Crumar Seven

  • Fabri72
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04-03-19 00.57

Nuova demo sul canale di PianoManChuck
  • giosanta
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04-03-19 12.48

@ Roberto_Forest
Non saprei, ma ieri hanno scritto su fb:

[ITA] Buone notizie per la clientela italiana. Da oggi la distribuzione degli strumenti Crumar è affidata a VALMUSIC. Presto ci sarà la possibilità di provare ed acquistare i prodotti Crumar in tutti i migliori negozi italiani di strumenti musicali.

https://www.valmusicpro.com/distributore-esclusivo-crumar-instruments-organi-tonewheel/
Meno male. Pretendere che si spendano quasi 2000 € sulla scorta di demo Youtube e simili è quantomeno surreale.
  • fenet
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04-03-19 20.14

@ Fabri72
Nuova demo sul canale di PianoManChuck
Il video che per ora mi piace.di più come suoni.
  • filigroove
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10-03-19 20.32

Sono molto contento che il Seven finalmente sarà disponibile in molti negozi e che quindi sarà più facile provarlo. nel frattempo, visto che mi incuriosisce molto, stavo guardando alcuni video su YouTube e ascoltando l'audio in cuffia. Questi ascolti mi hanno suscitato alcuni quesiti molto da nerd appassionato di Rhodes. Praticamente in tutti i video si sente un suono derivato da un setting molto deep, il così detto New York voicing, un suono quasi wurlitzeresco che io associo a molti dischi bellissimi, ma non è il mio ideale. Ora, ho capito che è possibile cambiare il voicing cambiando distanza e angolazione tine-pickup, ma quanto? Si può partire dall'overtone puro? Perché così faccio normalmente coi miei piano, parto da lì e scendo gradatamente sulla fondamentale. Ed eventualmente quanti "gradini" ho a disposizione prima di arrivare all'estremità opposta, ossia tutta fondamentale senza overtones? Un grazie a chi mi sa rispondere.
  • ziokiller
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11-03-19 15.37

@ filigroove
Sono molto contento che il Seven finalmente sarà disponibile in molti negozi e che quindi sarà più facile provarlo. nel frattempo, visto che mi incuriosisce molto, stavo guardando alcuni video su YouTube e ascoltando l'audio in cuffia. Questi ascolti mi hanno suscitato alcuni quesiti molto da nerd appassionato di Rhodes. Praticamente in tutti i video si sente un suono derivato da un setting molto deep, il così detto New York voicing, un suono quasi wurlitzeresco che io associo a molti dischi bellissimi, ma non è il mio ideale. Ora, ho capito che è possibile cambiare il voicing cambiando distanza e angolazione tine-pickup, ma quanto? Si può partire dall'overtone puro? Perché così faccio normalmente coi miei piano, parto da lì e scendo gradatamente sulla fondamentale. Ed eventualmente quanti "gradini" ho a disposizione prima di arrivare all'estremità opposta, ossia tutta fondamentale senza overtones? Un grazie a chi mi sa rispondere.
In realtà non è possibile regolare distanza e offset di ogni singola tine, altrimenti l'editing sarebbe impossibile, perché si tratterebbe di avere ulteriori 176 parametri sono per questa cosa. Quindi le regolazioni generali del piano sono interne, ci sono 8 tipi di setup da cui scegliere, e poi c'è un solo parametro denominato "OFFSET" che permette di aggiustare in modo proporzionale gli offset di tutt'e 88 le tines, ma solo gli offset, non le distanze.
  • filigroove
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11-03-19 21.20

@ ziokiller
In realtà non è possibile regolare distanza e offset di ogni singola tine, altrimenti l'editing sarebbe impossibile, perché si tratterebbe di avere ulteriori 176 parametri sono per questa cosa. Quindi le regolazioni generali del piano sono interne, ci sono 8 tipi di setup da cui scegliere, e poi c'è un solo parametro denominato "OFFSET" che permette di aggiustare in modo proporzionale gli offset di tutt'e 88 le tines, ma solo gli offset, non le distanze.
Grazie, non pretendevo regolazioni su ogni singola nota, ma in parallelo su tutta la tastiera. Ho anche dato un'occhiata al manuale e si parla di "type" (9 modelli, ma non ho idea di che si tratti) e appunto di offset. Per essere più chiari io volevo sapere se questo valore di offset permette una regolazione abbastanza fine (con più valori positivi e negativi) oppure sono solo le tre regolazioni di massima che si vedono rappresentate nel disegno. Abbi pazienza con me che son duro come una pina verde.
  • ziokiller
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11-03-19 22.52

