Andromeda a6: gloria oppure...

  • anonimo

21-10-10 21.26

@ mao
johnandy ha scritto:
Mao come funziona esattamente questo sequencer?


Se intendi come si comandano strumenti esterni è molto semplice. La machine drum dispone di diversi sistemi di sintesi assegnabili chiamate "machine". tra le varie "machine" a disposizione c'è la "midi machine" alla quale assegni un canale midi e fine. A quel punto puoi farti dei kit di batteria che usano le "midi machine" e usi la machine drum normalmente solo che il kit che fa suonare è "remoto" ovvero un synth esterno o un vst a tua scelta. Per quello io non ho comprato la versione UW perchè non mi interessava potermi caricare dei campioni acustici a bordo da pochi MB quando posso sfruttare librerie di GB su un vst ad esempio. A me piacciono le timbriche elettroniche... molto raramente uso campioni acustici... quasi mai e per parti ritmiche alla kraftwerk la machine drum è una bomba. Il sequencer è facilissimo da usare e da quando ce l'ho non esiste che mi metta a buttar giù una parte ritmica con Ableton... accendo la MachineDrum e so che in pochi minuti faccio di tutto.

La jomox non la conosco molto, solo per sentito dire... dalle demo sembra ottima ma molto orientate alle sonorità 808 e 909 che male non fanno emo ma semplice preferisco timbriche più kraut... tipo il classico rullante "zap" alla kraftwerk.
Ma se ti piacciono le timbriche Kraut dovevi prendere la macchina crucca made in Berlino!!emo Scherzo eh...

Comunque ho notato che la Jomox non ce l'ha quasi nessuno, almeno in questo forum, e penso che in generale sia di gran lunga meno diffusa della Elektron...che sia il prezzo? Parliamo di un prodotto di nicchia a tal punto da essere poco pubblicizzata? Boh...
  • anonimo

27-10-10 00.41

@ mao
... tanto per rigirare il coltello nella piaga con l'Andromeda nel Mix mode questi suoni te li facevi... analogici di bestia... puoi usare fino a 16 suoni splittati o layerati con 16 step sequencer indipendenti emo

Avevo pensato anch'io alla jomox ma alla fine ho preso la Machine Drum, l'avevo provata 5 minuti da un amico e in attimo ho buttato giù un pattern pazzesco senza sapere nulla. Fantastico sequencer molto articolato e pensato appositamente per le parti ritmiche. Il bello della MD è che puoi fare dei kit con strumenti esterni e sequenziarli col sequencer interno... praticamente mi faccio le ritmiche anche pilotando andromeda, nord lead mescolati a timbri della machine drum. Fantastica.

Spero che il sequencer della jomox sia altrettanto valido e che abbiano risolto i vari problemi di sistema operativo che affliggevano le produzioni precedenti, i suoni sono ovviamente buoni anche se a mio avviso un po' limitati. La machine drum è sicuramente più fredda ma ha molti motori di sintesi per cui fai di tutto, dall'acustico a zip dei kraftwerk... poi basta farla passare per Vintage Warmer e si scalda a dovere.

Nel caso non fosse arrivato il messaggio... prima di prendere la jomox provati anche la MD...
Proprio oggi sono stato a provare la JOMOX 999. La prima impressione è stata di un prodotto fatto veramente bene: solido, ben curato e con tutte le cose al suo posto. Ho chiesto all'inserzionista di farmi vedere tutte le potenzialità della drum machine, come se fosse un buon negoziante che si deve portare a casa la vendita. Sfiga ha voluto che questo ragazzo appena dopo aver preso la JOMOX si è portato a casa un Spectralis e tutte le parti ritmiche le ha fin da subito gestite con quest'ultima (ho sentito cosa fa, impressionante..). La Jomox è andata quasi subito a far polvere e la conoscenza dello strumento è pressoché inesistente. Ogni volta che gli chiedevo di fare qualcosa si perdeva a porconare con le varie funzioni. Gli è partito addirittura un "maledetta macchina", ..chissà quante altre volte l'ha detto in passato...
Ma dico io: se sai che arriva una persona con 950 euro in tasca e sei consapevole di conoscere poco lo strumento, ma che non sia il caso di fermarsi anche una notte intera a prepararsi???

