Si parlava del Pianet T
- ziokiller
- Membro: Supporter
- Risp: 9421
- Loc: Treviso
-
Thanks: 1272
13-12-10 20.55
L'altro thread è stato chiuso, quindi ne riapro io uno perché oggi volevo rispondere ma ero in treno e mi risultava un po' difficile rispondere a 180 Km/h con l'UMTS che cadeva continuamente...Il Pianet T secondo me è bellissimo, anche se è piuttosto inutile. In pratica ha gli stessi tasti del Clavinet (che poi sarebbero di derivazione Pratt-Read con delle apposite modifiche), solo che invece di avere i gommini che pigiano sulle corde, qui ci sono dei gommini che, quando i tasti sono in posizione di riposo, fanno contatto con delle lamelle simili a quelle di un Wurlitzer, e quando il tasto viene abbassato, per forza d'attrito, rilasciano bruscamente le lamelle mettendole in vibrazione. Proprio a causa di questo sistema piuttosto spartano non si riesce ad avere un grosso controllo sulla dinamica, ma suonare quello strumento è un piacere! Soprattutto, non si può avere un sistema che consenta l'uso di un pedale sustain perché gli stessi gommini fanno anche da smorzatori. Il suono sul range alto è quasi simile ad un Rhodes, tondo, caldo e squillante, con molte componenti metalliche, mentre il registro grave somiglia più ad un basso elettrico con i toni a zero. Infatti questo strumento, secondo me, è una figata proprio per i bassi.
Di regolazioni quasi non ce ne sono, mi pare si possano regolare solo le distanze dei pickups dalle lamelle, e nient'altro. Come pure, se ben ricordo, non ci sono regolazioni di tono o volume... niente di niente. E' piccolo, molto compatto, ma pesa tanto! Valore medio intorno ai 400 euro, ma per via del fatto che ce ne sono pochi in giro, molti ne approfittano decantando la sua presunta rarità...
Secondo me, data la sua poca dinamica e la mancanza di pedale sustain nonché di dettagli particolari quali la risonanza simpatetica o disparità armoniche, è tranquillamente sostituibile dai campioni. Personalmente ne comprerei uno solo se lo trovassi perfettamente funzionante e ad un prezzo molto basso.
E chest'è.
Edited 13 Dic. 2010 20:12
- MadDog
- Membro: Supporter
- Risp: 11425
- Loc: Bologna
-
Thanks: 342
13-12-10 21.02
Grazie!Infatti dal punto di vista sonoro, ascoltando alcuni video sul tubo, mi sembrava davvero molto molto carino... anzi, proprio bello!
Un suono incredibilmente (incredibilmente per me) simile ai rhodes!
Delle scarse regolazioni immaginavo, non del sustain, anche se nel momento in cui l'ho letto ho pensato: cacchio è vero, non si vede né un jack inserito né altre robe strane uscire dal case!
Tant'è!
L'ultima tua frase dice tutto!
Grazie!
- CIBOQUAI
- Membro: Guest
- Risp: 75
- Loc: Cremona
-
Thanks: 3
16-12-10 12.33
Secondo voi, vista la somiglianza del sound a quello del rhodes, potrebbe essere adatto per un uso alternativo al piano bass?Mi spiego: normalmente suono con un organo gibson g101 con sopra appoggiata una junog con i suoni del rhodes che uso per il basso e per pezzi come riders on the storm! Vorrei trovare un vero piano bass silver, ma non ho a dispozione i 2000 euro che sparano minimo!! E anche se avessi il piano bass sopra l'organo, poi mi mancherebbe il rhodes nelle ottave alte!! E dovrei affiancarmi la tastiera o (magari!!) una altro pesantissimo e costoso rhodes!
Quindi pensavo che questo pianet t potrebbe essere una buona alternativa economica, ma vorrei un vostro parere se posso!! Appoggiato sopra l'organo avrei un "simil!" rhodes con tutto quello che mi serve. Sbaglio?