@ filigroove
Grazie, non pretendevo regolazioni su ogni singola nota, ma in parallelo su tutta la tastiera. Ho anche dato un'occhiata al manuale e si parla di "type" (9 modelli, ma non ho idea di che si tratti) e appunto di offset. Per essere più chiari io volevo sapere se questo valore di offset permette una regolazione abbastanza fine (con più valori positivi e negativi) oppure sono solo le tre regolazioni di massima che si vedono rappresentate nel disegno. Abbi pazienza con me che son duro come una pina verde.
Ah ok, ora capisco cosa intendi...
Il parametro "type" cambia fra i 9 modelli (sì, sono 9, non 8 come ho scritto nel mio precedente post), e il parametro "offset" va da 0 a 127, dove la posizione centrale 64 è l'impostazione standard impostata nel modello, e si può andare di 63 scatti in negativo e 63 in positivo. L'illustrazione nel manuale mostra solo le condizioni estreme, ma le posizioni possibili sono 127.

  • filigroove
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11-03-19 23.14

@ ziokiller
Ah ok, ora capisco cosa intendi...
Il parametro "type" cambia fra i 9 modelli (sì, sono 9, non 8 come ho scritto nel mio precedente post), e il parametro "offset" va da 0 a 127, dove la posizione centrale 64 è l'impostazione standard impostata nel modello, e si può andare di 63 scatti in negativo e 63 in positivo. L'illustrazione nel manuale mostra solo le condizioni estreme, ma le posizioni possibili sono 127.

Ottimo! Grazie mille. Sarei tentato di chiedere di più riguardo ai famosi 9 "modelli", ma non voglio tediare, se riesco li proverò quando avrò un Seven è un iPhone sotto mano.
  • ziokiller
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11-03-19 23.28

@ filigroove
Ottimo! Grazie mille. Sarei tentato di chiedere di più riguardo ai famosi 9 "modelli", ma non voglio tediare, se riesco li proverò quando avrò un Seven è un iPhone sotto mano.
Beh qualcosa posso dirtelo io: c'è un modello di default e 8 varianti con regolazioni che si spostano da quelle "base" dal subdolo all'estremo.

Tutto nasce da quando anni fa avevo fatto un settaggio del mio Rhodes proprio come piaceva a me, avevo sostituito delle tines, alcuni gommini, alcuni hammer-tip e alcuni feltrini degli smorzatori, quel piano era diventato una goduria, così nel suo momento di maggiore gloria ho cominciato a "misurarlo" nota per nota, fino a ricreare il suo modello in software... che comunque ho migliorato piano piano negli anni, fino all'ultima versione rilasciata qualche mese fa. Il suono di cui parlo è molto simile a quello che ascolti nei dischi di Crusaders per mano di Joe Sample, oppure nel disco "the art of tea" di Michael Franks, oppure nei primi dischi dei Weather Reports, o anche nel disco "Beneath the surface" degli Incognito. Beh, lo senti nelle demo su Youtube. :)

Purtroppo il mio Rhodes non suona più in quel modo... con gli anni ha cominciato a "spomparsi" un po', mi prometto sempre di rimetterlo a posto, prima o poi... e invece non lo faccio mai.
  • filigroove
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12-03-19 11.45

@ ziokiller
Beh qualcosa posso dirtelo io: c'è un modello di default e 8 varianti con regolazioni che si spostano da quelle "base" dal subdolo all'estremo.

Tutto nasce da quando anni fa avevo fatto un settaggio del mio Rhodes proprio come piaceva a me, avevo sostituito delle tines, alcuni gommini, alcuni hammer-tip e alcuni feltrini degli smorzatori, quel piano era diventato una goduria, così nel suo momento di maggiore gloria ho cominciato a "misurarlo" nota per nota, fino a ricreare il suo modello in software... che comunque ho migliorato piano piano negli anni, fino all'ultima versione rilasciata qualche mese fa. Il suono di cui parlo è molto simile a quello che ascolti nei dischi di Crusaders per mano di Joe Sample, oppure nel disco "the art of tea" di Michael Franks, oppure nei primi dischi dei Weather Reports, o anche nel disco "Beneath the surface" degli Incognito. Beh, lo senti nelle demo su Youtube. :)

