03-02-21 22.07
@ orange1978
beh si, questo è vero ma i motivi sappiamo quali sono, intanto che oggi la produzione musicale è spostata sul software e in kurzweil lo sanno, difficile riprendere quel mercato a meno che non fai un prophet analogico....e poi i costi, la k2700 non costa in proporzione quanto costava un k2500x con tutte le espansioni per esempio nella versione aes superava i 15 milioni di lire, forse di piu.
da kurzweil comunque io mi sarei aspettato qualcosa di fenomenale come il prophet X, ossia una tastiera in collaborazione con un azienda americana come spectrasonics o 8dio che produce librerie dalla qualità eccelsa, come ha fatto dave smith.
alla K2700 non mancherebbe molto per tornare ad essere avanti alle altre, anche se per molte cose già lo è (trovatemi un synth con un implementazione midi cosi potente nel modo combi/setup), però immaginiamola con un hard disc da 256 giga ssd con dentro 200 giga di librerie spitfire, 8dio e spectrasonics, fatte in collaborazione con loro ovviamente come ha fatto dave smith, e almeno un 40 giga user caricabili dall'utente, tutto questo combinato con la vast e kdfx....quale altra tastiera hardware avrebbe dei campioni di questa qualità a bordo? saremmo quasi tornati al 1995.
Quando usci il K2000 nessuno si aspettava uno strumento del genere. Kurzweil si era difesa bene sul mercato con i K1000, K1200, e gli expander della serie PX.
La qualità dei campioni era al top, l'obiettivo era di rendere accessibile più o meno a tutti la potenza sonora del K250.
Alla fine si trattava di 'rompler' di altissimo livello, ma pur sempre di rompler...
Il K2000 ci lasciò tutti a bocca aperta, perchè si distaccava nettamente dalla produzione precedente.
In questo K2700 tanto atteso... tanto agognato... purtroppo manca quell'effetto 'wow!!!', almeno a giudicare dai numeri.
Anche l'idea del tastierone da 88 non è che mi piace cosi tanto, avrei preferito la versione più compatta da 61. Sembra che oramai il format sia il Forte... e il Forte e i suoi derivati, incluso PC4, non me ne vogliate... ha rotto i coglioni!