Provato yamaha cp4

  • losfogos
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30-11-13 01.19

Mah...l'ho provato abbastanza bene, la tastiera non e' affatto quella del CP5. Quella del 4 e' uguale solo in apparenza, perche' poi e' falsa, lenta, con una pesatura maggiore che ha peggiorato sensibilmente la action. I pianisti piu' bravi e raffinati troveranno molto difficili i passaggi ricchi di cromatismi con tocco leggerissimo. Direi che il Casio PX5 a fianco aveva una meccanica migliore nonostante il suonaccio di piano.
L'aspetto e' assai piu' economico e plasticoso del CP5, che invece e' uno strumento di vera classe, importante, professionale e pesante; l'interfaccia e' molto semplificata e funzionalissima, mentre CP5 e' molto piu' impegnativo, ma cio' porta a risultati magari piu' performanti.
Il miglior stage piano Yamaha di sempre, beh, una grande cazzata. E' solo un ottimo strumento, ma preferisco CP5. Non lo dico perche' lo posseggo, infatti avevo pensato di prendere il 4 come doppione per la leggerezza, ma a questo punto aspetto di provare Artis, che e' una vera alternative per il campionamento Steinway e i suoni del PC3.
  • SMARTKID
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30-11-13 01.39

Accidenti, non pensavo fosse così negativo..

Che mi dici dei timbri di piano ? Dalle demo on line sembrano davvero buoni.

Un saluto
emo
  • losfogos
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30-11-13 01.53

Non e' un giudizio negativo. Se uno ha bisogno di un nuovo stage piano puo' trovare in CP4 una grande soluzione.
Ma dire che e' un netto miglioramento rispetto al 5 come detto da qualcuno e' una gran cazzata.

La tastiera del 4 rispetto a quella del 5 e' come mettere a fianco il Galaxy S4 cinese con quello vero: basta metterci le mani sopra per rendersi conto della differenza.

I suoni sono ok, mi sembrano uguali al 5. Il nuovo CFX ha tuttavia qualche pecca, come alcune note del registro medio-alto che sono un po' sottili. Direi che CF rimane il piano perfetto per tutte le salse.
Edited 30 Nov. 2013 0:54
  • orange1978
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30-11-13 04.37

@ losfogos
Mah...l'ho provato abbastanza bene, la tastiera non e' affatto quella del CP5. Quella del 4 e' uguale solo in apparenza, perche' poi e' falsa, lenta, con una pesatura maggiore che ha peggiorato sensibilmente la action. I pianisti piu' bravi e raffinati troveranno molto difficili i passaggi ricchi di cromatismi con tocco leggerissimo. Direi che il Casio PX5 a fianco aveva una meccanica migliore nonostante il suonaccio di piano.
L'aspetto e' assai piu' economico e plasticoso del CP5, che invece e' uno strumento di vera classe, importante, professionale e pesante; l'interfaccia e' molto semplificata e funzionalissima, mentre CP5 e' molto piu' impegnativo, ma cio' porta a risultati magari piu' performanti.
Il miglior stage piano Yamaha di sempre, beh, una grande cazzata. E' solo un ottimo strumento, ma preferisco CP5. Non lo dico perche' lo posseggo, infatti avevo pensato di prendere il 4 come doppione per la leggerezza, ma a questo punto aspetto di provare Artis, che e' una vera alternative per il campionamento Steinway e i suoni del PC3.
Aspetto di provarlo, sono curioso....peró non credo che artis possa competere contro cp4, parliamo di 21 kg contro 17....e una meccanica fatar.

I suoni possno essere ottimi ma da quello che dici yamaha non é da meno, il guaio sembra la meccanica, lo sospettavo francamente.

Sul peso peró non sembra ma spostare 17 kg contro 21 si sente, non eccessivamente ma li senti, quindi questo artis secondo me rimane piu escluso tra gli stage piu in voga (nord piano2, cp4, casio px5, sv1) perché facendo due conti é quello che pesa e ingombra di piu.


Ps sul fatto di miglior piano di sempre, sono parole da marketing, é la solita favoletta che si sente ripetere ogni volta che esce un prodotto nuovo.
  • SMARTKID
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30-11-13 10.24

@ orange1978
Aspetto di provarlo, sono curioso....peró non credo che artis possa competere contro cp4, parliamo di 21 kg contro 17....e una meccanica fatar.

I suoni possno essere ottimi ma da quello che dici yamaha non é da meno, il guaio sembra la meccanica, lo sospettavo francamente.

Sul peso peró non sembra ma spostare 17 kg contro 21 si sente, non eccessivamente ma li senti, quindi questo artis secondo me rimane piu escluso tra gli stage piu in voga (nord piano2, cp4, casio px5, sv1) perché facendo due conti é quello che pesa e ingombra di piu.


