Impiantino casalingo per ascoltare i vinili, m'aiutate?

  • marcoballa
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01-04-13 04.38

giosanta ha scritto:
E pensa suono pure (beh... ci provo) l'Hammond, quello vero.
Sono un caso umano, non c'è dubbio

emoemoemoemoemoemo

siamo in due....
emo

tornando a bomba, OK il vinile.
tutto sta a capire a CHE LIVELLO di qualità ti vuoi godere i tuoi vinili.

vuoi una cosa semplice e efficace?
allora OK a tutto ciò che ti è stato consigliato.

ma direi anche che se non vuoi "accanirti" bastano e avanzano gli impiantini "pre-costruiti" che si trovano da Mediaworld, con piatto giradischi da minimo sindacale.

però poi se ci prendi gusto....
ti accorgi che i diffusori di ultima generazione (anche quelli di fascia alta - per intenderci dai 3.000 euro in su, e intendo MOLTO in su emo -) generalmente (ho detto generalmente) nascono per fare suonare bene le fonti digitali e ho con le mie orecchie potuto constatare che con un buon piatto giradischi Thorens di fascia alta (ma di 20 anni fa) suonano meglio le mie vecchie AR30 con woofer "lento" che non una coppia di recentissime Tannoy (non ricordo il modello, ma di fascia medio-alta, tre vie a torre) con woofer durissimo "tarato" sulla estrema "velocità" delle basse digitali, ecc. ecc.

ovviamente ho fatto un esempio a caso, perchè poi invece con altre Tannoy (le Stirling SE, queste me le ricordo bene, 'tacci loro - sentite a casa di un caro amico pazzoide emo) il Vinile suona da dio.... ma poi non basta più la casa per contenerle....

e ovviamente il tutto dipende dalle TUE orecchie, non dalle nostre (come vedi qui ognuno dice tutto e il contrario di tutto). io che sono abituato a sentir tremare i muri col cono da 15'' del leslie, ho necessità di basse IMPONENTI anche quando ascolto musica diffusa (e sì, anche io gradisco sedermi comodo e ASCOLTARE emo).

insomma, tutto un incrocio di singoli componenti da testare, da valutare uno in relazione dell'altro....
non ne usciresti vivo (o, perlomeno, cominceresti a sederti comodo e sentire Vinili tra un paio d'anni emoemoemo).

quindi ribadisco, per la tua salvezza mentale, impianto minimal, vai da Mediaworld e buonanotte!
emoemoemoemoemo

M

PS: vorrai mica entrare nel tunnel dei risuonatori al quarzo, delle basi anti-vibrazione (non solo per il giradischi, anche per il CD!!!!!), e delle miriadi di aggiustamenti all'ambiente (DAAD, disaccoppiatori, BASS TRAP, ecc. ecc.), ecc. ecc. ecc.
sàlvati!!!!
pèntiti!!!!
finchè sei in tempo....

NB: io non ho fatto in tempo a pentirmi, e ora sono nel tunnel senza uscita.... emoemoemoemo
Edited 1 Apr. 2013 2:40
  • giosanta
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01-04-13 12.38

Si, non posso che concordare sul discorso dei diffusori, che tra l'altro sono il componente più critico, visto che è quello che s'interfaccia con l'ambiente.
Bisogna, si deve, andare sui classici.
Ecco perché nella situazione di acquisto iniziale, dove occorre provare, è quasi impossibile bypassare un negozio serio, che poi li si compri nuovo o usato non ha importanza (tranne che per il portafogli...).
Marco, dopo aver visto anni fa un giradischi Moss su supporto, letteralmente, antisismico e braccio in bambù a galleggiamento su un colonna d'acciaio piena di olio, il tutto al modico prezzo (oltre 15 anni fa), di 110 (centodieci) milioni di lire, nulla sulla terra mi meraviglia più.
Edited 1 Apr. 2013 10:42
  • macofil
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01-04-13 12.51

clouseau57 ha scritto:
il fatto e' che per chi li ha ascoltati i " vecchi armamentari " pur essendo poco pratici rispetto agli armamentari dei giorni nostri ( emo ) trasmettevano qualcosa che un lettore Mp3 non trasmettera' mai , e suonavano ( suonano ) da paura !
emo