Ad ogni modo una cosa che ho apprezzato sono i suoni molto impattanti e il filtro, però la gestione real time mi ha lasciato veramente perplesso, non riesci a capire bene dove sei e cosa stai facendo, la gestione e la programmazione sono ostiche.

Devo riconoscere che quando ho messo mano sulla Elektron senza aver letto nulla sono comunque riuscito a far qualcosina, speravo quindi che con il proprietario della Jomox avrei fatto anche i toast, e invece...

  • johnandy
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27-10-10 01.12

Morale? non l'hai comprata?
  • anonimo

27-10-10 01.36

@ johnandy
Morale? non l'hai comprata?
No no, non me ne sono proprio innamorato..ripeto, non per il suono ma per l'interfaccia utente che pensavo decisamente più semplice, invece in due non eravamo in grado di fare cose piuttosto elementari. Avessi avuto di fronte un gran conoscitore dello strumento e mi avesse fatto capire le reali potenzialità probabilmente adesso la Jomox sarebbe qua sul tavolo.

Non saprò mai come va realmente la Jomox, ma la sensazione comunque non è stata delle migliori.

Elektron è tornata prepotentemente alla top ten, a questo punto dovrò tornare da Esse e mettermi a giocare un pò.

Domanda: qualcuno di voi sa se per caso se con Machinedrum c'è la possibilità di assegnare per ogni step anche un valore di step duration oltre allo swing e all'accent? E' quella funzione che tiene la nota sospesa, molto utilizzata da chi fa dubstep. So che negli step sequencer analogici è più facile da trovare come funzione, nelle drum machine virtuali anche, in quelle hardware sembra di no...
  • Bluelight
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03-12-10 11.35

ciao a tutti...so che non è il posto giusto o adatto ma sto cercando disperatamente un Andromeda, nuovo da magazzino o usato non importa, lo voglio in studio e possibilmente di quelli non difettosi...che poi non ho capito che difetti hanno questi difettosi... spero abbiate voglia e 5 minuti per aiutare un 21 enne appassionato...un saluto
Riccardo
  • johnandy
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03-12-10 14.24

Nel mercatino non ce ne sono, prova su ebay anche se i prezzi dell'a6 salgono a dismisura.
Un negozio di treviso ne aveva uno qualche mese fà, ma dubito ci sia ancora... ma prova male non fà :
esse music montebelluna (tv), chiamali e senti se c'è ancora.

Ciao
  • Bluelight
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03-12-10 19.50

gia contattati purtroppo..l'hanno venduta =(
  • johnandy
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03-12-10 22.15

Peccatto purtroppo vanno ha ruba, gli unici due visti nel mercatino di recente se ne sono andati, di cui uno aveva adirittura una bruciatura di sigaretta...
  • stesgarbi
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04-12-10 00.21

Andromeda a6: gloria oppure ...

Io ce l'ho.
Non me ne frega niente di averlo.
Posso buttarlo via domani, e spendere 10.000 euro per un altro synth.
Non lo voglio difendere a tutti i costi, solo perchè ce l'ho
Semplicemente, me lo tengo, perchè trovo che suoni veramente bene e mi piace molto.

Ha delle caratteristiche uniche, che altri ottimi analogici (anche gloriosi) non hanno.
Suona a modo suo, così come tutti i synth analogici suonanano a modo loro.

Può piacere o non piacere, legittimo. emo

E tuttavia, ora che non è più in produzione, sta diventando un "vintage" in tempi molto rapidi, almeno come prezzo (a mio parere esoso) . . . OK, sono i soliti eccessi del mercato emo

L'Andromeda, in realtà, resta quello che è: un synth analogico polifonico con le sue caratteristiche, i suoi pregi ed i suoi difetti. Pregi e difetti che derivano soprattutto dal gusto musicale personale di ogni musicista.

Stefano
Edited 3 Dic. 2010 23:55
  • Bluelight
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04-12-10 02.33

e ci credo che te lo tieni...purtroppo ho fatto l'errore o non cognizione di "svegliarmi" tardi..anche se me lo perdono a 21 anni..in ogni caso devo averlo
  • luke_j
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07-05-11 21.20

@ stesgarbi
Andromeda a6: gloria oppure ...

Io ce l'ho.
Non me ne frega niente di averlo.
Posso buttarlo via domani, e spendere 10.000 euro per un altro synth.
Non lo voglio difendere a tutti i costi, solo perchè ce l'ho
Semplicemente, me lo tengo, perchè trovo che suoni veramente bene e mi piace molto.

