ho in casa una casio px5s in prova....
anonimo
25-09-18 17.11
non so come sia fatta la meccanica del px5s ma se la metti sotto sforzo tecnicamente ogni tanto cicca come dei pesi che vanno in contromovimento
- steeveJ
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25-09-18 17.13
@ orange1978
vabbe forse lo tengo lo stesso....alla fine come midi controller non è male, la meccanica è dura ma cè di meglio?
nel senso....fa sarebbe meglio ma 1400 euro solo per una meccanica un po meglio? poi ci sarebbe appunto modx8, come suoni essendo un montage nemmeno si possono paragonare, ma la meccanica? se è la stessa del moxf8 non mi pare affatto migliore anzi.
diciamo che ci dv pensare un attimo, fosse prezzo pieno 850 euro no assolutamente ma per 400 considerandolo come master midi controller...si puo anche fare.
se ti piace la meccanica del fa08 , perche' non valuti l'fp30? Come tastiera non e' male!
vabbe forse lo tengo lo stesso....alla fine come midi controller non è male, la meccanica è dura ma cè di meglio?
nel senso....fa sarebbe meglio ma 1400 euro solo per una meccanica un po meglio? poi ci sarebbe appunto modx8, come suoni essendo un montage nemmeno si possono paragonare, ma la meccanica? se è la stessa del moxf8 non mi pare affatto migliore anzi.
diciamo che ci dv pensare un attimo, fosse prezzo pieno 850 euro no assolutamente ma per 400 considerandolo come master midi controller...si puo anche fare.
Altrimenti un p45 yamaha per pilotare i vst? te lo tirano nella schiena sia nuovo che usato... e' solo usb, non midi ma leggerissima, timbro di piano che e' dignitoso(meglio del casio sicuro), poi per pilotare i virtual vanno bene, se convivi con la pesatura yamaha.
Ah... con le tastiere yamaha recenti meglio portarsi un alimentatore di scorta!
- paolo_b3
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25-09-18 17.26
Jaam ha scritto:
come dei pesi che vanno in contromovimento
come dei pesi che vanno in contromovimento
ahah
Jazzista ingegnere 
- Roberto_Forest
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25-09-18 17.32
Comunque è una tastiera da live, non da tenere in casa. Tra le meccaniche leggere trasportabili è tra le migliori, ma se devi starci a casa a suonare la musica classica servono pesi maggiori.anonimo
25-09-18 17.40
@ paolo_b3
ahah Jazzista ingegnere
cepu
Jaam ha scritto:
come dei pesi che vanno in contromovimento
come dei pesi che vanno in contromovimento
ahah
Jazzista ingegnere
- orange1978
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25-09-18 19.35
@ anumj
hai regolato le curve di dinamica?
sisi hai voglia anche se le migliori sono la normal come sempre....e la easy.
hai regolato le curve di dinamica?
comunque quasi sicuro lo prendo perche alla fine per 400 euro anche solo come midi controller per il mac va bene.
l'altra alternativa è invece vendere cp1, non prendere casio px5 per il momento, e prendere il roland rd2000 che unisce le due cose, ha suoni al livello del cp1, diversi ma non inferiori, pesa direi un bel po meno, anche se non è leggero, la meccanica è di altissimo livello come cp1, e inoltre ha sia funzioni di master controller che di scheda audio, la prima sopratutto è importante x me, yamaha cp1 è un ottima master keyboard ma ha il problema di non avere ne le wheels a parte il bender, ne controlli assegnabili mentre rd unisce in un solo prodotto i due mondi.
- orange1978
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25-09-18 19.36
@ steeveJ
se ti piace la meccanica del fa08 , perche' non valuti l'fp30? Come tastiera non e' male!
Altrimenti un p45 yamaha per pilotare i vst? te lo tirano nella schiena sia nuovo che usato... e' solo usb, non midi ma leggerissima, timbro di piano che e' dignitoso(meglio del casio sicuro), poi per pilotare i virtual vanno bene, se convivi con la pesatura yamaha.