- MadDog
- Membro: Supporter
- Risp: 11425
- Loc: Bologna
-
Thanks: 342
16-12-10 12.37
Soccia hai il Gibson???
Fai foto, video, campionalo, fai tutto!!!!
- ziokiller
- Membro: Supporter
- Risp: 9421
- Loc: Treviso
-
Thanks: 1272
16-12-10 12.48
Coi bassi non hai la stessa timbrica, e considera pure che non hai il pedale sustain e l'estensione della tastiera è limitata rispetto al Rhodes 73, quindi sarà difficile fare Riders on the storm...- CIBOQUAI
- Membro: Guest
- Risp: 75
- Loc: Cremona
-
Thanks: 3
16-12-10 14.08
Appena riesco ad ascoltarlo bene su you tube ci penso! Certo in effetti la mancanza del sustain e' un bel problema!!Maddog: ti avevo scritto una mail privatamente quando ho preso il gibson e l'avevo scritto anche nel mio post organo doors! Infatti pensavo che da vero appassionato di Doors ti saresti emozionato, invece niente: ti sara' sfuggita la mia mail!! Comunque son contento del tuo entusiasmo per il mio gioiellino un po' vissutino!! Cerco di caricare qualche foto!! Sono proprio orgoglioso, e in effetti il sound dal vivo e' decisamente migliorato, sembra proprio quello di absolutely live!
Speravo che questo piano t potesse essere una soluzione economica ad un rhodes o ad piano bass, ma dalle vostre indicazioni ho capito che mi servirebbe a poco!
- MadDog
- Membro: Supporter
- Risp: 11425
- Loc: Bologna
-
Thanks: 342
16-12-10 15.24
Me la sono proprio persa!
Oh comunque lascia perdere il Pianet T... a naso non c'entra proprio niente.
Però, puoi cercare un modulino Roland XV che monti la SR-JV Keyboard of the '60s-'70s dove dentro ci sono oltre a un bel campione di Fender Rhodes Suitcase (pre 1973) e anche il timbro di piano bass.
Certo poi dopo ti serve un controller e quindi non riusciresti a vendere il Juno, però non ti conviene pensare a un vintage così...
anonimo
16-12-10 16.28
Da fan accanito dei Genesis, io ADORO il Pianet!
Ho provato a ricreare qualcosa di simile sull'M50 e anche sull'MO, ma non è per niente semplice...
Il mitico Tony Banks lo faceva passare in un Fuzz, così in assoli come questo (versione in studio) poteva avere un suono aggressivo che aveva un po' più di sustain (ai tempi non aveva alcun sintetizzatore...)
...però lo usava anche pulito, e devo dire che ha un gran bel suono, che io piazzerei tra Rhodes e un Wurlitzer un po' equalizzato sui bassi...
Su Wikipedia dice che è stato usato anche dai Beatles in I am the Walrus...adesso che ci penso...
video (qua sembra un Wurly
)
Ciao!
- SimonKeyb
- Membro: Guru
- Risp: 6086
- Loc: Vicenza
-
Thanks: 466
16-12-10 21.30
ma tony banks non usava l'RMI electra piano come rick wakeman???
anonimo
16-12-10 22.04
Sì, ha usato un RMI 368x dal 1974 (The Lamb Lies Down On Broadway) al 1977 (Seconds Out),ma dal 1970 al 1973 ha usato un Hohner Pianet N, collegato a un Fuzz autocostruito, probabilmente sul modello del Fender Blender.
Nel periodo senza chitarrista, nel 1970, Tony usava anche un pedale di Wah, oltre al Fuzz.
anonimo
17-12-10 22.14
video dove si vede piuttosto bene il Pianet N (dare un'occhiata anche a 2:48)immagine del retro del Pianet N.
Traduciamo dal linguaggio dei segni
La presa più grande, circolare a 2 pin, con disegnata sopra un'onda sinusoidale, deduco che sia la presa per l'alimentazione.