Personalmente, non faccio mai usi di file mp3, ed è dalla fine degli anni novanta che sto aspettando
che decolli il cosiddetto super audio CD, anche se mi sa tanto che sia precipitato da un bel po,
comunque c'è armamentario ed armamentario, complimenti per quello visto nei link.
Non ho mai avuto armamentari d'alto lignaggio, ma posso dire che negli anni scorsi me la sono
sempre cavata egregiamente con i soliti marchi (sony,pioneer,yamaha,kenwood,jvc, e così via)

  • giosanta
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01-04-13 13.06

Il SACD è morto prima di nascere, purtroppo.
Del resto è logico: al contrario del passaggio LP CD, velocissimo e pressoché totale perché giocato sulla enorme maggior praticità del nuovo supporto, il passaggio CD SACD incrementa solo parametri qualitativi, cosa che interessa a pochissimi, mentre interessa a moltissimi per motivi leciti e non (soprattutto questi), lo MP3, tanto pratico ma qualitativamente monco. Del resto moltissima della musica attualmente prodotta non merita altro, il supporto "usa e getta" è perfetto.
  • max996
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01-04-13 14.40

@ anonimo
Ultimamente sto pensando di cominciare a collezionare vinili e di comperarmi un piccolo impianto con giradischi.
Il punto è che non me ne intendo una cippa. Cominciando dal materiale, correggetemi se sbaglio, dovrei comprare:

- giradischi
- amplificatore
- casse

o anche altro? Per le casse ho già un paio di Empire R1000 inutilizzate ma non penso (immagino) che valgano la pena di essere utilizzate. Ho anche un mixerino Yamaha che avanza, magari lo potrei utilizzare per far convergere anche il segnale del lettore dvd nello stesso impanto.

Mi manca proprio un'infarinatura generale sull'argomento. Vorrei mantenermi su una fascia di prezzo che consenta il compromesso tra un relativo risparmio e una qualità però accettabile.

So che spesso si trovano in giro anche vecchi Thorens a prezzi da regalo, magari potrebbero andare bene? E per l'annosa questione delle puntine?

Boh, avete visto. Sono grezzo. Ditemi due parole.
Edited 31 Mar. 2013 16:50
ti dico la mia piccola esperienza in merito.
Il giradischi ( io uso un Project Debut 3 , pagato 300 euro nuovo, comprensivo di testina). per iniziare và più che bene. Per l'usato devi fare un pò di attenzione a cosa compri più che altro per lo stato di "usura" di alcuni componenti piuttosto critici relativi alla parte meccanica. Cmq con thorens , Project, Rega sono marchi famosissimi e stra-collaudati, andrai sul sicuro. potresti anche trovare il famoso Technics SL1200 che pare sia una cannonata ( non ho esperienza diretta) a prezzi "abbastanza umani".

Ampli: 2 canali e basta. niente fronzoli ( buon consiglio i NAD suggeriti, io aggiungo ROTEL , MARANTZ , se cerchi qualcosa di "medio Alto" ci metto pure Audio Analogue )
Col fatto che il vinile è tornato di moda è facile che alcuni di questi ampli abbiano un ingresso Phono ( RIAA ) dedicato, mentre fino a poco fà nenache era contemplato. Se l'ampli che prenderai ha l'ingresso già predisposto diciamo che sei a posto . Se non ce l'ha si compra una "scatoletta esterna" ( chiamato PRE-PHONO) che lo attaccherai tra il giradischi e l'ampli , il costo è variabile ma diciamo intorno ai 70 euro.

