Tastiera in riparazione....tecnico disonesto

  • fighterrx

06-06-16 20.24

Cyrano ha scritto:
Il commerciante detiene un bene non suo, di cui ha legittimamente il possesso, e nel caso non volesse rendelo al legittimo proprietario potrebbe configurarsi l'art. 646 CP, ovvero appropriazione indebita::

« Chiunque, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, si appropria il denaro o la cosa mobile altrui di cui abbia, a qualsiasi titolo, il possesso, è punito, a querela della persona offesa con la reclusione fino a tre anni e con la multa fino a € 1.032.
Se il fatto è commesso su cose possedute a titolo di deposito necessario, la pena è aumentata. Si procede d'ufficio se ricorre la circostanza indicata nel capoverso precedente o taluna delle circostanze indicate nel n. 11 dell'articolo 61. »

Il commerciante invocherebbe probabilmente il diritto di ritenzione, ovvero il diritto di trattenere il bene in attesa del pagamento, ma dovrebbe provare l'esistenza di un contratto in cui il proprietario del bene accetta che venga fatto un preventivo a pagamento ed in seguito la riparazione, cosa che gli SMS dell'amico smentirebbero immediatamente.

Ergo: domandare la restituzione immediata del bene, e nel caso il bene non fosse reso, denuncia ex art. 646. Dovrà renderti il bene, o essere sanzionato penalmente (ex la forza pubblica gli sottrarrà il bene e lo renderà al proprietario)

Poi faccia pure causa per il mancato pagamento.



Saggi consigli! Impiantare una causa legale decennale per una tastiera "giocattolo che non vale neanche 50 neuri", il tutto basato su delle inconfutabili prove quali gli SMS (che peraltro il negoziante dirà di non aver mai ricevuto).

Ma mi facci il piacere!!! (Notare la i fantozziana di facci).
Edited 6 Giu. 2016 18:27
  • rena
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06-06-16 20.29

lasciagliela...
  • anonimo

06-06-16 21.17

@ fighterrx
Cyrano ha scritto:
Il commerciante detiene un bene non suo, di cui ha legittimamente il possesso, e nel caso non volesse rendelo al legittimo proprietario potrebbe configurarsi l'art. 646 CP, ovvero appropriazione indebita::

« Chiunque, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, si appropria il denaro o la cosa mobile altrui di cui abbia, a qualsiasi titolo, il possesso, è punito, a querela della persona offesa con la reclusione fino a tre anni e con la multa fino a € 1.032.
Se il fatto è commesso su cose possedute a titolo di deposito necessario, la pena è aumentata. Si procede d'ufficio se ricorre la circostanza indicata nel capoverso precedente o taluna delle circostanze indicate nel n. 11 dell'articolo 61. »

Il commerciante invocherebbe probabilmente il diritto di ritenzione, ovvero il diritto di trattenere il bene in attesa del pagamento, ma dovrebbe provare l'esistenza di un contratto in cui il proprietario del bene accetta che venga fatto un preventivo a pagamento ed in seguito la riparazione, cosa che gli SMS dell'amico smentirebbero immediatamente.

Ergo: domandare la restituzione immediata del bene, e nel caso il bene non fosse reso, denuncia ex art. 646. Dovrà renderti il bene, o essere sanzionato penalmente (ex la forza pubblica gli sottrarrà il bene e lo renderà al proprietario)

Poi faccia pure causa per il mancato pagamento.



Saggi consigli! Impiantare una causa legale decennale per una tastiera "giocattolo che non vale neanche 50 neuri", il tutto basato su delle inconfutabili prove quali gli SMS (che peraltro il negoziante dirà di non aver mai ricevuto).