Ha delle caratteristiche uniche, che altri ottimi analogici (anche gloriosi) non hanno.
Suona a modo suo, così come tutti i synth analogici suonanano a modo loro.

Può piacere o non piacere, legittimo. emo

E tuttavia, ora che non è più in produzione, sta diventando un "vintage" in tempi molto rapidi, almeno come prezzo (a mio parere esoso) . . . OK, sono i soliti eccessi del mercato emo

L'Andromeda, in realtà, resta quello che è: un synth analogico polifonico con le sue caratteristiche, i suoi pregi ed i suoi difetti. Pregi e difetti che derivano soprattutto dal gusto musicale personale di ogni musicista.

Stefano
Edited 3 Dic. 2010 23:55
Stavo leggendo qualcosa su Andromeda A6 e ho letto il tuo post. Quanto vale più o meno questo gioiellino di "a mano? Sproposito?emo
  • efis007
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08-05-11 02.41

Interessante questo topic, soprattutto il vedere quanti appassionati di analogici ci sono.
Bello.

Premetto che il sottoscritto non possiede (sigh) nessun analogico, ma fa niente, mi piace lo stesso leggere di queste cose.
Una domanda rapida rapida poi tolgo il disturbo e vi lascio alle vostre godurie (che vi invidio, dico sul serio): perchè l'Andromeda è uscito di produzione?
Presentava dei difetti?
Costava troppo all'azienda?
Non ha avuto successo?
Oppure chessò, è stato prodotto in un numero limitato per conservarne "l'esclusiva"?

Illuminatemi. emo
  • anonimo

08-05-11 11.21

Ti diro' la mia, da possessore.

L'A6, in poche parole, non e' uno strumento commerciale. E' complesso, e un po intimorisce con i suoi 700 parametri. Altri sintetizzatori ti permettono di ottenere suoni originali e interessanti con (relativamente) poca programmazione, e non hanno quella miriade di parametri. L'A6 invece ha un'architettura cosi' ricca di funzioni che o le conosci (almeno la maggior parte), oppure finisci per costruire un suono "a tentativi", il che a volte su certe macchine e' divertente, su altre, come l'A6, e' spesso frustrante (applichi un parametro aspettandoti un risultato e non avviene, e cosette del genere).

Inoltre costa parecchio; insomma, non tutti hanno voglia di studiarsi per mesi uno strumento prima di capirlo, molti si accontentano dei presets oppure vogliono la gratificazione istantanea mentre programmano (e non e' che li stia criticando per questo).

Per farti un esempio, io vendetti il mio Virus C ad un tale, anni fa. Lui mi chiese se conoscevo l'A6 e gli dissi che ce l'avevo, cosi' mi chiese se andava bene per fare musica Trance. Io lo avvertii che e' uno strumento complesso alla grande, e poi lui stava comprando il mio Virus C usato perche' il suo Virus TI (comprato da lui NUOVO) era "troppo complicato" (??? misteri della mente umana emo); quindi, dato che non voleva gli strumenti complicati, sarebbe stato un errore procurarsi un aggeggio come l'A6.
Alcuni mesi dopo mi ha scritto che l'aveva comprata usata, e l'aveva rivenduta dopo un mese perche' era TROPPO COMPLICATA emo...

Insomma, secondo me l'A6 non ha mai decollato veramente perche' e' troppo impegnativa per la maggior parte delle persone (non che io sia una cima come programmatore, anzi, pero' forse ho un po piu' di pazienza, non so...).
  • ziokiller
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08-05-11 12.05

Sono d'accordo al 100% con Logicat. Il bello dell'Andromeda è che è un synth completo, il brutto è che è complesso emo

Anch'io ce l'ho ma non lo uso quasi mai perché non mi piace sprofondare negli abissi dei parametri, per i suoni che cerco io preferisco strumenti con architetture più semplici e immediate, o qualcosa che si lasci programmare più facilmente. Alla fine continuo a preferire il buon vecchio Prophet 5 o il Polysix (in assoluto i miei analogici polifonici preferiti), ma all'atto pratico uso ancora l'SH-201.

Ultimamente, da quando l'ho provato, stavo pensando seriamente di prendere un Solaris... non so, è completo ma m'è sembrato piuttosto facile ed immediato nell'utilizzo.