21-01-18 12.09
@ imola22000
scusate, non ho letto tutti i Vs commenti
mi sono limitato al video ed ai primi commenti del video
vorrei esclamare :< finalmente !!! >
ho sempre pensato che il non produrre exp-piano fosse una politica voluta e forse concordata tra i grossi brand... NON CONVENIENTE per loro.
In ogni caso è mia opinione che in linea generale gli strumenti, intesi come stage-piano, sono troppo costosi.
Con i mezzi di oggi uno stage piano di "ottima qualità" (senza che faccia il caffè) non dovrebbe costare più di 1000,00 euro ......ahime non è cosi
e ritengo che questo o qualsiasi altro modulo non dovrebbe arrivare a 500,00 euro (e probabilmente ne venderebbero a migliaia, nel mondo)
apprezzo il coraggio di Dexibell nel proporre questo nuovo modulo ....ma cacchio abbattete i costi, anche delle Vostre tastiere.
Se il prezzo del SX7 è quello letto sul tubo .... mi dispiace ma sarà un investimento sbagliato.
Io non capisco oggi l'utilità di un expander del genere venduto ad un prezzo di 1200-1300 euro.
Non suona meglio di uno stage piano da 1200-1300 euro, quindi perchè dovrei preferirlo?
Solitamente chi ha 1200-1300 risparmia un po, permuta qualcosa, e cerca di prendersi un qualcosa che conosce, tipo una electro o una cp4, che oltre a suoni di pari qualità (se non superiore) ti da anche una buona meccanica e un peso contenuto, senza ulteriori cavetti e smazzi...
Imho oggi, la vittoria dei rack, avverrebbe unicamente proponendo uno scatolotto da 500 euro con dei drawbars, un rhodes, e un suono di pianoforte pari al ravenscroft.
A quel punto con quei 700 euro rimanenti, richiesti per arrivare ai 1200 richiesti dal rack dexibell, puoi comprarti una master decente, fosse anche una stage piano con buona meccanica (ma suoni peggiori).