10-09-13 17.39
Grazie Ettore per i consigli!
Dunque...
Il pc piloterebbe i synth via midi attraverso 8 sequenze pre-elaborate (ognuna destinata a un synth), in una sorta di polifonia analogica. Io, in live, monipolerei le 8 sequenze intervenendo sui vari potenziometri di ciascun synth e sul controller (attivando, disattivando, aumentando, diminuendo, effettando i singoli canali).
Degli 8 synth solo uno è a tastiera (2 ottave): qualche volta interverrei sul synth in questione anche suonando i tasti "sopra" la sequenza midi ad esso assegnata e/o utilizzando la tastiera come master per altri synth (a seconda delle necessità). Ma la performance è basata più sulla manipolazione delle sequenze pre-elaborate attraverso potenziometri che sugli interventi tastieristici sopra le sequenze...
Comunque preferisco manipolare il suono soprattutto attraverso i controlli dei synth stessi (trattandosi di synth analogici) piuttosto che attraverso software.
Solo che negli analogici in questione mancano quei 2-3 effetti che mi farebbero sempre comodo (delay e djfx looper), dunque speravo di poterli integrare attraverso Ableton.
Il problema è che in Ableton potrei utilizzare soltanto gli effetti midi (e tra gli effetti non trovo quelli desiderati).
L'idea del mixer - che suggerisci - forse taglierebbe la testa al toro.
Soprattutto perché io ho il Korg Zero 8, che è mixer+controller+scheda audio a 8 canali stereo, con diversi potenziometri ed effetti per ogni singolo canale e persino un kaoss pad incorporato i cui effetti si possono assegnare allo knob Zero FX Send di ciascun canale: volevo cercare il modo di portare meno peso in live, ma forse il peso è direttamente proporzionale all'ambizione del progetto.
Comunque ho anche il Kaoss Pad 3, grazie della dritta! Ma con quello potrei effettare soltanto sfiorando il pad (e quindi in un modo meno preciso che con i potenziometri), giusto?
Forse lo Zero 8 taglierebbe davvero la testa al toro...
Che ne pensi?
Edited 10 Set. 2013 15:40