20-03-18 23.44
@ Lele75
Quando nel 2011 o 2012 comprai la prima mia Studiologic Acuna 88 dal mio negoziante di zona mi guardò strano... poi la seconda la comprai online ... siamo italiani con i nostri pregi e difetti.
I negozi piccoli non si azzardano a prendere strumenti di nicchia
Ovviamente tutti vorremmo provare gli strumenti, anzi, qualsiasi cosa... io vorrei aver provato i telefonini prima di comprarli, idem i televisori, e anche quella cazzo di lavasciuga Samsung che lava ma non asciuga una sega, ma il problema è che non sempre è possibile provare, e spesso c'è un motivo. Quindi a volte si compra un po' sulla fiducia, un po' perché ci si affida a metodi alternativi per provare uno strumento, per esempio le raccomandazioni di chi ce l'ha già, o tutto il materiale audio-visivo che si può reperire in rete, non ultime le informazioni presenti nel manuale e nella letteratura ufficiale di un prodotto.
Altro aspetto importante: molti negozi esteri, fra cui ad esempio Thomann, offrono garanzie estese e periodi di "money back" di 30 o anche 45 giorni, il che offre la possibilità di poter acquistare con una certa riserva, sarebbe un po' come poter provare e poi decidere se tenere; il rovescio della medaglia è che bisogna prima scucire la grana, e su uno strumento di 2000 euro potrebbe essere un problema.
Quindi il punto non è che noi italiani siamo stronzi perché non ci fidiamo, ma semplicemente facciamo parte di un mercato che funziona con determinati meccanismi, e a volte questi meccanismi si inceppano e la gente non compra. Il settore degli strumenti musicali non è nemmeno il peggiore.