Compressore per voce necessario dal vivo?
anonimo
26-01-15 17.03
ciao avrei bisogno di un consiglio tecnico..come da titolo è possibile rinunciare al compressore per la voce in ambito live? o è preferibile comunque il suo uso per una resa + dinamica? grazie- SimonKeyb
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26-01-15 17.10
dipende da che genere fai e quanto sei bravo a cantare.Per come la vedo io è sicuramente utile ma non certo essenziale, se le condizioni non lo consentono.
anonimo
26-01-15 17.16
@ SimonKeyb
dipende da che genere fai e quanto sei bravo a cantare.
Per come la vedo io è sicuramente utile ma non certo essenziale, se le condizioni non lo consentono.
mammamia che velocità record! non sono abituatodipende da che genere fai e quanto sei bravo a cantare.
Per come la vedo io è sicuramente utile ma non certo essenziale, se le condizioni non lo consentono.
bè con gli anni un po' ho imparato ad "auto mixarmi" allontanandomi dal microfono nei casi opportuni...a volte tendo a spingere molto la voce quindi urlare tipo elton john siccome ho la voce molto bassa e delicata
- SimonKeyb
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26-01-15 17.48
ecco, nel caso di voci basse e delicate è spesso consigliata una compressione. In questo caso per una questione di resa timbrica; a differenza del caso di dover usare il compressore per ridurre eventuali picchi di segnale, che voglio dire, in contesti senza service sono anche gestibili se uno ha un minimo di esperienza di canto e "sa tenere il microfono in mano".Comunque se sei in un contesto poco rumoroso, magari piano solo o acustico generalmente la compressione è poca, quindi puoi farne anche a meno. Il fatto che devi dosarti tra parti dove canti forte o piano, anche allontanandoti o avvicinandoti al microfono è comunque essenziale, e richiede un monitoring ben fatto.
- textars
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26-01-15 18.44
In effetti in caso di capacità il compressore non è determinante o necessario, per quel che è la mia esperienza lo utilizzo per chi non ha quell'esperienza da conoscere il comportamento del microfono (spesso se lo mangiano o addirittura lo utilizzano semirovesciato), così come spesso accade con gli effetti... Chi sa come cantare non ha bisogno di molto effetto nell'uscita, mentre chi non ha quel quorum di qualità spesso richiede quantità di riverbero o eco tale da far invidia al papa in piazza S.Pietro...Il compressore è utile, ma non indispensabile.
Personalmente (per quel che mi è richiesto) lo utilizzo come gate.
anonimo
26-01-15 19.32
@ textars
In effetti in caso di capacità il compressore non è determinante o necessario, per quel che è la mia esperienza lo utilizzo per chi non ha quell'esperienza da conoscere il comportamento del microfono (spesso se lo mangiano o addirittura lo utilizzano semirovesciato), così come spesso accade con gli effetti... Chi sa come cantare non ha bisogno di molto effetto nell'uscita, mentre chi non ha quel quorum di qualità spesso richiede quantità di riverbero o eco tale da far invidia al papa in piazza S.Pietro...
Il compressore è utile, ma non indispensabile.
Personalmente (per quel che mi è richiesto) lo utilizzo come gate.
grazie tex e anche a simon il mio stile è cantare appiccicato al microfono per miglior presenza e miglior attacco quindi devo fare molta attenzione a non superare certi picchi! e il compressore mi aiuta molto in questo contesto..sono tutto un "fai da te" quindi mi aiuto come posso anche se non posso sdoppiarmi e sentirmi tra la gente che sarebbe proprio il massimoIn effetti in caso di capacità il compressore non è determinante o necessario, per quel che è la mia esperienza lo utilizzo per chi non ha quell'esperienza da conoscere il comportamento del microfono (spesso se lo mangiano o addirittura lo utilizzano semirovesciato), così come spesso accade con gli effetti... Chi sa come cantare non ha bisogno di molto effetto nell'uscita, mentre chi non ha quel quorum di qualità spesso richiede quantità di riverbero o eco tale da far invidia al papa in piazza S.Pietro...
Il compressore è utile, ma non indispensabile.
Personalmente (per quel che mi è richiesto) lo utilizzo come gate.
- textars
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26-01-15 21.11
donlino ha scritto:
quindi mi aiuto come posso anche se non posso sdoppiarmi e sentirmi tra la gente che sarebbe proprio il massimo
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quindi mi aiuto come posso anche se non posso sdoppiarmi e sentirmi tra la gente che sarebbe proprio il massimo
Una buona spia aiuta molto, con una fbt jolly 8 ho accontentato spesso i "miei" cantanti, fatto e fatto fare bella figura, in piu' i cantanti sono sempre rimasti sereni e tranquilli da come si sentivano..
anonimo
26-01-15 22.41
@ textars
Una buona spia aiuta molto, con una fbt jolly 8 ho accontentato spesso i "miei" cantanti, fatto e fatto fare bella figura, in piu' i cantanti sono sempre rimasti sereni e tranquilli da come si sentivano..
infatti anche se un fonico o un intenditore che ti ascolta da una certa distanza capirebbe molto meglio cosa miglioraredonlino ha scritto:
quindi mi aiuto come posso anche se non posso sdoppiarmi e sentirmi tra la gente che sarebbe proprio il massimo
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quindi mi aiuto come posso anche se non posso sdoppiarmi e sentirmi tra la gente che sarebbe proprio il massimo
Una buona spia aiuta molto, con una fbt jolly 8 ho accontentato spesso i "miei" cantanti, fatto e fatto fare bella figura, in piu' i cantanti sono sempre rimasti sereni e tranquilli da come si sentivano..
la stragrande maggioranza dei casi la voce è cupa e con troppi bassi
senti come ha equalizzato bene la voce paul simon https://www.youtube.com/watch?v=obNpTfAga6M
- textars
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27-01-15 06.48
Stiamo parlando di 2 cose diverse, in questi contesti ci sono fior di menti e talenti, (e non solo uno oserei dire), inoltre occore anche vedere:1-come si sentiva nel live
2-come è stata predisposta la registrazione...