Ah... con le tastiere yamaha recenti meglio portarsi un alimentatore di scorta!
non vanno bene allora mi tengo cp1....nessuna di quelle proposte da te ha le wheels o i controlli assegnabili.
se ti piace la meccanica del fa08 , perche' non valuti l'fp30? Come tastiera non e' male!
Altrimenti un p45 yamaha per pilotare i vst? te lo tirano nella schiena sia nuovo che usato... e' solo usb, non midi ma leggerissima, timbro di piano che e' dignitoso(meglio del casio sicuro), poi per pilotare i virtual vanno bene, se convivi con la pesatura yamaha.
Ah... con le tastiere yamaha recenti meglio portarsi un alimentatore di scorta!
- mike71
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25-09-18 19.54
orange1978 ha scritto:
te la trovo poco reattiva, lenta, un po impacciata, strana al tocco, sopratutto sulla tecnica classica intendo tipo sonate di beethoven, mozart, clementi
te la trovo poco reattiva, lenta, un po impacciata, strana al tocco, sopratutto sulla tecnica classica intendo tipo sonate di beethoven, mozart, clementi
Il fulcro dei tasti si trova molto vicino ad essi per cui rispeeto ad altre tastiere od un pianoforte vero i tasti diventano piu` pesanti. Rispetto ad altre meccaniche come le Kawai questo puo` significare qualche cosa.
Del resto per fare una tastiera leggera qualche compromesso lo han dovuto fare.
E poi un pianoforte a cosa acustico e` tutta un'altra storia.
- steeveJ
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25-09-18 21.00
@ orange1978
non vanno bene allora mi tengo cp1....nessuna di quelle proposte da te ha le wheels o i controlli assegnabili.
vero... io parlavo di meccanica e supponevo che avessi altre n-mila tastierine mute con pitch modulation knob faders pedali vari etc etc... come tastiera pesata unica da portare a quel prezzo se ti servono le wheels, etc mi sa non ce ne sono molte
non vanno bene allora mi tengo cp1....nessuna di quelle proposte da te ha le wheels o i controlli assegnabili.
- zerinovic
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25-09-18 21.36
CoccigeSupremo ha scritto:
Ad esempio è possibile creare uno stage setting per un vst rhodes, assegnandogli tutti i vari pomelli (e valori massimi e minimi personalizzabili per ogni controller) e i vari fader, e creare di fianco uno stage setting (che so, per hammond) con controller e segnali midi totalmente differenti che non vanno poi a sminchiare le impostazioni del rhodes precedente, permettendo di passare poi da un suono all'altro come fosse una nord electro o una workstation, senza stacchi e senza messaggi midi che impallano tutto.
Ad esempio è possibile creare uno stage setting per un vst rhodes, assegnandogli tutti i vari pomelli (e valori massimi e minimi personalizzabili per ogni controller) e i vari fader, e creare di fianco uno stage setting (che so, per hammond) con controller e segnali midi totalmente differenti che non vanno poi a sminchiare le impostazioni del rhodes precedente, permettendo di passare poi da un suono all'altro come fosse una nord electro o una workstation, senza stacchi e senza messaggi midi che impallano tutto.
Hai detto niente...fantastica!
- anumj
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25-09-18 21.43
CoccigeSupremo ha scritto:
Il suono di piano interno era davvero "bruttino", "corto", senza un minimo di "vita".
Il suono di piano interno era davvero "bruttino", "corto", senza un minimo di "vita".
E' una questione generazionale il timbro di piano.
Le nuove generazioni sono assuefatte a timbriche di pianoforti campionati che occupano giga su giga.
Per chi invece è andato in giro, senza andare nemmeno tanto lontano, 20 anni fa con i suoni di piano di un M1, Proteus, U20, Sy77 o dei vecchi RD (500 compreso) etc etc... ha una visione del tutto differente.
I vecchi valutano la musicalità del timbro, non il realismo. Ecco perchè ancora tirano suoni come per esempio i piani elettrici e acustici degli RD (quelli in S.A.), tra l'altro presenti anche nel Casio e strutturati anche in modo egregio.
A me il PX5s mi ha conquistato perchè è in qualche modo 'vintage', non mi serviva un piano stage, ma uno strumento che avesse carattere, con un suono pieno, che fosse pienamente editabile e con funzioni di master avanzate, il tutto a un prezzo onesto e peso contenuto. Alternative a quel prezzo oggi? Zero. Amen.
