06-10-24 21.24
@ filigroove
Secondo me va visto più come un piano digitale generico un po’ più fighetto, con la scritta “Wurlitzer” che ha un suo perché, adatto a chi fa una tribute o roba simile. Probabilmente avranno curato i suoni vintage in particolare, ma sarà pur sempre un digitale pronto a fare un po’ di tutto. Altrimenti si fossero limitati a offrire un wurli digitale sarebbe un suicidio, ma non credo proprio.
e ci mancherebbe.....ma tribute band a chi...col Wurlitzer? chiedo venia per l'ignoranza, ma tutti sti tastieristi con Wurlitzer in piena visuale non li ricordo, nonostante l'età.....Poi, riguardo al discorso digitale, vabbè, Dexibell non luccica per cloni spettacolari. Credo stia passando l'era di rifacimenti farlocchi. Ora come ora si suona con Cantabile, Camelot et similia, ci mettiamo di tutto, samples, virtual analog e tutto ciò che il mercato offre. Ad esempio io mi delizio con Keyscape e Melda production per pianoforti, tastiere vintage, ed ho bellissimi suoni (per me) di clavinet, Rhodes, Wurlitzer etc......il fattore meramente estetico non interessa se non accompagnato da tastiera decente e buon utilizzo midi....poi, per carità, avranno studiato un target di acquirenti potenziali a me sconosciuto