Novation ultranova: piacevole sorpresa.

  • eminenza67
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24-08-11 11.25

se vuoi risparmiare qualcosa invece dell'Indigo potresti prendere il Virus C che la tastiera più estesa,ho parlato dell'Indigo perchè era una tua proposta e per me è un gran synth,un VA potente , compatto e ben costruito.In un Mix esce fuori alla grande,cosa che non si può dire degli ultimi synth che stanno uscendo in questi giorni,certo devi rinunciare a tutte le integrazioni con una Daw ecc,ma se non ne fai uso,è come si compra la Ferrari per andarci al Bar la domenicaemoPer quanto mi riguarda ho sempre preferito quei synth che fanno poche cose ma fatte bene piuttosto che tante ma così,così.Poi la scelta finale spetta a te.Richard Barbieri l'ha usato per sostituire il PRO ONE dal vivo,e rende alla grande.emo
  • alanwilder91
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24-08-11 11.30

@ ettore_duliman
eminenza67 ha scritto:
Ho provato l'ultranova,non male il rapporto Q/P ma il Virus Indigo 2 è un altro pianeta,infatti usato costa più dell'Ultranova...nuovo.emo


Il virus mi incuriosisce, però si tratta di una macchina del 2002.
Mi domanto se effettivamente oggi sia ancora competitivo (mi riferisco all'indigo, virus b o c) oppure se tutti i commenti positivi che riceve siano dovuti all'importanza del nome, alla leggenda. Dovrei provarlo.

Non uso pc e vst, quindi probabilmente molte funzioni dell'ultranova per me sono sprecate.
Mi interessava, in confronto al blofeld, per il maggior numero di controlli e per la sezione effetti.

@alanwilder91
Convincimi a comprare il blofeld, ti basta solo una spintarella.
Ha qualche demo del tuo duo elettronico? Mi interessa.
Si ho qualche demo o se hai da suggerirmi un programmino per registrare qualcosa al volo e alla buona metto qualcosina nella lab. Tipo ieri sera ho rifatto, si lo so non era sta gran difficoltà emo, il synth che fa la melodia di Pocket Calculator emo.
  • ettore_duliman
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24-08-11 16.41


Audacity?
  • johnandy
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24-08-11 17.55

alanwilder91 ha scritto:
Tipo ieri sera ho rifatto, si lo so non era sta gran difficoltà emo, il synth che fa la melodia di Pocket Calculator emo.

Comprati l'originale emo
  • Platipo
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22-06-12 07.32

Scusate... ma non capisco la polemica. L'Ion e' un synth superiore all'ultranova? se parliamo solo del synth, e in particolare dell'interfaccia utente dello stesso, io personalmente non conosco niente di meglio dell'Ion, e avendo anche un Ultranova confermo, se vuoi un synth da cui tirar fuori solo dell'audio e con cui spippolare live mille volte meglio l'Ion. L'Ultranova pero' secondo me e' uno strumento molto piu' intelligente, almeno per il mio modo di far musica. Oggi penso chiunque lavori prevalentemente con una DAW su un PC, e abbinato a un buon portatile e un buon paio di cuffie, l'Ultranova (come i suoi veri predecessori, Xio e X-station) ti permette di metterti uno studio a tracolla,liberandomi anche di parecchio cablaggio.
Riassumendo: rispetto ai predecessori perde il pad XY (che personalmente adoravo... ma vabbe') rispetto all'X-station perde i pre phantom microfonici, e ha molti controlli in meno (in particolare niente slider), in piu ha un software di controllo decente, l'automap, 12 note di polifonia (20 contro 8). un vocoder, un feel piu' solido, un aspetto migliore, ma soprattutto, delle manopoline facili da accedere, disposte in modo ragionevolmente intuitivo e piacevoli al tatto (l'X-station l'ho amata alla follia, ma le manopoline fanno discretamente ribrezzo) .
Io non so voi, ma per il mio workflow un oggetto del genere e' inestimabile; posso viaggiare, stare rilassato dove mi pare e comporre musica, avendo oltre ai vari plugin a disposizione un potente synth hardware e la possibilita' di registrare eventuali musicisti di passaggio on the fly.
Cose confrontabili?
Il Venom, tanto disprezzato su questo forum a me piace, ci ho messo le mani e si, la costruzione e' imbarazzante, l'interfaccia un po castrata, ma... scusate, per meno di 400 euro avete una scheda audio, una master keyboard e un synth con una personalita' indiscutibile (vi puo' piacere o no, ma non suona anonimo e banale, ed e' anche politimbrico). Se volete solo un synth penso sia meglio guardare altrove con tutto che il confronto con un R3, anche solo parlando di synth lo trovo quasi offensivo, un pezzo di hardware che si, suona bene ed e' flessibile, ma ha 4 pomelli in croce, e non ha una scheda audio integrata, non gioca nemmeno nello stesso campionato... Il radias forse, ma non so se lo fanno piu', ed e' catastroficamente sovraprezzato. Il Gaia non mi fa impazzire come suona, ma schifo e puzza non fa, non ha un vocoder ma ha una meravigliosa interfaccia, manda audio via USB, e ha un architettura potenzialmente molto potente, se non vi piace avere un miliardo di parametri da controllare e 64 note di polifonia, che sono un numero mostruoso per questa fascia di prezzo. Su questo forum se ne parla sempre malissimo, ma a sentire gente in giro vi diro' che fa la sua bella figura.
Per il Blofeld stesso discorso, e' un oggetto che va in tutt'altra direzione, come si fa a paragonare un synth/master keyboard con un modulo? A parte questo il blofeld e' strumento potentissimo e meraviglioso, ma imho oggi concettualmente un po obsoleto
Il confronto con un virus non TI e' un confronto con un Synth e basta, quindi imho ha senso il giusto, si tratta di un pezzo di hardware diverso, mirato ad un altro mercato, e un virus TI2 costa quasi 4 volte tanto, quindi non si fanno tanta concorrenza.
Altri rivali nel nuovo? Perche' nell'usato, se vogliamo prendere tutti i synth sotto i 700 euro ci mettiamo un po a fare l'elenco :D
  • orange1978
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22-06-12 14.51