Ps sul fatto di miglior piano di sempre, sono parole da marketing, é la solita favoletta che si sente ripetere ogni volta che esce un prodotto nuovo.
mini OT andrea

sull sv1 è possibile mescolare in split o layer suoni delle diverse categorie (piano , organo ecc)?

ho trovato i suoni ottimi, e la meccanica eccellente.

sono curioso anche io di provare il cp4, il suono mi sembra veramente bello. e anche la dotazione di qualità e quantità di timbri dal motif xf. il mio negozio di fiducia li ha appena ricevuti, spero di poter andare a provare sia questo che il fratellino cp40. a parità di meccanica "non eccelsa", forse il 40 sarebbe più appetibile almeno per me, visti i 16 kg.

emo
  • dieguzzo
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30-11-13 10.28

Caro los...hai scritto che la tastiera del CP4 fa pena...e quindi aspetti di provare l'artis...ti posso dire (lo possiedo da 10 gg) che la tastiera dell'artis è altrettanto pesante e lenta...anzi più che lenta a volte sembra scattosa!
Provando anche la pc3k8 preferisco la tastiera di quest'ultimo rispetto alla nuova montata dall'artis
  • anonimo

30-11-13 10.53

losfogos ha scritto:
Direi che il Casio PX5 a fianco aveva una meccanica migliore nonostante il suonaccio di piano.


fa piacere trovare ogni tanto qualcuno che la pensa come te
  • anumj
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30-11-13 10.55

Il cp4 dopo un'infatuazione iniziale, non mi ha convinto. Almeno non a quel prezzo.
E' assurdo che il CP5, qualitativamente superiore in termini costruttivi, costi oggi circa 500 euro meno di una sua versione plasticosa, solo perchè ha qualche campione in meno.

Poi, diciamola tutta, su, la storia dei pezzetti di legno incollati ai tasti bianchi è uno specchietto per le allodole, quando tutto il resto è fintissimo.

Concordo con l'analisi sincera di losfogos.

E concludo dicendo che, se non è un problema il peso, allora CP5 è la scelta migliore. Ottima paletta timbrica, costruzione solida come la roccia, affidabile, semplice e versatile.

Se il vostro problema è il peso, non avete molte scelte, mettete da parte i pregiudizi inutili e compratevi un PX5s.
  • anumj
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30-11-13 11.02

@ anonimo
losfogos ha scritto:
Direi che il Casio PX5 a fianco aveva una meccanica migliore nonostante il suonaccio di piano.


fa piacere trovare ogni tanto qualcuno che la pensa come te
Sul suono di pianoforte acustico del PX5s, come più volte scritto qui, bisogna lavorarci e si ottengono ottimi risultati.
E' forse (dico forse) inferiore al CP5/CP4, ma è nettamente superiore ai corrispettivi suoni pianistici di costosissime Motif XF o dei CP minori, come CP40/50 e compagnia bella.

Con 850 euro non è che volete pure un SSD da 320 gb con streaming di campionamenti non loopati.
  • anonimo

30-11-13 11.23

si parla molto sul forum di aziende che prendono per il culo con aggiornamenti di strumenti che tendono solo a spillare soldi ai musicisti, per me il suono di piano di alcuni stage nel 2013 vista la tecnologia disponibile è una presa per il culo, stiamo parlando del suono che ricopre il 70%/100% di una performance dal vivo.


il mio galaxy vintage d gira anche installato in una micragnosa sd da 8giga dal costo di 10/20€...



  • losfogos
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30-11-13 11.49

dieguzzo ha scritto:
Caro los...hai scritto che la tastiera del CP4 fa pena..


No, attenzione: mica fa pena, non ho detto questo. Secondo me è paragonabile alle classiche pesate Yamaha di medio livello tipo la GH. È comunque una buona meccanica, ma non come CP5 emo
Edited 30 Nov. 2013 10:50
  • michelet
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30-11-13 12.20

De gustibus.... emo
  • michelet
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30-11-13 12.22

losfogos ha scritto:
ma a questo punto aspetto di provare Artis,

Se ritieni la tastiera di CP4 lenta, vedrai con Artis... Ha un campione di pianoforte molto interessante, dinamico, pieno ma la tastiera è parecchio dura, peggio di quella del CP33 emo
  • michelet
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30-11-13 12.23

@ losfogos
Mah...l'ho provato abbastanza bene, la tastiera non e' affatto quella del CP5. Quella del 4 e' uguale solo in apparenza, perche' poi e' falsa, lenta, con una pesatura maggiore che ha peggiorato sensibilmente la action. I pianisti piu' bravi e raffinati troveranno molto difficili i passaggi ricchi di cromatismi con tocco leggerissimo. Direi che il Casio PX5 a fianco aveva una meccanica migliore nonostante il suonaccio di piano.
L'aspetto e' assai piu' economico e plasticoso del CP5, che invece e' uno strumento di vera classe, importante, professionale e pesante; l'interfaccia e' molto semplificata e funzionalissima, mentre CP5 e' molto piu' impegnativo, ma cio' porta a risultati magari piu' performanti.
Il miglior stage piano Yamaha di sempre, beh, una grande cazzata. E' solo un ottimo strumento, ma preferisco CP5. Non lo dico perche' lo posseggo, infatti avevo pensato di prendere il 4 come doppione per la leggerezza, ma a questo punto aspetto di provare Artis, che e' una vera alternative per il campionamento Steinway e i suoni del PC3.
A questo punto rinuncio a scrivere la recensione del CP4 perché sembrerebbe una difesa d'ufficio. emo
  • anonimo

