22-03-21 01.05
@ anumj
Posso capire che lo X possa essere pensato per chi ha più familiarità con l'impostazione classica del synth tutto-fuori, ma con un display come quello del Fantom e cmq con i controlli che quest'ultimo ha sul pannello, non vedo tutta questa differenza.
Giudicando il potenziale delle 2 macchine, credo che 500 euro siano più che giustificate per il Fantom.
Se non erro anche a livello di keybed il Fantom sia molto più avanti rispetto a quella che monta lo Jupiter.
Dal mio punto di vista è lo X costa troppo, penso che molto dipenda dal look vintage blasonato. Credo che 1000 per Xm e 2000 per lo X siano più che sufficienti.
ma infatti il jupiter è una cagata colossale, impostato cosi.
avrebbero fatto meglio a fare un jupiter analogico, oppure anche virtual ma di altissimo livello, con un motore ad hoc ancora migliore e magari qualche model nel senso che magari da jupiter lo trasformi in juno e jx, ma non oltre.
non vedo molto senso fare strumenti che alla fine sono tutti la stessa cosa con un involucro diverso, per quale motivo dovrei comprare un jupiter solo per il fatto che ha le scritte arancioni e i tasti colorati? mica stiamo parlando di nintendo game boy, stiamo parlando di strumenti professionali.
io allora avrei fatto cosi, chi vuole emulazione all in one Fantom.....chi vuole emulazione all in one economica Fantom Light (un po come modx) ossia materiali piu economici, keybed piu economica etc etc.....chi vuole emulazione software roland cloud (che va benissimo) e infine per chi vuole the real thing faccio un jupiter basato su tecnologia analogica, come fa moog o come fa dsi con prophet 5, costo altissimo magari 4000 euro, tirature limitate, però E' il JUPITER, con qualche miglioria magari (piu patches, midi, piu polifonia, etc....), non un emulazione.
un conto infatti è fare come kurzweil che fa un solo engine ma molte tastiere basate sullo stesso engine, ma si tratta di un approccio diverso, ti fanno quella piu pesante, quella piu leggera, quella con i connotati da stage piano come rd 88 (esattamente quello, e programmabile solo via software), trovo ridicolo fare mini tastiere con l'estetica di vecchie glorie e poi dentro cè la stessa cosa del plug in o del top di gamma, eddai....piu commerciale di cosi.
è giusto che gli strumenti debbano vendere ed essere venduti, ma sta cosa del synth "da instagram" ha proprio rotto le palle, siamo al ridicolo oramai.
poi certo se mi leggesse il direttore marketing della roland japan sono sicuro che direbbe "puoi anche aver ragione ma poi siamo noi a dovere vendere gli strumenti", della serie se il popolo/mercato quello richiede fanno bene ad adeguarsi, la cosa grave è appunto che la gente si compra davvero i boutique o queste cose.
io preferisco l'approccio korg, meno cose ma piu autentiche, ms20 analogico, mini synth analogico, odyssey e 2600 analogico, kronos/grandstage/sv2 e vst per chi preferisce la praticità e gli va bene l'emulazione.