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Riporto da qui (sito della Db Technologies, per aprirlo bisogna cliccare su "digipro digital amplifier"):31-01-13 13.59
Certo che c'è differenza, la stessa che c'è tra alimentatore e amplificatore. Di fatto un amplificatore in classe D è un oscillatore a onda quadra perfettamete simmetrica, inviata all'altoparlante attraverso un filtro passa basso. Il valore medio della tensione di uscita, senza segnale in ingresso, è pari a zero. Il segnale audio da amplificare modifica la simmetria dell'onda quadra, generando sull'altoparlante un segnale utile. In tutto questo processo l'alimentatore non centra nulla, può essere switching o lineare.31-01-13 15.29
credo che siano comunque legate le due cose31-01-13 15.49
Efficienza del 100% non esiste .... ma si arriva a superare la soglia del 90% in linea di massima ci sono analogie. In un alimentatore si agisce sulla larghezza di impulso duty cycle per variare la V di uscita ma una volta stabilito il duty cycle rimane costante, salvo correzioni automatiche del regolatore di tensione (stabilizzatore). Nella classe D il duty cycle segue costantemente il segnale di BF e per ricostruire il segnale originario amplificato si utilizza prima dell'altoparlante un filtro passa basso L/C. Gli amplificatori in classe D hanno una qualità audio molto elvata e rivaleggiano tranquillamente con amplificatori Mosfet diverso è il discorso con i Valvolari, ma sono davvero ottimi. Ascoltare per credere un suono chiaro cristallino e ben presente. Come ti è stato risposto possono funzionare tranquillamente con qualsiasi alimentatore ma io suggerisco specie se destinati ad un subwoofer alimentatore tradizionale non stabilizzato con generosa capacità di filtro al fine di fornire uno spunto di corrente molto elevato in presenza di bassi corposi. In pratica condensatori elettrolitici con basso ESR (equivalent serie resistor).Per applicazioni generiche l'uno vale l'altro quindi anche switch mode.31-01-13 16.19