24-01-18 05.06
sarebbe interessante un serio update allo yamaha montage anche perche ho una voglia pazza di prenderlo ma vorrei capire cosa succederà nel suo sviluppo, gia cosi è uno strumento portentoso ma manca secondo me di alcune piccolezze che non sono proprio cavolate (almeno x me).
per esempio trovo assurdo che un sistema che combina fm e awm2 con gestione di campioni user, non implementi il campionamento e il resampling direttamente dall'hardware, cioe non siamo ai tempi della sy99 dove ogni aggiunta hardware costava un capitale e cmq il K2000 nel 1992 gia faceva entrambi e molto prima di triton o altri....poi del secondo (resampling) pazienza ma il primo, considerando che ha a bordo due convertitori A/D di qualità eccellente capaci di arrivare a 192 Khz, e anche buoni preamp, sinceramente ne sento un po la mancaza, poi insomma basterebbe credo implementare il software perche l'hardware già cè (e sarebbe piu utile di quel recorder multitraccia che alla fine non è un vero sequencer.)
inoltre cosa ancora piu importante di cui non se ne puo fare a meno assolutamente, dovrebbero almeno mettere un editor per campioni e sopratutto la possibilità almeno anche senza editing di poter definire i punti di loops e mappare/creare multisamples, perche non si può avere uno strumento di quella fattura e non poter nemmeno crearsi una keymap di samples user defined, considerando che anche forte, pc3 o motif o m3 o qualsiasi altro sampler/synth ha quella funzione.
se non lo volessero fare cosi che almeno facciano un editor di mapping esterno che sia ufficiale e scaricabile liberamente, con cui crearsi propri multisamples da importare dalla chiavetta o via usb, io poi ODIO gli strumenti che dipendono troppo dal computer perche sono un controsenso, allora compro un iMac pro a 36 cores e uso solo logic e reaktor, se devo dipendere sempre dal computer, no? secondo me l'hardware gestito dal computer è una grande cosa e lo era gia ai tempi di atari con gli editor front end per dx7, ma deve essere un opzione, l'hardware per me deve essere autosufficiente, anche perche si sanno poi quando gli strumenti escono di produzione cosa succede....(vedi nord modular x esempio), la gestione via computer dovrebbe essere solo un di piu per facilitarne la gestione ma non un obbligo sopratutto su strumenti che costano 3000 euro.
(ricordo appunto evolution synthesis evs1, totalmente dipendente dal software per essere programmato ma appunto perche doveva essere venduto a un prezzo stracciato proprio per risparmiare sull'hardware, allora posso condividerne la scelta, ma nel caso di una tastiera da 3000 euro non mi pare una grande idea)
per il resto mi piacerebbe vedere un Korg Arp2600 della stessa qualità dell'odyssey anche perche sono stanco di spendere soldi x andare da chi lo ha quando ne ho bisogno (e ce ne sono pochissimi, ne conosco solo due), anche se non fosse 100% autentico ma suonasse al 90% sarebbe gia un alternativa valida.
(quello della behringer di cui si parla, se sarà tipo il deepmind non lo prenderei nemmeno se me lo regalassero, piuttosto uso l'arturia v2600.)