bah, io provato per un bel po l'ultranova e avendo avuto ben 3 supernova in studio, posso dire con quasi certezza che le due macchine non c'entrano un cazzo.

la supernova suona molto meglio dell'ultranova, è come paragonare oasys con la triton, suonano entrambe bene ma quando accendi oasys qualche differenza la senti.

sui pads/brass è troppo poco non credi per avanzare un paragone? emo

la ultranova è plasticaccia pura, il supernova è un gioiellino ancora oggi, come sintesi la ultranova è piu potente, però attenzione che non sempre piu funzioni, piu forme d'onda, piu effetti = suono migliore.
dell'automap e di quelle cazzate non me ne frega niente, un synth DEVE SUONARE, poi puo anche avere il display con topolino che ti saluta e ti chiede come va tutte le mattine, ma sono contorni, nella scelta di uno strumento secondo me, salvo casi particolare, il SUONO è il primo e fondamentale parametro per sceglierlo, e il fatto che abbia meno funzioni del modello nuovo non significa che sia automaticamente migliore il suono.

anche il voyager ha piu funzioni del vecchio model d, però non suona allo stesso modo, pur essendo due eccellenti strumenti, cè chi preferisce il piu semplice ma piu caldo, veloce, reattivo, minimoog....io ho scelto per praticità e costo voyager perchè mi andava bene cosi, non ero disposto a spendere molto di piu, non avere le patches memorizzabili e altro, ma so benissimo che ho preso un voyager e non un model d, con i vantaggi e gli svantaggi di questa scelta.

per giudicare meglio dovrei portarmelo a casa ultranova e lavorarci due tre mesi, però da parecchi ascolti fatti in cuffia per ore ed ore con la stessa cuffia con cui sentivo supernova nel mio studio, non c'erano paragoni! gia solamente ascoltando i presets....e lavorando sui suoni non ho visto niente da sobbalzare e dire "cazzzo.....me lo devo portare a casa".
Edited 22 Giu. 2012 12:55
  • JM
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22-06-12 17.02

Mi permetto di intervenire, possedendo un Ultranova da qualche settimana.

orange1978 ha scritto:
la ultranova è plasticaccia pura, il supernova è un gioiellino ancora oggi


Ho idea che le due macchine, complessivamente intese, siano imparagonabili: target diversi, prezzi diversi, features diverse. Sono d'accordo sul fatto che il Supernova II sia un gioiellino ancora oggi; meno d'accordo sul fatto che l'Ultranova sia di plasticaccia. Personalmente, lo sto scoprendo piuttosto affidabile anche in situazioni live dove la materialità generale di una tastiera ha un certo suo peso.

orange1978 ha scritto:
per giudicare meglio dovrei portarmelo a casa ultranova e lavorarci due tre mesi, però da parecchi ascolti fatti in cuffia per ore ed ore con la stessa cuffia con cui sentivo supernova nel mio studio, non c'erano paragoni! gia solamente ascoltando i presets....e lavorando sui suoni non ho visto niente da sobbalzare


Concordo su come l'equazione più funzioni = suono migliore sia assolutamente tutta da dimostrare. Detto ciò, l'architettura dell'Ultranova è davvero stuzzicante, forte di una manciata di punti forti che permettono all'utente di divertirsi per un pezzo, costruendo timbri efficaci; i preset non rendono giustizia, una volta di più. Il tutto nell'economia di una macchina da poche centinaia di euro che mette sul piatto anche scheda audio e automap.

Ciao!
Jacopo
  • orange1978
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22-06-12 18.32

JM ha scritto:
Concordo su come l'equazione più funzioni = suono migliore sia assolutamente tutta da dimostrare.


no, non è corretto...è INDIMOSTRABILE....puo succedere ma anche non succedere, nel caso dell'ultranova non saprei ma da quello che ho potuto sentire non mi sembra.