Un conto è come esci all'aperto, un conto è come registri, un altro ancora è come ti senti sul palco.
Paradossalmente (e neppure poi tanto) è molto piu' facile uscire bene in una registrazione che in uno stadio, in una registrazione prendi un bel segnale pulito dal mixer (che sicuramente non sarà da 100 euro comprato da un negozio tedesco online) e lo misceli alla ripresa subito, oppure (come credo sia accaduto in questo caso) lo inserisci dopo in studio con calma, ed in studio nascono spesso dei miracoli: sai che sono diventato intonato anche io in studio?
Occorre essere realisti, se hai 2 casse e magari anche un sub, stai cantando in un pianobar, occorre non fare sogni "da Paul Simon", procurarsi un buon monitor che ci faccia cantare sereni, una buona attrezzatura non comprata al risparmio in Germania ma oculatamente scelta con occhio professionale e poi si va... Non si otterranno magari risultati da concerto di "Paul Simon", sicuramente belle soddisfazioni si.
Edited 27 Gen. 2015 5:54
- serpaven
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27-01-15 08.30
se sai cantare, quindi controllare bene l'emissione, non serve il compressore e non serve nemmeno fare le acrobazie con il microfono .se non sai cantare tutto può servire per metterci una toppa, ma a questo punto meglio passare al processamento VST-live della voce.
Edited 27 Gen. 2015 7:38
anonimo
27-01-15 10.46
@ textars
Stiamo parlando di 2 cose diverse, in questi contesti ci sono fior di menti e talenti, (e non solo uno oserei dire), inoltre occore anche vedere:
1-come si sentiva nel live
2-come è stata predisposta la registrazione...
Un conto è come esci all'aperto, un conto è come registri, un altro ancora è come ti senti sul palco.
Paradossalmente (e neppure poi tanto) è molto piu' facile uscire bene in una registrazione che in uno stadio, in una registrazione prendi un bel segnale pulito dal mixer (che sicuramente non sarà da 100 euro comprato da un negozio tedesco online) e lo misceli alla ripresa subito, oppure (come credo sia accaduto in questo caso) lo inserisci dopo in studio con calma, ed in studio nascono spesso dei miracoli: sai che sono diventato intonato anche io in studio?
Occorre essere realisti, se hai 2 casse e magari anche un sub, stai cantando in un pianobar, occorre non fare sogni "da Paul Simon", procurarsi un buon monitor che ci faccia cantare sereni, una buona attrezzatura non comprata al risparmio in Germania ma oculatamente scelta con occhio professionale e poi si va... Non si otterranno magari risultati da concerto di "Paul Simon", sicuramente belle soddisfazioni si.
no io volevo rimanere in ambito live "piano bar" siccome la qualità del suono si capisce meglio a una certa distanza ma non è possibile quando si è da soliStiamo parlando di 2 cose diverse, in questi contesti ci sono fior di menti e talenti, (e non solo uno oserei dire), inoltre occore anche vedere:
1-come si sentiva nel live
2-come è stata predisposta la registrazione...
Un conto è come esci all'aperto, un conto è come registri, un altro ancora è come ti senti sul palco.
Paradossalmente (e neppure poi tanto) è molto piu' facile uscire bene in una registrazione che in uno stadio, in una registrazione prendi un bel segnale pulito dal mixer (che sicuramente non sarà da 100 euro comprato da un negozio tedesco online) e lo misceli alla ripresa subito, oppure (come credo sia accaduto in questo caso) lo inserisci dopo in studio con calma, ed in studio nascono spesso dei miracoli: sai che sono diventato intonato anche io in studio?
Occorre essere realisti, se hai 2 casse e magari anche un sub, stai cantando in un pianobar, occorre non fare sogni "da Paul Simon", procurarsi un buon monitor che ci faccia cantare sereni, una buona attrezzatura non comprata al risparmio in Germania ma oculatamente scelta con occhio professionale e poi si va... Non si otterranno magari risultati da concerto di "Paul Simon", sicuramente belle soddisfazioni si.
Edited 27 Gen. 2015 5:54
sto attento gli sguardi della gente se fa qualche smorfietta strana
hahah quando sono tutti serafici vuol dire che in buona sostanza si sente benino
- textars
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27-01-15 11.20
.... In sostanza il succo è sempre quello, prenditi della "roba seria" se vuoi essere sicuro di ottenere un buon risultato.Non Aspettarti miracoli, e magari fatti aiutare da un compressore se ritieni che questo possa livellare l'immagine audio della tua voce e risultare piu' gradita.
