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Ma allora stai scherzando, però sei serio. Dici che era una battuta, e poi confermi.09-05-18 02.29
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Mha',secondo mè (e secondo tanti) dietro i brani composti dai Beatles esiste un mare di cultura musicale che trova le radici nella musica classica del 700 e dell'800,con tracce in certi fraseggi ed in certe soluzioni armoniche...I Rolling Stones erano tutt'altra cosa,energia pura e protesta con la veemenza giovanile,ed una musica che affonda le radici nelle soluzioni piu' tipiche e "maleducate" del Rock e del Blues...Come ha detto qualcun altro,la loro musica ha 60 anni,ed è ancora conosciuta da tutti,suonata in qualche modo da tutti,rivista e rielaborata in varie chiavi da una moltitudine di artisti;e non dimentichiamoci che nei nostri italici lidi,quando loro hanno iniziato a far impazzire folle di giovani,dominavano artisti bravissimi ma totalmente legati al genere melodico gorgheggiante.E questi "Capelloni" se ne escono con queste cose nuove,totalmente diverse,originali....NO,guarda i Beatles ed i Rolling Stones sono da non discutere....Se poi mi dici che vedere dopo tanti anni un chitarrista di piu' di 70 anni che ancora ha la gestualita' di quando ne aveva 25 risulti un po' "strano",son d'accordo....Ma Keith Richard non ha un'eta' ben precisa,ahahah09-05-18 10.04
09-05-18 10.17
Il problema non è cosa fare, ma cosa NON fare. Non è obbligatorio suonare sempre... puoi anche battere le mani, suonare un tamburello o semplicemente fare un passo indietro. Io sono diventato un tastierista migliore (nel mio piccolo) quando ho capito questa cosa.09-05-18 10.29
09-05-18 11.08
Quando si parla di Beatles trovo sempre doveroso rimandare al più che famigerato articolo di Piero Scaruffi che smonta pezzo a pezzo il fenomeno commerciale che fu sapientemente costruito attorno alla band, alla maniera in cui oggi vengono lanciati i vari "fenomeni" che sentiamo in radio.09-05-18 11.32
Io ancora oggi,quanto sento le note introduttive di "Honky-Tonky Woman" salto dalla sedia....E quando sento "Meadley" da Abbey Road dei Beatles capisco cosa vuol dire "suonare in gruppo"....Ed è roba degli anni 70,non esageratamente tecnica dal punto di vista musicale,ma ancora straordinariamente viva...Un motivo ci sara'... Cosi' come ancora si resta sbalorditi dal tecnicismo barocco dei Genesis,degli Yes,di Keith Emerson ... Delle atmosfere dei Pink F. , dell'energia dei Led Zeppelin o dei Deep Purple,delle voci degli Eagles.... E' tutta gente che aveva un talento elevatissimo e palle musicali enormi...E non è nostalgia,è fattuale.09-05-18 11.47
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Si,esatto. Mostri sacri. Perché erano bravi, pieni di talento,espressione del loro tempo e del loro momento,acclamati non solo dalla loro generazione,ma evidentemente anche da quelle a venire,e son fatti. Non faccio polemiche,ma ditemi OGGI in questa cultura fast and tablet,CHI regge il fianco ai fenomeni musicali che abbiamo citato,degli artisti che vanno per la maggiore tra i ragazzi?? E son d'accordo:di tutte queste Breatney Spears e Co. bella,forse tra qualche anno qualcuno ricordera' il culo e le tette....forse;ma di Aretha Franklin,che era fisicamente nulla,io Freedom me lo ricordo bene....09-05-18 14.19
Ho letto l'articolo di Piero Scaruffi, articolo che potrei usare come esempio del perché detesto (da sempre) i critici musicali (ed io non sono nemmeno un fan dei Beatles).