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Ma no, il polysix è molto più versatile di una string machine. Lavoraci un po' con fiducia, senza allagarlo con gli efx, e vedrai che ti sorprenderà.01-01-13 13.27
altro che string machine!!! il polisix è una macchina meravigliosa ma ovviamente bisogna saperci mettere le mani, ne avevo uno nell'82 e mi ricordo che era uno dei primi polifonici con l'arpeggiatore, una bomba!01-01-13 13.40
Se non sai che fartene, vendilo a me
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Senza offesa, ma dobbiamo sempre PORCI il problema delle PERLE...
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D'altra parte se il tuo nick é "DigitalPerformer".... in nomen omen
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DigitalPerformer hai ragione é poco piú di una string machine... Ed é per questo che mi offro volentieri come acquirente per toglierti l'imbarazzo di questo Synth vecchio con un solo oscillatore e una polifonia imbarazzante. Quando vuoi vengo a prenderlo. :D
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Quello che amo del Polysix è che in tre secondi hai fatto il suono che hai mente. La parte più divertente è il Chord Memory unitamente all'arpeggiatore, oppure la modalità Unison, peccato solo che non c'è il glide!
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Di questo synth è stato detto proprio tutto in questo post, ed il succo sta proprio li: grande carattere per essere uno scaled-down rispetto ai synth top level di quel periodo, peccato proprio per la mancanza del portamento, per me sarebbe inutilizzabile. Più volte sono stato vicino all' acquisto di un synth del genere dopo aver venduto il mastodontico ob8, ma sicuramente preferirei il juno 106. Anche in questo caso si potebbe aggiungere un vecchio sequencer o un arpeggiatore, proprio della roland, e si avrebbe un synth con le palle al portamento
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Basta trovare un Kawai SX 240, stesso filtro del polysix, ma con due oscillatori + sub, ring mod, un chorus meraviglioso, gilde, portamento e sequencer a bordo. Io il mio non lo vendo nemmeno sotto tortura, secondo me é una spanna sopra al polysix e ai vari Juno...02-01-13 13.30