Suonare Bebop

  • Arci66
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14-09-17 19.08

Maestro complimenti sei chiarissimo, scrivi un libro.
Ora mi copio tutto, questa spiegazione su come va sviluppato un assolo è illuminanteemo
Come molti ti avranno già detto e ridetto, con un esempio sonoro sarebbe il massimo, in quel muoio può far capire alla plebe, come me, anche la divisione, lo swing.
il concetto di tempi forti e di scivolare e puoi rientrare sul tempo forte si fa capire meglio suonato da uno bravo, come te.
Se ti prendevi pianoteq ci mettevi un nulla, ma ti suona vetroso pure a te.emo
A parte gli scherzi un sincero grazie.emo

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  • maxpiano69
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14-09-17 19.32

@ anonimo
1) arpeggio ascendente (con la prima nota preparata con qualche aggiramento).

2) in effetti la scala che dici tu non mi risulta, però tutto può essere
Sugli accordi minori di sesta è possibile costruire una scala bebop inserendo il cromatismo tra la 5ª e la 6ª della minore melodica ascendente.
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Scala_bebop

( solo come riferimento, a me l'ha insegnata "uno che lo sa" emo)

Di fatto é la combinazione dell'accordo di min6 con l'accordo diminuito costruito sul II grado, come la sua gemella maggiore.

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  • anonimo

14-09-17 19.46

@ maxpiano69
Sugli accordi minori di sesta è possibile costruire una scala bebop inserendo il cromatismo tra la 5ª e la 6ª della minore melodica ascendente.
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Scala_bebop

( solo come riferimento, a me l'ha insegnata "uno che lo sa" emo)

Di fatto é la combinazione dell'accordo di min6 con l'accordo diminuito costruito sul II grado, come la sua gemella maggiore.
C'è sempre da imparare! emo

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  • maxpiano69
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14-09-17 20.00

@ anonimo
C'è sempre da imparare! emo
Sono contento di aver potuto dare un piccolo contributo, un "give back" minimo dovuto per tutto quello che tu stai dando emo

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  • anonimo

11-01-18 20.18

@ benjomy
per me la grande rivelazione è ragionare non a scale ( misolidia, lidia, etc) , che fra l'altro è l'approccio dei chitarristi emo, ma a note target e come "girarci attorno"...emoemo
puoi approfondire questo aspetto cioè, quello del girare intorno alla nota target?

grazie

p.s.
Effettivamente ho un amico chitarrista che ragiona in termini di scale e continua a dirlo anche a me che provo a suonare il piano.

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  • lele49
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11-01-18 20.33

@ anonimo
C'è sempre da imparare! emo
sei fortunato ad aver avuto un grande padre con un anima musicale.

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  • anonimo

11-01-18 20.51

@ lele49
sei fortunato ad aver avuto un grande padre con un anima musicale.
Grazie emo

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  • anonimo

11-01-18 20.54

@ anonimo
puoi approfondire questo aspetto cioè, quello del girare intorno alla nota target?

grazie

p.s.
Effettivamente ho un amico chitarrista che ragiona in termini di scale e continua a dirlo anche a me che provo a suonare il piano.
È senplice, ma nello stesso tempo complesso

Si tratta in buona sostanza di "vedere" l'accordo e far precedere le note tonali (che devono cadere in battere) da appoggiature (cromatiche, o diatoniche) e "aggiramenti"

Ma è molto più facile da far vedere cge da raccontare su un forum

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  • anonimo

11-01-18 21.28

Il bebop è una rogna

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  • ahivela
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12-01-18 00.04

Cyrano ha scritto:
Si tratta in buona sostanza di "vedere" l'accordo e far precedere le note tonali (che devono cadere in battere) da appoggiature (cromatiche, o diatoniche) e "aggiramenti"
Ma è molto più facile da far vedere cge da raccontare su un forum


Detto cosi' sembra facile, ed e' facile.
Il difficile e' fare quanto sopra con gusto, con coraggio, con swing, con la giusta pronuncia, con la giusta dinamica ma soprattutto a tempo
E gia', perche' la cosa piu' importante, a mio parere, nell'improvvisazione non e' tanto la scelta o il numero delle note (o scale e arpeggi che siano), ma il tempo. E col tempo non si puo' bluffare, mentire, o ragionare a tavolino...