JM ha scritto:
Detto ciò, l'architettura dell'Ultranova è davvero stuzzicante, forte di una manciata di punti forti che permettono all'utente di divertirsi per un pezzo, costruendo timbri efficaci; i preset non rendono giustizia, una volta di più. Il tutto nell'economia di una macchina da poche centinaia di euro che mette sul piatto anche scheda audio e automap.


da questo punto di vista è sicuramente un valido prodotto, lo preferirei anche io al microkorg piuttosto che all'R3, almeno sulla carta, però sono sempre dell'idea che con il supernova non c'entri proprio nulla, infatti era questo il senso della mia risposta.

poi che si possa utilizzare nessuno lo mette in dubbio.
  • Platipo
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25-06-12 18.26

Ho finito di leggere il manuale

magari non suonera' bene quanto il Supernova, non ne ho idea, l'ultima volta che ho messo le mani su un Supernova avevo smesso da poco i denti da latte e suonavo solo workstation piene di campioni, pero' diavolo se suona... il suono non effettato e' gia davvero interessante, e poi c'e' il multieffetto, che (sara' la vicinanza con Focusrite?) fa davvero miracoli. l'interfaccia e' si tutta un insieme di sottomenu, ma diversamente dalla maggior parte dei casi sono tutti piuttosto intuitivi e rapidi da comprendere (anche se ci sono quelle inevitabili 2-3 cose per cui e' il caso di dare retta a Mao Zedong, una fra tutte il routing dei filtri). Gli oscillatori sono piuttosto sofisticati, affiancate alle piu tradizionali ci sono diverse forme d'onda "da pigro" e un po di wavetable, per me ancora tutte da esplorare; ogni oscillatore include quello che sostanzialmente e' un passa basso non risonante e un controllo di "densita'" che sostanzialmente permette di dare spessore al suono senza necessariamente passare per Unisono e/o chorus, i filtri per le mie orecchie suonano piu che dignitosamente, la modulation matrix e' una figata da programmare, immediata, intuitiva, mi fa venire un sacco di idee, la tastiera e' un piacere al tatto. Se vi interessa (anche se ne dubito) inQuesto ho buttato li un pad con l'ultranova per rimpiazzare uno sciame di zanzare che avevo involontariamente generato con vanguard (eh... nei monitor suonava bene, passato per 2 cassettine normali no) e ho fatto un po di scontatissimi giochetti col filtro. Per le mie orecchie, plastica o no, nel mix non fa per niente brutta figura.
Edited 25 Giu. 2012 16:27
  • didark
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26-06-12 19.15

Platipo ha scritto:
la tastiera e' un piacere al tatto.

Concordo. Anche io mi sto trovando benissimo. Meccanica piacevole, aftertouch (che con la modulation matrix ti permette di divertirti parecchio) e costruzione tutt'altro che plasticosa. Comandi e scocca sono decisamente più solidi (basta in tal senso confrontare il peso) e robusti di Korg r3 (che ho avuto e dato via, quella si davvero plasticosa nella meccanica e nei comandi pur se interessante soprattutto per la bitimbricità) e trasmettono una piacevole sensazione di qualità. Non so se suona diversa da Supernova (non ho elementi per esprimere un giudizio in tal senso) ma per me suona bene nel senso di morbido e definito (pulito) che poi era il tipo di suono che cercavo.
Edited 26 Giu. 2012 17:16
  • Platipo
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27-06-12 21.09

Per certi versi la mia impressione è che il suono dell'Ultranova abbia una personalità marcatissima, le forme d'onda precampionate (si, come nel supernova) fanno si che non si possano fare ne sync ne FM (c'è un virtual sync che però non ha esattamente lo stesso spessore) e la PWM in realtà altro non è che una wavetable molto semplice, ma il timbro che ne esce ha una sua personalità, morbido, educato, ma allo stesso tempo glaciale e cristallino, certo, un po di cattiveria glie la si può tirar fuori, ma mi vengono in mente molti strumenti più adatti ad andare in quella direzione sonora. Non voglio poi dire ulteriormente cosa penso dell'R3, quello che Korg ha fatto dopo l'MS2000 nel segmento dei synth per me è pura e totale follia. L'MS era un bello strumento, con una splendida interfaccia, un suono caratteristico, un look favoloso e un paio di altre features notevoli; purtroppo uscito nello stesso periodo dell'Alesis Ion, ergo essendo più costoso e avendo la metà della polifonia e della politimbricità (oltre a essere in se un synth molto meno sofisticato) non ha avuto la risposta entusiastica che meritava; ma il Radias e derivati mi sembrano davvero oggetti senza senso se guardati nel mercato a cui si affacciano, la loro salvezza è il fatto di chiamarsi Korg. Se Alesis, Novation, o qualunque casa non così prestigiosa uscisse con un oggetto del genere a un prezzo così ridicolo non ne venderebbe manco uno.