Ma mi facci il piacere!!! (Notare la i fantozziana di facci).
Edited 6 Giu. 2016 18:27
1) chi ha parlato di intentare causa? Ho parlato di querela penale, prende mezz'ora dai carabinieri e non costa un soldo

2) starà al denunciato difendersi provando la sua buona fede, ovvero che il querelante aveva autorizzato la riparazione...cosa che mi pare impossibile in mancanza di un buono d'ordine, di un contratto o di un preventivo firmato...ed in presenza di molteplici, concordanti espressioni della volontà del querelante di non autorizzare alcun operazione prima di conoscerne il costo

3) vi è ampia giurisprudenza sull'illegittimità del diritto di ritenzione in mancanza della buona fede

4) di solito basta annunciare la querela per far desistere la controparte, nel caso che la controparte resista si troverà un rinvio a giudizio, dovrà prendere un avvocato, che gli consiglierà di rendere l'oggetto sperando in una remissione della querela

5) ripeto a scanso di equivoci: il querelante non deve prendere nessun avvocato nè perderci del tempo, se ne occupano la PG ed il procuratore della repubblica

6) sarà poi il commerciante, una volta reso lo strumento al proprietario, a decidere se far causa per rientrare dei 100 euri...e anche se la facesse, probabilmente la perderebbe anche

7) non si tratta di 100 EUR ma di un principio di diritto: non ci si appropria della roba altrui

emo
Edited 6 Giu. 2016 19:32
  • fighterrx

06-06-16 21.32

Cyrano ha scritto:
1) chi ha parlato di intentare causa? Ho parlato di querela penale, prende mezz'ora dai carabinieri e non costa un soldo


L'appuntato, ultra scocciato, batte a macchina la tua querela, indi ti da una copia, archivia l'originale e tutto finisce lì.

Il negoziante si fa una grassa risata. (E se ne guarda bene da fare alcuna azione legale). La tastiera giocattolo da meno di 50€ rimane a lui.

Se la vuoi recuperare o sborsi i 100€ richiesti, oppure sei TU a dovergli far causa (e non troverai nemmeno un avvocato così temerario).
Edited 6 Giu. 2016 19:36
  • anonimo

06-06-16 21.58

@ fighterrx
Cyrano ha scritto:
1) chi ha parlato di intentare causa? Ho parlato di querela penale, prende mezz'ora dai carabinieri e non costa un soldo


L'appuntato, ultra scocciato, batte a macchina la tua querela, indi ti da una copia, archivia l'originale e tutto finisce lì.

Il negoziante si fa una grassa risata. (E se ne guarda bene da fare alcuna azione legale). La tastiera giocattolo da meno di 50€ rimane a lui.

Se la vuoi recuperare o sborsi i 100€ richiesti, oppure sei TU a dovergli far causa (e non troverai nemmeno un avvocato così temerario).
Edited 6 Giu. 2016 19:36
Un carabiniere serio (come la stragrande maggioranza sono) batte la querela e la inoltra al procuratore.

Non è neppure escluso che invitano bonariamente il querelato a rendere la tastiera.

PS Noto nelle tue risposte nei miei riguardi un'acrimonia che sconfina nella mancanza di rispetto: nonostante la mia proverbiale pazienza, mi sono quasi stufato.

Edited 6 Giu. 2016 20:04
  • michelet
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07-06-16 00.08

A parte tutti i discorsi fatti, che sinceramente non ho seguito, eccettuato quello di Cyrano che mi sembrava quello più contestualizzato, di solito l'accordo con il centro di riparazione è il seguente:
- il cliente porta lo strumento da riparare e firma un'impegnativa dove accetta di pagare il costo perché il tecnico prenda in esame lo strumento.
Se il costo della riparazione è inferiore a X, il cliente accetta che lo strumento venga riparato.
Se il costo della riparazione è superiore a X il tecnico è tenuto ad avvertire il cliente della spesa extra.

In ogni caso il tempo impiegato dal tecnico, che si decida di riparare o meno lo strumento, va pagato. E lo trovo una cosa corretta, per il semplice fatto che non si dovrebbe mai lavorare a gratis.

Quindi, posso darti ragione che il centro di assistenza non si sia comportato molto correttamente, ma adesso ti trovi anche in una situazione difficile da risolvere.

