19-05-21 16.43
@ claudio101
Aggiungo per pura completezza: anche se uno fosse disponibile a suonare gratis, la legge non lo consente, mai e in nessun caso; là dove una collaborazione può creare beneficio (monetario) ad un soggetto, vedi ad esempio un gruppo che suonando attira clientela verso il locale, la prestazione deve essere pagata.
Poi magari non accade nulla, ma vi fosse un controllo potrebbero essere rogne, lo stato la sua parte la vuole sempre.
Premetto che io ho suonato gratis più volte, ma prima di farlo mi sono informato presso l'agenzia delle entrate, SIAE e Guardia di Finanza. Gratis si può suonare saltuariamente, qualche volta l'anno, senza neppure percepire in cambio un bicchiere d'acqua. Resta l'obbligo della SIAE. Se risultano diversi concerti, l'agenzia delle entrate ti apre d'ufficio la partita iva e ti manda una bella cartella esattoriale...