09-09-21 11.07
Buongiorno a tutti, è già da un po' di tempo che mi balena in mente questa idea sul Gemini, ho già accennato la cosa anche in altri post, ma mi piacerebbe condividerla con voi e chiedere a ZioKiller sulla fattibilità della cosa, in linea di principio non sembrerebbe troppo complicato, ma.....
Per come è impostato il gemini è possibile accedere alle locazioni di memoria seguendo 2 strade, la prima è utilizzare i 128 preset e la seconda accedere direttamente ai vari engines.
Da dei test che ho fatto parrebbe che su ciascun preset vengano memorizzate sia le impostazioni dello "strumento principale", che viene automaticamente messo in esecuzione al momento del richiamo, ma contestualmente vengono memorizzate anche le impostazioni della sezione effetti e (qui viene il bello) di tutti gli altri engines, quindi parrebbe che i presets siano già impostati per una gestione tipo "combi", viene messo il focus su uno strumento, ma il preset memorizza e richiama anche tutti gli altri engines.
A livello operativo, per sfruttare al meglio questa potenzialità, mancherebbe, allo stato attuale, una migliore implementazione della pagina engines, sia a livello di richiamo che di gestione dei vari motori sonori.
Faccio un semplice esempio, immaginiamo che io voglia utilizzare un timbro di GVA1, allo stato attuale mi creo il suono, lo memorizzo in una locazione e lo richiamo all'occorrenza dalla relativa pagina dei presets, ok tutto molto semplice.
Ora estendiamo la cosa ad un utilizzo reale di quel suono all'interno di un brano, facciamo che devo usare sia GVA1 che Piano acustico, string machine, orchestra e rhodes, sarebbe indubbiamente molto comodo, invece di usare 5 presets, poter utilizzare un unica locazione di memoria (preset) e spostare il focus di volta in volta all'engine che mi serve, purtroppo, allo stato attuale, la cosa non è fattibile al 100% in quanto sia su GVA1 che SAMPLE PLAYER dalla pagina engines non è possibile richiamare l'impostazione memorizzata nel preset ma solo la lista dei sub presets (o dei campioni), quindi, anche se originariamente sono partito da un preset di GVA1 o SAMPLE PLAYER, una volta richiamato un altro engine non posso più tornare all'impostazione originaria se non tornando alla pagina dei presets e richiamandolo.
Questo, a mio avviso, genera sia uno spreco di risorse (abbiamo comunque solo 128 locazioni a disposizione per gestire 15 engines) che di funzionalità (scorrere una lista non è immediato mentre si suona).
La mia idea sarebbe questa, ampliare le funzionalità all'interno della pagina ENGINES permettendo anche ai motori GVA1 e SAMPLE PLAYER di accedere all'impostazione memorizzata nel preset (da qualche parte nel software di gemini c'è una procedura di richiamo di qualcosa di memorizzato anche per gva1 e sample player) implementando, ad es, nell'editor wifi la funzionalità del doppio click (o tieni premuto) per far uscire la lista di sub presets/campioni mentre al click semplice viene richiamata l'impostazione memorizzata, in questo modo tutti gli engines avrebberolo stesso comportamento e, sopratutto, in un utilizzo "live" potremmo passare istantaneamente il focus da uno strumento all'altro senza dover necessariamente cambiare preset.
Un'altra cosa molto comoda ( questo a livello di programmazione dei suoni/scaletta)potrebbe essere la possibilità di copiare le impostazioni dei singoli engines ed effetti tra i vari presets (ovviamente ciascun engines copia le impostazioni relative), questo agevolerebbe non poco la fase di programmazione e gestione dello strumento,
Di fatto la pagina degli engines diventerebbe una sorta di contenitore di macro (che poi di fatto lo è già non fosse per le liste obbligate di GVA1 e S.P.) che da un lato ne espanderebbe enormemente la memoria (potenzialmente avremmo a disposizione 128 locazioni di memoria per ciascuno dei 15 engines) e dall'altro, con la funzione di copia tra i vari presets, ne agevolerebbe non poco l'utilizzo e programmazione.