18-03-25 08.59
@ vin_roma
@Asterix
...



...e due!
Metti che ero in macchina da circa quattro ore per un concerto al sud, ero dietro, mezzo assonnato ed ho aperto Supporti Musicali...
Sono molto rigoroso nella musica (anche rompic...) e leggendo la tua versione di Firth of Fifth mi è saltata agli occhi quell'incongruenza tra il brano vero e l'effettivo risultato del tuo scritto.
Il sarcasmo, se vogliamo dire, è stato un po' nel citare il solfeggio, scherzosamente, accomunandoti ad una mia polemica generalista sul nuovo ordinamento dei conservatori e un po' alla (pensavo) tua "svista", o semplicioneria, che non considerava l'esatta scrittura per rendere ciò che volevi.
Pensavo proprio ad una svista, so chi sei e infatti mi aspettavo un "caxxx, hai ragione!" ed avevo messo pure i

, invece hai sciorinato il curriculum...
Io sono della vecchia guardia e per me i fondamenti teorici sono colonne e constatare il non considerare certe "sottigliezze", che anche in rete sullo stesso pezzo nessuno rispetta, mi fa dire 'ma che cavolo!!!'
Ciao Vin, ho scritto più sopra, forse ti è sfuggito, il motivo della mia scelta.
Lo riporto:
Quando il tema è suonato dal Synth a 4 minuti e 30 l'ottavo resta uguale, non è la pulsazione che resta uguale.
A me sembra evidente la suddivisione ascoltando la batteria che non nei tratta di accenti spostati su un 4/4 ma giustapposizione di misure di metro diverso.
Da ciò ho deciso di considerare l'ottavo uguale anche nella introduzione pianistica nonostante le misure che io ho segnato in 12/8 siano leggermente accelerate, mentre a misura 18 è evidente il passaggio da ottavi a terzine (come ho segnato).
Segnando tutto in quarti avrei comunque ad un certo punto una misura di 5/8, vedi link alla figura.
Firth-quarti
P.S. Ho appeno finito di trascrivere "Top Secret" degli Yellow Jackets, se qualcuno lo vuole mi scriva pure in privato.