30-11-13 12.40

@ michelet
A questo punto rinuncio a scrivere la recensione del CP4 perché sembrerebbe una difesa d'ufficio. emo
facciamo così, vengo a trovarti, provo il cp4 e poi scriviamo una recensione a quattro mani emo
  • orange1978
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30-11-13 12.51

@ SMARTKID
mini OT andrea

sull sv1 è possibile mescolare in split o layer suoni delle diverse categorie (piano , organo ecc)?

ho trovato i suoni ottimi, e la meccanica eccellente.

sono curioso anche io di provare il cp4, il suono mi sembra veramente bello. e anche la dotazione di qualità e quantità di timbri dal motif xf. il mio negozio di fiducia li ha appena ricevuti, spero di poter andare a provare sia questo che il fratellino cp40. a parità di meccanica "non eccelsa", forse il 40 sarebbe più appetibile almeno per me, visti i 16 kg.

emo
No non si puo, esistono peró dei suoni preimpostati con piano e pad, piano e archi, piano e basso split erc...che puoi caricare con l'editor nel korg, e quando selezioni il suono hai gia il layer e lo split, ma non puoi ad esempio prendere due piani elettrici rhodes che vuoi tu e metterli in layer o split.

Sinceramente a me non interessa, un piano deve fare il piano e non si é mai visto um coda mettersi in layer con un hammond, o due rhodes collegti via midi.
queste sono cose piu da fm/pcm anni 80/90 che si possono fare facilmente con una ws, invece sv1 punta sul piano elettrico old school, anche sopratutto come operativitá.

Non penso vada bene per te dato che pesa piu di 20 kg, ben di piu sia di nord stage che di yamaha cp4, peró a me piace, bella tastiera, anche dovessi prendere cp4 non lo vendo.
  • SMARTKID
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30-11-13 12.57

@ michelet
A questo punto rinuncio a scrivere la recensione del CP4 perché sembrerebbe una difesa d'ufficio. emo
no , anzi.. devi. un confronto sarebbe a maggior ragione utile, se fatto da chi lo sta usando e lo conosce bene.

emo
  • Heathcliff
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30-11-13 13.17

Non ho provato il cp4. Tuttavia nn trovo immenso neppure il cp5 (che possiedo). Ha una tastiera leggera ed "abbastanza" equilibrata, ma - e lo dico appunto da possessore - nulla di paragonabile al kawai. Quando Yamaha imparerà a realizzare la dinamica/meccanica simil RM3 Kawai allora avrá davvero realizzato un piano quasi-definitivo. Consiglio ai puristi di provare almeno una volta il Kawai Mp10 o qualche altro piano della serie Ca.emo
  • Jeanlu
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30-11-13 13.48

@ losfogos
Mah...l'ho provato abbastanza bene, la tastiera non e' affatto quella del CP5. Quella del 4 e' uguale solo in apparenza, perche' poi e' falsa, lenta, con una pesatura maggiore che ha peggiorato sensibilmente la action. I pianisti piu' bravi e raffinati troveranno molto difficili i passaggi ricchi di cromatismi con tocco leggerissimo. Direi che il Casio PX5 a fianco aveva una meccanica migliore nonostante il suonaccio di piano.
L'aspetto e' assai piu' economico e plasticoso del CP5, che invece e' uno strumento di vera classe, importante, professionale e pesante; l'interfaccia e' molto semplificata e funzionalissima, mentre CP5 e' molto piu' impegnativo, ma cio' porta a risultati magari piu' performanti.
Il miglior stage piano Yamaha di sempre, beh, una grande cazzata. E' solo un ottimo strumento, ma preferisco CP5. Non lo dico perche' lo posseggo, infatti avevo pensato di prendere il 4 come doppione per la leggerezza, ma a questo punto aspetto di provare Artis, che e' una vera alternative per il campionamento Steinway e i suoni del PC3.
Artis che ho provato, e che oggi pomeriggio riproverò ancora.
Secondo me non ti piacerà nemmeno lui, prodotto molto valido secondo me ma molto diverso dagli stage piano YAMAHA.
Sulla meccanica del CP4 non ho avuto la tua stessa impressione, da ex possessore di CP5, ma ammetto che una prova a macchina spenta non è esattamente una prova.
Comunque interessante la tua opinione.
  • giulio12
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30-11-13 15.13

@ Heathcliff
Non ho provato il cp4. Tuttavia nn trovo immenso neppure il cp5 (che possiedo). Ha una tastiera leggera ed "abbastanza" equilibrata, ma - e lo dico appunto da possessore - nulla di paragonabile al kawai. Quando Yamaha imparerà a realizzare la dinamica/meccanica simil RM3 Kawai allora avrá davvero realizzato un piano quasi-definitivo. Consiglio ai puristi di provare almeno una volta il Kawai Mp10 o qualche altro piano della serie Ca.emo
Si, ma alla fine hai acquistato uno Yamaha...