Synth per suoni d'atmosfera

  • ricbig
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27-05-21 14.45

Buongiorno, un’amica, artista di strada (arpa celtica e voce) e il suo compagno (chitarra) vorrebbero inserire in alcuni brani suoni tipo pad che diano un sostegno all’arpa e creino la giusta atmosfera.
Quale synth vedreste bene?
Lo strumento dovrebbe avere queste caratteristiche:
1) Buoni pad (ovviamente)
2) Peso e ingombro ridotti
3) Possibilmente funzionamento a batteria (ma non indispensabile)
4) Costo contenuto (max 350 anche usato)
Grazie a tutti!

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  • michelet
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27-05-21 14.51

Korg microKORG o Novation MiniNova, anche se credo che il secondo non sia alimentabile a pile.

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  • mima85
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27-05-21 15.01

@ michelet
Korg microKORG o Novation MiniNova, anche se credo che il secondo non sia alimentabile a pile.
Visto l'uso per pad ed in generale di accompagnamento, opterei più per il MiniNova dato che il MicroKorg ha la polifonia limitata a 4 note. A meno che di non optare per il MicroKorg XL, che arriva ad 8 note.

Il MiniNova di per sè non ha gli alloggiamenti per le batterie, ma essendo che può essere alimentato via porta USB basta collegarlo ad un power bank esterno, come quelli che si usano con gli smartphone per intenderci. Ed essendo che alcuni power bank sono piuttosto capienti è facile riuscire ad alimentare il synth per molte ore di utilizzo continuato.

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  • michelet
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27-05-21 15.06

@ mima85
Visto l'uso per pad ed in generale di accompagnamento, opterei più per il MiniNova dato che il MicroKorg ha la polifonia limitata a 4 note. A meno che di non optare per il MicroKorg XL, che arriva ad 8 note.

Il MiniNova di per sè non ha gli alloggiamenti per le batterie, ma essendo che può essere alimentato via porta USB basta collegarlo ad un power bank esterno, come quelli che si usano con gli smartphone per intenderci. Ed essendo che alcuni power bank sono piuttosto capienti è facile riuscire ad alimentare il synth per molte ore di utilizzo continuato.
Grazie MiMa del tuo suggerimento in merito al Powerbank... non mi sarebbe MAI venuto in mente.
Riguardo al pad su microKORG, credo che 4 voci siano più che sufficienti. Poi, se sono di più, meglio.

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  • maxpiano69
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27-05-21 15.09

Vogliono necessariamente un synth HW o valuterebbero alternative tipo ...un iPad?
Ci sono molte app con ottimi suoni e funzioni di chord trigger/hold adatti allo scopo, già solo con Garageband di suoni ne hai puoi programmarti loop/accordi attivabili con un tocco o meglio crearti "brani" con sequenze intere, incluse eventuali parti ritmiche. Se non vai sul nuovo con 350€ ci prendi un buon usato sufficientemente recente.

Altrimenti anche a me, se si privilegia la compattezza ed alimentazione a batterie, vengono in mente i modelli già citati.

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  • mima85
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27-05-21 15.10

michelet ha scritto:
Grazie MiMa del tuo suggerimento in merito al Powerbank... non mi sarebbe MAI venuto in mente.


Prego emo

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  • 1paolo
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27-05-21 15.13

@ maxpiano69
Vogliono necessariamente un synth HW o valuterebbero alternative tipo ...un iPad?
Ci sono molte app con ottimi suoni e funzioni di chord trigger/hold adatti allo scopo, già solo con Garageband di suoni ne hai puoi programmarti loop/accordi attivabili con un tocco o meglio crearti "brani" con sequenze intere, incluse eventuali parti ritmiche. Se non vai sul nuovo con 350€ ci prendi un buon usato sufficientemente recente.

Altrimenti anche a me, se si privilegia la compattezza ed alimentazione a batterie, vengono in mente i modelli già citati.
Quoto! Su GarageBand c’è la libreria Alchemy con ottimi pad e arpeggi; per non parlare di Model D e Synth one... sono App che addirittura possono essere usate con un iPhone..
In alternativa “non leggera” la Korg Wavestation usata, che ormai si trova sotto i 300 euro ..

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  • MarioSynth
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27-05-21 15.32

maxpiano69 ha scritto:
Se non vai sul nuovo con 350€ ci prendi un buon usato sufficientemente recente.


