Quale synth

11-06-24 19.04

Ciao a tutti,
premesso che
a). ho letto e riletto molti dei post su questo forum in merito ai synth che sto per elencarvi
b). vorrei un synth da affiancare al Nord Electro perché saranno ben suonanti i plugin sull'ipad ma il feeleing dei pomelloni ... avete capito, no?
c). il genere di riferimento è sempre il funk
d). più di 800-900€ non riesco a tirar fuori
Sto cercando di stringere la rosa dei papabili e questo è quello che sto puntando.

Nord Lead 2 o 2X (le differenze fra i due sono minime)
pro: VA storico, agggressivo ma dal carattere volubile, facile da programmare per via del suo pannello super intuitivo
contro: senza effetti, senza aftertouch e senza USB

Nord Wave (prima versione)
pro: può essere una ottimo VA ed una ottima seconda tastiera per la sua possibilità di caricare i campioni Nord. Ha l'aftertouch e svariate possibilità di sintesi.
contro: costicchia un po'

Korg KingKorg
pro: E' molto immediato ed ha una grande varietà di suoni con possibilità di split e layer. Ha il vocoder (utile in qualche brano che proponiamo) che ora faccio con l'ipad.
contro: la tastiera sucks.

Voi che ne pensate?
Ok, sentitevi liberi di proporre ma senza esagerare. Lasciate stare i minitasti e le tastiere con meno di 49 tasti, idem gli expander.
Qualcuno proporrà Roland, credo. Beh, non mi hanno mai fatto impazzire ma non si sa mai.
  • mima85
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11-06-24 19.23

Tra quelli che hai elencato, direi il KingKorg. Se uno come Cory Henry lo usa significa che proprio schifo non fa.

Qui un confronto del buon Enzo Messina con un synth molto più blasonato, non sfigura affatto.
  • Deckard
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11-06-24 19.53

@ mima85
Tra quelli che hai elencato, direi il KingKorg. Se uno come Cory Henry lo usa significa che proprio schifo non fa.

Qui un confronto del buon Enzo Messina con un synth molto più blasonato, non sfigura affatto.
Sono d’accordo
  • filigroove
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11-06-24 20.16

@ MarcezMonticus
Ciao a tutti,
premesso che
a). ho letto e riletto molti dei post su questo forum in merito ai synth che sto per elencarvi
b). vorrei un synth da affiancare al Nord Electro perché saranno ben suonanti i plugin sull'ipad ma il feeleing dei pomelloni ... avete capito, no?
c). il genere di riferimento è sempre il funk
d). più di 800-900€ non riesco a tirar fuori
Sto cercando di stringere la rosa dei papabili e questo è quello che sto puntando.

Nord Lead 2 o 2X (le differenze fra i due sono minime)
pro: VA storico, agggressivo ma dal carattere volubile, facile da programmare per via del suo pannello super intuitivo
contro: senza effetti, senza aftertouch e senza USB

Nord Wave (prima versione)
pro: può essere una ottimo VA ed una ottima seconda tastiera per la sua possibilità di caricare i campioni Nord. Ha l'aftertouch e svariate possibilità di sintesi.
contro: costicchia un po'

Korg KingKorg
pro: E' molto immediato ed ha una grande varietà di suoni con possibilità di split e layer. Ha il vocoder (utile in qualche brano che proponiamo) che ora faccio con l'ipad.
contro: la tastiera sucks.

Voi che ne pensate?
Ok, sentitevi liberi di proporre ma senza esagerare. Lasciate stare i minitasti e le tastiere con meno di 49 tasti, idem gli expander.
Qualcuno proporrà Roland, credo. Beh, non mi hanno mai fatto impazzire ma non si sa mai.
Ciao, io ho un Nord Lead 2, come primo proprietario. Il Nord Lead è un gran bello strumento, molto funky, niente di superfluo. Semplice se vuoi, ma se vai in profondità neppure poi così banale. Il grande vantaggio sono i 4 slot di memoria per program (in pratica hai quattro suoni in contemporanea da poter gestire). Ottima qualità costruttiva, suona in generale aperto e (volendo) acidissimo. La meccanica però non è che sia molto meglio di quella del Kingkorg.
Il pitch bend è fantastistico e il morphing che puoi programmare è totale (nel senso che lo puoi programmare su tutte le manopole senza restrizioni). In certi contesti la mancanza di poter nominare le patch se non con numeri può essere fastidiosa. La 1 e la 2 non X suonano più rozze, ma la 2X ha molte più locazioni di memoria e soprattutto può memorizzare le performance senza l’uso di ormai rare PCMCIA card.
Il Korg l’ho provato ma non lo possiedo. Me lo ricordo più “rifinito” se non altro perché ha un riverbero, molto buono nell’emulazione di strumenti storici, ma (e qui mi rendo conto che si va sull’opinione personale) non ha la personalità spiccata dei primi Nord.
Anche le 2X cominciano ad avere i loro annetti (considerando che sono state fabbricate per molti anni) quindi semmai occhio!
Ciao
  • Marcher
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11-06-24 20.20

@ mima85
Tra quelli che hai elencato, direi il KingKorg. Se uno come Cory Henry lo usa significa che proprio schifo non fa.