I giovanotti continuino pure a cercare il suono di piano definitivo. Chi ha il PX5s sta a posto cosi.
- paolo_b3
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25-09-18 21.52
anumj ha scritto:
U20
U20
Io ho avuto per anni U220, acquistato solo per il suono di pianoforte, misero, vuoto, secco, ma non lo sovrastava nessuno.
E' dura rendersi conto di essere invecchiati
- steeveJ
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26-09-18 00.32
@ anumj
E' una questione generazionale il timbro di piano.
Le nuove generazioni sono assuefatte a timbriche di pianoforti campionati che occupano giga su giga.
Per chi invece è andato in giro, senza andare nemmeno tanto lontano, 20 anni fa con i suoni di piano di un M1, Proteus, U20, Sy77 o dei vecchi RD (500 compreso) etc etc... ha una visione del tutto differente.
I vecchi valutano la musicalità del timbro, non il realismo. Ecco perchè ancora tirano suoni come per esempio i piani elettrici e acustici degli RD (quelli in S.A.), tra l'altro presenti anche nel Casio e strutturati anche in modo egregio.
A me il PX5s mi ha conquistato perchè è in qualche modo 'vintage', non mi serviva un piano stage, ma uno strumento che avesse carattere, con un suono pieno, che fosse pienamente editabile e con funzioni di master avanzate, il tutto a un prezzo onesto e peso contenuto. Alternative a quel prezzo oggi? Zero. Amen.
I giovanotti continuino pure a cercare il suono di piano definitivo. Chi ha il PX5s sta a posto cosi.
te lo dico io com'e'...e' che da vecchi ci accontentiamo di piu'! ... e non solo degli strumenti musicali! CoccigeSupremo ha scritto:
Il suono di piano interno era davvero "bruttino", "corto", senza un minimo di "vita".
Il suono di piano interno era davvero "bruttino", "corto", senza un minimo di "vita".
E' una questione generazionale il timbro di piano.
Le nuove generazioni sono assuefatte a timbriche di pianoforti campionati che occupano giga su giga.
Per chi invece è andato in giro, senza andare nemmeno tanto lontano, 20 anni fa con i suoni di piano di un M1, Proteus, U20, Sy77 o dei vecchi RD (500 compreso) etc etc... ha una visione del tutto differente.
I vecchi valutano la musicalità del timbro, non il realismo. Ecco perchè ancora tirano suoni come per esempio i piani elettrici e acustici degli RD (quelli in S.A.), tra l'altro presenti anche nel Casio e strutturati anche in modo egregio.
A me il PX5s mi ha conquistato perchè è in qualche modo 'vintage', non mi serviva un piano stage, ma uno strumento che avesse carattere, con un suono pieno, che fosse pienamente editabile e con funzioni di master avanzate, il tutto a un prezzo onesto e peso contenuto. Alternative a quel prezzo oggi? Zero. Amen.
I giovanotti continuino pure a cercare il suono di piano definitivo. Chi ha il PX5s sta a posto cosi.
- benjomy
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26-09-18 01.35
@ anumj
E' una questione generazionale il timbro di piano.
Le nuove generazioni sono assuefatte a timbriche di pianoforti campionati che occupano giga su giga.
Per chi invece è andato in giro, senza andare nemmeno tanto lontano, 20 anni fa con i suoni di piano di un M1, Proteus, U20, Sy77 o dei vecchi RD (500 compreso) etc etc... ha una visione del tutto differente.
I vecchi valutano la musicalità del timbro, non il realismo. Ecco perchè ancora tirano suoni come per esempio i piani elettrici e acustici degli RD (quelli in S.A.), tra l'altro presenti anche nel Casio e strutturati anche in modo egregio.
A me il PX5s mi ha conquistato perchè è in qualche modo 'vintage', non mi serviva un piano stage, ma uno strumento che avesse carattere, con un suono pieno, che fosse pienamente editabile e con funzioni di master avanzate, il tutto a un prezzo onesto e peso contenuto. Alternative a quel prezzo oggi? Zero. Amen.