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  • clouseau57
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12-01-18 02.53

Ottimo, dalla “ A” alla “ Z” emo

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  • anonimo

12-01-18 06.39

@ ahivela
Cyrano ha scritto:
Si tratta in buona sostanza di "vedere" l'accordo e far precedere le note tonali (che devono cadere in battere) da appoggiature (cromatiche, o diatoniche) e "aggiramenti"
Ma è molto più facile da far vedere cge da raccontare su un forum


Detto cosi' sembra facile, ed e' facile.
Il difficile e' fare quanto sopra con gusto, con coraggio, con swing, con la giusta pronuncia, con la giusta dinamica ma soprattutto a tempo
E gia', perche' la cosa piu' importante, a mio parere, nell'improvvisazione non e' tanto la scelta o il numero delle note (o scale e arpeggi che siano), ma il tempo. E col tempo non si puo' bluffare, mentire, o ragionare a tavolino...
Sante parole...andare a tempo è la base di tutto

Ovviamente, anche questo elemento si può studiare e migliorare (col walking man per esempio)

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  • ahivela
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12-01-18 06.57

Cyrano ha scritto:
Ovviamente, anche questo elemento si può studiare e migliorare (col walking man per esempio)


Ti metto un thanks, perche' post come i tuoi sono preziosi quanto rari, sul web in genere.
Aggiungo solo un altro fattore importante, per improvvisare meglio: la rilassatezza. Muscolare innanzitutto, ma ancor piu' importante quella mentale, per stare piu' facilmente sul tempo e ballarci interiormente (o anche fisicamente, perche' no?), dominarlo, anziche' esserne dominati, annaspare, sparare gragnuole di note insignificanti, o peggio, perdersi. Penso sia importante, oltre allo studio, cercare sempre anche questa imprescindibile condizione

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  • anonimo

12-01-18 08.02

@ ahivela
Cyrano ha scritto:
Ovviamente, anche questo elemento si può studiare e migliorare (col walking man per esempio)


Ti metto un thanks, perche' post come i tuoi sono preziosi quanto rari, sul web in genere.
Aggiungo solo un altro fattore importante, per improvvisare meglio: la rilassatezza. Muscolare innanzitutto, ma ancor piu' importante quella mentale, per stare piu' facilmente sul tempo e ballarci interiormente (o anche fisicamente, perche' no?), dominarlo, anziche' esserne dominati, annaspare, sparare gragnuole di note insignificanti, o peggio, perdersi. Penso sia importante, oltre allo studio, cercare sempre anche questa imprescindibile condizione
Hai ragione, è fondamentale

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  • anonimo

12-01-18 08.47

ma ancora più importante è "suonare con intenzione"

E qui apro un 3D a parte

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  • anonimo

07-07-20 11.30

topic da mette fisso in rilievo

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  • KBL
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07-07-20 12.15

grazie per avere tirato su questo thread che altrimenti mi sarei perso!
Me lo leggerò tutto con calma, poi passerò il resto della vita a cercare di interiorizzarlo!

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  • KBL
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07-07-20 13.33

Cyrano ha scritto:
ed esercitiamoci a “calare” ogni nota target su ogni tempo forte della battuta

giusto per non richiare di sbagliare tutto dall'inizio, puoi definire il tempo forte della battuta? Solo 1 e 3 o qualunque quarto in battere?

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  • Bassoforte
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07-07-20 14.52

@ anonimo
Dovrei decidermi a fare una lezione tipo su youtube, ma non è il momento...magari più avanti emo
Grazie mille! Trasmettere conoscenza in modo così interessante ma pratico è oro.
Concordo, dovresti proiettarti nel "tubo".. con la quantità di lezioni e tutorial che potresti offrire a tutti i livelli, solo in iscrizioni e like ti ritroveresti economicamente compensato in tempi molto rapidi. Vale una pensata emo

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  • anonimo

07-07-20 14.54

@ KBL
Cyrano ha scritto:
ed esercitiamoci a “calare” ogni nota target su ogni tempo forte della battuta

giusto per non richiare di sbagliare tutto dall'inizio, puoi definire il tempo forte della battuta? Solo 1 e 3 o qualunque quarto in battere?
Nel senso di una frase in ottavi, i tempi forti sono 1,2,3 e 4, mentre gli upbeat sono i tempi deboli.

Hai fatto bene a fare la precisazione. emo

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