Voicings jazz

  • anonimo

08-04-15 21.08

Carissimi amici, vi interesserebbe condividere un metodo per lo studio dei voicing jazz?

Se c'é un numero sufficiente di persone interessate mi impegno a scrivere almeno un post alla settimana

Ovviamente chi vuole partecipare é ben accetto
Edited 8 Apr. 2015 19:08
  • anonimo

09-04-15 00.51

ci sono, però partirei con la definizione emo
  • anonimo

09-04-15 10.14

Definizione: date le armonie di uno standard, come disporre le voci alla mano sinistra o a due mani in modo razionale e facile da ricordare
  • ROGERWAT
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09-04-15 13.10

CAspita se mi interesserebbe! io mi sono avvicinato da qualche mese allo studio del jazz dopo essermi diplomato al conservatorio e aver capito che non so una mazza di musica! :)
da quello che ho capito finora ci sono:
- i Root voicings (ovvero che contengono la nota fondamentale dell' accordo)
- i rootless voicings (piu' "raffinati" e dal suono piu' jazz.. che non contengono la fondamentale, si possono studiare in 2 configurazioni generalmente in un passaggio 2-5-1 ovvero nella successione 3-7-3 o 7-3-7
- gli shell voicings, che contengono le note 1-7 o 1-3 di ogni accordo.. in pratica nella solita successione 2-5-1 di Do maggiore abbiamo ad esempio RE-DO (1-7 di RE min 7) SOL-SI (1-3 di SOL7) DO-SI (1-7 di DOMaj7) utili per avere sempre la ROOT al basso e per essere meno densi di note e permettere di improvvisare con la destra piu' facilmente
- oppure si puo' anche suonare solo la 3a e la 7a di ogni accordo nude cosi'..sempre per accompagnare un improvvisazione alla destra in modo piu' asciutto e semplice

Ora per costruire voicings piu' complessi si possono accatastare note aggiungendo le tensioni per quarte ad esempio..creando un suono piu' moderno... pero' sarei tanto contento di scoprire modi di costruzione o per studiare da una persona che ne sa cosi' tanto come te.. per ora mi limito a cercare di concatenarli nelle solite 12 keys con il solito 2-5-1

grazie per la condivisione Cyrano
  • anonimo

09-04-15 14.07

left hand voicing nelle due posizioni e passa la paura emo
  • anonimo

09-04-15 14.14

la tonica solo se suoni da solo, altrimenti è compito del cb
  • anonimo

09-04-15 14.29

@ anonimo
la tonica solo se suoni da solo, altrimenti è compito del cb
Beh la pensavo così anche io fino a che Dado e Andrea Pozza non mi hanno dimostrato che non é sempre così emo

Pensiamo alle decime in certe ballads o a un semplice drop 2

Comunque é vero che in presenza di un contrabbassista molto spesso si omettono il I e il V grado
Edited 9 Apr. 2015 12:30
  • anonimo

09-04-15 14.55

@ anonimo
Beh la pensavo così anche io fino a che Dado e Andrea Pozza non mi hanno dimostrato che non é sempre così emo

Pensiamo alle decime in certe ballads o a un semplice drop 2

Comunque é vero che in presenza di un contrabbassista molto spesso si omettono il I e il V grado
Edited 9 Apr. 2015 12:30
yes
  • anonimo

09-04-15 15.08

Dato che si é unito anche Superbaffone che é un ottimo jazzista, proporrei un programmino così:

Mano sinistra
-shells e similari
-decime (con infatinatura di stride)
-inversions "alla bill evans"
-frammenti di modo
-quartali

A due mani
-inversion + una nota (o ottava)
-policordi
-so what
-quartali
-block chords
-drop 2
-winton kelly & herbie hankock
-comping melodico
-side slipping e dominanti secondarie
Edited 9 Apr. 2015 13:09
  • anonimo

09-04-15 15.31

@ anonimo
Dato che si é unito anche Superbaffone che é un ottimo jazzista, proporrei un programmino così:

Mano sinistra
-shells e similari
-decime (con infatinatura di stride)
-inversions "alla bill evans"
-frammenti di modo
-quartali

A due mani
-inversion + una nota (o ottava)
-policordi
-so what
-quartali
-block chords
-drop 2
-winton kelly & herbie hankock
-comping melodico
-side slipping e dominanti secondarie
Edited 9 Apr. 2015 13:09
materiale per i prossimi 20 anni di studio emo
  • SavateVoeanti
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09-04-15 16.56

@ anonimo
materiale per i prossimi 20 anni di studio emo
Si ma infatti, questa cosa è da spave! Cyrano ma quanti anni hai?emo

Comunque tra queste cose io non vedo l'ora di sentire parlare dei block chord, mi piacerebbe sapere farli come Erroll Garner QUA' da min. 6:00

Dalla sua espressione non dovrebbe essere neanche poi così difficile emo
  • anonimo

09-04-15 17.53

Beh a luglio avrò 52 anni...