Purtroppo il mio Rhodes non suona più in quel modo... con gli anni ha cominciato a "spomparsi" un po', mi prometto sempre di rimetterlo a posto, prima o poi... e invece non lo faccio mai.
È un bel voicing che come scrivi anche tu si sente in molti dischi ed è più o meno il suono che prediligono alla Vintage Vibe. È divertente passare da un video del Seven a uno di Vintage Vibe perché veramente il Seven risulta piuttosto convincente. Non vedo l'ora di testare se e come sia possibile avere un suono più vicino a quello che senti nei video di Retrolinear (il "mio" suono) per esempio. Comunque grazie ancora.
  • ziokiller
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12-03-19 12.45

@ filigroove
È un bel voicing che come scrivi anche tu si sente in molti dischi ed è più o meno il suono che prediligono alla Vintage Vibe. È divertente passare da un video del Seven a uno di Vintage Vibe perché veramente il Seven risulta piuttosto convincente. Non vedo l'ora di testare se e come sia possibile avere un suono più vicino a quello che senti nei video di Retrolinear (il "mio" suono) per esempio. Comunque grazie ancora.
Quale video? Riesci a postare un link?
  • filigroove
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12-03-19 16.04

@ ziokiller
Quale video? Riesci a postare un link?
Un po' tutti. Questo per esempio. . Vabbè che la ripresa è diversa da quelle di VV, comunque per me c'è diciamo un quarto di giro di cacciavite in più.
  • fenet
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24-03-19 09.22

@ filigroove
Un po' tutti. Questo per esempio. . Vabbè che la ripresa è diversa da quelle di VV, comunque per me c'è diciamo un quarto di giro di cacciavite in più.
Buongiorno a tutti, volevo solo condividere le mie impressioni sul seven avendolo preso usato e provato col gruppo genere strumentale funk/fusion allora che dire semplicemente fantastico! Elenco tutti i pregi che mi hanno soddisfatto appieno dell'acquisto nonostante già possessore di Roland Rd800,partiamo dalla trasportabilità ottima molto leggero nonostante la sua struttura robusta un ruscello rispetto a Rd800,suono Rhodes sempre perfetto in tutta l 'estensione della tastiera realismo senza precedenti come già detto il connubio tra.tasto e suono è perfetto,gli effetti sono ottimi e interagiscono col suono,il piano acustico mi piace molto il Venice veramente .ottimo,gli atri suoni sono tutti ottimi e ben suonamti molto espressivi in tutte le sue variazioni tra.FM,sample,Wurly,Clavinet,ecc.,peccato che non si possano importare le wavetabe expansiion del Gemini per inserire qualche sample in più anche perché dovrebbe essere lo stesso lettore di campioni,comumque.come.diceva Ziokiller più lo suoni e più lo suoneresti! Effettivamente il rapporto che si crea con questo strumento è molto realistico e ti ispira molto quando lo suoni,nel.mix esce tantissimo,con questo tutte.le altre.concorrenti rimangono sempre.degli ottimi strumenti e come Rd800 molto più versatili del Seven ma.vedo.che alla.fine avere anche meno suoni ma.di livello così alto non senti a mancanza di altro poi ognuno ha le sue.esigenze,comunque straconsigliato agli amanti del genere!
  • filigroove
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24-03-19 20.18

ok, avrei circa settecentosettanta domande, per ora mi accontenterei di un paio di risposte.
1) I famosi 9 modelli di rhodes da scegliere nell'editor sono preset di impostazioni, cioè differiscono tra loro per le impostazioni di offset, hammerless hardness, ecc., o sono proprio un'altra cosa? e se sono un'altra cosa che diavolo sono?
2) L'impostazione della funzione del pedale di espressione è globale (come mi pare) o selezionabile per ogni patch?
  • fenet
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26-03-19 22.50

