Cyrano ha scritto:
Ma continuavo cocciutamente ad ascoltare bebop: Parker, Gillespie, Monk, Fats Navarro, Clifford Brown (sì, mi piace la tromba), Bud Powell… però non capivo come si faceva a suonarlo.
Mi comprai decine di libri (internet non c’era ancora), e le mie idee si fecero ancor più confuse: studiare i patterns, il rapporto tra modi ed accordi, l’armonia funzionale, il lydian chromatic concept, tensione e risoluzione di Johnny Amadie... non ci capivo più niente!
Un amico mi suggerì quella che secondo lui era la strategia più fruttuosa: trascrivere ed analizzare gli assoli di Parker, magari aiutandosi con l’Omnibook; cosa che feci e che in effetti non fu del tutto inutile, alcuni concetti li interiorizzai, ma quello che non riuscivo a fare era costruire una frase completa, perfetta, melodica e filante: in poche parole, le mie frasi erano accrocchi contorti di tensioni e risoluzioni senza né capo né coda, piene di tre o quattro clichés parkeriani ripetuti all’infinito…insomma, roba noiosa e poco musicale.
Fosse la frustrazione, fosse la gioventù e la voglia di essere “cool”, mi rivolsi allora al modale più spinto (con punte quasi free jazz); nonostante il tutto fosse, col senno di poi, piuttosto aleatorio, pesante e pretenzioso, imparai dei concetti importantissimi, come la costruzione della frase con il principio della ripetizione/variazione, la capacità di gestire l’architettura complessiva di un assolo, il lirismo e la struttura…ma bebop, niente…non ci riuscivo proprio.
Ehi ma questa è la mia biografia!!! A parte l'invito a Umbria Jazz
Io suono ma mi sembra di essere banale.
Cyrano ha scritto:
Mi accorsi anche che questo tipo di studio rendeva più semplice e piacevole approcciare le frasi in tutte le tonalità, sviluppando la capacità di essere un pianista completo, capace di sfangarsela in tutte le situazioni.
Ma l’ultima cosa che mi venne in mente fu: ma perché nessuno me l’ha mai detto? Perché ho dovuto sprecare vent’anni e più a studiare cose inutili, a brancolare nel buio, a perder tempo ed energie dietro a sistemi e concetti incompleti e spesso fuorvianti?
FINALMENTE!!! Io avevo espresso gli stessi dubbi, anche qui sul forum, ma la soluzione per tutti è stata sempre quella di comprare libri e scopiazzare i grandi della musica. Che è utile, ma non è tutto evidentemente. O almeno non funziona con tutti.
Peccato che abiti lontano, mi piace molto il tuo metodo. Complimenti