Casse : argomento spinoso, qui troverai di tutto e di più , Le indiana Line non le conosco, ma nel settore sono conosciute, c. Cmq il consiglio generale è che le devi ascoltare e far decidere al tuo orecchio quello che ti piace di più. come ho letto bisogna vedere se ti piacciono casse che "aggiungono "una loro caratteristica al suono , oppure se ti piacciono quelle che sono anche un pò "analitiche" cioè , suonano quello che butti dentro senza alcuna "modifica" ( tipo le B&W )

Sarebbe interessante capire il budget che sei disposto a spendere per il gira+ampli+casse , il posizionamento, e le dimensioni della stanza ..

tieni presente che io sto incominciando a ricomprare vinili, diciamo che da piccolo li ascoltavo , erano i primi anni 80 ( era il tramonto del disco) e ti dico che, anche con un impianto non proprio scadente , senti quel qualcosa che lo distingue dal cd... ovvio che dovrai fare i conti con i CLick, pop, schicchiolii vari ecc ma per me ne varrà la pena.. sopratutto con alcune riedizioni particolari...

ps: se vuoi sentire il mio punto di vista manda un mp , magari ti indico qualcosa su come muoverti

max996
  • marcoballa
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01-04-13 15.08

giosanta ha scritto:
Del resto moltissima della musica attualmente prodotta non merita altro

appunto....
purtroppo....


attualmente le produzioni "serie" si contanto sulle dita di una mano.
il più delle volte si fanno uscire dischi (CD ma anche Vinili) senza porsi il problema della minima qualità necessaria (qui sto solo parlando della qualità audio del prodotto, sul fronte della qualità dei contenuti non mi ci metto nemmeno, mi sono arreso già da qualche anno).

ecco perchè dicevo di limitare al minimo le spese per un impianto del genere....

invece ci sono registrazioni di 40 anni fa, realizzate in situazioni di fortuna e con mezzi approssimativi che suonano MAGICAMENTE bene oggi, su qualsiasi impianto....
un esempio a caso, ehm.... la registrazione di un noto gruppo emo, realizzata nei corridoi di un albergo in Svizzera tra tappeti e materassi nel 1971....
già la versione "normale" (vinile o prima riedizione su CD) suona egregiamente su un bell'impianto attuale.
successive riedizioni rimasterizzate o meglio ancora re-mixate dalle tracce analogiche originali hanno aggiunto maggior dettaglio e profondità, ma tutto è merito delle "take" di partenza.

si parlava di qualità del Vinile rispetto al CD....
ecco, non stiamo a prenderci in giro, un CD di questi (e non sono SACD) non si batte con nessun vinile:
esempio 1
esempio 2
esempio 3

ne ho presi tre a caso tra quelli che conosco bene, avendoli in ALMENO TRE versioni - Vinile, CD prima edizione, e una o più riedizioni su CD rimasterizzati o remixati -.
non badate ai prezzi indicati da Amazon, perchè nei mercatini e nelle fiere giuste si trovano (ancora incellophanati!) a prezzo ragionevole....

emo
Edited 1 Apr. 2013 13:13
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01-04-13 17.37

Quando passai dal vinile al CD, ricordo che diedi via tutti i vinili che avevo comprato fino allora, di ciò non me ne
sono mai pentito, anche perché quello fu un periodo di transito in quanto a gusti musicali, cosa me ne sarei più
fatto di tutti quegli album "mocciosoidi"? (japan,simple minds, ac/dc,marillion,rush, giusto per fare solo un piccolo
esempio)
E poi allora il vinile non aveva ancora, quel fascino che pare abbia oggi, sembrava solo roba vecchia di cui disfarsi.
  • giosanta
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01-04-13 18.38

Con quei titoli ci credo che li hai schifati.
Io ho l'opera omnia dei Pink, gli Yes con le copertine di Roger Dean, E,L&P... altra storia.
  • macofil
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01-04-13 19.43

OT)
Beh! sicuramente....ma anche gli ultimi album di quei gruppi da te citati ricordo non fossero gran che, per
cui seguirono la stessa sorte, di quelli appartenenti alla cosiddetta "british invasion"emo

ps. i rush non erano così male, anzi....purtroppo sempre roba per fischelliemo
Edited 1 Apr. 2013 17:45
  • anonimo

02-04-13 19.41

Vi ringrazio tutti un sacco ragazzi.

Questi giorni sono di corsa come non mai ma spero a breve di avere tempo per leggere tutto con calma e cominciare a guardarmi attorno.

In realtà come spesa mi piacerebbe molto restare intorno alle 500 cucuzze.
  • max996
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19-04-13 23.06

Hai preso niente? il 20 aprile è il RECORD STORE DAY....dai che devi comprare i vinili emoemo

max996