applicherei ad un esercizio di scale di un'ottava su tutte le note di DO magg per tre ottave (mi pare nel IV modulo del 3° volume) da eseguire 4 note con la sx e quattro con la dx. Lo scopo è il non far sentire lo scambio tra le due mani all'interno della stessa scala facendo risultare il tutto "scorrevole", appunto.
Grazie, sempre gentile e disponibile. Dunque "Scorrevole" starebbe per "esegui l'esercizio alla massima velocità che ti consente di eseguirlo in modo scorrevole". Magari potevo arrivarci da solo, ma mi ero fissato sul discorso range di bpm...
  • Asterix
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16-01-19 13.37

@ Whoispink
Grazie, sempre gentile e disponibile. Dunque "Scorrevole" starebbe per "esegui l'esercizio alla massima velocità che ti consente di eseguirlo in modo scorrevole". Magari potevo arrivarci da solo, ma mi ero fissato sul discorso range di bpm...
Come dice giustamente vin, il termine "scorrevole" soprattutto negli esercizi indica che bisogna cercare un movimento fluido della mano e del polso, può anche voler indicare una articolazione non troppo netta e incisiva. La dinamica solitamente non va più di un mezzo forte. Io associo scorrevole anche al dita molto vicino al tasto che quasi non si stacchino dai tasti. Per suonare scorrevole a volte si uniscono più movimenti delle dita in un unico movimento della mano e del braccio quasi a formare delle onde. Queste È ovvio che sono solo suggestioni. Bisognerebbe vedere il brano specifico.

16-01-19 19.22

Whoispink ha scritto:
Dunque "Scorrevole" starebbe per "esegui l'esercizio alla massima velocità che ti consente di eseguirlo in modo scorrevole"


non credo che Vin intendesse questo: scorrevole non sarà mai un allegro spinto, nè tantomeno un presto, ma può avere un range metronomico che vada dall'andante mosso al poco allegro (più o meno)...
  • anonimo
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17-01-19 11.12

Al giorno d'oggi è meglio Hanon o Halion?
  • Whoispink
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17-01-19 12.38

igiardinidimarzo ha scritto:
non credo che Vin intendesse questo


Sono soddisfazioni... grazie comunque.
  • vin_roma
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17-01-19 13.19

@ Whoispink
igiardinidimarzo ha scritto:
non credo che Vin intendesse questo


Sono soddisfazioni... grazie comunque.
???
...quella dell'avermi mosso dalla mia letargia? emo
  • Whoispink
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17-01-19 14.18

@ vin_roma
???
...quella dell'avermi mosso dalla mia letargia? emo
Se vuoi anche quello emo ... no mi riferivo al fatto che avevo preso lucciole per lanterne sulla tua risposta...
  • drmacchius
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01-03-19 20.51

@ Whoispink
Se vuoi anche quello emo ... no mi riferivo al fatto che avevo preso lucciole per lanterne sulla tua risposta...
Che testo è il rossonandi?
  • vin_roma
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01-03-19 21.41

@ drmacchius
Che testo è il rossonandi?
Molto simpatico ma è adatto per chi inizia.
  • clouseau57
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01-03-19 22.29

Non mi sono neanche io laureato al conservatorio e non l'ho neppure frequentato....peccato.
Tuttavia ho preso lezioni private in tarda eta' e non ti nascondo che tutt'oggi Hanon rappresenta ancora un metodo valido per rinforzare e rendere indipendenti le dita.
Considera che un apprendista stregone dovrebbe allenrsi almeno due tre ore al giorno ( per poi aumentare il tempo di esercitazione progressivamente )...mentre io mi considero soddisfatto se riesco a fare un'oretta e mezza fra Hanon e scale...
emo
  • vin_roma
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01-03-19 22.34

clouseau57 ha scritto:
mentre io mi considero soddisfatto se riesco a fare un'oretta e mezza fra Hanon e scale...

E beato te, io è una vita che non studio!
  • clouseau57
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01-03-19 22.39

vin_roma ha scritto:
E beato te, io è una vita che non studio!

Sai Vin , quello che mi e' sempre risultato difficile e' sempre stata la lettura all'impronta , forse perche anni addietro non mi sono mai esercitato nel modo giusto....mag
Leggo gli spartiti ma devo farlo lentamente , talvolta cercando di decifrare i passaggi piu' ostici...
Che vuoi fare , certe cose si devono fare in gioventu'...
emo
  • vin_roma
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01-03-19 23.21

@ clouseau57
vin_roma ha scritto:
E beato te, io è una vita che non studio!

Sai Vin , quello che mi e' sempre risultato difficile e' sempre stata la lettura all'impronta , forse perche anni addietro non mi sono mai esercitato nel modo giusto....mag
Leggo gli spartiti ma devo farlo lentamente , talvolta cercando di decifrare i passaggi piu' ostici...
Che vuoi fare , certe cose si devono fare in gioventu'...
emo
E' solo questione di abitudine.
Pensi veramente che un professionista si mette la carta davanti e suona?
Certo, cosette facili le fai a prima vista ma non pensare che una parte impegnata la leggi e la suoni.
Questo quando si deve essere rigorosi altrimenti c'è anche la capacità di sintesi (questione di pratica) e in questo ero molto bravo quando suonavo a scuola di danza e spesso si andava a prima vista, anche con le riduzioni di balletti famosi e li che fai? Un po' l'orecchio, un po' la destra, stai attento ai bassi, qualcosa la lasci e l'importante è che risulti qualcosa di ascoltabile.
Quando qualche volta andavo in orchestra classica le parti, se complsse, me le davano qualche giorno prima. Anche gli altri strumenti d'orchestra le chiedono prima se sono ostiche.
  • drmacchius
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02-03-19 20.05

@ vin_roma
E' solo questione di abitudine.
Pensi veramente che un professionista si mette la carta davanti e suona?
Certo, cosette facili le fai a prima vista ma non pensare che una parte impegnata la leggi e la suoni.
Questo quando si deve essere rigorosi altrimenti c'è anche la capacità di sintesi (questione di pratica) e in questo ero molto bravo quando suonavo a scuola di danza e spesso si andava a prima vista, anche con le riduzioni di balletti famosi e li che fai? Un po' l'orecchio, un po' la destra, stai attento ai bassi, qualcosa la lasci e l'importante è che risulti qualcosa di ascoltabile.
Quando qualche volta andavo in orchestra classica le parti, se complsse, me le davano qualche giorno prima. Anche gli altri strumenti d'orchestra le chiedono prima se sono ostiche.
C‘era il mio maestro a cui ho visto suonare a prima vista qualsisi cosa (ha fatto il direttore del coro e l‘accompagnatore alla scala per decenni). Cercavo di stupirlo con pezzi che probabilmente non aveva mai suonato o sentito (da hockey tonk Train Blues alle trascrizioni di Oscar Peterson, passando per l‘integrale del Ragtime di joplin fino ad arrivare a Jerry roll morton) e ci riusciva sempre....

L‘apoteosi fu quando un mio amico diplomando in chitarra chi chiese se poteva provarlo ad accompagnaree a prima vista suonò e arrangiò tutti i 4 archi dei quintetti per chitarra di boccherini al punto, non solo che io non sentivo differenze con l‘oroginale che avevo sentito suonato per mesi da Pepe romero in un doppio cd della Philipps, ma il mio amico, che studiava il pezzo da mesi, non gli stava dietro....

Quando ho capito che non sarei mai stato così e che per raggiungere risultati anche lontanamente paragonabili avrei dovuto fare solo quello, facendo pure fatica a finire il liceo, smisi di studiare musica classica e mi dedicai solo alla scuola :-(