Qui un confronto del buon Enzo Messina con un synth molto più blasonato, non sfigura affatto.
Sono anch'io d'accordo sul King Korn...lo provai in studio dal quale ho preso anche dei suoni per registrare e ti posso assicurare che suona...comunque la keybed non è così male...
  • Deckard
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11-06-24 22.36

@ Marcher
Sono anch'io d'accordo sul King Korn...lo provai in studio dal quale ho preso anche dei suoni per registrare e ti posso assicurare che suona...comunque la keybed non è così male...
E soprattutto non è che le altre due siano così migliori
  • wildcat80
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11-06-24 22.57

King Korg forse varrebbe la pena aspettare il nuovo modello Neo, sempre che i 37 tasti non siano un limite, ha i nuovi filtri che sono veramente ben fatti. La cifra più o meno è quella... Ma con quella cifra ci prendi anche un Nord Lead A1, che semplice da programmare e multitibrico a 4 parti.
Oppure boh ci esce anche il Jupiter XM, che è uno spettacolo come suono ma fonte inesauribile di bestemmie su tutto il resto.
  • filigroove
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12-06-24 01.14

@ Marcher
Sono anch'io d'accordo sul King Korn...lo provai in studio dal quale ho preso anche dei suoni per registrare e ti posso assicurare che suona...comunque la keybed non è così male...
Ma non è tanto la keybed, secondo me: è tutto il resto, una ventata la porta via.
  • pluto30
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12-06-24 09.00

@ filigroove
Ma non è tanto la keybed, secondo me: è tutto il resto, una ventata la porta via.
Beh insomma... è plasticoso alla pari di tanti altri synth. C'è l'ho da anni e non ho mai avuto problemi.

12-06-24 09.03

mima85 ha scritto:
...un confronto del buon Enzo Messina con un synth molto più blasonato, non sfigura affatto.

I video di Enzo Messina me li sono scoppiati praticamente tutti.

12-06-24 09.07

filigroove ha scritto:
Il Nord Lead è un gran bello strumento, molto funky, niente di superfluo. Semplice se vuoi, ma se vai in profondità neppure poi così banale.

è la caratteristica di questo synth che più mi attira.

filigroove ha scritto:
ma la 2X ha molte più locazioni di memoria e soprattutto può memorizzare le performance senza l’uso di ormai rare PCMCIA card.

motivo per il quale sarei tendente più verso questa versione.

filigroove ha scritto:
Il Korg l’ho provato ma non lo possiedo. Me lo ricordo più “rifinito” se non altro perché ha un riverbero, molto buono nell’emulazione di strumenti storici

stessa identica impressione mia.
  • pluto30
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12-06-24 09.10

wildcat80 ha scritto:
ha i nuovi filtri che sono veramente ben fatti

Ma dove hai letto che il Neo ha nuovi filtri? Te lo chiedo perché il manuale del Neo elenca i 18 tipi di filtro che sono presenti nel Kingkorg originale. Il motore di sintesi è lo stesso XMT. Anche gli oscillatori sono rimasti i 32 originali + un sacco di DWGS + i PCM. Dovrebbero solo aver aumentato il numero e la qualità di questi ultimi

12-06-24 09.12

wildcat80 ha scritto:
sempre che i 37 tasti non siano un limite,

diciamo che usandola non solo per i lead ma anche in situazioni di split (niente di estremo, string da una parte e lead dall'altra) 37 tasti rischiano di essere pochi.

wildcat80 ha scritto:
Ma con quella cifra ci prendi anche un Nord Lead A1

non lo avevo considerato.

wildcat80 ha scritto:
Oppure boh ci esce anche il Jupiter XM, che è uno spettacolo come suono ma fonte inesauribile di bestemmie su tutto il resto.

