08-10-24 01.31
...i marziani sono tra noi già da un bel pezzo: Resignation (degli altri)08-10-24 03.06
Una visione così sicura dello spazio e del tempo. Lo disegna dall'interno, lo definisce, anche nei punti più bui e ce lo rende con un linguaggio non estremo anche se certi confini sono difficili da spiegare con le note.08-10-24 09.32
08-10-24 12.00
08-10-24 12.04
08-10-24 13.06
Da quando l'ho scoperto è diventato uno dei miei brani preferiti. Ma in generale Mehldau è uno dei miei musicisti preferiti, un gigante, veramente un maestro per capacità e profondità di pensiero. Quando suona in formazioni jazz lo fa al super top, ma in piano solo libera qualcos'altro, influenze classiche, polifonia spinta, la capacità di prendere le veci di un'intera orchestra, il jazz di cui pure è uno dei maestri assoluti è solo una parte del suo bagaglio. Mi ricorda le emozioni che provavo quando da piccolo scoprivo i grandi della classica e del barocco.08-10-24 17.07
08-10-24 17.48
08-10-24 18.50
08-10-24 19.18
08-10-24 22.15