I giovanotti continuino pure a cercare il suono di piano definitivo. Chi ha il PX5s sta a posto cosi.
IO non sono un giovanotto ma in uno stage piano cerco ancora ( strano eh) il suono del ... pianoforte. Che sul px5 non c’e CoccigeSupremo ha scritto:
Il suono di piano interno era davvero "bruttino", "corto", senza un minimo di "vita".
Il suono di piano interno era davvero "bruttino", "corto", senza un minimo di "vita".
E' una questione generazionale il timbro di piano.
Le nuove generazioni sono assuefatte a timbriche di pianoforti campionati che occupano giga su giga.
Per chi invece è andato in giro, senza andare nemmeno tanto lontano, 20 anni fa con i suoni di piano di un M1, Proteus, U20, Sy77 o dei vecchi RD (500 compreso) etc etc... ha una visione del tutto differente.
I vecchi valutano la musicalità del timbro, non il realismo. Ecco perchè ancora tirano suoni come per esempio i piani elettrici e acustici degli RD (quelli in S.A.), tra l'altro presenti anche nel Casio e strutturati anche in modo egregio.
A me il PX5s mi ha conquistato perchè è in qualche modo 'vintage', non mi serviva un piano stage, ma uno strumento che avesse carattere, con un suono pieno, che fosse pienamente editabile e con funzioni di master avanzate, il tutto a un prezzo onesto e peso contenuto. Alternative a quel prezzo oggi? Zero. Amen.
I giovanotti continuino pure a cercare il suono di piano definitivo. Chi ha il PX5s sta a posto cosi.
- lipzve
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26-09-18 07.35
@ paolo_b3
Io ho avuto per anni U220, acquistato solo per il suono di pianoforte, misero, vuoto, secco, ma non lo sovrastava nessuno.
E' dura rendersi conto di essere invecchiati
e invece io, che l'ho avuto fino a pochi mesi fa prima di regalarlo, ti dico che era ancora suonabilissimo in un mix
anumj ha scritto:
U20
U20
Io ho avuto per anni U220, acquistato solo per il suono di pianoforte, misero, vuoto, secco, ma non lo sovrastava nessuno.
E' dura rendersi conto di essere invecchiati
All'epoca poi non ne parliamo! altro che misero, era secondo solo al P330, rimanendo in casa roland
- zerinovic
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26-09-18 07.45
@ lipzve
e invece io, che l'ho avuto fino a pochi mesi fa prima di regalarlo, ti dico che era ancora suonabilissimo in un mix
All'epoca poi non ne parliamo! altro che misero, era secondo solo al P330, rimanendo in casa roland
Quegli strumenti li quando li attaccavi al mixer,avevano un livello bestiale, bucavano il mixer...e invece io, che l'ho avuto fino a pochi mesi fa prima di regalarlo, ti dico che era ancora suonabilissimo in un mix
All'epoca poi non ne parliamo! altro che misero, era secondo solo al P330, rimanendo in casa roland
davvero io negli anni sistematicamente la manopola del volume é sempre andata ad aumentare...
anonimo
26-09-18 10.54
@ benjomy
IO non sono un giovanotto ma in uno stage piano cerco ancora ( strano eh) il suono del ... pianoforte. Che sul px5 non c’e
qui ci si arrampica ancora sugli specchi per giustificare il piano del px5s IO non sono un giovanotto ma in uno stage piano cerco ancora ( strano eh) il suono del ... pianoforte. Che sul px5 non c’e
- orange1978
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26-09-18 15.06
il piano del px5s purtroppo ha notevoli pecche, infatti mi piace piu come piano elettrico e synth digitale.se lo tengo é perche costa pochissimo e mi svolge le funzioni di midi master keyboard, ma non per altro.
- benjomy
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26-09-18 17.18
@ anonimo
qui ci si arrampica ancora sugli specchi per giustificare il piano del px5s
piano? quale piano?qui ci si arrampica ancora sugli specchi per giustificare il piano del px5s
anonimo
26-09-18 17.38
@ benjomy
piano? quale piano?
ma si dai quel campionamento da 1/2 secondi per tasto è un piano magico il suono scompare in fretta
piano? quale piano?