@ filigroove
ok, avrei circa settecentosettanta domande, per ora mi accontenterei di un paio di risposte.
1) I famosi 9 modelli di rhodes da scegliere nell'editor sono preset di impostazioni, cioè differiscono tra loro per le impostazioni di offset, hammerless hardness, ecc., o sono proprio un'altra cosa? e se sono un'altra cosa che diavolo sono?
2) L'impostazione della funzione del pedale di espressione è globale (come mi pare) o selezionabile per ogni patch?
I modelli di Rhodes.sono diversi lasciando tutti i parametri di regolazione del modello fisico in posizione.centrale e.cambiando.modello 54bass,dyno,,dark,hardness ecc.cambia proprio il suono di rhodes,il.pedale.di espressione.e' programmabile.per.ogni patch a tuo piacere.
  • filigroove
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27-03-19 08.28

@ fenet
I modelli di Rhodes.sono diversi lasciando tutti i parametri di regolazione del modello fisico in posizione.centrale e.cambiando.modello 54bass,dyno,,dark,hardness ecc.cambia proprio il suono di rhodes,il.pedale.di espressione.e' programmabile.per.ogni patch a tuo piacere.
Grazie. Ottimo, ma questi nomi descrittivi dei modelli ci sono sul manuale? Non li ho visti.emo
  • fenet
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27-03-19 13.19

@ filigroove
Grazie. Ottimo, ma questi nomi descrittivi dei modelli ci sono sul manuale? Non li ho visti.emo
Si infatti nomina solo 9 variazioni ma non mette altro
  • filigroove
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27-03-19 14.39

@ fenet
Si infatti nomina solo 9 variazioni ma non mette altro
Crumar è una realtà che mi rende felice che esista, sembra gente appassionata e che mette ingegno e cuore in quello che fa, ma vorrei muovere una piccola e spero costruttiva critica: sinceramente credo che farebbero bene a fare un BEL sito e un manuale un po' meno minimale. Dico dal punto di vista promozionale.
Ogni cacata che fanno alla Nord, giù strilli e video. Qui ci sono idee sicuramente più innovative, risultati eccellenti e sembra quasi se ne vergognino.
Se alla Nord avessero fatto una cosa del genere, vai tranquillo che avrebbero scritto il nome dei vari modelli del tine piano ovunque, con tanto di esempi audio/video, esempi di editing e magari confronti con gli originali.
Spesso, essendo i prodotti ancora poco distribuiti, l'unico approccio che si ha è quello del manuale on line, quindi non dico di essere troppo enfatici nella presentazione, ma completi e chiari sì. Tanto più che nelle presentazioni su YouTube, parlo di quelle dei rivenditori o di Chuck ci sono più "imprecisioni", e non chiariscono le cose né a livello funzionale, né a livello sonoro (perché i modelli fisici offrono un editing che ti può portare facilmente lontano dal preset, se vuoi).
Col massimo rispetto e ammettendo di non sapere un cazzo di marketing e con quali risorse (gente e soldi) si ha a che fare, così scrivendo i miei pensieri di getto.
  • berlex65
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27-03-19 15.29

@ filigroove
Crumar è una realtà che mi rende felice che esista, sembra gente appassionata e che mette ingegno e cuore in quello che fa, ma vorrei muovere una piccola e spero costruttiva critica: sinceramente credo che farebbero bene a fare un BEL sito e un manuale un po' meno minimale. Dico dal punto di vista promozionale.
Ogni cacata che fanno alla Nord, giù strilli e video. Qui ci sono idee sicuramente più innovative, risultati eccellenti e sembra quasi se ne vergognino.
Se alla Nord avessero fatto una cosa del genere, vai tranquillo che avrebbero scritto il nome dei vari modelli del tine piano ovunque, con tanto di esempi audio/video, esempi di editing e magari confronti con gli originali.
Spesso, essendo i prodotti ancora poco distribuiti, l'unico approccio che si ha è quello del manuale on line, quindi non dico di essere troppo enfatici nella presentazione, ma completi e chiari sì. Tanto più che nelle presentazioni su YouTube, parlo di quelle dei rivenditori o di Chuck ci sono più "imprecisioni", e non chiariscono le cose né a livello funzionale, né a livello sonoro (perché i modelli fisici offrono un editing che ti può portare facilmente lontano dal preset, se vuoi).
Col massimo rispetto e ammettendo di non sapere un cazzo di marketing e con quali risorse (gente e soldi) si ha a che fare, così scrivendo i miei pensieri di getto.
Queste “carenze” penso siano tipiche italiane, dexibell, Studiologic fanno la stessa cosa 😂😂😂...
Ciao
Paolo
  • benjomy
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04-10-19 18.09

venice grand open