Poi c'è quel "Mains"...che sarebbe...?
Una presa per minijack con disegnato un mortaio da pesto un po' stilizzato... Tre uscite (300 mV, 100 mV e 300 mV Low Impendance)...
e la presa rimanente dev'essere quella del pedale di volume.
Ho indovinato?
Edited 19 Dic. 2010 14:01
- Antonello_Psc
- Membro: Senior
- Risp: 762
- Loc: Ascoli Piceno
-
Thanks: 25
- Whoispink
- Membro: Senior
- Risp: 627
- Loc: Ferrara
-
Thanks: 92
17-12-10 23.31
Ago ha scritto:
Da fan accanito dei Genesis, io ADORO il Pianet!
Ho provato a ricreare qualcosa di simile sull'M50 e anche sull'MO, ma non è per niente semplice...
Da fan accanito dei Genesis, io ADORO il Pianet!
Ho provato a ricreare qualcosa di simile sull'M50 e anche sull'MO, ma non è per niente semplice...
Quando programmavo l'XP 80 + SR-JV Keyboard of the '60s-'70s del tastierista del mio ex gruppo cover prog (mainly Genesis) avevamo dei suoni di Pianet decisamente credibili, non preset, ma usando i campioni di Pianet della scheda avevo creato delle patch veramente uguali, sia per suoni puliti che distorti (usando gli effetti dell'XP). Ora sul Fantom X ho la SRX 07 che ha gli stessi campioni, ma non mi sono mai messo a programmare delle patch di Pianet, dato che al momento non sono suoni che uso. Ma non dovrebbe essere per nulla complicato.
Paolo
Edited 17 Dic. 2010 22:35
- Caronte57
- Membro: Senior
- Risp: 224
- Loc: Roma
-
Thanks: 11
17-12-10 23.42
La distanza temporale "mitizza" veramente ogni cosa....................anche uno strumento sfigatissimo come il Planet "T" della honer.Esisteva anche una versione integrata in un Clavinet veramente un ciospo......
il planet non suonava neanche a prenderlo a calci per questo Tony doveva passarlo dentro ai vari fuzz e compagnia varia.....altrimenti non si sentiva...tastiera inesistente ed inconsistente senza damper in compenso moolto pesante. Decisamente meglio il wurlitzer come strumento di serie "B"......(domandatevi perchè).
Buona notte
K
- maxpiano69
- Membro: Staff
- Risp: 26889
- Loc: Torino
-
Thanks: 3722
- SavateVoeanti
- Membro: Expert
- Risp: 2103
- Loc: Venezia
-
Thanks: 101
31-12-10 19.07
gia era un tred che avevo aperto io col titolo "che pianola è?"
- ziokiller
- Membro: Supporter
- Risp: 9421
- Loc: Treviso
-
Thanks: 1272
31-12-10 19.56
@ SavateVoeanti
gia era un tred che avevo aperto io col titolo "che pianola è?"
Bellissimi quei Copicat lì a terra insieme agli altri pedalini...
gia era un tred che avevo aperto io col titolo "che pianola è?"
Ma loro chi sono?
- SavateVoeanti
- Membro: Expert
- Risp: 2103
- Loc: Venezia
-
Thanks: 101
31-12-10 23.24
loro sono un gruppo inglese degli anni 70 fino a oggi penso, si chiamano king crimson...ma ad ogmi album cambiavano sempre formazione, soltanto robert fripp(il fondatore quello con la lespaul sulla foto) rimane sempre.alla batteria qui c'è Bill bruford, e gli altri ...
..non li riconosco..
i copicat che vedi penso che stesse usando il sistema inventato da lui denominato FRIPPERTRONICS, che collegandoli assieme succede qualcosa di magico.
anonimo
01-01-11 22.56
I King Crimson!!
Non sapevo usassero anche un Pianet!! In che pezzi si può sentire? Forse in quelli dopo il 1972, dato che mi ostino ad ascoltare sempre i primi
