01-11-18 18.43
@ Tama72
Ciao, se sei vicino a Brescia un noto negozio della zona vende un Kawai MP11 usato ( sembrerebbe in buone condizioni ).
Io venerdì o sabato vado a farci un giro se vuoi posso darci un'occhiata.
Devo andare perché voglio anch'io un arranger ( sarebbe il primo della mia vita, ho avuto sempre synth e workstation ).
Volevo farmi un'idea dei suoni ma soprattutto della meccanica.
Anch'io come te sono incuriosito delle 2 Korg, la PA700 e PA1000 ( pare che la meccanica sia scandalosa soprattutto sulla 700), ma hanno il vantaggio di un editing dei suoni ( forse ) completo che invece le altre concorrenti non hanno.
Prova nel frattempo a scaricarti i manuali sul sito Korg ( come ho fatto io ) per farti un'idea delle macchine.
Ti sconsiglio inoltre piani entry level ( se arrivi dal CVP hai bisogno di meccaniche buone, altrimenti ti sembra di aver comprato un giocattolo) con il Kawai , come ti è già stato consigliato, sei sicuramente ad un ottimo livello
Certo che su pa100 e pa700,ma anche su yam psr975 o 775 che possono arrivare a 1500,o addittura ketron sd7(2.500),la tastiera è poco performante per un pianista.ma bisogno prenderle per gli altri pregi che hanno.
Ragazzi cercate di adattarvi a queste tastiere,mica dovete farci i concerti o suonare musica classica,intanto un vero pianoforte non varra mai 10 tera di campionamenti.
Quindi concentriamoci sulle potenzialità di questi arranger di fascia media(non potendosi permettere la spesa di 3500 euro),sulla qualità degli styles,ram per poter caricare suoni nuovi acustici,doppio sequencer per chi usa basi midi,armonizzatore vocale per chi canta,e vi posso garantire che tutto il resto verrà da se .anche se non avete una tastiera performante.
Pa 700 vs psr 770...che dire
pa700 1100 euro,programmabilità eccellente,suoni live,styles interessanti ma non all'altezza di Yam,ingresso microfonico e ram di 128 mega (256 dati compressi),gestione effetti interessante con due insert per la sezione accompagnmento piu i due master.
Per mia esperienza ,direi che la sostituzione di una drum interna con una campionata di 20 mega o anche di un basso,tipo fender precision,guild ed altri,che si trovano a prezzi interessanti su vari siti,cambiano in meglio il suono dello style,e suonano senza problemi di dinamica,e vi posso garantire che lo style cambia moltissimo.
Molto interessante il fatto che in una drum interna potete sostituire anche solo il suono della cassa con uno campionato,ed usare questo custom drum in tutti gli styles,questo vi consente di risparmiare ram.
In yamaha psr 775-975-tyros 5,potete si farvi un custom drum con suoni interni ed esterni,ma questo custom drum è abbinato ad uno style,e non potete usarlo in altri.
Se poi vogliamo parlare di edit sound ,pa700 non delude ,ma è molto performnte con i suoi 24 oscillatori per suono,molto interessante per chi si vuole cimentare in questo.
Se poi volete doppio sequencer ,harmonizer bello,ram maggiore,display reclinabile,con 600 euro in più passate a pa1000.
Yam psr 775 sotto i mille euro,suoni belli e puliti(ma non all'altezza di tyros 5 e genos),styles molto curati ed interessanti ,edit basilare,per chi vuol solo suonare e divertirsi,ram di 192 mega,ma scordatevi di sostituire una drum con una campionata,non suona come nelle korg,a causa dei layer e delle mappature yamaha (poco chiare)..
Se volete più prestazioni,stesso discorso di pa700.pa100,e spesa di 600 euro in più per una psr 975 con subwoofer in omaggio.
Da li in avanti una tyros 5 usata a 2000 euro,rispetto a genos a 3600(meglio genos per tutte le migliorie tecnologiche).io ce l'ho e posso dirvi che suona molto bene,sopratutto sulle revo drums.
Genos ha un grande difetto.....per un musicista amante della musica a cui piace suonare svariati generi dal classico al big band,movies ed altri generi,vi da grandi emozioni e passerete ore ore a suonare ,senza sentire la stanchezza(è fantastica).
La programmabilità non sarà all'altezza di korg pa4x,ma i suoni