Ciao, effettivamente un iPad 2020 32GB nuovo costa 329 euro, potrebbe essere una buona alternativa, e più che sufficiente per l'uso richiesto (però bisogna capire se necessita di tastiera da suonare live, il che aumenterebbe l'accrocchio da portarsi dietro emo)

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  • toniz1
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27-05-21 15.41

NDR: io ho un amico (cantante) che va in giro a suonare e fa alcune parti con un iPad mini versione 1 emoemoemo usando la tastiera virtuale sul pad... emo

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  • toniz1
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27-05-21 15.55

se servisse qualcosa di amplificato e compatto... puoi guardare Korg microArranger (non va a batterie) o Roland Go:keys (va a batterie)...o Korg Kross (non amplificato ma va a batterie)
non so se il volume sia sufficiente... ma magari se fanno solo arpa e chitarra e non sono amplificati gli serve un all-in-one

per qualche pad di sicuro dentro lo trovi lì

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  • anonimo
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28-05-21 00.05

Sul mininova vorrei solo ricordare il problema dei tasti che si rompono. Non so se sui modelli nuovi il problema e' stato risolto, ma se si va sull'usato meglio fare attenzione. La plastica di quei tasti e' molto sensibile a sbalzi di temperatura e umidita' (all'aperto patirebbe), con il risultato terribile del vedersi all'improvviso cadere i tasti come se fossero denti cariati.

Io ci sono passato ed e' davvero una cosa brutta (non mi sono sentito di ripararlo, perche' il rischio e' di ritrovarsi il problema nel tempo).

Basti cercare con google "mininova broken keys" per avere la conferma di quanti utenti si sono ritrovati nella mia stessa situazione.

A me viene da consigliare il korg microstation : un triton portatilissimo ed alimentabile a batterie (si consigliano ricaricabili).

Con quello si va sul sicuro : non solo pad di qualita' ma anche altri suoni acustici.

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  • toniz1
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28-05-21 08.20

valenciano ha scritto:
A me viene da consigliare il korg microstation : un triton portatilissimo ed alimentabile a batterie (si consigliano ricaricabili).


bello il microstation (ci avevo fatto qualche pensierino pure io)... ma guarda che la Kross e' poco piu' grande e ci guadagna i tasti normali (va a pile pure lei).
Il microstation e' 78 cm e la kross1 94 ma e' piu' compatta di quello che sembra...

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  • mima85
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28-05-21 11.25

valenciano ha scritto:
Sul mininova vorrei solo ricordare il problema dei tasti che si rompono. Non so se sui modelli nuovi il problema e' stato risolto, ma se si va sull'usato meglio fare attenzione. La plastica di quei tasti e' molto sensibile a sbalzi di temperatura e umidita' (all'aperto patirebbe), con il risultato terribile del vedersi all'improvviso cadere i tasti come se fossero denti cariati.


Giusto, dimenticavo, e si che proprio io sono stato tra quelli che ne ha parlato attivamente di questo problema...

Questo difetto rende il Mininova uno strumento ideale da usare in studio, pilotato da altre tastiere, ma usarlo dal vivo suonando direttamente sui suoi tasti può essere rischioso.

A questo punto, per rimanere in casa Novation e sulla stessa tipologia di strumento, forse è meglio considerare l'Ultranova, che è praticamente lo stesso synth (anzi pure con funzionalità in più), anche lui può essere alimentato via USB ma ha 3 ottave di tasti a passo normale, decisamente più robusti di quelli del Mini. E nonostante questo resta comunque un synth piuttosto piccolo e leggero, comodo da portare in giro. Sull'usato si trova facilmente intorno ai 350 euro, diverse volte pure meno.

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  • toniz1
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28-05-21 11.37

aggiungo... che la Kross oltre ad avere una drum track disponibile (come pure microstation... e con microarranger ancora di piu'...) ha anche uno step sequencer cui coi crearsi delle tracce di batteria personalizzate. ... che MAGARi potrebbero tornare utili per arricchire la performance con tempi particolari... oltre ad un'entrata audio (con vocoder) per eventualmente cantare... sfruttando 1 solo canale per tastiera e voce...

tanto per dire... emo ... tanta roba emo

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  • anonimo
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30-05-21 12.57

mima85 ha scritto:
Giusto, dimenticavo, e si che proprio io sono stato tra quelli che ne ha parlato attivamente di questo problema...


Stravedevo per il mininova.. Suoni spettacolari, case metallico, manopoloni tipo "ferro da stiro" e tastiera gradevole al tocco nonostante i minitasti.
Tutto faceva pensare a qualcosa di robusto.. Poi improvvisamente comincio' a perdere i tasti uno dopo l'altro come se fossero denti malati.
Non ricordo se ne parlasti gia' prima di me nel forum (ma non e' fondamentale), ma ricordo bene quando descrissi in dettaglio tutte le anomalie riscontrate sui tasti rotti : plastica alterata chimicamente, spigolo vivo senza alcun rinforzo ecc..

Magari nel frattempo novation ha cambiato tastiera o preso provvedimenti, ma senza alcuna conferma ufficiale meglio non rischiare : soprattutto su eventuali occasioni nell'usato (che potrebbero montare le tastiere difettose).

Come scrivi giustamente, a questo punto meglio puntare su ultranova tra le varie possibilita'.

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