Non c'è bisogno di andare su Marte...

  • d_phatt
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08-10-24 01.31

...i marziani sono tra noi già da un bel pezzo: Resignation (degli altri) emo
  • vin_roma
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08-10-24 03.06

Una visione così sicura dello spazio e del tempo. Lo disegna dall'interno, lo definisce, anche nei punti più bui e ce lo rende con un linguaggio non estremo anche se certi confini sono difficili da spiegare con le note.

Confortante.
  • paolo_b3
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08-10-24 09.32

@ d_phatt
...i marziani sono tra noi già da un bel pezzo: Resignation (degli altri) emo
Fotonico! La prima cosa che ho pensato è "come cippa gli vengono in mente certe cose". E' chiaro che la tecnica, senza la quale non si va da nessuna parte, da sola non basta...
Poi l'ho ascoltato una sola volta, chissa quanti passaggi non ho messo bene a fuoco.
  • Ilaria_Villa
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08-10-24 12.00

@ d_phatt
...i marziani sono tra noi già da un bel pezzo: Resignation (degli altri) emo
emo
  • Ilaria_Villa
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08-10-24 12.04

@ d_phatt
...i marziani sono tra noi già da un bel pezzo: Resignation (degli altri) emo
Molto raffinato ed elegante, come se Bach dialogasse con Chopin, Debussy, Ravel, Satie e Piazzolla.
Thanks meritato per questa segnalazione.
  • d_phatt
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08-10-24 13.06

Da quando l'ho scoperto è diventato uno dei miei brani preferiti. Ma in generale Mehldau è uno dei miei musicisti preferiti, un gigante, veramente un maestro per capacità e profondità di pensiero. Quando suona in formazioni jazz lo fa al super top, ma in piano solo libera qualcos'altro, influenze classiche, polifonia spinta, la capacità di prendere le veci di un'intera orchestra, il jazz di cui pure è uno dei maestri assoluti è solo una parte del suo bagaglio. Mi ricorda le emozioni che provavo quando da piccolo scoprivo i grandi della classica e del barocco.

Il jazz mi sembra non gli manchi (non che la prima parte sia facile, ma quello che succede a 1:40 va oltre)

Qui contempla qualcosa

Qui porta i Beatles al conservatorio (ma che succede a 5:25? Mi chiedo che sensazione possa essere sentirsi come lui deve essersi sentito in questa esecuzione)

Rhodes e sintetizzatori? No problem

L'ho anche sentito dal vivo con Chris Potter e John Patitucci, l'intelligenza con cui accompagnava i soli di Potter era fenomenale, tra l'altro nel frattempo nelle melodie interne faceva continuamente imitazioni, rimandi e risposte alle linee del sax, ovviamente tutto pensato in tempo reale lì per lì, che roba pazzesca.
  • giosanta
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08-10-24 17.07

@ d_phatt
Da quando l'ho scoperto è diventato uno dei miei brani preferiti. Ma in generale Mehldau è uno dei miei musicisti preferiti, un gigante, veramente un maestro per capacità e profondità di pensiero. Quando suona in formazioni jazz lo fa al super top, ma in piano solo libera qualcos'altro, influenze classiche, polifonia spinta, la capacità di prendere le veci di un'intera orchestra, il jazz di cui pure è uno dei maestri assoluti è solo una parte del suo bagaglio. Mi ricorda le emozioni che provavo quando da piccolo scoprivo i grandi della classica e del barocco.

Il jazz mi sembra non gli manchi (non che la prima parte sia facile, ma quello che succede a 1:40 va oltre)

Qui contempla qualcosa

Qui porta i Beatles al conservatorio (ma che succede a 5:25? Mi chiedo che sensazione possa essere sentirsi come lui deve essersi sentito in questa esecuzione)

Rhodes e sintetizzatori? No problem

L'ho anche sentito dal vivo con Chris Potter e John Patitucci, l'intelligenza con cui accompagnava i soli di Potter era fenomenale, tra l'altro nel frattempo nelle melodie interne faceva continuamente imitazioni, rimandi e risposte alle linee del sax, ovviamente tutto pensato in tempo reale lì per lì, che roba pazzesca.
Mi piace moltissimo per come "evolve" il brano. Poi per la padronanza della tecnica senza ostentazioni circensi.
In ogni caso se lui è un marziano i suoi ascoltatori, oggi come oggi, non sono da meno.
  • maxpiano69
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08-10-24 17.48

@ d_phatt
...i marziani sono tra noi già da un bel pezzo: Resignation (degli altri) emo
emo emo
  • Sbaffone
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08-10-24 18.35

Preferisco despacito
  • paolo_b3
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08-10-24 18.50

@ Sbaffone
Preferisco despacito
Hai visto il mio avatar... lo sai cos'è vero? Ecco ti metterei i divaricatori nelle orecchie e ti farei ascoltare Despacito per 3 giorni di seguito, mentre ti faccio bere te alla pesca di un hard discount, quello che ha più zucchero di un cannolo siciliano emoemoemo
  • Sbaffone
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08-10-24 19.18

@ paolo_b3
Hai visto il mio avatar... lo sai cos'è vero? Ecco ti metterei i divaricatori nelle orecchie e ti farei ascoltare Despacito per 3 giorni di seguito, mentre ti faccio bere te alla pesca di un hard discount, quello che ha più zucchero di un cannolo siciliano emoemoemo
Mi piacciono i motivetti orecchiabili
  • d_phatt
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08-10-24 22.15

giosanta ha scritto:
In ogni caso se lui è un marziano i suoi ascoltatori, oggi come oggi, non sono da meno.

L'ho capita in ritardo...triste verità: guarda @sbaffone che ascolta solo despacito emo