PS a guardare le espressioni di The Elf (Errol) sembra tutto facile...emo
  • dobermann103
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09-04-15 18.01

Jazz piano voicing skills - Dan HaErle... è un libro fatto molto bene che ho studiato inizialmente.. esercizi in tutte le tonalità.. quando hai finito il libro dovresti saper fare tutto quello che serve... ti rendi conto dagli esercizi come alcune accordi si ricavano facilmente (muovendo un dito o due ad esmpio) ..consigliatissimo e si trova online il pdf volendo....è chiaro che bisogna mettersi a studiare per far diventare il tutto sempre più naturale(ma questo è scontato).. dopo quel libro passerei ad alcuni capitoli del jazz piano book dove ci sono gli evans/kelly(comunque già riportati nel primo libro) chords e hancock/kenny barron chords e gli accenni ai block chords. comunque Errol suonava ad ottave e inseriva note nel mezzo dell'ottava http://www.8notes.com/scores/14164.asp..uno stile suo... Red Garland secondo me è uno dei più tosti nei block chords come anche il mitico Bill Evans...
Edited 9 Apr. 2015 16:07
  • anonimo

09-04-15 18.27

@ dobermann103
Jazz piano voicing skills - Dan HaErle... è un libro fatto molto bene che ho studiato inizialmente.. esercizi in tutte le tonalità.. quando hai finito il libro dovresti saper fare tutto quello che serve... ti rendi conto dagli esercizi come alcune accordi si ricavano facilmente (muovendo un dito o due ad esmpio) ..consigliatissimo e si trova online il pdf volendo....è chiaro che bisogna mettersi a studiare per far diventare il tutto sempre più naturale(ma questo è scontato).. dopo quel libro passerei ad alcuni capitoli del jazz piano book dove ci sono gli evans/kelly(comunque già riportati nel primo libro) chords e hancock/kenny barron chords e gli accenni ai block chords. comunque Errol suonava ad ottave e inseriva note nel mezzo dell'ottava http://www.8notes.com/scores/14164.asp..uno stile suo... Red Garland secondo me è uno dei più tosti nei block chords come anche il mitico Bill Evans...
Edited 9 Apr. 2015 16:07
Sono degli ottimi consigli emo
  • imola22000
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10-04-15 01.52

Mamma miaemo

10-04-15 09.56

L' argomento mi interessa!

Personalmente, sto applicando pian piano il metodo proposto da Bill Dobbins.. è mirato alla ricerca di un proprio modo di intendere e sviluppare l' armonia, e secondo me fa anche un po' uscire dalla sterile lettura delle sigle emo
  • anonimo

10-04-15 14.21

Voilà: allora prometto di postare durante il week end una premessa introduttiva, così poi chi vuole può commentare e aggiungere

Poi una volta alla settimana svisceriamo un tema specifico (shells, policordi etc etc)

D'accordo?

emo
  • anonimo

10-04-15 14.50

emo
  • ROGERWAT
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10-04-15 15.38

grazie mille! poi ti bombardiamo di domande! quello che personalmente mi piacerebbe leggere poi (utile per chi ha poco tempo per lavoro e impegni vari) è qualche consiglio pratico per studiare e fare pratica su questi temi..
  • anonimo

12-04-15 22.33

I - MANO SINISTRA: SHELLS ED ALTRI VOICINGS A DUE VOCI

Premessa: questi appunti non pretendono essere esaustivi e neppure di fornire un trattato di armonia (colgo l'occasione per ribadire che non esiste un' "armonia jazz", l'armonia é una sola...esistono semmai un linguaggio armonico jazzistico e uno stile di condotta delle parti jazzistico), ma solo di proporre alcune soluzioni per la "condotta delle parti" nell'ambito dell'accompagnamento jazzistico.

In questo campo le regole classiche della condotta delle parti sono molto più elastiche e con molte meno regole rispetto alla realtà di stampo "classico", comunque alcune norme (movimento minimo delle parti, condotta melodica sopratutto nelle parti esterne etc) vanno rispettate.



Molto usati in ambito bebop, questi voicings "scheletrici" offrono un duplice vantaggio:

-esprimendo solo gradi "basici" dell'accordo, lasciano libero l'improvvisatore di usare tutte le alterazioni che vuole
-formano una buona base per dei voicings a due mani

Questi voicings si presentano in linea di massima in due "forme" (che chiameremo 1 e 2)

-maj7: forma 1 I e 7 maggiore (in C: C e B); forma due I e III maggiore (in F: F e A)..evidente vedere come per esempio se avessimo un Cmaj7 seguito da un Fmaj7, potremmo usare la forma 1 sul Cmaj7 e la forma 2 per il Fmaj7, in modo da "saltare" il meno possibile con le dita (comunque usare la forma 1 su entrambe gli accordi non é sbagliato)

-7: forma 1 I e 7 minore (in C: C e Bb), forma 2 I e III maggiore (in F: F e A)

-min7: forma 1 I e 7 minore (in C: C e Bb), forma 2 I e III minore (in F: F e Ab)

-min 7b5: come il min7

-dim7: forma 1 I e 7 diminuita (in C: C e Bbb), seconda forma I e III minore (in F: F e Ab)


Altri voicing di 2 note

-maj7: I e 10 maggiore (in C: C e E all'ottava sopra)
-7: come il maj7
-min7: I e 10 minore (in C: C e Eb un'ottava sopra)

Voicings per gli accordi di 7: forma 1 III e 7 (in C: E e Bb), forma 2 7 e III (in F: Eb e A)


Alla prossima puntata emo
Edited 21 Apr. 2015 14:29