05-04-24 21.29
Ciao a tutti, mi serve un suggerimento: vale la pena di cambiare un rd88 (piuttosto nuovo) con uno Yamaha CP1 (idealmente, ma il costo dell'usato è ancora elevato) o con un CP5? vi do qualche parametro, il suono Roland, mai provato prima di adesso, non mi soddisfa del tutto. So bene che parliamo di "gusti", ma i due yamaha, alla fine dei conti, sono anche datati. Ok erano (almeno il cp1) l'ammiraglia quando usciti ma oggi? probabilmente meccanica superiore, ma il suono è cmq valido o cmq talmente valido da mettere via uno strumento nuovo, l'rd88, che, sebbene io poi abbia ed usi un motif es, ha cmq tanti suoni, interfaccia usb, leggero...come master non è male ma io la uso poco come master. Ditemi qualcosa, in base alle vs esperienze. Vi ringrazio in anticipo, e vi dico che data la situazione non posso pensare di provarli, non si trovano qui vicino. Saluti05-04-24 21.36
06-04-24 10.09
06-04-24 10.15
cerca un Cp4 e sicuramente a livello di tastiera ci guadagni notevolmente. Come paletta sonora Roland ha tanto e un po' di tutto mentre Cp4 e Cp5 sono più concentrati sui suoni di piano e hanno meno suoni di contorno.07-04-24 00.33
Premesso che siamo sempre parlando attraverso i nostri gusti personali, ho avuto CP4 per circa 11 anni (2013-2024). L'ho sostituito solo a giugno dell'anno scorso con Numa X Piano GT, essenzialmente perché desideravo una meccanica superiore alla quella, già ottima, di CP4. Dal punto di vista prettamente sonoro, posso dire che, nell'ottica di uno strumento che ha più di 10 anni (e in 10 anni la tecnologia fa progressi notevoli) CP4 è ancora più che accettabile, lo si trova sotto il migliaio di € e, per questo prezzo, ammesso che sia in buone condizioni, non credo abbia concorrenti. RImane il fatto che oltre alla buona dotazione di pianoforti acustici ed elettrici, tutti i numerosi suoni di contorno sono assolutamente non all'altezza dei precedenti.09-04-24 12.19
09-04-24 12.24
09-04-24 12.47