Da Rolandiano mi aspettavo il tuo suggerimento, ci darò un ascolto perché non lo conosco. Mi andrò a leggere qualche tuo post, sul forum ne trovo di sicuro.
  • wildcat80
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12-06-24 21.06

Comunque... Nord Lead 2X lo trovi in vendita su Genova a prezzo ottimo. Peccato che l'utente non risponda, io gli avevo scritto appena aveva ribassata il prezzo ad aprile e non mi ha mai risposto, neaanche letto per dire.
Calcola che non ha effetti e la tastiera è comunque r ottave (come tutta la famiglia), per cui per la potenza di 4 parti in split serve un controller esterno.
  • zerinovic
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12-06-24 21.25

ma un virus kc?
  • Mac066
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12-06-24 21.52

Io ho avuto il Blofeld e adesso ho il Lead A1 da diversi anni, penso che me lo porterò nella tomba. É semplicissimo e veloce da usare, suona bene, e nonostante la semplicità ha una paletta sonora molto ampia. Ormai penso di aver occupato tutti i banchi di suoni, é proprio un divertimento.
Al mio poi ho cambiato la meccanica (messa una TP9/49 sempre synth action ma pesata) e adesso é anche bello da suonare emo

Detto questo, adesso come prezzi gira sui 1600 che secondo me é troppo, io l'avevo pagato 1100 nuovo ai tempi. Se lo trovi a quelle cifre non ci penserei un secondo. Sull'usato 800/900 con custodia potresti trovare qualcosa.

Edit: ho avuto anche il NW1, non mi é mai piaciuto il sound (più che altro di alcuni oscillatori e del chorus) rispetto all'A1. La possibilità di caricare i samples é un grosso plus però hai solo due layer senza possibilità di split. Ha l'aftertouch ma l'unica destinazione possibile é il vibrato.
  • wildcat80
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12-06-24 22.04

Se ti sei trovato come suono con il Blofeld il Virus in effetti potrebbe piacerti. Ci sono alcune affinità di durezza e teutonicità del suono... Il Virus se lo prendi così com'è lo etichetti come macchina tamarra da techno/EDM, se lo programmi diventa molto molto credibile come virtual analog. Stesso discorso del Blofeld, preset terribili e molto indirizzati, però qualità globale superiore.

Però manca un dato fondamentale... Ti abbiamo suggerito un po' di tutto, ma tu, che tipo di sonorità vorresti ritarci fuori da questo synth? Vorresti un qualcosa di vasto come il Blofeld, oppure vuoi solo virtual analog?
Perché ad esempio per conto mio un ottimo synth è il Modwave, che offre sonorità ibride: filtri modellati su analogici tipo PolySix/PPG o MS20, che filtrano wavetable e campioni PCM... Le wavetable sono espandibili quasi all'infinito come i campioni, e con opportuna programmazione si ha anche una discreta emulazione analogica.

12-06-24 23.49

@ wildcat80
Comunque... Nord Lead 2X lo trovi in vendita su Genova a prezzo ottimo. Peccato che l'utente non risponda, io gli avevo scritto appena aveva ribassata il prezzo ad aprile e non mi ha mai risposto, neaanche letto per dire.
Calcola che non ha effetti e la tastiera è comunque r ottave (come tutta la famiglia), per cui per la potenza di 4 parti in split serve un controller esterno.
E' uno di quelli che mi ha fatto sbroccare, gli ho scritto più volte che lo avrei comprato al prezzo dell'annuncio.
Mai risposto.
  • wildcat80
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12-06-24 23.52

@ MarcezMonticus
E' uno di quelli che mi ha fatto sbroccare, gli ho scritto più volte che lo avrei comprato al prezzo dell'annuncio.
Mai risposto.
Secondo me è un rimbambito che ha le notifiche che gli finiscono in spam. Ho anche provato a contattarlo tramite chat diretta e altri annunci. Non risponde, ma proprio non li visualizza i messaggi.

12-06-24 23.55

@ wildcat80
Se ti sei trovato come suono con il Blofeld il Virus in effetti potrebbe piacerti. Ci sono alcune affinità di durezza e teutonicità del suono... Il Virus se lo prendi così com'è lo etichetti come macchina tamarra da techno/EDM, se lo programmi diventa molto molto credibile come virtual analog. Stesso discorso del Blofeld, preset terribili e molto indirizzati, però qualità globale superiore.

Però manca un dato fondamentale... Ti abbiamo suggerito un po' di tutto, ma tu, che tipo di sonorità vorresti ritarci fuori da questo synth? Vorresti un qualcosa di vasto come il Blofeld, oppure vuoi solo virtual analog?
Perché ad esempio per conto mio un ottimo synth è il Modwave, che offre sonorità ibride: filtri modellati su analogici tipo PolySix/PPG o MS20, che filtrano wavetable e campioni PCM... Le wavetable sono espandibili quasi all'infinito come i campioni, e con opportuna programmazione si ha anche una discreta emulazione analogica.
In realtà mi stavo concentrando più sul virtual analog, anche perché nel funky (e non solo anche nei miei progetti personali) i suoni devono essere belli essenziali, perfino crudi. Tanto per gli strings userò comunque Korg Module sull'ipad
Il Virus, in realtà, non lo conosco, ne ho sempre sentito parlare un gran bene ma non l'ho mai sentito.
Il Modwave è 37 tasti.