13-09-18 09.12
orange1978 ha scritto:
le grandi aziende guarderanno per prima cosa le esigenze dei professionisti
Questa è fantastica.
Le grandi aziende guardano al proprio portafoglio,e a come farti spendere di più.
Se io Yamaha guadagno anche vendendo Cubase, e so che oggi la maggior parte della gente si porta un mac insieme alla tastiera, ma col cavolo che ti ridò un sequencer. Ti obbligo a comprare Cubase "cosi hai tastiera e sequencer" e lavoro sull'integrazione sempre migliore tra i 2.
Se ne fottono "dell'esigenza", vedono quel che succede a livello globale soprattutto tra i non professionisti, che sono quelli che comprano di più...
orange1978 ha scritto:
e oggi un professionista che lavora per conto terzi non puo evitare l'uso del computer nel suo lavoro, sarebbe inconcepibile la cosa, ecco perche secondo me stanno limitando le funzioni di workstation
Stai mitizzando le aziende. Pensi quindi che quando usci Motif XF col suo sequencer a colori, Yamaha pensasse che "i professionisti passeranno da Protools al nostro sequencer on board per produrre dischi per terzi?"
Il pensiero molto più "dark" delle aziende, imho, è che stanno togliendo e tagliando perchè hanno scoperto che "prima" (causa concorrenza spietata) erano costretti a dare (quasi) il massimo, e oggi si sono accorti che molta gente si è trovata talmente bene con quel "massimo" che non è più disposta a rincorrere l'ultima novità;Non a caso sui palchi vedi Motif ES, Nord Stage 2, Roland RD vecchi....
Ed ecco che allora creano delle tastiere di passaggio,tra un'innovazione e l'altra, stile Nord Stage 2 EX, Nord Electro 5, Yamaha MX88, in modo tale da farti pensare che la tecnologia per un po è ferma. E poi dal nulla, e dopo pochissimo tempo, ti tirano fuori quel qualcosa con qualche cazzatella in più, tipo Seamless Transition, quel centinaio di mega di spazio in più, quel suono nuovo che sfrutta quei 3-4 spazi di lettura in più...
Scommetto ad esempio che, post Montage, ci sarà (dopo la modx) una tastiera che, udite udite, avrà anche e nuovamente un fantastico sequencer touchscreen
E via, la ruota ricomincia.
D'altronde, se ci pensi, guarda ai cellulari.
Grandi e massicci, corsa al rimpicciolimento fino ad avere (non so se lo ricordate) il motorola razor, che era praticamente una carta di credito con dentro il chip di un telefono
, poi siam tornati a rincorrere i cellulari con la videocamera, sempre più grandi, per vedere meglio i nostri video a 360p... poi siam passati a rincorrere cellulare con fotocamera, ma sempre più piccoli e leggeri, arrivando a samsung e iphone 4s/5. Poi Puf, ora siamo nuovamente a rincorrere l'iphone X (e simili) con lo schermo sempre più grande, ingombranti quanto un rotolo di carta igienica nella tasca...