Prova a rivolgerti all'ADICO della tua città, anche se comunque dovrai pagare l'iscrizione all'associazione e affidarti al legale della stessa, che per inciso non lavora gratis neanche lui/lei. emo
Edited 6 Giu. 2016 22:09
  • tsuki
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07-06-16 00.20

E dai,ma stiamo parlando di querele,denunce penali,Procura della repubblica,rinvii a giudizio per una cifra di 100 euri...Mha'....E tutto questo in un paese dove la giustizia è cio' che è,dove una causa dura diversi anni,dove impelagarsi in queste cose vuol dire tensioni,dispendio di danaro,perdite di tempo,rotture di scatole a non finire....Ammettendo che ci sia stata una fregatura e che la riparazione reale costasse 40 euri,stiamo parlando di tutte ste' caxxate per 60 euri netti? Ma state parlando seriamente? emo Ok.....Fate vobis...
  • fighterrx

07-06-16 00.24

Cyrano ha scritto:
Un carabiniere serio (come la stragrande maggioranza sono) batte la querela e la inoltra al procuratore.


Il quale, essendo un impiegato di concetto, decide immediatamente il non luogo a procedere per palese irragionevolezza della richiesta stante il suo IRRISORIO importo. E stante i milioni di cause civili, di ben superiore importanza, che giaciono inevase per anni e decenni.

E spero bene che i pubblici ufficiali (appuntati compresi) dedichino il proprio tempo (pagato dal contribuente) a cose un pelo più importanti che non queste xxxxxxate. Magari anche solo dare qualche multa in più per divieto di sosta non sarebbe male ......
  • anonimo

07-06-16 00.38

@ tsuki
E dai,ma stiamo parlando di querele,denunce penali,Procura della repubblica,rinvii a giudizio per una cifra di 100 euri...Mha'....E tutto questo in un paese dove la giustizia è cio' che è,dove una causa dura diversi anni,dove impelagarsi in queste cose vuol dire tensioni,dispendio di danaro,perdite di tempo,rotture di scatole a non finire....Ammettendo che ci sia stata una fregatura e che la riparazione reale costasse 40 euri,stiamo parlando di tutte ste' caxxate per 60 euri netti? Ma state parlando seriamente? emo Ok.....Fate vobis...
No, stiamo parlando di qualcuno che si appropria del bene di un altra persona.

Magari a me di una tastiera da 50 euro non importa nulla, magari per un altro é l'unico strumento che ha.

E poi é questione di principio: se non mi rendi un mio bene quando te lo richiedo indietro, ti querelo, punto e a capo...

Quando me lo hai reso, discutiamo del prezzo dell'intervento
  • anonimo

07-06-16 00.47

@ fighterrx
Cyrano ha scritto:
Un carabiniere serio (come la stragrande maggioranza sono) batte la querela e la inoltra al procuratore.


Il quale, essendo un impiegato di concetto, decide immediatamente il non luogo a procedere per palese irragionevolezza della richiesta stante il suo IRRISORIO importo. E stante i milioni di cause civili, di ben superiore importanza, che giaciono inevase per anni e decenni.

E spero bene che i pubblici ufficiali (appuntati compresi) dedichino il proprio tempo (pagato dal contribuente) a cose un pelo più importanti che non queste xxxxxxate. Magari anche solo dare qualche multa in più per divieto di sosta non sarebbe male ......
1) un procuratore della repubblica non é un impiegato di concetto
2) il non luogo a procedere si potrebbe avere in caso di valore realmente irrisorio (2/3 euro) e nel caso in cui il bene non possa essere reso...esempio se ho rubato un panino e l'ho mangiato er cause di stretta necessità. Per un bene del valore di 50 euro, bene che può essere reso al proprietario, inutile appellarsi all' importo irrisorio
3) cosa centrano le cause civili pendenti? qui si sta discutendo di un reato penale, l'appropriazione indebita, che oltre al danno per il proprietario della cosa, lede un altro bene giuridico rilevante, un bene di tutta la comunità: la certezza della proprietà.
4) la pena per questo reato fino a 3 anni, quindi non é certo una bagattella...qui si equivoca tra il valore del bene, il costo della riparazione ed il fatto che non rendere al proprietario un suo bene é un reato penale.
5) non capisco dove sta lo sbattimento: si chiede la resa del bene al commerciante, se quello non lo rende lo si querela (non per i cento o i cinquanta euro, ma per appropriazione indebita)

Ma ditemi, se uno dopo un concerto vi frega una custodia per tastiere del valore di cento euro e voi lo beccate sul fatto, e lui rifiuta di restituirla, cosa fate: lo lasciate andare con mille scuse o chiamate i caramba? no, tanto per capire...
  • tsuki
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07-06-16 01.13

Ascolta Cyrano,ti stimo molto,ma essendo io non certo un ragazzino e facendo una professione che vede spesso il ricorso alla magistratura,in base alla mia esperienza affermo che è sempre meglio una buona transazione che una cattiva causa,ed a mio modo di vedere fare un'azione penale per un valore cosi' basso è certamente una cattiva causa,che non porta a niente di buono né per il querelante né per il querelato.Invito piuttosto a cercare un buon compromesso che soddisfi entrambe le parti almeno parzialmente;questo è il vivere comune.Se poi uno vuol fare una tragedia di una cosa futile è diverso.Naturalmente io rispetto il tuo punto di vista,ma non mi trovi d'accordo.
  • anonimo

07-06-16 01.32

@ tsuki
Ascolta Cyrano,ti stimo molto,ma essendo io non certo un ragazzino e facendo una professione che vede spesso il ricorso alla magistratura,in base alla mia esperienza affermo che è sempre meglio una buona transazione che una cattiva causa,ed a mio modo di vedere fare un'azione penale per un valore cosi' basso è certamente una cattiva causa,che non porta a niente di buono né per il querelante né per il querelato.Invito piuttosto a cercare un buon compromesso che soddisfi entrambe le parti almeno parzialmente;questo è il vivere comune.Se poi uno vuol fare una tragedia di una cosa futile è diverso.Naturalmente io rispetto il tuo punto di vista,ma non mi trovi d'accordo.
Beh, se un compromesso è possibile, allora è un altro discorso

Il commerciante ha sbagliato nel partire in tromba senza ottenere l'autorizzazione del cliente...ergo non può pretendere di essere pagato

D'altro canto l'oggetto è riparato...

Quindi

1) il commerciante espone solo le spese vive di materiale (se ha chiesto 100, si tratterà al massimo di 50), il cliente paga e tutto finisce li

2) il commerciante acquista il bene dal cliente per il valore di mercato e poi ne dispone come crede per rientrare per quanto possibile delle sue spese

3) il commerciante lo riapre, rimonta la scheda rotta e lo rende al cliente

Ma siamo sicuri che il prezzo di mercato della suddetta rastiera sia realmente di 50 euro?
Edited 6 Giu. 2016 23:39
  • tsuki
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07-06-16 02.08

Ohhh,ed ecco che ci avviciniamo a quanto avevo descritto qualche post fa':li è la chiave;addivenire ad un compromesso col negoziante,o una riduzione di prezzo,oppure anche una fornitura di materiale omaggio,ad esempio due buoni cavi di marca in omaggio:non è la perfezione,ma certamente meno impegnativo che una rivalsa in sede penale o civile che sia,secondo mè.Dopodiche' girare al largo da quel negozio,che ha dimostrato di essere poco serio;e con la tastiera riparata sotto braccio.
  • carmol
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07-06-16 17.46

Non vedo il problema.
Il commerciante non si è comportato correttamente, questo è sicuro,
ma a questo punto:
a. la tastiera vale più di 100 euro ? paghi e te la porti.
b. vale meno ? gliela lasci, dicendo che non avevi autorizzato la riparazione
e stai nel giusto. Tanto rotta valeva 0. Vedrai che il commerciante stesso ti
proporrà un compromesso. Paga 50 euro e pace, per meno di 50 euro
un oggetto non si prende nemmeno in consegna.

  • tsuki
  • Membro: Expert
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07-06-16 18.57

Bhè,se ha una marca e suona,dovrebbe valerli almeno sti' 100 euro....Comunque concordo con te.
  • Markelly
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07-06-16 20.37

Ma in definitiva che tastiera è?
  • gabriele81ce
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  • Risp: 48
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  • Thanks: 1  

08-06-16 11.01

si tratta di una wk2 della gem, che mi ha dato un amico a zero euro (al quale faro' un regalino di altro genere, non musicale, in quanto lui non suona).

la tastiera era funzionante, e da un giorno all'altro il display non si è piu acceso, lasciando solo i led (sia del display che della tastiera stessa) illuminati, ma non visualizzando nulla, e senza emettere alcun suono.

sono un tecnico hardware informatico, e ho smontato la tastiera in pochissimi minuti, per vedere se fosse fuoriuscito del liquido dai condensatori, ma nulla. Leggendo sui forum si parlava di problema comune, con questi sintomi, e dovuto alla batteria tampone

ho portato la tastiera al venditore, il quale avrebbe dovuto avvisarmi che il preventivo avrebbe avuto un costo (come faccio io per i miei clienti, anche se nella maggior parte dei casi, non prendo soldi per fare diagnostiche). Se avessi saputo che gia per smontarla avrei dovuto pagare, avrei desistito dal consegnarla al tecnico.

tra l'altro avevo trovato un ragazzo che l'avrebbe acquistata rotta (forse per pezzi di ricambio) e mi avrebbe dato 50 euro, e allo stesso tempo vi è un'altra persona, sempre interessata (prima che si rompesse), che mi proponeva uno scambio con una scheda audio...insomma, un po di trattative, accontentando chi potesse aver bisogno di questo strumento (funzionante o rotto che sia) e venendo incontro alle mie esigenze. Faccio il favore al mio amico, accontento qualcuno, e recupero qualcosa io.

il dover pagare 100 euro, non avrebbe senso per me, e gia a priori avrei scartato il fatto di dover pagare il tecnico per il preventivo. Questo è quanto.

ad ogni modo sono andato dal venditore,il quale ha cercato di mettersi in contatto col tecnico, telefonandolo in mia presenza (pero non ho ascoltato cosi si dicessero), ma poichè c'erano clienti, mi ha detto di ripassare.

ieri gli ho mandato un sms chiedendogli di venirci incontro (anche leggendo le vostre opinioni sul forum) e proponendo un 50% a testa (gli darei 50 euro per lasciare la tastiera cosi riparata), o in alternativa, rimontare la scheda rotta (ammesso che davvero sia stata sostituita qualche scheda...io cmq dopo averla aperta, fortunatamente ho fatto le foto di tutto, cosi da poter fare dei confronti), senza però ricevere alcun compenso, nemmeno per il preventivo, non essendo stato avvisato in precedenza.

non ho ancora ricevuto risposta...anche se , mi è quasi venuto da pensare male, qualora il tecnico volesse "rimontarmi la scheda rotta" e magari mi rompe qualcosa, affinchè la tastiera non funzioni piu per altri motivi

chissà... spero mi facciano sapere qualcosa tra oggi e domani

intanto ho perso sia il ragazzo dello scambio con la scheda audio, sia quello che voleva acquistarla rotta...ed io mi sto dannando dietro questo tecnico

ps: non penso che una gem wk2 abbia chissà quale valore....da funzionante, intendo !!!emoemoemo
Edited 8 Giu. 2016 9:04
  • fighterrx

08-06-16 11.14

Io l'ho avuta la wk2. Era roba professionale, più avanti della concorrenza.

Per 100€, se non hai altro, io l'avrei fatta riparare.

Con 100€ oggi non compri niente di paragonabile.
Edited 8 Giu. 2016 9:16
  • Markelly
  • Membro: Expert
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08-06-16 14.55

Non riprendertela rotta per nessun motivo, a costo di pagare i 100 €.
Avresti solo perso tempo.
Poi o la tieni o la rivendi allo stesso prezzo. Ricontatda i due tipi che la volevano e rilancia, dicendo che ora è rigenerata e va alla grande.
emo
  • tsuki
  • Membro: Expert
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08-06-16 15.08

Se cerki su Mercatino Musicale "Gem WK2" in tastiere,dovrebbe venire fuori qualche valutazione sull'usato,ammesso che ce ne sia in vendita.Io una WK2 se ben funzionante,a 100 euro la considererei un buon affare.